21 febbraio 2020 MONTICELLI – NEW TEAM 2 – 0
Un’altra sosta e un’altra ripartenza in un campionato che manca di continuità, non ci piace e non ci diverte. Ma si torna in campo! Ci tocca il New Team in cerca di vendetta dopo che lo abbiamo battuto in casa all’andata. Mister Bonfini decide per Bachetti Virgili Ormetti (sostituito da Sospetti) Camaiani Fioravanti (sostituito da De Angelis) Rago (sostituito da Saladini) Celani C. Ranucci Lucioni (sostituito da Ciccarelli S.) Desio (sostituito da Ullmann) Zenobi (sostituito da Picchi). La partita dura meno di mezz’ora, esattamente il tempo per vedere Desio realizzare il rigore e poi uscire per un polpaccio dolorante, Lucioni mangiarsi il solito gol fatto e Zenobi terminare l’astinenza realizzando il gol del definitivo 2 a 0. Tutto il resto della partita è stato uno spettacolo misero, di poco gioco, tanti errori e un chiacchiericcio continuo in mezzo al campo che poco sa di calcio e molto di bar sport. Meglio mettere velocemente in archivio questa gara, buona solo per i tre punti e guardare avanti!
07 febbraio 2020 MONTICELLI – OLD CLUB VILLA MATTONI 1 – 3
E finalmente si torna in campo. Dopo uno stop di tre settimane ospitiamo tra mura amiche il Villa Mattoni. La concomitanza con la partita dell’Ascoli ci fa scendere in campo con una squadra rattoppata, ma gli amici abruzzesi non hanno voluto spostare la partita perciò mister Bonfini manda in campo Bachetti Pulcini (sostituito da Sospetti) Ormetti Camaiani (sostituito da Fioravanti) Ciccarelli V. Rago (sostituito da De Angelis) Celani C. Ranucci Lucioni Desio Zenobi. Il primo tempo vive su una sostanziale parità anche se il Monticelli ha una ghiotta occasione al 12° quando Celani entra fino dentro l’area piccola e invece di accostare la palla a Desio solo a due metri sparacchia malamente bruciando una palla d’oro. Al 23° lo stesso Celani entra in area e al contrario di prima invece di tirare passa a Lucioni che è in fuori gioco. Il primo tempo non segnala altro. Il secondo invece è scoppiettante e nei primi 25 minuti il Villa Mattoni và tre volte in rete. La prima al 10° quando Ormetti e Rago cincischiano e regalano palla allo scaltro attaccante ospite che trafigge Bachetti. Al 18° altra fesseria sulla sinistra e altro gol. La serataccia ci completa al 25° quando Bachetti tenta di appoggiare la palla con le mani ad un compagno ed invece la regala all’attaccante avversario che non lo perdona. Il gol della bandiera per il Monticelli arriva al 42° con De Angelis che spinge in rete una palla rimasta sotto la pancia di Zenobi, che forse la tocca pure con le mani, e fissa il risultato sul 3 a 1 per gli ospiti. Villa Mattoni che cinicamente approfitta degli errori in difesa degli ascolani e Monticelli
17 gennaio 2020 MONTICELLI CALCIO–VENAROTTA CALCIO 1985 2 – 0
Inizia il girone di ritorno ospitando il Venarotta, battuto all’andata sudando le proverbiali sette camice. In campo vanno Bachetti Fioravanti Pulcini Saladini Camaiani Celani C Ranucci Cacciatori Andreucci Zenobi e Picchi. Insieme a mister Bonfini in panchina vanno Virgili Doria Desio Cappelli e Lucioni che entreranno, Ormetti Ullmann Ciccarelli V Celani L. spettatori non paganti. Pronti…via, il primo brivido sulla schiena del Monticelli quando dopo due minuti un lancio da centrocampo trova in area il giocatore ospite che con una bella rovesciata sfiora il gol. Il pericolo sveglia i neroazzurri e al 10° un sontuoso lancio di Cacciatori mette Picchi solo davanti al portiere ma il pallonetto e loffio e non impensierisce i giallorossi. Al 18° cross magistrale di Celani che supera tutta l’area del Venarotta e finisce sulla testa di Picchi che però lo devia un palmo sopra la traversa. Al 24° un tiro da trenta metri di Ranucci sbatte su Zenobi che si aggiusta bene la palla e la indirizza nell’angolo dove il portiere ospite non può arrivare. 1 a 0. Al 31° altro lunghissimo traversone di Cacciatori, stavolta la palla trova la testa di Celani che non sbaglia e raddoppia. Al 39° Andreucci fugge sulla sinistra entra in area tutto solo, con Celani pronto per il tap.in definitivo a centro area ma la mezzala neroazzurra si ferma, con le quattro frecce, in debito di ossigeno, e l’unica cosa che riesce a fare è un goffo tiro che non impensierisce gli avversari. Il primo tempo finisce così. Il secondo tempo riparte con il Venarotta più deciso e al 3° assistiamo ad una carambola pazzesca con il primo tiro giallorosso respinto da Bachetti e altri due in rapida successione che sbattono sul palo impedendo agli ospiti il gol. Al 10° addirittura gli ospiti ne colpiscono un altro di palo. Il Monticelli stenta a rimettersi in campo dopo una girandola di sostituzioni ma al 15° e 18° Doria divora due gol incredibili. Non succede più nulla fino al 28° quando improvvisamente il sistema di illuminazione và in tilt e lascia il campo al buio per un quarto d’ora. Si poteva anche terminare lì perché quando si riprende a giocare la partita è un non sens! Il primo tempo è stato anche gradevole ma il secondo è stato tra i più brutti visti quest’anno. Alla fine ci rimangono solo tre punti buoni!
