Colorare una scritta sul camper – come procedere

Per colorare una scritta sul camper, vediamo come procedere:

Assicuriamoci di aver trovato un appoggio a terra solido e sicuro per la nostra scala. Ci farà lavorare più traquillamente. Per essere sicuri che la scala sia piantata per bene, prendetela e scuotetela: se non traballa va bene; una volta sopra, cercate di non sporgervi per arrivare un po’ più in là: meglio spostare la scala, perchè sporgervi dalla scala è garanzia di capitombolo…

Prendiamo i nostri pennarelli a vernice ( devono essere quellia vernice, non bastano quelli che scrivono su tutte le superfici, tipo l’Uniposca, per capirci. Quello a vernice è molto coprente); se sono nuovi dobbiamo prima stappare il pennarello: ci accorgiamo che la punta è bianca. Agitiamo bene il pennarelli e poi premiamolo alcune vote su un foglio di carta, facendo un movimento deciso come se pompassimo. Dopo poco scenderà il colore imbevendo la punta. Dunque iniziamo; notate dalla foto come il tempo abbia sbiadito il colore arancione della scritta. Contorniamo la lettera, come vedete sulla M e poi pian piano riempiamo il corpo della lettere col colore. Noterete la differenza abissale tra la K, A e T e le due A e la R ancora sbiadite. Una volte colorato, possiamo anche correggere eventuali sbavature con un pennarello di idoneo colore. Per esempio vedete quella sbavatura sulla A? si può correggere con un bianco, ma vi consiglio di mettere un poco di diluente su un bastoncino per le orecchie, o un pennellino, e asportare la sbavatura pian piano. Se siete pignoli come me. Altrimenti la potete anche lasciar stare, tanto chi se ne accorge? Per me, dunque, il gioco vale la candela; se poi volete, potete procurarvi una vernicie trasparente anti UV e spruzzarla sulle scritte: ve le proteggerà di più dallo scolorimento, che è prodotto dell’azione dei raggi UV del sole. Oppure quest’anno risalite sulla scala, come faccio io, e vi spendete altri 3 euro.

Gli adesivi ed il tempo che passa – un rimedio semplice ed economico

 

Gli adesivi ed il tempo che passa: col tempo si sbiadiscono nei colori, danno un che di vecchio , di trasandato…soprattutto quando abbiamo lucidato bene il camper e questo contrasto stride di più. Ma come possiamo fare? Il rimedio è quello di andare dal rivenditore: lui può chiedere alla casa se gli adesivi che intendiamo sostiutire sono ancora disponibili per la vendita: al di la dell’eventuale costo, dobbiamo anche affidarci a mani esperte per staccare i vecchi adesivi, con cautela e riposizionare i nuovi. Io propongo una soluzione più semplice: i pennarelli a vernice: intanto costano poco (io li pago 3 euro l’uno) ma devono essere quelli a vernice, non quelli  tipo pennarello tradizionale: i primi sono molto più coprenti. Scegliamo il colore adatto e poi, aiutandoci con una scala e soprattutto ricordandoci che non siamo l’Uomo Ragno (fate molta attenzione a stare sempre in sicurezza e non cadere!), poszioniamoci in modo conveniente: per fare un esempio pratico, quello è il mio camper. Io mi sono posizionato con la scala davanti al muso, e poi con un piede sulla scala e l’altro sopra il camper, mi sono messo a pitturare con calma, novello Giotto, fino ad ottenere un risultato che lascio guidicare a voi guardando la foto sopra. Ad essere sinceri vi dico che i colori scoloriscono tutti, quelli a base di rosso molto peggio di altri. Il trattamento che vi dico io dura un anno, soprattutto se il camper sta al sole. La mia mansarda, come vedete, è sempre al riparo all’ombra. La parete posteriore invece è esposta al sole tutto il mattino, e questo ha fatto si che dopo un anno io debba ripassarla. Ma ho sempre speso solo 3 euro, ed il gioco vale la candela, almeno secondo me. Lascio comunque giudicare a voi, del resto questa è solo una idea e confido che a voi ne possano venire di migliori. Nel prossimo post vediamo come procedere.