17 maggio 2019 MARINER – MONTICELLI CALCIO 3 – 2
Ultima gara del girone a sei. Al campo Merlini di San Benedetto del Tronto ci aspetta la Mariner una delle migliori società sportive del piceno e forse la miglior squadra del torneo amatori. Purtroppo per loro due gare, una sfortunata gara contro la Picena e una scellerata contro Calcio Cento li hanno buttati fuori dalle semifinali. A noi invece basta un pareggio per essere una delle quattro finaliste. Sappiamo che nel calcio nessuno regala nulla ma le motivazioni dovrebbero fare la differenza e noi ne abbiamo più di loro. Mister Bonfini manda in campo Bachetti tra i pali, Virgili Ciccarelli Ormetti e Pucini in difesa, Doria Bucci Ranucci e Fioravanti a centocampo, in avanti Cacciatori e Ullmann. In panchina sono pronti Cappelli, Desio, Saladini, De Angeli, Lucioni e Picchi. Il Monticelli parte subito bene e al 5° già Cacciatori impensierisce il portiere di casa con una rasoiata a fil di palo. Altri tre minuti e all’8° sempre Cacciatori in area appoggia la palla per l’accorrente Fioravanti che dal dischetto batte un classico rigore in movimento e porta in vantaggio i neroazzurri. Il Monticelli è tutto qua, otto minuti di gioco in una gara che vale l’accesso alle semifinali. Da qui parte il monologo della Mariner che per quaranta minuti darà lezioni di calcio. Il punteggio non si schioda solo per almeno quattro parate di Bachetti e altrettanti errori degli attaccanti della Mariner. Il secondo tempo riprende con i gialli di casa ancora aggressivi e al quarto, fuga sulla destra di un attaccante che entra in area e mette la palla tra il palo e Bachetti per il meritato pareggio. Altri tre minuti e al 7° Ormetti atterra inutilmente un attaccante della Mariner che stava uscendo con la palla dall’area e rigore sacrosanto che la dice lunga sullo stato di confusione del Monticelli. Rigore trasformato e sorpasso completato. Al 18° con il Monticelli proteso alla ricerca del pareggio, veloce contropiede sulla sinistra con un giocatore della Mariner che entra in area vede il compagno libero e gli appoggia la palla per il facile tap-in che porta la Mariner sul 3 a 1. Ora il Monticelli prova una timida reazione e al 23° azione fotocopia del 3 a 1 della Mariner ma a campo inverso; Cappelli entra in area, con Ulmmann solo sul dischetto di rigore ma invece di appoggiare la palla fa da solo e sbaglia. La differenza tra Monticelli e Mariner sta qui; loro giocano da squadra noi da singoli! Ora il Monticelli però si fà più intraprendente e Desio, appena entrato, crea tre belle giocate tra il 27° e il 34° ma senza gol. Al 37° Ciccarelli divora una palla gol clamorosa quando dal dischetto di rigore, con la porta aperta davanti, sparaccia il tiro in cielo. Al 38° Cacciatori entra in area protegge bene la palla, viene atterrato e il giusto rigore viene realizzato da Ullmann. L’arrembaggio degli ultimi minuti non sortisce effetto e la gara termina con un giusto 3 a 2. Il risultato per il Monticelli può significare aver buttato alle ortiche la semifinale e se prima della gara il destino era nei nostri piedi, ora è nelle gambe della Picena di Cinelli che martedì affronterà il Calcio Cento. Pareggio e vittoria passiamo noi, vittoria del Calcio Cento e siamo fuori. Le ultime parole per la Mariner, grandissima squadra, la migliore in assoluto, l’unica che gioca a calcio, un calcio raffinato, perfino eccessivo per questa categoria…in questi casi si dice…CHAPEAU !!!
10 maggio 2019 MONTICELLI CALCIO – F.C. MOZZANO AMATORI 4 – 1
La gara di stasera è lo spartiacque tra qualificazione ed eliminazione. La vittoria ci proietta verso le semifinali il pareggio e la sconfitta ci buttano fuori. Il Mozzano che ci si para davanti non ha certo brillato finora. Presentandosi alle tre gare precedenti sempre con formazioni incomplete, ha rimediato tre sconfitte secche e una montagna di gol subiti. Stasera, stranamente, vengono al gran completo! Meglio così. Mister Bonfini manda in campo Bachetti, Virgili, Ciccarelli Pulcini, Fioravanti, Cappelli, Ranucci, Celani, Doria, Desio, Ullmann. In aggiunta Saladini, De Angelis, Lucioni, Nardi. Il Monticelli non sembra proprio in palla, le azioni di gioco non fluiscono come al solito. Malgrado le polveri bagnate il Monticelli nel primo tempo va in gol tre volte. Il primo gol lo realizza Fioravanti che corregge di testa una punizione di Desio. Il secondo porta la firma di Cappelli che raccoglie una palla in area e con un tiro radente inganna il portiere facendogliela passare tra le gambe. Il terzo è una invenzione di Doria che raccoglie un fallo laterale, entra in area e supera il portiere con un tiro preciso. Sul finale del primo tempo c’è gloria per il Mozzano che approfittando di una dormita della difesa neroazzurra, accorcia le distanze. Il secondo tempo è anche più brutto del primo! Il Mozzano domina il campo senza però concretizzare e il Monticelli agisce in contropiede, senza gioco di squadra ma affidandosi alle iniziative individuali. Arriva uno striminzito gol di De Angelis sul finire che arrotonda la vittoria del Monticelli. Il Mozzano, che per la prima volta si presenta al completo in questa seconda fase, ha dato l’impressione di una squadra arrivata al caffè. Il Monticelli di stasera va rapidamente dimenticato se l’ambizione è quella della finale. A parziale discolpa dei neroazzurri i due pali colpiti e i tanti gol divorati che avrebbero migliorato la differenza reti che alla fine potrà fare la differenza tra il primo e i secondo posto. Altra nota dolente i gol annullati; anche stasera due gol annullati che sommati ai tre annullati contro la Picena, fanno cinque….troppi in questo momento!
