DIARIO 2012-2013

CIABBINO – CAP.IT    2 – 1

E’ il giorno della seconda finale. Al Città Di Ascoli si affrontano Ciabbino e Cap.It. I gialloblù partono fortissimo e per i primi 20′ si può dire che c’è una sola squadra in campo. Almeno cinque azioni da gol e tanto gioco.  Poi intorno alla metà del primo tempo, punizione dal limite area per Ciabbino. La palla, che ai più è sembrata colpita male, si inarca sopra la  barriera e finisce in rete. Lieve sbandamento del Cap.It che presto riprende a macinare gioco. Il Ciabbino si affaccia un paio di volte davanti al portiere avversario ma il gioco è sempre degli  ospiti che riacciuffano il pareggio solo al 45′ quando Ullmann ribatte inrete una respinta del portiere del Ciabbino. Sotto un diluvio si rientra negli spogliatoi. Nel secondo tempo si riparte con la stessa musica, Cap.It in avanti e Ciabbino a resistere per poi pungere in contropiede. Con il passare dei minuti però la stanchezza e gli inforuni si sommano alle assenza ed il Cap.It comincia a mollare. Il Ciabbino prende coraggio ed un paio di volte si presenta ancora davanti al portiere gialloblù che respinge. Poi al 35′ il Cap.It divora una palla gol con De Angelis ad un metro dalla porta e sul  capovolgimento di fronte ancora una punizione al limite dell’area stavolta  battuta perfettamente dal Ciabbino ed è il 2 a 1. I pochi minuti rimasti offrono poco, affaticato e confuso l’attaco del Cap.It ordinata ed attenta la difesa del Ciabbino. Ora che siamo fuori dal gioco qualche considearzione si può azzardare. Nel calcio spesso gli episodi cambiano la storia, ebbene, contro Lolek e contro Ciabbino abbiamo preso quattro gol, tre su punizione e uno da calcio d’angolo, nessuno su azione manovrata. Il Cap.It ha stravinto il suo girone con un ruolino di marcia impressionante. Qualcuno ha provato a dire che era per la scarsezza dei nostri avversari ma con queste due partite abbiamo dimostrato tutto il nostro valore e credo, anche rivalutato quello dei nostri avversari nel girone. Lo so che può sembrare vagamente consolatorio ma ci siamo meritati il rispetto di tutti i nostri avversari perchè li abbiamo afffrontati con lealtà e coraggio e di questo dobbiamo essere orgogliosi. Se c’è una paartita nella vita (calcistica) che vorresti giocare è una finale. Se c’è una partita nella vita (calcistica) che non vorresti perdere è una finale. Noi abbiamo vissuto tutto questo. L’abbiamo giocata e l’abbiamo persa. Quella morsa di tensione nello stomaco prima della gara noi l’abbiamo vissuta e anche quel retrogusto amaro dopo. Ed allora auguri a Ciabbino e Lolek per la prossima. A noi va bene anche così!!

CAP.IT – S.C.LOLEK    2 – 2

Il giorno tanto atteso è arrivato. E’ la prima partita della finale provinciale ed al ” Bartolini” arriva il S.P.LOLEK. La corazzata di mister Cinelli ha un blasone indiscutibile ma non basta. E’ un mix di agonismo e qualità di livello eccelso. Ad un avversario così il CAP.IT si  oppone con il cuore e con quel coraggio garibaldino che tante volte ha fatto la differenza. Il Cap.it parte teso e contratto, il Lolek ne approfitta già al 5′. Calcio d’angolo battuto indietro, nessuno dei gialloblù esce a coprire ed il tiro dallo spigolo dell’area si infila in rete. E’ come la tromba per i bersaglieri. Il Cap.it prende coraggio e dopo 5′ Ullmann, solo davanti al gigantesco portiere avversario, si vede respingere il tiro con i piedi. E’ il prologo del gol che arriva al 15′ con fuga sulla destra e tiro angolato di Ullmann. Il Lolek è padrona del centrocampo e davanti ha due punte velenose che tengono in continua apprensione la difesa di casa. Il Cap.it risponde colpo su colpo e la partita scivola su un equilibrio sostanziale che viene rotto da una incomprensibile decisione dell’arbitro che assegna al Lolek una punizione appena fuori area che viene trasformata abilmente nel 2 a 1. Nel secondo tempo cambio tattico per il Cap.it. Difesa a tre e arrembaggio e al 10′ Pantalone riagguanta il pareggio. Ora il centrocampo è più compatto e in attacco siamo pericolosi. Una punizione di Andreucci si abbassa fino a meno di un palmo sopra l’incrocio. Nel Cap.it senza cambi (ben sei  indisponibili) la fatica comincia a farsi sentire ma anche il Lolek ha speso tantissimo, con le energie al lumicino le due squadre cercano di superarsi ma il risultato non si sblocca più. Pareggio che riduce drasticamente le possibilità del Cap.It ma che tutto sommato è giusto. Certo se non fossimo stati così ingenui sul primo gol… certo se l’arbitro non avesse regalato quella punizione … certo se almeno potevamo recuperare un paio di infortunati… Ma tant’è. Un gusto amaro rimane in bocca ma non siamo ancora fuori gioco. Avanti ragazzi si può ancora fare, < con virtù e fortuna>!!

