Pavimento del Bagno: riverniciamo

Finalmente, appena sentita un po’ di primavera, mi sono messo in moto per completare la riparazione del pavimento del bagno. Riassumo qui il tutto: il pavimento ha un pozzetto di raccolta non so bene di cosa, perché il box doccia è separato. Comunque lì sotto, siamo al centro del pavimento sotto il lavandino, è vuoto: calpesta che ti calpesta ha ceduto in prossimità della piletta dello scarico. Ho preso un foglio di vetroresina, l’ho tagliato come fosse un tappeto, e poi con la vernice indurente l’ho fissato fin ai lati, dimodochè tenesse bene.  L’ho collaudato la scorsa estate e la tenuta è stata ottima. In autunno ho preso della guaina gel bianca della Saratoga  che serve sia da filler sia per restituire un che di morbidezza alla vetroresina e farla assomigliare di più alla plastica. Ed ecco il risultato

 

 

Il tappo rosso è di una bottiglia di vino e serve per non verniciare il buco della piletta. Era proprio della giusta misura ma dovrà essere tolto finito di verniciare. Il prossimo passo sarà dare il primer per plastica, carteggiare poi eventuali imperfezioni ed infine stendere la vernice bianco avorio per renderlo uguale la resto. Alla prossima

Battera cambiata!

Ecco qua. Stamani ho cambiato la batteria, sostituendola con una identica. L’ho acquistata da Bricofer, che mi da anche due anni di garanzia sulla batteria, il che non guasta. Per il montaggio ho proceduto come avevo già scritto. Una volta ripossa la batteria vecchia, ho cercato di liberare i due morsetti nel vano batteria. Nel Ford Transit 2005 è situata sotto il sedile del conducente, il che non è certo una comodità quando si deve sostituire; bisogna tirare il sedile tutto in avanti e si scopre  il  coperchio in plastica del vano batteria. Alziamo quello ed alziamo anche la barra che tiene ferma la batteria. Lo spazio è veramente risicato e bisogna stare attenti, nel posizionare la batteria nuova, a non trascinarsi sotto gli elettrodi; primo la batteria non spianerebbe bene e poi i cavi degli elettrodi sono lunghi appena il giusto e non hanno tanto gioco per essere messi fuori dal vano batteria. Ma con qualche sforzo alla fine ci si riesce e se poi riuscite a non pestarvi nemmeno un dito allora l’operazione si conclude ottimamente. Come già detto, riattaccate i morsetti cominciando dal polo positivo. Serratelo e poi passate al negativo; appena serrato anche lui provate ad inserire la chiave motore. Si deve accendere tutto subito o qualcosa è andato storto. Francamente non dovrebbe, ma potremmo aver tirato troppo i cavi dei morsetti danneggiandoli, oppure non abbiamo inserito bene i due morsetti. Ripeto, è abbastanza facile da fare, ma se si è alle prime armi…