07 maggio 2019 PICENA SPORT – MONTICELLI CALCIO 2 – 2
La gara di stasera è di quelle che ne devi aver giocata almeno una per capirne il senso. Ci fu un tempo in cui loro erano Golia e noi Davide. I grandi del calcio giocavano contro un manipolo di patiti del pallone. Eppure abbiamo sempre fatto la nostra parte con umiltà ed orgoglio. Pian piano siamo cresciuti ed ora possiamo dire che la partita tra Picena Sport e Monticelli comincia dal classico 0 a 0. Mister Bonfini, contrappone ai blasonati avversari Bachetti Pucini Ciccarelli Ormetti Virgili Celani Ranucci Bucci Cappelli Cacciatori Ullmann. In panchina Lucioni Saladini Fioravanti e Picchi. Come nell’ultima gara contro Calcio Cento, il Monticelli parte subito con l’acceleratore abbassato e dopo un minuto Celani fugge sulla destra, mette in mezzo una palla per Ullmann che ruba il tempo all’avversario e di testa in tuffo insacca. L’arbitro inizia la sua imbarazzante serata annullando il gol per fuorigioco, tra l’incredulità dei neroazzurri e l’ilarità dei padroni di casa. Al 12° una perfetta punizione di Bucci sbatte sulla faccia interna della traversa e ricade venti centimetri dentro la porta della Picena. Ancora una volta però, l’arbitro strozza il grido di gioia nella gola dei neroazzurri e decide per non convalidare la rete. Al 18° anche i padroni di casa si rendono pericolosi con un bel tiro parato da Bachetti. Al 25° una innocua palla in area del Monticelli viene deviata in angolo e mentre i neroazzurri si attardano in vacue chiacchiere, gli scafati avversari battono il calcio d’angolo che viene deviato perfettamente di testa per il vantaggio della Picena Sport. Per tutto il primo tempo la gara si mantiene vibrante con il Monticelli alla ricerca del pareggio e la Picena a difendere con grande ordine e acume tattico. Il secondo tempo il Monticelli si piazza stabilmente nella metà campo avversaria e al 11° un bel triangolo con Bucci proietta Ullmann in area dove viene falciato disperatamente dal difensore. Stavolta il rigore non si può negare. Batte Cacciatori e gol. Passa meno di un quarto d’ora e al 22° ingenuità colossale di un difensore della Picena che tocca goffamente la palla in area con le mani. Altro rigore ineccepibile. Sul dischetto va Bucci che realizza il raddoppio. La Picena prova a scuotersi e al 27° Bachetti compie un vero miracolo su punizione indirizzata all’incrocio dei pali. Al 31° punizione fortissima di Bucci, il portiere respinge e da dentro l’area piccola Ullmann incredibilmente devia alto sulla traversa. Al 39° ancora Ullmann entra in area e viene atterrato. Ci sarebbero gli estremi per il rigore ma l’arbitro lascia proseguire; la palla finisce tra i piedi di Cappelli ad un metro dalla porta che segna. Ora si che interviene l’arbitro ed annulla il gol per fuorigioco dopo aver dato il vantaggio sul fallo ad Ullmann….Incredibile! Comunque alla fine arriva il recupero…ben cinque minuti di sofferenza per il Monticelli che al 93° si affida a Bachetti che letteralmente toglie la palla da dentro la porta dopo un colpo di testa da due metri dell’attaccante della Picena. Dal calcio d’angolo che ne esce sei difensori del Monticelli fanno saltare in area l’unico attaccante della Picena che trafigge i neroazzurri. Il pareggio va strettissimo al Monticelli che si vede annullare tre gol buoni da un arbitro davvero inadeguato e la corsa alla qualificazione si complica maledettamente. La Picena, se ce ne fosse bisogno, si conferma la squadra sorniona esperta e cinica che conosciamo bene ormai!!
26 aprile 2019 MONTICELLI CALCIO – CALCIOCENTO 2010 3 – 1
Seconda gara della seconda fase. Al Velodromo Bartolini di Monticelli arriva il Calcio Cento. Non ce li troviamo più sulla nostra strada dal lontano 2014. Eravamo ancora Cap.It ed arrivammo secondi dietro al Grottammare per via dei tanti pareggi, 9 in tutto. Perdemmo una sola partita sulle 30 del girone, indovinate contro chi? Si, Calcio Cento! Non se lo ricorda nessuno e nello spogliatoio tutto è tranquillo. Mister Bonfini, sempre alle prese con una formazione da arrabattare per colpa delle assenze decide di mandare in campo Bachetti Cuscati Ormetti Pucini Virgili Doria Celani Ranucci Cappelli Cacciatori Ullmann. In panchina Lucioni De Angelis Fioravanti e Picchi; Abbiamo visto di peggio! Il Monticelli parte subito con l’acceleratore abbassato e dopo un minuto una saetta di Cappelli ben imbeccato da Cacccitori fa fare bella figura al portiere ospite. Al 4°, su calcio d’angolo battuto da Cacciatori, Celani sale fino in cielo e di testa insacca. Il gol rapido placa i neroazzurri e gli ospiti prima, al 7°, divorano una palla gol a tu per tu con Bachetti poi all’11°, l’arbitro grazia il Monticelli annullando al Calcio Cento un gol per fuori gioco che sembrava regolare. I padroni di casa si scuotono e si rifanno sotto con Ullmann al 18° che sguscia via sulla trequarti, supera il portiere con un delizioso pallonetto ma anche qui l’arbitro annulla per fuorigioco (inesistente per tutti meno che per lui!) e pareggia il conto degli errori. Al 22° Cacciatori ruba palla a centrocampo, vede il portiere fuori dai pali e tira forte, d’esterno; il portiere ancora bravissimo a recuperare la porta, devia in angolo. Il Cacio Cento si riporta in avanti e si mangia un’altro gol al 26° poi tocca a Doria per il Monticelli sprecare due grandissime palle gol. Tanti errori da ambo le parti e per vedere il secondo gol del Monticelli dobbiamo arrivare al 41° quando un lungo lancio di Cacciatori per Ullmann, che aspetta sornione in area, viene intercettato dal terzino ospite che devia nella sue rete per il più classico degli autogol. Il secondo tempo riparte come il primo; appena un minuto e Cappelli vola sulla sinistra entra solo in area e… getta via un gol sicuro. Il Monticelli sparisce dal campo e si gioca solo nella metà campo nerazzurra con il Calcio Cento che cerca in tutti i modi il gol che arriva al 25° quando l’attaccante entra in area come una lama nel burro e accorcia sul 2 a 1. Si continua a giocare ad una porta fino al 39° quando un giocatore del Calcio Cento scappa sulla sinistra e mette in area una palla perfetta per l’attaccante che solo dentro l’area piccola riesce incredibilmente a sbagliare. Nel calcio gol sbagliato è gol subito ed infatti al 41° Cappelli scappa ancora sulla sinistra ed il tiro forte e preciso sbatte sotto la traversa e torna in campo ma dopo un minuto Lucioni ruba palla in area avversaria e Cacciatori da solo davanti al portiere fa la tripletta che chiude il conto. Il Calcio Cento ci ha fatto una grande impressione e se non molla ha ancora grandi possibilità di proseguire il cammino. Noi andiamo avanti senza brillare ma con la seconda vittoria su due gare.