CAP.IT  –  L.S.A. VAGNONI  3 – 0

E venne il giorno del derby. E’ l’ultima di campionato, il clima dovrebbe
essere prefestivo ed invece il caso piazza proprio in coda una partita pepata
come il derby. I punti non servono più a nessuno ma la vittoria in partite così
ha sempre un gusto dolce perciò è vietato distrarsi. Il Cap.it parte bene con
buone trame collettive, il Libero Sport risponde con spunti individuali è la
partita scivola via senza troppi scossoni. Poi al 30′ il Cap.It ingrana la
quarta, giropalla dalla difesa e verticalizzazione veloce con due passaggi e
Peroni infila. Nella ripresa il Cap.it dà il meglio di sè con un possesso palla
continuo. Gli avversari sono spesso messi in mezzo a correre per prendere una
palla quasi invisibile. Tanta mole di gioco si concretizza con il secondo gol
di Pantalone al 15′ e con il terzo gol di Celani al 30′. Poi la partita si
incattivisce un pò, la tensione porta a qualche fallo di troppo. Meno male che
alla fine tutto si ricompone. Ora Il Cap.it aspetta solo il sorteggio per le
finali provinciali e L.S.A. Vagnoni quello per la coppa dove siamo certi che
farà la sua bella figura.

VENAROTTA – CAPI.IT  1 – 4

Dopo la pausa pasquale il campionato riprende con la 21° giornata ed offre
il più classico dei testa-coda. Il Venarotta fanalino di coda ospita il Cap.it
primo e già laureato vincitore del girone. Il campo di gioco è dotato di
modernissimo impianto di illuminazione ad intermittenza tanto che in alcuni
punti i passaggi della palla avvenivano a voce e non a vista. Ma il Cap.It non
si fa incantare dal paesaggio da presepe natalizio e in venti minuti  è
sul tre a zero con Celani scatenato autore di una tripletta. Andreucci perquote
prepotentemente i legni della porta venarottese ed in porta Bachetti alza sopra la traversa un bel colpo di testa da vicino della punta di casa. Infine al 40′
Pantalone infila per la quarta volta la porta avversaria. Nel primo tempo non
si vede altro e non solo per le luci!! Il secondo tempo parte con una girandola
di sostituzioni ed il ritmo cala vertiginosamente le luci si affievoliscono
tutto lentamente si addormenta. Poi tra il buio ed il sonno due lampi per il
Venarotta; punizione al 30′ che Proietti non trattiene per il 4 a 1 e traversa,
sempre su punizione al 35′. Fine dei giochi. Le luci hanno resistito, i
calciatori delle due squadre si salutano cordialmente, ottimo l’arbitraggio,
manca solo il santo in processione. Bene così