10 gennaio 2020 MONTICELLI CALCIO – LE TORRI 4 – 1
Lo schiaffone rimediato nell’ultima partita del 2019 ad opera del Mozzano (seguito dalla batosta contro Cinelli & co. nel calcio a 7) riporta il Monticelli con i piedi per terra. Per la prima gara interna del 2020 contro Le Torri, si presentano al Velodromo venti candidati alla maglia di titolare. Mister Bonfini sceglie Bachetti Virgili Ormetti Ciccarelli Pulcini Doria Desio Celani C. Rago Cacciatori e Zenobi. In panchina oltre agli inossidabili Desio Angelo e Cacciatori Massimo si accomodano Ullmann Camaiani Sospetti Cappelli Lucioni Saladini Fioravanti, che entreranno in campo, mentre Picchi e Celani L. si guardano la partita senza pagare il biglietto. Una partita per la verità che per venti minuti non dice nulla, solo improbabili tiri da lontano e le solite schermaglie a centrocampo. Poi al 20° il Monticelli mette la marcia giusta. Zenobi entra in area da solo davanti al portiere ma si fa rimontare dal difensore con un intervento disperato. Il gol però arriva subito dopo, al 25° con Cacciatori che con un’acrobazia devia in rete il cross proprio di Zenobi. Al 31° Cacciatori si mette in proprio, recupera palla sullo spigolo destro dell’area e indovina la parabola perfetta che si spegne alle spalle del portiere ospite. 2 a 0. Al 29° una palla velenosa finisce sui piedi del sorpreso Zenobi che a un metro dalla porta non riesce a realizzare. Solo ora si svegliano gli ospiti che al 31° portano un attaccante solo davanti a Bachetti che è bravissimo a respingere e al 33° sfiorano il palo con un tiro da brividi effettuato da dentro l’area piccola. Al 43° l’arbitro assegna una punizione da trenta metri al Monticelli, Desio si aggiusta il pallone e pennella una parabola perfetta che porta a tre le reti dei neroazzuri. I primi dieci minuti del secondo tempo sono tutti per le Torri che prima sprecano malamente una buona occasione al 9° poi, un minuto dopo, addirittura sbagliano un rigore sacrosanto concesso per un atterramento in area di Cappelli ma parato da un super Bachetti. Al 13° il solito travolgente attaccante delle Torri si fa venti metri palla al piede e solo davanti a Bachetti si fa murare il facile tiro-gol. Ci vuole un altro capolavoro balistico di Desio al 18°, ancora su punizione da trentacinque metri per fissare il punteggio sul 4 a 0. Al 34° Lucioni potrebbe arrotondare ancora il punteggio ma solo, dentro l’area piccola, tira addosso al portiere. Tocca invece alle Torri andare in gol al 38° quando dopo l’ennesima parata di Bachetti, il pallone finisce sui piedi dell’attaccante ospite per i facile tap-in che fissa il punteggio finale sul 4 a 1. Una boccata di ossigeno per il Monticelli che si rianima un po’ dopo un fine anno da film horror. Le Torri, invece hanno destato grande impressione, la compagine del mitico Trasatti si è lasciata alle spalle la fantasia di squadra materasso degli anni passati e può addirittura ambire ad un posto nei play off.