12 aprile 2019 NEW TEAM – MONTICELLI CALCIO 0 – 3
Breve pausa dopo la fine del girone di qualificazione e si riparte tornando sul campo di Santa Maria Truentina per incontrare la New Team che a sorpresa si è qualificata per la seconda fase. Per la verità tanto sorpresa non dovrebbe essere visto che gli arancioni, proprio su questo campo, ci imposero un pareggio sudato. Allora, tanto per cambiare, eravamo fortemente rimaneggiati, oggi ci presentiamo un po’ più competitivi anche se in porta siamo costretti a mettere Desio che portiere non è ma in mancanza di altro e per colpa di un suo fastidioso infortunio facciamo di necessità virtù. Il resto dello schieramento vede la difesa con Cuscati Pulcini Ormetti Virgili, il centrocampo con Cappelli Ranucci Bucci e Doria di punta Cacciatori e Celani. In panchina con mister Bonfini Picchi, Fioravanti e Lucioni. Il Monticelli parte a razzo e al 1° minuto un lungo lancio di Cacciatori imbecca in area Cappelli che stoppa bene rientra sul sinistro e lascia partire un bel tiro che il portiere devia sopra la traversa. Al 7° un calcio d’angolo di Cacciatori viene respinto corto dalla difesa e finisce sui piedi di Cuscati che indovina l’angolo giusto e segna. All’ 8° altro lungo lancio di Cacciatori in area, il difensore centrale litiga con l’innocuo pallone e lo deposita nella sua porta per il 2 a 0. Il Monticelli è padrone del campo ma divora azioni da gol a raffica con Cappelli Celani Ormetti che soli davanti al portiere trovano sempre il modo di sbagliare. Al 33° tocca al New Team divorare una palla gol nitidissima scaturita da un lungo lancio ma il tiro si infrange sul palo. Il Monticelli si riporta in avanti e ancora Celani e Cappelli da soli davanti al portiere di casa si mangiano due gol fatti! Al 40° tiro da calcio d’angolo e Cacciatori in area colpisce la traversa, ma si rifà dopo poco girando in gol per la tripletta dei neroazzurri. Tanto è stato frizzante il primo tempo quanto noioso sarà il secondo con un Monticelli ormai pago e un New Team che staziona stabilmente nella metà campo nerazzurra senza pungere. Le azioni più pericolose sono un tiro di Cappelli al 24° che si stampa sul palo e il gol del New Team direttamente su punizione al 29° che fissa il risultato sul 1 a 3. Buona la prima si potrebbe dire per il Monticelli mentre per il New Team l’avventura alla seconda fase è già un risultato importante ma aspettiamo almeno la prossima prima di chiudere il conto visto che già in campionato hanno dimostrato di avere forza e coraggio.
29 marzo 2019 MONTICELLI CALCIO – OLD CLUB VILLA MATTONI 3 – 0
Finalmente! Ultima partita del girone di qualificazione! Ma come capita spesso il veleno sta sulla coda. Ed infatti per questa ultima partita ospitiamo il Villa Mattoni. Non hanno vinto il girone…lo hanno dominato! 16 vittorie, 3 pareggi e nessuna sconfitta. Unica squadra imbattuta dei tre gironi. E riavvolgendo il nastro, quel finalmente iniziale era dovuto al nostro tormentato cammino nel girone, costellato di infortuni e cedimenti che ci hanno portato a scendere in campo sempre contati. E stasera non facciamo eccezione! A parte Ranucci e Bucci di cui già si sapeva, Desio Ciccarelli e Saladini fanno solo bella presenza, Virgili prova ma si fa male durante il riscaldamento, Ormetti, Ullmann, Cacciatori e Doria pur acciaccati, devono andare in campo per forza pur di arrivare ad undici, insomma un’altro calvario per mister Bonfini che alla fine manda in campo Bachetti Fioravanti Pulcini Ormetti Cuscati Cappelli Doria Celani Lucioni Cacciatori e Ullmann. Nel secondo tempo entreranno Picchi e Virgili (a mezzo servizio!). I primi cinque minuti sono per le schermaglie di rito poi, al 6° un lampo di Cappelli che con un lungo passaggio taglia tutta la difesa ospite e trova solo Ullmann che davanti al portiere realizza. Al 15° ancora Cappelli ruba palla sulla treqquarti e con la porta spalancata tira fuori malamente. Un’altro minuto e al 16° fuga di Cacciatori sulla destra, palla in mezzo dove si getta Ullmann per il raddoppio neroazzurro. Al 26° altro pericolo per i bianchi del Villa Mattoni quando, ancora Ullmann, produce una serpentina ubriacante ma ad un passo dal portiere spreca la tripletta. Al 34° parte ancora Ullmann sulla destra e mette in mezzo per Lucioni che però si trova un passo avanti, tenta goffamente la mossa dello scorpione senza grandi risultati. La partita resta viva per tutto il tempo e le due squadre mostrano un gran calcio ma il risultato non cambia. Il secondo tempo è caratterizzato dalle sostituzioni che da parte del Monticelli sono obbligatorie e risicate come detto, mentre il Villa Mattoni mette in campo ottime risorse e i neroazzurri sono costretti ad un catenaccio di trapattoniana memoria. Escono dal guscio solo al 18° quando Cappelli imbeccato sontuosamente da Celani arriva solo davanti al portiere ma colpisce il palo. Poi al 27° lungo lancio dal centrocampo verso Picchi che con un velo nasconde la palla agli avversari ma non a Celani che imbecca l’angolo basso per il terzo gol. Il Villa Mattoni può recriminare per una traversa colpita al 31° con un sontuoso pallonetto, una splendida uscita sui piedi di Bachetti che chiude lo spazio di tiro al 34° e al 38° un’altra paratona di Bachetti con palla destinata all’incrocio. Al 39° anche Cacciatori si arrende e il Monticelli gioca gli ultimi minuti in dieci!! Ma il risultato non cambia. Un risultato giusto se si considera che il Monticelli indemoniato del primo tempo poteva fare almeno quattro gol, ma il Villa Mattoni del secondo tempo ha mostrato una qualità straordinaria, impressionante e sarà una protagonista delle fasi finali.