CAP.IT – PESCATORI 2012   3 – 2

Per raccontare questa partita si deve partire da lunedì quando sono
arrivati i bollettini medici che davano out Cuscati e Cerquetti che si
aggiungevano ai già infortunati Peroni,Orru e Fioravanti. Martedì si fermano
Andreucci e Buonamici. Mecoledì cede Borrelli. Venerdì al campo sono presenti 12 giocatori abili ed il secondo portiere. Ma il nostro motto è chiaro e sul nostro stemma la fenice ci ricorda che risorgiamo sempre dalle ceneri ed in
campo vanno 11 leoni. Invece che lagnarsi delle assenze fanno tesoro delle
presenze. Un minuto di raccoglimento per ricordare Flavio e poi il Cap.It si
butta in avanti e dopo 10′ è avanti di due gol segnati con Virgili e Ullmann.
In difesa il portiere Bachetti compie tre paratone ma al 45′ rinvia addosso a
Virgili e la palla rotola in rete per il 2 a 1. Alla ripresa la spia carburanti
di Di Eugenio è sul rosso fisso, Picchi accusa una contrattura al polpaccio, e
Capriotti si lamenta per un dolore all’inquine. Senza cambi c’e poco da fare.
Solo resistere. Addirittura ci mangiamo tre palle gol nitide e poi al 30′
Ullmann beffa con un pallonetto da trenta metri il portiere rivierasco. Il 3 a
1 è un tripudio. Incerottati ridotti all’osso ma indomiti, i gialloblu’ si
barricano in difesa per gli ultimi minuti ed al 93′ un rigore un po’ generoso
trasformato dai Pescatori fissa il risultato sul 3 a 2. Alla fine solo
complimenti, tanti e meritati. A chi non c’era possiamo solo dire ” che vi
siete perso”!!!

CAP.IT – PIANE DI MORRO 4 – 0

18° di campionato ed al “Bartolini” di Monticelli scendono in campo Cap.It
e Piane di Morro. I padroni di casa si presentano con un inedito 3-5-2 che fà
prevedere un atteggiamento particolarmente aggressivo. Infatti, pronti via e
dopo 2′ il Cap.It và in gol con De Angelis che raccoglie un perfetto invito
dalla sinistra di Virgili. Altri 10′ ed arriva il raddoppio con Borrelli che
taglia al centro la difesa ospite come burro ed al 35′ il terzo gol firmato da
Ullmann, che stoppa di petto un cross di Borrelli supera di slancio il libero
avversario ed infila appena dentro l’area. Contro un Cap.It a tratti
incontenibile gli ospiti oppongono una difesa aggressiva un centrocampo
ordinato ed un attacco velenoso, ma creano pochi pericoli che arrivano solo su
disattenzioni o palle sporche. Nel secondo tempo il Cap.It cambia
inspiegabilmente atteggiamento e tattica passando ad un indecifrabile 5-4-1 e
gli ospiti prendono possesso del campo, si riversano in avanti e creano gioco.
Il fortino del Cap.It resiste senza troppi patemi ma non và!! Fatalmente nella
difesa del Piane di Morro si aprono voragini dove gli avanti gialloblù cercano
gloria. Alla fine solo Pantalone troverà il suo 15° centro per il definitivo 4
a 0. Ottimo primo tempo per il Cap.It , meglio il Piane di Morro nel secondo.
Infine grande fair-play tra le due squadre, bene così!!

LE TORRI – CAP.IT  0 – 3

la 17° giornata mette in programma il classico testa-coda. Dopo la bella
prestazione contro lo Sporting Grottammare, ci si aspettava che il Capi.It
facesse un sol boccone del fanalino di coda, Le Torri. Invece la capolista,
peraltro fortemente rimaneggiata per le tante assenze, si presenta al Città di
Ascoli con un’atteggiamento svogliato e distratto, a tratti indisponente. I tre
gol sono frutto di una doppietta di Pantalone (che pare abbia un conto aperto
con Le Torri, 5 gol all’andata e 2 oggi) e una bella serpentina di Ullmann nel
secondo tempo. Certo, il risultato non è mai stato in discussione dato il netto
divario tra le due compagini ma se da una parte và lodato l’impegno profuso dai bianconeri di casa, dall’altra và sicuramente censurato il gioco espresso dai
gialloblù, sempre confuso, disordinato e più legato a singoli spunti che alla
coralità del gioco. Buoni solo i tre punti che scavano un solco di 8 punti con
le seconde.

