Non bisogna mai trascurare il frigorifero. Io stavolta l’ho fatto…sarà stato il caldo, le molte ore di guida che procurano stanchezza oppure la tristezza di aver concluso le vacanze, sta di fatto che al nostro arrivo, nel ripredere questo e quell’altro, mi sono dimenticato di lasciare aperta la porta del frigorifero. E si che lo faccio sempre! Ma purtroppo stavolta no, ed allora, a causa di questa mia deplorevole dimenticanza è comparsa la muffa. Per forza di cose, se spegnamo il frigo che sta lavorando e lo svuotiamo da quanto in esso è contenuto, resterà sempre del ghiaccio e delle piccolissime particelle organiche. Le due cose insiemo,se lasciamo chiusa la porta del frigo, nel giro di pochi giorni producono delle muffe. Non sono particolarmente difficili da levare, ma va fatta una azione decisa.
Ma come pulire il frigo dalla muffa?
Scartiamo subito i prodotti a base chimica, di quelli che comunemente usiamo per la pulizia della cucina; questi prodotti potrebbero lasciare dei residui sulle pareti del frigo, e questo proprio dove successivamente riporremo gli alimenti. Meglio usare del comunissimo, volgarissimo, aceto di vino. Non prodotti a base di aceto, ma proprio l’aceto, che, tra parentesi, costa davvero poco. Aiutandoci con della carta cucina, strofiniamo ben bene l’interno del frigo dopo averci spruzzato un po’ di aceto. Le muffe si staccheranno subito ed il frigo tornerà sia pulito che deodorato. Per quanto possa sembrare strano, dato che l’aceto ha un odore pungente, vedrete che vi deodorerà il frigo che è un piacere. Dopo questa operazione, ed essendoci assicurati che non ci sia più traccia di muffa, lasciamo il frigo spalancato, e facciamogli prendere aria qualche giorno almeno, in modo che possa arearsi ben bene. Se avremo un po’ di pazienza e lasceremo fare, il nostro frigorifero tornerà presto ad essere il nostro compagno di vacanze come prima