22 marzo 2019 F.C. MOZZANO AMATORI – MONTICELLI CALCIO 2 – 1
Siamo arrivati alla penultima giornata di questo torneo. Al Comunale di Monterocco, da poco intitolato all’ indimenticato Tonino Camaioni, veniamo per incontrare il Mozzano. La partita per noi conta poco, il primo posto è ormai irraggiungibile e il secondo matematicamente sicuro. Tuttavia il rispetto della nostra storia, fatta di partite sempre giocate al meglio delle nostre possibilità ci impone di scendere in campo comunque per vincere. Ma contro ogni nostra migliore intenzione anche questa gara inizia con il rimpianto di presentarci contati e rimaneggiati, in linea con quello che è stato fino ad ora il nostro campionato, dove solo in un paio di partite mister Bonfini ha davvero potuto “scegliere” la migliore formazione. Anche oggi siamo qui con Cacciatori che prova ma il polpaccio lo blocca, Ciccarelli che prova ma non ce la fà, Saladini che prova ma non và, Tavaglione che c’è ma non c’è… In campo obbligatoriamente vanno Bachetti Virgili Pulcini Cuscati Capriotti Pantalone Desio Celani Lucioni Fioravanti e De Angelis. In panchina, con lo sconsolato mister Bonfini, solo Picchi. La gara inizia subito frizzante con il Mozzano deciso a fare un sol boccone di quel che rimane del Monticelli. Al 5° prima palla gol per i padroni di casa bianconeri quando l’attaccante si presenta solo in area davanti a Bachetti che salva la porta. Gol mangiato gol subito… al 7° un lungo lancio di Desio finisce sulla testa di Pantalone che da un metro tira sul portiere la palla danza dentro l’area piccola ma nessuno la butta dentro e riparte il contropiede bianconero che porta di nuovo un giocatore solo davanti a Bachetti ma stavolta è l’attaccante che sbaglia clamorosamente. Il Monticelli appare svogliato e demotivato, il Mozzano resta in campo praticamente da solo e al 17° colpisce con il solito attaccante lasciato solo davanti a Bachetti. Il gol subìto, non scuote i neroazzurri che sono completamente assenti dalla gara. Si dice che la fortuna aiuta gli audaci, ma si accanisce contro gli inermi ed infatti al 35° si infortuna pure Virgili sostituito da Picchi e al 40° tocca a Desio. In dieci e senza cambi arriva il raddoppio bianconero al 45°, che chiude il primo tempo dove il Mozzano ha dominato e il Monticelli ha subito senza nemmeno provare alzare la testa. La ripresa vede un inedito Tavaglione (in arte portiere) prendere posto a centrocampo (tanto per arrivare a 11). Giocherà solo una decina di minuti poi…si infortuna pure lui e i neroazzurri termineranno la gara in dieci. Ma non è l’unica novità. Il Monticelli, strigliato a dovere negli spogliatoi torna in campo con il piglio giusto e per tutto il secondo tempo ricerca il gol che arriva al 35° su colpo di testa di Cuscati che corregge in gol una punizione di Fioravanti. Il 2 a 1 è il risultato finale che certo non porta punti in casa neroazzurra ma almeno, con un ottimo secondo tempo, salva la faccia. Il Mozzano invece con questi tre punti rientra in lizza per uno dei quattro posti a disposizione per la fase finale.
16 marzo 2019 MONTICELLI CALCIO – ALESSI L. S. A. 0 – 0
Ci risiamo…è l’ora del derby con i cugini del Libero Sport. Partite che non mostrano mai la ruggine del “già visto” ma piuttosto una sfida vera che ogni volta si rinnova e non si gioca per i punti ma per per l’orgoglio! Purtroppo dopo due settimane di abbondanza di giocatori e panchina strabordante, per questa sfida torna l’incubo infortuni e il Monticelli si può avvalere di un solo cambio, Saladini, peraltro non al meglio della condizione. Mister Bonfini deve inventarsi la formazione e manda in campo un 442 con Bachetti, Capriotti Cuscati Pulcini Virgili, Lucioni Celani Desio Fioravanti, Cappelli e Ulmann. La partita inizia subito su ritmi serrati con il Monticelli che cerca di fare gioco, perlopiù su linee verticali, e gli avversari che cercano di sfruttare la loro proverbiale grinta ed agire di contropiede. Al 5o minuto la prima palla gol è del Monticelli con Cuscati che di testa manda di poco a lato su angolo di Desio. Due minuti dopo accade l’inevitabile: Ulmann si infortunia in allungo e deve uscire dal campo. Mister Bonfini deve rimodellare la squadra, ora senza punte di ruolo, e sposta Fioravanti in attacco affiancato da Cappelli libero di svariare su tutto il fronte d’attacco, Capriotti esterno di centrocampo e Cuscati terzino destro. Il Monticelli tuttavia si compatta e crea subito il secondo pericolo con Lucioni che, imbeccato in area da Desio, non vede Fioravanti libero in area e fa partire un diagonale che finisce a lato. La parte centrale è molto confusionaria con gli ospiti che sembrano avere una marcia in più a livello fisico ed il Monticelli che agisce solo con lunghi lanci per la testa di Fioravanti. Bachetti, che non subirà un solo tiro in porta in tutta la partita, agisce più da libero aggiunto toccando molti palloni con i piedi. Prima dell’intervallo c’è da registrare una sfortunata traversa colpita da Cappelli in mischia ed una clamorosa palla gol, sempre sui piedi di Cappelli che si libera bene di due avversari ma pecca di precisione in fase conclusiva. Il secondo tempo inizia sulla falsa riga del primo, almeno per i primi 10 minuti, ma i cambi del Libero Sport (7 giocatori del ’90…) e gli infortuni in campo del Monticelli (Capriotti crampi e Saladini contrattura) spostano gli equilibri del match e per mezz’ora sono gli ospiti ad avere il pallino del gioco. Tuttavia una solida difesa ed un Celani onnipresente fanno si che gli ospiti non creino palle gol. Anzi, gli ultimi 10 minuti sono tutti del Monticelli che trovando forze nascoste, riesce a partire in contropiede diverse volte ed a rendersi pericoloso, con Cappelli prima che colpisce un palo interno incredibile dando l’illusione del gol, e con Celani poi che insacca, purtroppo in leggero fuorigioco, con un sontuoso colpo di testa un perfetto cross di Capriotti. La partita finisce 0 a 0, un risultato che sta stretto al Monticelli ma che considerate le precarie condizioni fisiche e numerice, accettiamo sportivamente.