CAP.IT – SPORTING GROTTAMMARE 5 – 2

Uno spettacolo meraviglioso. E’ la sintesi di questa partita. La capolista
contro l’unica squadra che all’andata l’ha battuta, hanno dato vita ad un
incontro che di amatoriale ha solo il nome. Entrambe le compagini mostrano una tecnica sopraffina dei singoli, tattica accurata, condizione fisica ottima che non si vedono spesso nemmeno nei tornei di categoria. Parte bene il Cap.It che dopo 2′ sfiora il palo con Ullmann. Al 6′ cross per Ullmann che viene travolto dal portiere avversario.Rigore. E’ Borrelli che si porta sul dischetto, tiro, palo esterno, la palla viene recuperata da Nicolai che la rimette al centro,
batti e ribatti poi Andrucci colpisce per l’1 a 0. Il Grottammare reagisce e al
12′ và al pareggio su tiro da fuori area che Bachetti vede troppo tardi. Altri
5’e, su punizione, gli ospiti colpiscono la traversa. Al 22′ Andreucci sguscia
sulla fascia sinistra mette al centro dove arriva Ullmann per il 2a1. Al 30′
punizione da fuori area per il Grottammare. La palla viene respinta da Bachetti
ma finisce sui piedi della punta ospite che non sbaglia il 2 a 2. Al 35′
punizione per il Cap.It di Andreucci che si abbatte sulla traversa. Si và al
riposo. Nel secondo tempo è il Grottammare che parte con la marcia giusta ed il Cap.It è in affanno. Al 15′ rigore per il Grottammare che Bachetti para. La
paura mette le ali al Cap.It che nel giro di 10 ‘ divora tre nitide palle gol
neutralizzate dal bravissimo portiere dello Sporting. Al 28′ è Virgili che
trova un varco sulla sinistra e da provetto attaccante segna per il 3a2. Ora il
Grottammare commette l’unico errore tattico della partita. Nel tentativo di
recuperare lo svantaggio si butta in avanti ed il Cap.It ne approfitta
cinicamente trafiggendo altre due volte con Borrelli e con Pantalone per il
definitivo 5a2. Alla fine solo complimenti per tutti, coscienti che si era
disputata forse la più bella partita del torneo (non se la prendano gli altri).
Al termine della partita di andata ebbi a dire dello Sporting che mi era parsa
la più forte del girone, continuo a pensarlo.

CAP.IT – CALCIO CENTO 6 – 4

A vedere il risultato sembra una passeggiata ma… Per 20′ le due squadre si
affrontano senza troppa convinzione, poi al 25′ gli ospiti vanno in vantaggio
con un colpo di testa su azione successiva a calcio d’angolo. Altri 3′ e su
perfetta punizione dallo spigolo dell’area gialloblù c’è il raddoppio. Altri
5′, altro calcio d’angolo per il Cento e autogol di Capriotti per lo 0 a 3.
Solo ora il Capit si toglie la maschera. Al 38′ Andreucci su punizione
riaccende la speranza che diventa più solida al 45′ quando Ullmann raddoppia
per il Capit. 2° Tempo, pronti via ed il Capit pareggia con Celani. Altri 5′ ed
il Capit completa la rimonta ancora con Andreucci. 4 a 3. Ma non è finita. Il
Cento si ributta in avanti e raggiunge il gol con un evidente fallo di mano
prontamente ammesso dall’attaccante ma l’arbitro (forse troppo fiscalmente) lo espelle. Partita finita? No. In inferiorità numerica il Cento raggiunge il
pareggio al 22′ (due metri di fuori gioco che non diminuiscono le colpe della
difesa ascolana). Tutto da rifare. Il Capit si ributta in avanti e và in gol
prima al 30′ con Celani e poi al 38′ con Ullmann per il definitivo  6 a 4.
Ora si che è finita ma quanta fatica !!!! Capit a tratti inguardabile. Come a
Natale abbiamo fatto regali a tutti, ora a Carnevale abbiamo indossato la
maschera più grottesca. Che ci sarà nell’uovo di Pasqua!!! Infine il Calcio
Cento. Hanno accarezzato per un’ora l’idea del colpaccio e si sono dimostrati
avversari tosti e leali, che non meritano l’attuale posizione in classifica.
Complimenti