13 dicembre 2019 F.C. MOZZANO AMATORI – MONTICELLI CALCIO 4 – 2
Per la prima volta quest’anno giochiamo a Monterocco. Ci aspetta la seconda della classe, il Mozzano a cui tutte le inseguitrici affidano il compito di fermare il Monticelli che in caso di vittoria farebbe il vuoto dietro di sè ipotecando la vittoria nel girone fin d’ora . Mister Bonfini anche stasera ha più gente acciaccata che valida e alla fine deve rattoppare la formazione con Bachetti Virgili Camaiani Ormetti Sospetti, Andreucci Cacciatori Mancini Rago Ullmann e Zenobi. In panchina oltre a Picchi e Cappelli, ma solo per far numero, Desio Pulcini e Fioravanti. Il Mozzano mette subito la marcia giusta e al 7° un tiro da fuori area sibila sopra la traversa, al 10° un attaccante si libera bene in area e il bel tiro si spegne fuori di un palmo. Il gol è nell’aria ed infatti all’11° un passaggio filtrante in area trova due attaccanti del Mozzano in fuorigioco di almeno tre metri che l’incerto arbitro non vede e il Mozzano si porta in vantaggio. Il Monticelli reagisce subito con Zenobi che al 13° si presenta solo davanti al portiere ma si fa deviare il tiro. Al 17° l’arbitro ne combina un’altra quando un giocatore del Mozzano tira da un metro addosso a Ormetti colpendolo sul braccio e viene dato il rigore. Battuto malissimo viene respinto da Bachetti proprio sui piedi dell’attaccante del Mozzano che lo ribadisce in gol senza che nessuno del Monticelli si opponesse. Al 26° l’arbitro prova a rimediare i due errori precedenti lasciando correre Zenobi in evidente fuorigioco verso la porta avversaria, l’attaccante supera con un pallonetto il portiere ma la palla sbatte sulla traversa e viene riagguantata dal portiere di casa. Al 33° passaggio filtrante da centrocampo che taglia la difesa come burro e l’attaccante del Mozzano solo davanti al portiere non sbaglia. Bisogna tornare indietro con la memoria ad una decina di anni fa per vedere il Monticelli sotto di tre gol in mezzora ma l’inconsistenza dei neroazzurri, al netto degli errori arbitrali, è palese. Il Mozzano è padrone assoluto del campo. Il terzo gol però suscita una ventata di orgoglio nei neroazzurri che passano l’ultimo quarto d’ora all’arrembaggio chiudendo il Mozzano nella sua metà campo. Al 38° lungo lancio di Cacciatori e palla a Mancini in area che tira addosso al difensore del Mozzano che respinge con un braccio. Rigore e gol di Ullmann per l’3 a 1. Per la verità questo rigore nemmeno c’era e sembra più un risarcimento che un fallo vero. Tuttavia riaccende la miccia del Monticelli che al 41° fraseggia bene sulla fascia destra con Zenobi e Ullmann che mette una palla nell’area piccola dove è appostato Andreucci per il facile tap-in del 3 a 2 con il quale finisce il primo tempo. Dopo un finale così arrembante ci si aspetta un secondo tempo infuocato malgrado le rigidità invernali e invece tanto è stato pirotecnico il primo tempo quanto soporoso il secondo. Un Monticelli troppo arrendevole per essere vero permette al Mozzano di addormentare la partita con una fitta trame di passaggi. L’unico sussulto al 25° quando i neroazzurri protesi in avanti alla ricerca del pareggio lasciano spazio al perfetto contropiede che porta il Mozzano sul 4 a 2 con il quale si conclude la gara. Il Mozzano con una gara cinica e perfetta riaccende il campionato appaiando il Monticelli in vetta a 22 punti e tutte le atre poco dietro. Per il Monticelli è chiaro che anche se si ha una rosa molto vasta, ci sono dei giocatori imprescindibili senza i quali non si gioca al calcio.