08 marzo 2019 VIRTUS PICENA – MONTICELLI CALCIO 3 – 5
Il giorno della festa della donna propone il testacoda tra Monticelli e Virtus Picena. Non sono ammesse fermate nella rincorsa al Villa Mattoni e la squadra ne è consapevole tanto che sale al Toni Stipa di Piattoni al gran completo. Mister Bonfini manda in campo Bachetti Virgili Ciccarelli Pulcini Cuscati Cappelli Desio Celani Bucci Cacciatori e Ullmann. A supporto Saladini Fioravanti De Angelis Lucioni Pantalone Ormetti Picchi. Agli ospiti ci vogliono dieci minuti per prendere le misure dalla partita, poi al 13° Desio batte un calcio d’angolo appoggiando la palla al limite dell’area dove l’accorrente Cappelli colpisce forte e preciso e la palla si insacca sotto la traversa. Passano due minuti e Ullmann si invola sulla destra e dal fondo fa partire un lungo cross che trova Cappelli ben piazzato in area ma il tiro è impreciso. Il Monticelli è tutto qui. La Virtus sale in cattedra e al 17° un veloce contropiede giallonero mette un giocatore solo in area con la porta spalancata ma il tiro è pessimo. Altri due minuti e al 19° la storia si ripete, altro contropiede sul quale tenta di opporsi Bachetti ma stavolta l’attaccante della Virtus è scaltro, supera il portiere e pareggia. Al 23° ancora un veloce contropiede della Virtus che mette un giocatore solo davanti a Bachetti ma ancora una volta il Monticelli viene graziato. Al 26° bel tiro della Virtus da fuori area parato da Bachetti in angolo. Sulla successiva battuta altro pericolo per i neroazzurri. Bisogna arrivare alla mezzora per rivedere il Monticelli in attacco quando un lungo lancio di Bucci innesca Ullmann che a tu per tu col portiere di casa, cerca il pallonetto che però si spegne sul fondo. al 40° Ullmann riesce ad incunearsi nella difesa e tira a fil di palo ma il portiere devia. Sul calcio d’angolo pericolo per la porta della Virtus per un colpo di testa velenoso di Cappelli. Si va al riposo sul pari che va strettissimo alla Virtus. La ripresa riprende con il Monticelli deciso a chiudere subito il conto ed infatti al 5° Cappelli si incunea nell’area avversaria e trafigge il portiere di destro. Al 9° tocca a Desio, imbeccato dall’incontenibile Cappelli, realizzare il 3 a 1. Al 15° La Virtus, mai doma, rientra in gara quando una fuga sulla destra del veloce attaccante finisce con un traversone in area corretto in gol. Il Monticelli prova a riportarsi avanti e ci riesce ancora con Cappelli al 22° che con un preciso tiro realizza la sua personale tripletta. Il quinto sigillo alla partita lo mette Picchi al 31° che da dentro l’area colpisce precisa la palla allungatagli da Fioravanti. Passano solo 5 minuti e al 36° De Angelis potrebbe portare a sei i gol degli ascolani ma la deviazione in gol, dopo il colpo di testa di Picchi, è considerata in fuorigioco dall’arbitro. Il risultato viene definito al 41° quando la Virtus accorcia ancora le distanze con un gol fotocopia del secondo. Di li a poco l’arbitro fischierà la fine della gara con il risultato di 3 a 5 che inganna non poco. La Virtus non merita assolutamente il posto di fanalino di coda visto quello che ha mostrato stasera mentre il Monticelli è stato ripagato oltre i propri meriti grazie soprattutto ad uno straripante Cappelli autore di una grande tripletta.
01 marzo 2019 MONTICELLI CALCIO – VENAROTTA CALCIO 3 – 0
A carnevale ogni scherzo vale ma nel calcio gli scherzetti fanno rima con sgambetti ed il Monticelli non se li può permettere. I tre punti sono l’obbiettivo da centrare assolutamente per avvicinarsi al Villa Mattoni nella giornata in cui loro osservano il turno di riposo. L’avversaria però è quel Venarotta che all’andata ci ha fatto vedere i sorci verdi ed è stata una delle squadra più forti viste quest’anno. Stranamente però, proprio in una fesat così sentita per Ascoli come il Carnevale, al velodromo Bartolini per la prima volta la panchina neroazzurra è piena con addirittura sette cambi possibili…mai visto finora. In campo iniziano Bachetti, Pulcini, Ormetti, Ciccarelli, Virgili, Cappelli, Desio, Celani, Pantalone, Cacciatori Massimighno (mascherato) e Ullmann. La lunga panchina insieme a mister Bonfini, conta Fioravanti, Saladini, Lucioni, Capriotti, Cuscati, Picchi, De Angelis, Tavaglione. Il Monticelli cerca fin dalle prime battute di mettere sotto l’avversaria e nel possesso palla ci riesce e i neroazzurri stazionano stabilmente nella metà campo venarottese. Il pressing dei padroni di casa però non produce altro che innocui tiri da lontano tanto che il portiere ospite per mezzora si occupa solo di orinaria amministrazione. Per Bachetti nemmeno quella…il vuoto assoluto. Poi al 28° un attaccante del Venarotta entra in area e Ciccarelli lo tira per la maglia, ricambiato dall’avversario. L’arbitro non ravvede gli estremi per il rigore che forse ci poteva anche stare. Passa un minuto e la 30° Pantalone arriva sul fondo del campo e mette la palla in mezzo dove Ullmann cerca di deviarla in porta ma viene scaraventato brutalmente a terra. Questo è certamente rigore ma l’arbitro forse imballato da altri giocatori non vede nulla. La partita si sblocca al 33° quando Celani prende palla sui trenta metri, entra in area e appoggia al centro dove Ullmann non sbaglia il facile tap.in. L’1 a 0 non cambia l’economia della partita che si trascina così fino al riposo. La ripresa vede il Venarotta provare a rimettere in carreggiata la partita e all’8° la palla viene lanciata in area neroazzurra con un lungo cross da trequarti campo, ma la deviazione di testa da facile posizione finisce alta. La dure legge del calcio colpisce il Venarotta un minuto dopo. Ullmann entra veloce in area e trafigge il portiere con una rasoiata a pelo d’erba. La carambola di sostituzioni non cambia l’economia della partita ma serve al Monticelli per allungare ancora il punteggio con Celani che al 24° riceve un bel passaggio di Ullmann in area e realizzza il 3 a 0 che sarà anche il risultato finale della partita. Il Venarotta che si è presentato al Velodromo non è certo quella dell’andata e l’assenza di tanti bravi giocatori ne ha bagnato le polveri. Il Monticelli ne ha approfittato raggiungendo il massimo risultato con il minimo sforzo.
