La storia va raccontata per bene, per mettere chi legge sull’avviso di non arrendersi di fronte ad una dichiarazione che vi spiazza. E mi spiego meglio: quando a ottobre vado per il cambio degli pneumatici, e chiedo di mettere lo pneumatico nuovo, comprato in viaggio, come ruota di scorta, il gommista non trova il verso di tirare giù la ruota di scorta. E mi sentenzia: qui ci manca un ferro a T. Non avendo mai sentito parlare di tale attrezzo, domando: “E dove lo trovo? E perchè mi manca?” Certo, lui non poteva sapere perchè mi mancasse, ma era sicuro che si trovasse, se lo cercavo.
Bene.
Mi metto in moto, vado in un centro recuperi e chiedo. Nulla, però potevo riprovare tra un po’ di tempo, non si sa mai. L’addetto aveva capito cos’era, ma al momento niente da fare. Mi rincuoro. Già in due mi dicono che esiste il “ferro a T” quindi sarà questione di trovarlo. Passa del tempo, e le vicissitudini della vita mi distraggono e sottraggono tempo alla mia ricerca. Finchè giorni addietro mi trovo il tempo per ripriendere la mia ricerca. Ritorno al centro recuperi, e parlo con un addetto proprio degli autocarri; gli chieso del “ferro a T”, ma lui scuote la testa: “Non capisco cosa cerchi, dimmi almento quanto è grosso, come è fatto…” Io non lo so, mi dispiace, non so di che si tratta, so solo che mi hanno detto che mi manca. Ma lui mi dice che non esiste. E’ sicuro. Non mi resta che recarmi all’officina Ford.
Lì parlo col capo officina, gentilissimo, e gli spiego che mi manca un pezzo per tirare giù la ruota di scorta. Lui sorride e mi guarda “No, non ti manca nulla, andiamo a vedere” Andiamo al camper e mi fa tirare fuori il blocco del cric da sotto il sedile lato passeggero. “Vedi questi? Sono tre pezzi: uno è il cric, l’asta pieghevole (per stivarla megli nella cabina) serve da manovella, e il terzo pezzo è uno svita bulloni da un lato, e dall’altro è fatto come un grosso giravite a taglio. Ecco, con questo puoi allentare la slitta che contiene la ruota di scorta”. Ero quindi andato alla fonte della notizia.
Ora, è chiaro che la storia del “Ferro a T” era stata messa su da chi voleva coprire la sua “non sapienza”, cioè il fatto che non sapeva cosa dire. Praticamente era “il Sarchiapone”.Meditate su questo, e capiamo che si deve andare sempre alla fonte della notizia che vogliamo sapere.