06 dicembre 2019 MONTICELLI CALCIO – VIRTUS MSP 2 – 1
Il trittico terribile, Alessi – Virtus MSP – Mozzano, che dovrà dare una direzione certa al campionato del Monticelli arriva alla seconda tappa. Dopo la vittoria nel derby con Alessi LSA incontriamo la seconda in classifica, la sorprendente Virtus MSP. Per la prima volta in questo campionato siamo in difficoltà per mandare in campo una formazione ortodossa. Alla fine mister Bonfini sceglie per Bachetti Fioravanti Rago Ormetti Ciccarelli V. Lucioni Ranucci Celani C. Ciccarelli S. Zenobi e Ullmann, poi entreranno Saladini Doria Cappelli e Andreucci (tutti acciaccati!) mentre Desio è presente in collegamento telefonico! Malgrado la formazione rimaneggiata il primo lampo è dei nerazzurri con Zenobi che al 5°, solo davanti al portiere tenta un pallonetto goffo e si mangia il gol. Passata la paura la Virtus inizia a macinare il suo gioco ed il Monticelli si difende solamente. Nel giro di venti minuti gli ospiti colpiscono due traverse; sulla prima è impreciso l’attaccante, sulla seconda è bravo Bachetti a deviare una punizione battuta benissimo. La partita scivola via senza sussulti con la Virtus a far gioco e il Monticelli ordinato a contenere. Al 40° il fattaccio. Punizione di Ranucci in area, il portiere e il difensore sbattono tra loro e la palla rotola in rete. Finisce il primo tempo con il Monticelli in vantaggio ma la Virtus per lunghi tratti è stata padrona del campo. Nello spogliatoio qualcosa succede perché il Monticelli che rientra in campo ha ben altro ardore. Al 7° Zenobi, di nuovo solo davanti al portiere, mira al vicino ospedale. Al 13° calcio d’angolo per i neroazzurri, la palla balla nell’area piccola scacciata via da un difensore verso il fallo laterale dove, da posizione impossibile Celani tira deciso e infila la sfera alle spalle del portiere. La Virtus sembra domata e bisogna aspettare il 21° per vedere un centrocampista in slalom arrivare al limite dell’area e tirare ad un palmo dal palo destro di Bachetti. Al 24° Cappelli fa la stessa cosa e pure il suo tiro esce fuori di poco. Nei cinque minuti successivi lo imitano Ranucci e Ullmann, entrambi imprecisi. Al 39° la partita potrebbe finire quando ancora Zenobi, solo nell’area piccola tira a colpo sicuro ma la palla scheggia sulla traversa e si perde sul fondo tra le imprecazioni dei nerazzurri e di Zenobi davvero in serata disperata. Come funziona nel calcio? Gol mangiato…gol subito! Al 41° calcio d’angolo per la Virtus, colpo di testa vincente e 2 a 1. Gli ultimi quattro minuti e i cinque di recupero sono adrenalici ma non cambiano la partita. Il commento finale è contraddittorio perché se da una parte la Virtus ha avuto spesso in mano il pallino del gioco, è anche vero che il Monticelli non ha corso pericoli, anzi, i pericoli più grossi li ha corsi il portiere ospite.
29 novembre 2019 ALESSI LIBERO SPORT ASCOLI – MONTICELLI CALCIO 0 – 1
E venne il giorno del derby. Al Velodromo Bartolini va in scena una delle partite più “sentite” del torneo, Alessi Libero Sport Ascoli- Monticelli!. Per i neroazzurri in campo vanno Bachetti Virgili Pulcini Ciccarelli Fioravanti Lucioni Mancini Cacciatori Celani L. Zenobi e Ullmann, poi entreranno Cappelli Rago Ciccarelli S. Picchi Desio De Angelis Sospetti! Che sarà una battaglia ruvida lo si vede già dalle prime battute. Il primo sussulto al 7° quando Cacciatori batte un calcio d’angolo corto in area per l’accorrente Mancini che sciupa malamente. All’11 una lunga punizione da centrocampo del LSA pesca l’attaccante libero nell’area neroazzurra, lo stop è buono ma il movimento lento viene rimontato dalla difesa del Monticelli. Al 35° una punizione di Cacciatori da trenta metri non viene trattenuta dal portiere sul quale si avventa Zenobi ma gli tira addosso, la palla finisce sulla linea di porta dove Fioravanti tenta di buttarla dentro senza riuscirci e l’occasione svanisce. Al 38° Fioravanti taglia il centrocampo LSA come burro e appoggia in area per Ullmann che si trova solo davanti al portiere ma gli tira addosso. Si va così al riposo sullo 0 a 0. Il secondo tempo e tutto battagliato a centrocampo fino al 20° quando il Monticelli si guadagna una punizione sullo spigolo destro dell’area. La batte Cappelli che con un tiro fortissimo colpisce il palo, la palla torna dentro l’area, batti e ribatti e poi Rago trova lo spiraglio giusto e porta in vantaggio il Monticelli. Il LSA prova a reagire ma guadagna solo una punizione al 25° che sibila ad un palmo dal palo. Nel tentativo di pareggiare il LSA si riversa nella metà campo neroazzurra senza sortire preoccupazioni per Bachetti, anzi, è il Monticelli a trovare delle vere e proprie praterie nel campo avverso, ma non ne approfitta. Al 30° un nervoso giocatore del LSA offende duramente Pulcini che reagisce e l’arbitro li caccia entrambi. La doppia espulsione pesa di più al Monticelli che al LSA e l’inerzia della partita cambia. I neroazzurri si arroccano in difesa e difendono il gol di Rago fino alla fine ma al 91° (1° dei 5 minuti di recupero concessi) un giocatore del LSA buca il fortino neroazzurro e si presenta solo davanti a Bachetti che gli si oppone col corpo. E’ la parata che vale come un gol perché fissa il risultato sullo 0 a 1 per il Monticelli. In conclusione si può dire che il LSA ha fatto passi da gigante dalle ultime stagioni ed è pronta per puntare ai play off. Il Monticelli è apparso un po’ sottotono anche se ha avuto le occasioni migliori senza correre grandi rischi, ma essere cinici è un valore importante che chi punta alla vittoria finale deve avere!