BAR PERUGIA – CAPIT  0 – 3

NO COMMENT

CAP.IT – OFFIDA  6 – 1

Partita tutta in discesa per il Capit contro l’ Offida. Partono bene gli
ospiti con gran ritmo ed aggressivi su tutti i palloni. Il Capit aspetta
sornione ed al 5′, alla prima occasione, De Angelis parte dalla trequarti sul
filo del fuorigioco, si presenta solo davanti al portiere e lo batte. Altri tre
minuti e Ulmann parte da solo in serpentina, supera un paio di avversari e poi
batte in rete per il raddoppio. Al 15′ tiro da trenta metri dell’Offida che
viene deviato da Orrù e si deposita in rete. 2 a 1. Al 35 è Celani che parte
ancora sul filo del fuori gioco, arriva davanti alla porta e batte per il 3 a
1. Nel secondo tempo stesso copione. Offida rapido ed aggressivo, Capit
attendista e cinico nello sfruttare al meglio altre due occasioni in
contropiede offerte su un piatto d’argento ad Ullmann e Borrelli. Il definitivo
6 a 1 è siglato al 37′ da Pantalone che chiude una partita mai in discussione
anche se bisogna ammettere che il Capit è stato spietato nel realizzare quasi
tutte le occasioni che gli sono capitate (sbaglia anche un rigore al 42′).
L’Offida è apparsa tonica ed in gran forma ha però commesso l’errore di
affrontare a viso aperto i gialloblù lasciando delle praterie a disposizione
degli scatenati attaccanti ascolani. Ancora una volta è da sottolineare la
grande sportività degli offidani che un paio di volte hanno anche corretto le
sviste dell’arbitro.

SALARIA 94 – CAP.IT  2-2

Si riprende con una succosa prima di ritorno. Infatti si incontrano tra
loro le prime quattro della classifica. Al “Merlini” di San Benedetto,
Pescatori e Piane di Morro finisce sul 3 a 1 per i padroni di casa che
agganciano il Capit al primo posto, con grande rammarico degli ospiti che
sprecano troppo. Al campo “Stipa” di Piattoni, si affrontano Salaria 94 e
Capit. Finisce con un salomonico 2 a 2 che fotografa una partita sempre sul
filo dell’equilibrio. Capit più tecnico ed organizzato nelle manovre di gioco e
Salaria più determinato e caparbio nella ricerca della vittoria. Al Capit la
prima vera occasione, nei primi minuti con un colpo di testa di Borrelli ben
parato. Ma è il Salaria che và in vantaggio per primo. Buonamici svirgola un
palla e la punta avversaria si ritrova da sola davanti a Bachetti bucandolo.
Passano pochi minuti e un tiro di Borrelli non trattenuto dal portiere finisce
sui piedi di Celani che pareggia. Poi una punizione di Andreucci sbatte sulla
traversa e dall’altra parte su un traversone, incornata dell’attaccante che
finisce fuori di poco. Poi l’ennesima incertezza della difesa Capit che lascia
spizzicare di testa la palla alla punta di casa per il 2 a 1. Finisce il primo
tempo e nella ripresa è ancora il Capit a comandare il gioco raggiungendo il
pareggio con Andreucci che raccoglie un’altra deviazione del portiere del
Salaria. Le azioni più pericolose sono del Salaria che sciupa almeno altre tre
nitide palle gol. Dalla parte del Capit tre legni colpiti. Insomma, una bella
partita, entrambe le squadre possono recriminare ed insieme accettare il
verdetto del campo come giusto. Non a caso Salaria e Capit sono e saranno
protagoniste del girone. Da segnalare il grande fair-play dei contendenti.
Bravi tutti !!!

L.S.A. VAGNONI – CAP.IT 2-3

E venne il giorno del derby. Nell’ultima di campionato ci aspettano i
cugini del L.S.A. VAGNONI. Come tutte le squadre che ci affrontano (siamo la
capolista) si presenta al gran completo ed anche qualcosa di più.., ma è il
CAP.IT che parte a razzo. Dopo solo 3″ Pantalone solo davanti al portiere
riesce a sbagliare. Manovre veloci ed armoniche, padroni assoluti del campo ma… al 13″ sull’unico attacco L.S.A. ,il nostro portiere anticipa tutti fuori
dall’area ma il suo rinvio colpisce Di Natale e lentamente la palla si deposita
in rete. Passano solo 5″ e su calcio d’angolo Fioravanti incorna per il
pareggio. Sulle ali dell’entusiasmo il CAP.IT accelera e al 27″ Borrelli fugge
sulla destra e con un perfetto diagonale ci porta in vantaggio. Il CAP.IT non
molla la presa e continua ad attaccare ma in contropiede al 35″ errore della
difesa che lascia andare la punta L.S.A. che pareggia. Il brutto colpo non ci
abbatte e al 40″ mischia dopo calcio d’angolo ed ancora Fioravanti ci riporta
davanti. Finisce uno scoppiettante 1° tempo. Alla ripresa il CAP.IT prova a
chiudere la partita ma al solito ci mangiamo le nostre tre-quattro nitide palle
gol! Ed allora pensiamo sia meglio controllare il gioco mentre gli attacchi del
L.S.A. si infrangono contro il muro gialloblù. Questa vittoria ci decreta
campioni d’inverno. Ma è solo il giro di boa. Il campionato comincia ora.