22 febbraio 2019 VIRTUS MSP – MONTICELLI CALCIO 0 – 1
Oggi affrontiamo la “trasferta” più lontana del girone. Infatti scendiamo fino al campo della Sentina, il Ciarrocchi di Porto D’Ascoli per incontrare la Virtus MSP . Il risultato che ci serve è solo la vittoria per non abbandonare le residue speranze di riagganciare il Villa Mattoni. Mister Bonfini manda in campo Bonfini Virgili Ormetti Ciccarelli Pulcini Cappelli Desio Celani Lucioni Cacciatori e Ullmann. In panchina Fioravanti Tavaglione Saladini e Picchi. Il Monticelli prende subito il comando delle operazioni e occupa stabilmente la metà campo della Virtus che però copre bene tutti gli spazi e soprattutto mostra grinta e tenacia, qualità che invece difettano nel Monticelli che arriva quasi sempre secondo sulla palla. La partita vive su tiri da lontano dei neroazzurri e qualche timida puntata in contropiede della Virtus. Si deve attender il 28° per la prima fiammata quando Cappelli arriva sul fondo, mette la palla sul primo palo, dove Cacciatori tenta la giocata d’effetto con il tacco, ma il portiere è attento. Al 30° Ullmann entra in area dalla sinistra e fa partire un tiro potente e preciso ma il portiere respinge. Virtus estremamente nervosa e al 33° viene espulso il capitano. Al 35° Cappelli corre sulla fascia sinistra e crossa in mezzo dove l’accorrente Ullmann tira alto da buonissima posizione. Finisce qui il primo tempo con uno squallido 0 a 0. Il secondo tempo è bruttissimo e per quasi mezz’ora si vede solo la Virtus in dieci arroccata in difesa e il Monticelli padrone del campo ma che gioca in modo confuso e svogliato. Poi al 28° Cappelli, appostato al limite dell’area raccoglie una corta respinta della difesa e fa partire una rasoiata che si insacca alle spalle del portiere di casa. Passano altri due minuti e al 30° Celani viene scaraventato a terra dagli arcigni difensori della Virtus e l’arbitro concede un rigore sacrosanto che però Ullmann tira sul palo alla destra del portiere. Una così brutta prestazione del Monticelli meriterebbe di essere punita ed infatti al 40° e al 42° la Virtus ha due occasioni ghiottissime nate da due punizioni velenose gettate nell’area del Monticelli ma in entrambi i casi la bravura di Bachetti chiude la porta neroazzurra. La vittoria è del Monticelli che però ha mostrato tutte le carenze possibili sia fisiche che mentali avvicinandosi alla partita con la presupponenza che i punti vengano regalati e non conquistati sul campo. La Virtus ha perso un’occasione per fare lo sgambetto agli ospiti, forse sarebbe bastata solo un pò di testa fredda in più.
15 febbraio 2019 MONTICELLI CALCIO – PORTA ROMANA 3 – 0
Riprendiamo il torneo dopo il turno di riposo. Al Velodromo arriva il Porta Romana, squadra storica del campionato amatori, contro la quale abbiamo disputato infinite sfide. Ci hanno sempre fatto sudare le proverbiali sette camice e anche stasera si presentano con la stessa grinta. Per contrastarli e guadagnare punti che ci tengono agganciati alla prima della classse, mister Bonfini manda in campo Bachetti Virgili Ormetti Pulcini Cuscati Cappelli D. Celani Desio Pantalone Ullmann e Cacciatori. Nel secondo tempo entreranno Saladini Lucioni e Picchi. La partita parte lenta e per i primi otto minuti non succede nulla, poi al 9° Celani viene pescato dentro l’area piccola ma spreca malamente. Al 18° altra occasione per Cacciatori ma il tiro sibila fuori. Al 32° l’occasione più ghiotta quando un batti e ribatti in area rossoblu prima viene respinto sulla linea di porta poi termina con tiro di Pantalone sopra la traversa. Il Monticelli cerca di colpire ma almeno un paio di buone parate del portiere e tanta imprecisione degli attaccanti fa si che il primo tempo vada in archivio con un pallido 0 a 0. La ripresa inizia con il Monticelli più intarprendente e fin dai primi minuti le occasioni fioccano. Tuttavia bisogna aspettare il 18° quando Ullmann fugge sulla destra mette i mezzo un gran pallone per Cappelli che insacca. Il Porta Romana accusa il colpo oltre ogni misura e dopo due minuti cede ancora. Stessa azione, Ullmann che fugge di nuovo a destra e mette in area un’altra palla che stavolta trova puntuale l’arrivo di Celani per il raddoppio. Ora i neroazzurri tirano un sospiro di sollievo e si placano, regalando qualche occasione agli ospiti che, per la verità, effettuano solo tiri da fuori area. Lentamente la partita si affloscia di nuovo fino al 39° quando arriva il terzo gol del Monticelli. Un tiro potente e preciso di Cappelli incoccia la spalla di un rossoblu e si impenna alle spalle del portiere ospite. Il 3 a 0 è il risultato finale che appare assolutamente meritato. La spia d’allarme nel Monticelli però, resta accesa perchè è vero che una vittoria per 3 a 0 non lascia dubbi, tuttavia contro una squadra, come il Porta Romana, che malgrado alcune grandissime prestazioni, naviga comunque nei bassifondi della classifica con la miseria di 7 punti raggranellati, i neroazzurri ci hanno messo un’ora per venire a capo della partita. Come al solito i demeriti di una squadra, il Monticelli, finiscono con i meriti dell’altra, il Porta Romana che ha giocato la sua partita chiudendosi bene in difesa e provando a pungere in avanti. Per un’ora il gioco gli è riuscito bene; un tempo troppo lungo se pensiamo alle diverse ambizioni delle due squadre.