22 novembre 2019 MONTICELLI CALCIO – VIRTUS PICENA 4 – 2
La settima di campionato propone il classico testa coda. Ospitiamo la Virtus Picena ultima della classe. Nelle aspettative di tutti dovrebbe essere un ostacolo facile da superare ma un’esperienza più che decennale ci consiglia di non abbassare mai la guardia. Mister Bonfini manda in campo Bachetti Pulcini Saladini Camaiani Virgili Doria Moriconi Ranucci Rago Zenobi e Mancini, entreranno dopo Ciccarelli S. Picchi Desio Ullmann Lucioni De Angelis Fioravanti. Ciccarelli V. Ormetti e Celani li ricordiamo solo per la presenza! Il Monticelli prende il comando del gioco ma si vede subito che la partita non decolla. Il gioco trova mille intoppi, le trame sono contorte e non scivolano via leggere come al solito. Ed infatti al 15° un tiro da oltre trenta metri di un giocatore ospite compie la parabola perfetta e si infila alle spalle di Bachetti. Il Monticelli come al solito non si scompone e al 20° Rago, sulla destra, cerca il cross e trova un tiro galeotto che si infila sotto la traversa. Il pareggio non migliora la partita ma mette un po’ di coraggio al Monticelli che al 25° trova una punizione, un paio di metri fuori area. Insolitamente sulla palla va Virgili che a dispetto della rozzezza che lo distingue in campo, indovina un tiro perfetto che si infrange sull’incrocio, torna in campo e trova Doria che da due metri, con un facile tap.in raddoppia. Al 29° punizione fotocopia, stavolta il portiere la respinge ma sui piedi di Mancini che fa 3 a 1 e chiude il primo tempo. Il secondo tempo, se possibile, è anche peggio del primo e viene illuminato solo dal bel gol di Ullmann al 18° che con un tuffo di testa nell’area piccola devia in gol un lungo cross di Lucioni. Bisogna aspettare il 40° per l’ultimo lampo della partita quando un giocatore della Virtus, lanciato dalle retrovie, abbatte Bachetti in uscita senza che l’incerto arbitro fermasse l’azione che viene trasformata in gol con un tiro da trenta metri a porta vuota. Finisce qui una delle più brutte partite del Monticelli di questi ultimi mesi. Certo che la Virtus non ha contribuito al miglioramento dello spettacolo ma in certe gare i più bravi devono dimostrare di esserlo ed il Monticelli non ha fatto nulla per giustificare la differenza di classifica. Alla fine l’unica cosa buona che portiamo a casa sono i tre punti che ci tengono in vetta e una solidità di gruppo che ha portato al Velodromo anche stasera ben 22 giocatori che mister Bonfini cerca di gestire con il classico turnover.