CAP.IT – VENAROTTA 2-1

Siamo arrivati alla decima giornata ed a Monticelli ospitiamo il Venarotta,
penultima in classifica. Dopo la prova con i Pescatori pensi che del Venarotta
ne faremo un sol boccone ! Ed invece…  Un primo tempo anche buono, ma un
secondo tempo sottotono. Se è vero che gli ospiti hanno avuto tre palle gol
nitide (hanno anche colpito un palo) dobbiamo anche dire che prima di smettere, per vergogna, ho contato 23 palle gol per il CAP.IT. Significa che questa è stata una di quelle partite che, se giocavamo una settimana di fila,
per segnare ci voleva solo quella che in italiano si chiama -culata-. Ed
infatti…. si vince al 40″ del secondo tempo su autogol da un calcio
d’angolo! Incredibile. Le colpe sono generalizzate. Difesa distratta e
sbilanciata, centrocampo lezioso ed impreciso, attacco sterile ed egoista. Non
si salva nessuno, neppure chi subentra dà quella spinta che altre volte è stata
decisiva. Servisse per un necessario bagno di umiltà non sarebbe neppure una
serata sprecata altrimenti con un freddo così è meglio rimanere vicino al
caminetto con pantofole e pigiama!! Un bravo se lo meritano solo i due
guardialine (Proietti per noi e Bo per loro) che hanno patito un freddo
micidiale ma sono rimasti sempre al loro posto e l’arbitro che appena sceso da
un’aereo da Londra è venuto ad arbitrare (bene) questa partita. Agli
amici di Venarotta ricordo la straordinaria merenda che ci offrirono l’anno
scorso e ci riprenotiamo per quando andremo da loro al ritorno.

PESCATORI 2010 – CAP.IT 1 – 1
Alla nona siamo attesi al Merlini di San Benedetto dai Pescatori. Ritemprati
dal riposo nell’ottava giornata e consapevoli che una vittoria oggi scaverebbe
un solco con le inseguitrici, il Cap.It parte a testa bassa e all’ 8′ da un
calcio d’angolo Fioravanti smorza di testa sfiorando il palo. Al 12′ ancora da
calcio d’angolo Borrelli indirizza sotto l’incrocio dove arriva di testa un
difensore rossoblù. Passano altri 5′ ed è Pantalone a mangiarsi il gol da
dentro l’area piccola tirando due volte addosso al portiere. E’ un assedio che
innervosisce gli avversari che al 40′ rimangono in dieci per espulsione del
difensore sinistro. Ma non basta, si va al riposo sullo 0 a 0. Alla ripresa è
ancora il Cap.It che comanda ma sono i sanbenedettesi che colpiscono la
traversa su punizione. Campanello d’allarme non ascoltato. Al 20′ punizione di
Andreucci e grande respinta del portiere che finisce tra i piedi di Ullmann che
a porta vuota sbaglia incredibilmente. Gol mangiato gol subito. Capovolgimento di fronte e la punta dei Pescatori si beve terzino e portiere Cap.It e va in gol. Davvero una beffa impensabile. Ora è il Cap.It in confusione e Borrelli si fa anche cacciare. Ma al 90′ con le risorse al lumicino troviamo la forza di un ultimo disperato attacco e Ullman si fa perdonare l’errore precedente infilando la difesa rossoblù. Pareggio stretto per il Cap.It che meritava la vittoria ma i Pescatori sono squadra solida ed organizzata. Infine, ancora un ottimo arbitro della sezione di Fermo.