01 febbraio 2019 NEW TEAM – MONTICELLI CALCIO 0 – 0
Dopo la bella gara contro il Salaria ci tocca il New Team. Gli arancioneri bazzicano il centro classifica e già all’andata hanno dimostrato di saper stare in campo. Noi, per non farci mancare nulla ci presentiamo senza il portiere e mister Bonfini rispolvera tra i pali Cuscati, non nuovo a mettere toppe di questo genere e che pur essendo tuttora imbattuto è pur sempre un difensore. La linea difensiva va da Virgili e Capriotti sulle fasce, Ciccarelli e Pulcini centrali. A centrocampo Cappelli e Pantalone (altra toppa con un attaccante riciclato sulla fascia) laterali, Desio e Celani al centro. Davanti Ullmann e Picchi (altra toppa). In panchina Fioravanti e Corimbi. Malgrado le innumerevoli assenze e i rammendi operati da mister Bonfini, il Monticelli parte a testa bassa e al 3° Picchi entra in area e a due metri dal portiere invece di tirare cerca Ullmann al centro dell’area ma il portiere sbarra il passaggio. Al 7° ancora Picchi sguscia via in area e ancora a tu per tu col portiere invece che tirare cerca Ullmann a centro area che si fa anticipare. Al 11° un angolo di Desio mette la palla sulla testa ancora di Ullmann che a due metri dalla porta riesce a tirare fuori. Il New Team cerca di attaccare con lunghi lanci da dietro verso gli attaccanti che però non centrano mai la porta difesa da Cuscati. Al 21° Pantalone, dentro l’area piccola passa troppo lentamente un pallone che poteva essere letale. Al 29° Picchi apre bene su Ullmann che arriva solo davanti al portiere ma l’arbitro fischia un’invisibile fuori gioco e inizia così una interminabile sequenza di errori che indispettirà soprattutto il Monticelli. Si va al riposo con un risultato sicuramente stretto per il Monticelli che comunque pare alquanto annebbiato. La conferma di questa serata negativa sta in un secondo tempo che risulterà il peggiore della stagione. E’ vero che un arbitro indecente ha indispettito tutti con un comportamento arrogante e fanciullesco ed è pure vero che ci ha negato due rigori sacrosanti su Cappelli e su Ullmann, completando la sua farsesca serata annullando al 40° un gol di Ullmann regolarissimo che ha scandalizzato anche quelli del New Team. Però va detto che gli errori a due passi dalla porta come quello di Pantalone, le punizioni maldestre di Desio i tiri sbilenchi di Cappelli e company non sono scusabili. Il Monticelli ha mostrato tutti i limiti di una squadra che dall’inizio di stagione non è mai scesa in campo con tutti gli effettivi. Se ogni volta mister Bonfini deve inventarsi una nuova formazione è chiaro che i meccanismi si inceppano. Il New Team ha fatto la sua partita, abbottonata in difesa ha tentato di pungere in attacco sapendo che non avevamo un vero portiere ma di fatto non hanno mai centrato la porta difesa benissimo da Cuscati. La pausa di venerdì prossimo arriva come una manna dal cielo e speriamo sia utile per recuperare tutti in vista del rush finale.
25 gennaio 2019 MONTICELLI CALCIO – SALARIA 94 3 – 0
Dopo la gelata (in tutti i sensi) del recupero con Villa Mattoni, torniamo tra mura amiche e ospitiamo il Salaria 94. Le furenti battaglie del passato contro di loro impongono la massima attenzione. Tuttavia il disco rotto del “siamo 11 contati” continua a suonare e gioco forza mister Bonfini, che stasera compie gli anni, chiede il regalo a Bachetti Virgili Ciccarelli Ormetti Pulcini Lucioni Ranucci Desio Cappelli Pantalone Ullmann e in aiuto Picchi e Corimbi e Tavaglione (portiere con un dito della mano rotto!). Solo per compagnia ci sono pure Fioravanti, Cacciatori, Nardi e Angelo Desio. Malgrado la formazione arrabattata il Monticelli parte forte e nei primi dieci minuti Ullmman Pantalone e Ranucci per tre volte sono pericolosi ma imprecisi. Al 13° si vede il Salaria che con una bella palla filtrante dal centrocampo imbecca la punta che però spreca. Al 21° punizione di Desio che sfugge al portiere ma nessuno degli attaccanti neroazzurri ne approfitta. Al 29° la svolta; Ullmann si defila sulla sinistra arriva quasi sulla linea di fondo e fa partire una saetta che si infila sotto la traversa nell’incredulità generale vista la posizione impossibile da cui era partito il tiro. Il Salaria prova a scuotersi e al 34° un bel tiro di un attaccante gialloblù viene parato benissimo da Bachetti. Al 39° brivido per il Salaria quando una punizione di Desio viene deviata dal portiere sull’incrocio dei pali. Finisce il primo tempo con un risultato un pò stretto per il Monticelli che non ha mai realmente sofferto. La ripresa è meno scoppiettante del primo tempo e non succede nulla fino al 18° quando Desio dalla destra mette in mezzo all’area piccola un bel pallone e Picchi deve solo spingerlo in gol per il 2 a 0 e nel tripudio generale. Ancora il Salaria tenta una timida razione ma al 24°, l’unica volta che l’attaccante gialloblù si presenta davanti a Bachetti, il portierone neroazzurro lo mura. Il pallino del gioco è sempre nelle mani del Monticelli e al 31° discesa dalla sinistra di Cappelli che mette in mezzo un pallone ghiottissimo per Pantalone che sbagli la facile occasione. Al 37° altra punizione di Desio, stavolta è la traversa a respingere. Al 42° il sigillo finale alla partita lo mette Cappelli che ancora una volta solo nell’area piccola del Salaria realizza di destro il 3 a 0 che sarà pure il risultato finale. In conclusione mister Bonfini può essere contento per il regalo di compleanno di una squadra che dopo il brutto stop contro il Villa Mattoni si è rimesso subito in carreggiata con una buona prova. Il Salaria invece è apparso in profonda involuzione, ha perso lo smalto di una volta e anche quel furore agonistico che da sempre la distingue da tutte le altre ma si rifarà!
21 gennaio 2019 VILLA MATTONI – MONTICELLI CALCIO 2 – 0
l’11 gennaio avevamo rimandato la partita con Villa Mattoni per via della neve, riproponendoci di giocarla in una giornata un po’ più clemente dal punto di vista atmosferico, per godere dello spettacolo delle prime due in classifica che giocano su un campo che forse è il migliore di tutti in assoluto. Falso. Il recupero della partita tra Villa Mattoni e Monticelli si gioca in una delle peggiori serate degli ultimi anni, con una bufera di acqua e nevischio che taglia la faccia e con un freddo siberiano. Però si gioca e mister Bonfini manda in campo Bachetti Capriotti Ormetti Ciccarelli Virgili Cappelli Ranucci Fioravanti Lucioni Pantalone Ullmann. In panchina solo Picchi e Pulcini che arriverà solo nel secondo tempo. Si, ancora una volta scendiamo in campo contati ma siccome è diventata una costante non va più considerata tra le attenuanti. Malgrado la formazione rattoppata e il clima proibitivo, i nerazzurri ascolani stanno bene in campo e gli attacchi del Villa Mattoni sono sterili e non preoccupano. Poi al 25° la svolta. Dalla fascia destra dell’attacco di Villa Mattoni parte un lungo cross che arriva fin dentro l’area piccola nerazzurra; Bachetti non esce, Capriotti non interviene e lo scaltro attaccante di casa infila di testa per l’1 a 0. Il Monticelli prova a rimettere in carreggiata la partita e al 27° un lungo cross di Cappelli non trova nessuno in area. Al 31° Ranucci si libera al limite ma il tiro è impreciso. Al 36° la più ghiotta delle occasioni per gli ospiti. Ullmann lanciato da un lungo lancio di Ranucci, arriva al limite dell’area e alza la palla sopra il portiere battuto, ma il tiro finisce fuori di un palmo. Al 38° tocca a Cappelli tirare quasi dalla linea di fondo ma la palla incoccia il palo esterno e esce. Al 41° un lungo lancio da centrocampo mette un giocatore del Villa Mattoni davanti a Bachetti che respinge il tiro ma Capriotti frana sull’attaccante e causa il rigore. Tiro trasformato per il 2 a 0 che chiude il primo tempo. Francamente un punteggio ingiusto visto che il Villa Mattoni ha tirato due volte in porta, ma questo è il bello del calcio. Il secondo tempo riprende con la stessa bufera del primo ma con le forze ridotte da acqua e freddo e senza cambi a disposizione. Ma non piove solo per il Monticelli, anche i padroni di casa soffrono le condizioni ambientali e alla fine in tutto il secondo tempo si segnalano un paio di parate di Bachetti, una strepitosa sul solito attaccante di casa sgusciato tra le maglie della difesa, un debole tiro di Picchi e una velleitaria rovesciata di Cappelli in area e per finire, una punizione di Pulcini sul finale ben parata dal portiere di Villa Mattoni. Per il resto un Monticelli troppo fragile e Villa Mattoni quasi sempre padrona del gioco. Troppo poco per cambiare il libro di una partita che era stata già stato scritto nel primo tempo. Il Villa Mattoni strappa meritatamente lo scettro di prima della classe al Monticelli che se non svuota velocemente il centro Fisiodoria dovrà soffrire non poco.