15 novembre 2019 NEW TEAM – MONTICELLI CALCIO 1 – 3
Dopo aver liquidato la pratica col Porta Romana saliamo a Piattoni sul campo parrocchiale di Santa Maria dove ci aspettano i temibili orange del New Team contro i quali è vietato abbassare la guardia. Lo sa bene mister Bonfini che convoca ben ventidue giocatori. In campo iniziano Bachetti Pulcini Celani C. Ciccarelli Sospetti Doria Ranucci Desio Rago Ullmann e Zenobi. In panchina Camaiani Virgili Cappelli Lucioni Moriconi De Angelis Fioravanti Saladini Picchi Cacciatori. Roba da Juventus!! Tanta forza però non trova riscontro nel campo dove le giocate dei neroazzurri vanno sistematicamente a sbattere contro l’arcigna squadra avversaria che ribatte colpo su colpo e per mezzora il risultato rimane bloccato. Poi al 31° Ciccarelli scivola sulla fascia sinistra e pennella un cross perfetto che Ullmann devia abilmente in gol di testa. Il gol è solo un lampo perché la partita torna sul binario dell’equilibrio per tutto il primo tempo. Equilibrio che si poteva spezzare al 33° quando un giocatore orange veniva atterrato dentro l’area neoazzurra, il rigore era evidente anche se l’azione aveva preso le mosse da un fallo di mano dei padroni di casa. Il secondo tempo invece si apre col botto. Dopo solo due minuti Desio indovina lo spazio giusto dove depositare un bel tiro dallo spigolo dell’area arancione. 0 a 2! Al 4° su un lungo lancio dal centrocampo neroazzurro, il difensore centrale del New Team scivola e lascia via libera a Cappelli che arriva solo davanti al portiere ma si fa respingere il tiro. Al 16° è Desio che si trova solo davanti al portiere ma anche lui si fa murare. E dopo due errori così grossolani arriva la giusta punizione. Al 21° un giocatore del New Team raccoglie una palla al limite dell’area nerazzurra e la infila sotto all’incrocio dei pali. 1 a 2! Arriviamo al 31° quando tocca a Zenobi, ben imbeccato da Ullmann, Trovarsi davanti al portiere avversario e tirargli addosso tra le imprecazioni dei neroazzurri. Ci voleva De Angelis al 40° per metter il definitivo sigillo alla partita quando approfittando dell’unico errore del portiere avversario lo punisce con il gol del definitivo 1 a 3. Durante il 1° minuto di recupero tocca al New Team recriminare per il gol mancato quando un giocatore solo davanti a Bachetti svirgola clamorosamente la palla. E’ l’ultimo sussulto di una gara tesa, combattuta, maschia, tra due squadre che non hanno mai ceduto un centimetro di campo.
08 novembre 2019 MONTICELLI CALCIO – PORTA ROMANA 5 – 1
Dopo la parentesi abruzzese torniamo tra le mura amiche del Velodromo per incontrare il Porta Romana. Sebbene lo score delle sfide tra le due compagini deponga completamente a favore del Monticelli, abbiamo sempre sofferto i rossoblù (sarà per il colore della maglia?). Comunque mister Bonfini decide per Bachetti Pulcini Camaiani Celani C. Ciccarelli Moriconi Ranucci Doria Lucioni Ullmann e Zenobi. In panchina Cappelli Celani L De Angelis Fioravanti Saladini Picchi. E al 1° minuto, proprio come era successo venerdì passato contro Villa Mattoni, un lungo lancio di Pulcini innesta il veloce Ullmann che entra in area e realizza. E proprio come era successo venerdì passato il Monticelli si addormenta e lascia il campo agli ospiti che prima, al 9° approfittando di un errore in uscita dalla difesa, mettono un attaccante solo davanti a Bachetti ma sbaglia clamorosamente. Passano due minuti e all’11° ancora una leggerezza difensiva libera un rossoblu’ sulla corsia di sinistra, entra in area e tira, debole ribattuta di Bachetti che finisce sui piedi di un attaccante ospite che segna agevolmente ma da palese fuorigioco, tanto che nessuno protesta dell’annullamento. Il messaggio stavolta arriva forte e chiaro e dal 19° il Monticelli raddoppia. Lucioni vola sulla destra, appoggia ad Ullmann che crossa per Doria, tocco per Zenobi e gol. Tutto molto bello. Al 21° con il Porta Romana proteso in avanti un lungo lancio dalle retrovie trova pronto Ullmann che fa una decina di metri nella metà campo avversaria poi vede il portiere fuori dai pali e con un tiro da trenta metri lo supera. 3 a 0. Ora gli ospiti si sfaldano e al 23° lunga corsa di Ullmann sulla destra palla al centro per il solitario Zenobi che realizza il 4 a 0. Il primo tempo non dirà più nulla. Il secondo tempo si apre con una carambola di sostituzioni ma per segnare qualcosa sul taccuino bisogna aspettare il 15° quando dal solito errore della difesa un giocatore del Porta Romana si trova la palla buona sui piedi e accorcia le distanza. 4 a1. Il Monticelli pare punto sul vivo e al 19° un veloce contropiede di Cerlani L. libera in aria Ranucci che porta a 5 i gol neroazzurri. Da segnalare infine due traverse del Monticelli al 25° ancora con Ranucci e al 31° con Cappelli che avrebbero reso il punteggio forse troppo pesante per gli ospiti. Un ottimo arbitro manda tutti sotto la doccia con un 5 a 1 chiarissimo. Ampio il divario tra le due squadre anche se si deve riconoscere al Porta Romana che ha pagato caro cinque minuti di follia che con il Monticelli non ti puoi permettere.