PIANE DI MORRO – CAP.IT  1 – 4
La settima di campinato ci vede di fronte al Piane di Morro, nostra autentica
bestia nera. Lo scorso campionato contro di loro abbiamo raccolto solo un punto sui sei disponibili!! E’ per questo che il Cap.It inizia a testa bassa e per i
primi venti minuti domina la partita con buone trame e gran ritmo, tanto che al
15′ i disorientati padroni di casa vanno sotto su incornata di Pantalone da
calcio d’angolo. Altri 4′ e Pantalone solo davanti al portiere si fa respingere
il più facile dei tiri, palla ad Ulmann che tira ancora sul bravissimo
portiere. La legge del calcio, si sa, è spietata e – gol mangiato gol subito
– , una difesa gialloblù imbambolata mette il pareggio su un piatto d’argento
al Piane di Morro. Fine del 1° tempo. Anche il secondo tempo è avvincente con
continui cambi di campo ed entrambe le squadre divorano palle gol incredibili,
poi, il solito Andreucci, su punizione, riporta avanti il Cap.It. Ora i padroni
di casa si scoprono alla ricerca del pareggio e nelle praterie lasciate quelli
del Cap.It si infilano con grande efficacia. Fioravanti relalizza una splendida
doppietta che chiude sul 4 a 1 la partita. Punteggio forse troppo pesante per i
bianchi di Piane di Morro dimostratisi avversari estremamente corretti e
sportivi oltre che forti. Ora ci aspetta il turno di riposo ma guarderemo le
sfide degli altri dalla vetta della classifica. Comunque è un bel vedere!!!!!!

CAP.IT – LE TORRI  5 – 3
Dopo la debacle col Grottammare il Cap.It torna in campo contro Le Torri con la voglia di rifarsi. Aggredisce subito l’avversario e dopo 5′ Pantalone va a
segno. Passano altri 5 minuti e c’è il raddoppio sempre con Pantalone. A questo punto nello spogliatoio del Cap.It si apre il vino novello, si cuociono
castagne e mentre i nostri festeggiano “Sammartino”, Le Torri (che
ancora sono in campo) prima accorciano e poi pareggiano, tutto in 5′.
Allarmati, i gialloblù lasciano le castagne sul fuoco, il vino nei bicchieri e
tornano in campo, giusto il tempo per altri due gol,indovina di chi? Pantalone.
Finisce il primo tempo. Quando si rientra in campo Pantalone ancora affamato
segna il suo 5° gol e mette fine alla partita che si trascinerà stancamente
fino 40′ quando Le Torri, con un ultimo sussulto, segnano il 3°gol. Da
segnalare Pantalone nella veste (inspiegabile) di cecchino ed un arbitraggio
ancora una volta eccellente. Infine, Le Torri al centro della difesa
schieravano  Trasatti, 61 anni, occhi spritati da bambino e cuore di
leone. Tante volte abbiamo incrociato gli scarpini ma vederlo scendere in campo è sempre un’emozione. Signori, in piedi, applauso.

SPORTING GROTTAMMARE – CAP.IT  3 -0

La quinta di campionato vede scontrarsi le prime due della classe al campo
Veccia di Cupramarittima. Lo Sporting aggredisce subito gli ospiti e fin dalle
prime battute appare chiaro che per il Cap.It sarà dura. Ma più passa il tempo
e più il divario sia tecnico che atletico tra le due squadre aumenta. Non pare
neppure una partita tra due squadre del torneo amatori. Lo Sporting è squadra
sicuramente di altra categoria ed il Cap.It. può solo provare a difendersi. E
così il gol arriva solo al 30′ , quando Buonamici prova a fare a sportellate
con l’attaccante avversario che più forte fisicamente lo supera ed infila il
portire ascolano. La ripresa presenta lo stesso copione e i due gol, al 20′ ed
al 30′ fissano il risultato sul 3 a 0  pesante per il Cap.it ma giusto. Troppa
differenza tra le due compagini. Da anni il Cap.It non veniva strapazzato così
e se lo Sporting si è messo il vestito della domenica ha fatto bella figura, ma
se si presenterà alle prossime gare come questa sera ci sarà ben poca speranza anche per le altre.