30 ottobre 2019 OLD CLUB VILLA MATTONI – MONTICELLI CALCIO 3–3
Torniamo sul perfetto sintetico di Sant’Egidio per affrontare il Villa Mattoni, avendo ancora in testa il ricordo della bufera che lo scorso anno ci ha accompagnato per tutta la partita con pioggia e neve. Stasera invece il clima è perfetto per una gara molto sentita. Anche se con poca storia alle spalle, la gara contro Villa Mattoni ha sostituito per intensità le battaglie fatte contro il Salaria, segnate da contese ruvide e partite giocate al limite del fair-play agonistico. Mister Bonfini decide per Bachetti Pulcini Ormetti Camaiani Ciccarelli Celani L. Ranucci Doria Lucioni Ullmann e Zenobi. In panchina Saladini Rago Andreucci Sospetti Picchi Mancini Moriconi. Nemmeno il tempo di assestarsi in campo che il Monticelli si porta in vantaggio al 4° con Ullmann che raccoglie un lungo lancio in area e trafigge il portiere. Per venti minuti il Villa Mattoni attacca senza mai creare pericoli. Pericoli grossi invece li corre la porta dei padroni di casa. Al 25° ancora Ullmann dalla destra si libera del suo avversario, tira bene ma scheggia il palo alla sinistra del portiere. Al 27° Celani Lorenzo vola sulla sinistra fino in fondo al campo poi mette dietro una palla per Zenobi che tira un palmo sopra la traversa. Al 35° Ranucci prende palla sulla trequarti avanza e tira ma la palla sfiora il palo di destra. Solo al 39° arriva il primo tiro in porta pericoloso del Villa Mattoni quando l’attaccante di casa sfugge al controllo e solo davanti a Bachetti tira alto. Finisce un primo tempo avvincente con maggior possesso palla del Villa Mattoni ma con il Monticelli che recrimina per i tanti errori. Il secondo tempo si apre subito male per gli ospiti. Al 1° minuto fuga dalla sinistra e palla in mezzo dove è appostato l’attaccante del Villa Mattoni per un tap-in facilissimo. 1 a 1. Al 18° un attaccante di casa sguscia sulla destra e si trova solo davanti a Bachetti che compie il classico miracolo. Al 25° calcio d’angolo per il Monticelli battuto da Andreucci che trova la testa di Ormetti che segna. 1 a 2. Al 28° il Monticelli protesta duramente per un calcio d’angolo inesistente che però viene concesso e dal quale scaturirà il pareggio dei padroni di casa con un gol uguale a quello di Ormetti. 2 a 2.Ma al Monticelli bastano solo due minuti per riportarsi avanti. Al 30° cross di Ciccarelli e Zenobi in area spizza di testa la palla che si insacca alle spalle del portiere. 2 a 3. Con il Villa Mattoni proteso in avanti alla ricerca del pareggio, per il Monticelli si aprono praterie dove poter affondare il colpo finale. Ma prima Andreucci al 33° ben imbeccato da Ranucci si trova solo sul dischetto di rigore e spreca malamente un gol fatto, poi anche Zenobi al 37° si trova solo davanti al portiere e gli tira addosso. E così, dopo essersi mangiato l’impossibile il Monticelli riceve la giusta punizione quando al 41° un attaccante del Villa Mattoni sguscia davanti a Bachetti, lo supera e appoggia in rete per il definitivo 3 a3. E’ stata una gara intensa, tra due sicure protagoniste del girone che si sono affrontate a viso aperto, spesso con durezza, colpendo a volte più gamba che palla. Certo non una partita per codardi!