CALCIO CENTO – CAP.IT  2 – 4
Quarta partita al Campo Europa contro il Calcio Cento. Fin dalle prime battute
i padroni di casa impongono il loro gioco alla capolista Cap.It che pensa solo
a difendersi, senza troppo affanno e con un paio di belle parate per il
portiere ascolano. Per un tiro in porta degli ospiti si deve attendere la
mezzora!! Poi al 40′ D’Eugenio appena fuori area imprime alla palla un parabola
stranissima che inganna il portiere centese. Si va’ ad un immeritato riposo per
il Cap.it. Strigliati dal mister Bonfini, all’avvio del secondo tempo i
gialloblù si accendono ed infilano la squadra di casa per tre volte in 10′
(Pantalone 2 e Ullmann). Poi di nuovo il sonno. Il Calcio Cento riprende a
macinare il suo gioco e prima accorcia al 25′ e poi al 35 ‘ su rigore si porta
sul 2 a 4 che sarà il risultato finale. Calcio Cento un pò fragile in difesa e
spuntati in attacco ma dinamici e molto ben organizzati a centrocampo quasi
sempre padroni del gioco.Cap.It indisponente.Solo spunti individuali, senza
coralità, lontano dal gioco brillante e divertente alla base della nostra idea
di calcio. Le assenze e gli acciacchi non giustificano l’involuzione del gioco.
Da rivedere, alla svelta anche. Infine, arbitraggio ancora molto buono anche se
un pò troppo fiscale per una partita amatori per altro molto
corretta

CAP.IT – BAR PERUGIA  2-1
Terza partita contro il Bar Perugia. Le due squadre si affrontano a viso aperto
fin dalle prime battute e danno vita ad un primo tempo spettacolare con
continui capovolgimenti di fronte, gioco veloce e spumeggiante. Il punteggio si
sblocca intorno al 20″ quando da centrocampo gli ospiti battono una
punizione apparentemente innocua ma la palla, indisturbata, trova da sola lo
spazio per infilarsi nella rete. Lo svantaggio ha l’effetto del morso della
tarantola sul Cap.It, che nel giro di 5″ manca il pareggio clamorosamente
almeno quattro volte fino a quando con una discesa di Virgili sulla sinistra la
palla finisce nell’area avversaria dove arriva come un razzo De Angelis per il
pareggio. Passano appena tre minuti, palla ad Ullmann che si beve mezza difesa ed infila incrociando il portiere avversario per il definitivo 2 a 1.Peccato
che non ci sono telecamere perchè un gol così andrebbe mostrato nelle scuole.  Nel secondo tempo gli ospiti provano a pareggiare ma i loro attacchi sono come onde che sempre più stancamente si infrandono sugli scogli della sontuosa difesa del Cap.It che potrebbe addirittura arrotondare il punteggio ma sul finire la punizione di Virgili colpisce la traversa. Infine ancora un ottimo
arbitraggio.

OFFIDA – CAP.IT   1-2
Seconda di campianto contro l’Offida. Ti aspetti un campo in terra rossa
stretto e fangoso e ti ritrovi su una prateria d’erba vellutata. Da non
crederci! Incantati dal campo le due squadre sembrano disputare una partita
scapoli ammogliati. Meglio l’Offida per possesso palla e determinazione. Poi un lampo nella notte, punizione marziana di Andreucci ed il bravo portiere
offidano è battuto. Pochi minuti ed il Cap.It raddoppia con una puntata
di Pantalone. Secondo tempo sempre Offida in avanti e Cap.it in contropiede a
divorare palle gol. Le sostituzioni di mister Bonfini non cambiano la partita
ed al 90’ arriva il meritato gol della bandiera offidano con inutile arrembaggio
finale. Un arbitro vicino alla perfezione non vede solo ciò che neanche le
aquile possono vedere; bravo!!

CAP.IT – SALARIA 94      4-1
E la prima è andata!! Rotondo 4 a 1 del CAP.IT sul SALARIA 94 ma il punteggio
appare severo per gli ospiti dimostratisi quadrati e bravi. Primo tempo tutto
nelle mani del CAP.IT che divora una infinità di gol e finisce 1 a 1 solo
grazie ad una prodezza di Pantalone. Nel secondo tempo il gol di Cuscati rompe gli equilibri e il SALARIA 94 nel tentativo di rimontare si scopre. Errore
gravissimo che manda a nozze l’accoppiata D’Eugenio-Andreucci, il primo inventa il secondo concretizza. Il 4 a 1 vale il primato in classifica, molto
simbolico, ma se il buongiorno si vede dal mattino!!!

 

DIARIO 2012-2013ultima modifica: 2018-10-20T15:37:15+02:00da monticellicalcio