18 ottobre 2019 MONTICELLI CALCIO – SALARIA 94 4–1
Seconda di campionato. Al Velodromo di Monticelli arriva il Salaria 94. Più che di una storia di incontri è più appropriato parlare di “scontri” anche ruvidi, a volte al limite della rissa in campo ma segnate sempre da un profondo rispetto dopo il fischio finale. Nella lunga storia del Monticelli non ricordo una panchina così lunga e l’imbarazzato mister Bonfini decide per Bachetti Virgili Saladini Ormetti Pulcini Rago Ranucci Camaiani Doria Ullmann e Zenobi. Pronti per entrare Andreucci Celani Lucioni Ciccarelli Sospetti Picchi De Angelis e Mancini. La partita parte subito forte con giocate rapide e scambi veloci. Al 10° la prima vera occasione ed è del Salaria; Ormetti appoggia indietro con troppa leggerezza a Bachetti che deve strappare la palla dai piedi di Siliquini. Passano cinque minuti e al 15° il Monticelli si porta avanti con Doria che raccoglie un lungo lancio in area e segna il primo gol neroazzurro. Ma il vantaggio intorpidisce il Monticelli fino a quel momento padrone assoluto del campo. Il Salaria crede nella rimonta e al 20° con una punizione messa in area dietro la linea di difensori manca il pareggio di un soffio. Al 25° altro passaggio corto indietro e ancora l’attaccante ospite divora un gol fatto. Al 38° altro lancio lungo nell’area neroazzurra e altro gol mangiato dal Salaria. Al 43° Ancora Siliquini solo davanti a Bachetti tira a colpo sicuro ma il portiere del Monticelli para a mano aperta. Finisce il primo tempo con un risultato indecifrabile. Da una parte i primi 20 minuti travolgenti del Monticelli, dall’altra le quattro nitide palle gol del Salaria che, se realizzate, avrebbero scritto un’altra storia. Il secondo tempo invece non lascia dubbi. Il Monticelli cambia sette giocatori e diventa incontenibile. Al 15° Lucioni si ritrova una palla dentro l’area piccola e con un perfetto tiro insacca. Al 18° inizia lo show di Mancini che realizza il terzo gol raccogliendo una palla sulla lunetta dell’area per scagliarla alle spalle del portiere ospite. Il Salaria tenta una razione e al 24° da calcio d’angolo colpo di testa in area piccola e gol per gli ospiti che ci riprovano poco dopo, al 28°, con un tiro da dentro l’area piccola che Bachetti, insuperabile, respinge ancora a mano aperta. Al 40° ci prova pure Picchi con un tiro a volo da dentro l’area ma la palla sibila sulla traversa. A mettere la parola fine alla gara ci pensa ancora Mancini che al 45° con una corsa di trenta metri entra in area e trafigge per la quarta volta il portiere del Salaria fissando il punteggio finale sul 4 a1. Se contiamo le azioni pericolose il Salaria ha tanto da recriminare ma il Monticelli è stato più cinico e soprattutto nel secondo tempo, con le forze fresche in campo, contro avversari appannati, ha meritato ampiamente la vittoria.
11 ottobre 2019 VENAROTTA CALCIO 1985 – MONTICELLI CALCIO 1–2
Si ricomincia! Sembra ieri che abbiamo terminato (male) il campionato 18/19 che già si riparte! La prima gara ci porta a Venarotta, alla corte della premiata ditta Zunica -Lucidi che nel pre-gara ci ricordava che loro sono la più antica squadra del torneo amatori. Complimenti! Mister Bonfini arrabatta la prima formazione mettendo Bachetti tra i pali, Ciccarelli, Ormetti, Saladini e Pulcini in difesa, Lucioni, Celani, Ranucci e Virgili centrocampo e in attacco la coppia Zenobi/Ullmann. Il ricambio tocca a Picchi, Rago e Doria. La partita stenta a decollare e per i primi quindici minuti i ventidue in campo accarezzano il perfetto manto erboso muovendosi in punta di piedi. Al 16mo il primo squillo nell’area dei neroazzurri quando un lungo lancio da centrocampo buca la difesa ascolana e l’attaccante giallorosso, solo davanti a Bachetti, brucia un gol fatto. Al 19mo un tiro in semirovesciata da trenta metri pare infilarsi alle spalle di Bachetti che invece con uno scatto di reni riesce a deviare sopra la traversa. E dopo due gol mangiati, al terzo tentativo, il Venarotta si porta in vantaggio; lungo lancio per la testa di un giallorosso che lasciato solo in area facilmente devia in gol. Non succede più nulla fino al 45mo e si va al riposo sull’1 a 0, più che meritato, per il Venarotta. Il secondo tempo mister Bonfini cambia mezzo centrocampo, entrano Rago e Doria che cambiano il volto di una squadra che per tutto il primo tempo è stata in balia degli avversari. In particolare Doria con una splendida palombella già al 2° minuto riequilibra la gara. La frenesia calcistica del primo tempo dei padroni di casa si affievolisce e il Monticelli si stabilisce nella metà campo avversaria senza subire grossi pericoli. Al 24mo completa la rincorsa e si porta in vantaggio con un gol di Ullmann che si getta in tuffo su un cross di Ranucci. Al 30mo Ullmann imbecca bene Celani che arriva da solo davanti al portiere ma spreca malamente. Fino alla fine non succede altro degno di nota e un sontuoso arbitro fischia la fine, fissando il risultato sul 2 a 1 per il Monticelli. Il commento finale dice che il Venarotta non ha saputo approfittare di un primo tempo dominato da padroni e ha subito il ritorno di un Monticelli cinico che ha approfittato del calo fisico degli avversari per assestare l’uno-due fatale!