18 gennaio 2019 OFFIDA – MONTICELLI CALCIO 0 – 3
La pausa natalizia si è prolungata ulteriormente a causa del rinvio della partita con Villa Mattoni e così’ da quel lontano 14 dicembre 2018 si torna in campo solo oggi. Saliamo fino ad Offida per giocare sullo storico campo in terra rossa (forse l’ultimo al mondo!!). Mister Bonfini manda in campo Bachetti, Capriotti Ciccarelli Ormetti Virgili Doria Desio Fioravanti Cappelli Cacciatori Ullmann. In panchina vanno Tavaglione Picchi Corimbi Pantalone Lucioni. Non abbiamo ancora sporcato neppure le scarpe che al 1° minuto Desio tira una punizione (l’unica in tutta la partita) quasi dalla linea laterale che si insacca alle spalle del portiere di casa. Il facile vantaggio addormenta i neroazzurri che lasciano il comando del gioco ai padroni di casa che al 6° e al 10° sprecano due facili palle gol. Poi il nulla fino al 27° quando il Monticelli ha un lampo con Cacciatori che si libera bene in area ma viene abbattuto. Il pessimo rigore di Ullmann si infrange sui vetri del palasport. Lo scampato pericolo ridà vigore all’Offida che al 35° batte una magistrale punizione sotto l’incrocio che solo un Bachetti strepitoso può deviare fuori. Al 38° Ullmann ha la possibilità di farsi perdonare ma solo davanti al portiere spreca malamente. Il gol di Ullmann atteso da cinque giornate arriva finalmente al 41° quando il neroazzurro ruba palla al limite dell’area supera il portiere e segna. Ma al 46° la più ghiotta delle occasioni capita sui piedi di Cacciatori che solo davanti alla porta sguarnita manca incredibilmente il bersaglio e sulla ribattuta fanno brutta figura pure Doria e Capriotti. E su questa palla stregata l’arbitro manda tutti negli spogliatoi. La ripresa non da spunti da segnalare fino al 10° quando Cacciatori si fa perdonare l’incredibile errore del primo tempo e segna con una rasoiata da dentro l’area offidana. Lo 0 a 3 dovrebbe spegnere tutti i fuochi ed invece la partita diventa avvelenata anche con il contributo di un arbitro “pittoresco” che al 32° vede un fallo di mano di Picchi che pure gli offidani stentano ad immaginare, tanto che posizionano la palla fuori dall’aria per una inaspettata punizione. Poi il rigore e la giustizia del calcio che fa tirare all’Offida un rigore, se possibile più brutto di quello battuto nel primo tempo da Ullmann, ed il risultato rimane fermo. Non cambia nemmeno quando al 40° un attaccante dell’Offida tenta in area una rovesciata che l’insuperabile Bachetti devia sulla traversa. E’ l’ultimo sussulto di una partita brutta giocata male da entrambe le squadre su un campo ormai antiquato con un arbitro davvero “naif”. L’unica cosa buona sono i tre punti che ci portano primi in classifica, da soli, in attesa del recupero del big match con Villa Mattoni di lunedì prossimo.
11 gennaio 2019 VILLA MATTONI – MONTICELLI CALCIO rinviata per neve
14 dicembre 2018 MONTICELLI CALCIO – F.C. AMATORI MOZZANO 3 – 2 L’ultima partita del 2018 va raccontata iniziando dalle ore precedenti l’incontro che ci vede contrapposti al Mozzano, formazione sempre indigesta per noi . Alle 19, due ore prima della partita (orario di inizio gara ore 21) tra infortunati e variamente impegnati, erano disponibili nove giocatori in tutto, tra cui almeno un paio fortemente acciaccati che sarebbero venuti “amore dei”! Giro convulso di telefonate e “rattoppiamo” una squadra che Bonfini manda in campo con Bachetti Virgili Ormetti (infortunato) Ciccarelli (infortunato) Nardi (raccattato in extremis) Cappelli Fioravanti (strappato ad un corso sui funghi!) Desio Doria Pantalone (è quello che è) Ulmann (a secco da 4 giornate). In panchina Lucioni (infortunato) Picchi (inutile). Eppure appena l’arbitra (si dice così di una donna?) fischia l’inizio, i neroazzurri si avventano sui bianconeri e al 3° un bel lancio di Fioravanti mette Doria davanti al portiere ospite che è bravissimo a respingere. E’ il segnale che i neroazzurri ci sono. Passano cinque minuti e all’8° un lungo lancio di Nardi innesca la corsa di Ullmann sulla fascia destra. Il nostro attaccante lascia sul posto l’atterrito difensore bianconero e dopo una corsa di trenta metri mette in mezzo per Cappelli che sibila il suo sinistro e segna. Arriviamo al 18mo quando Ormetti devia un angolo di Desio ad un palmo dal palo e al 22mo altro tiro di Cappelli da fuori area che esce di poco. Il Mozzano reagisce al 24mo quando un lancio da centrocampo verso a nostra area trova Peppe Nardi solo contro due bianconeri. La giocata vincente sarebbe facile ma ad uno dei due viene in mente di spingere platealmente il nostro difensore che cadendo fa autogol (annullato ovviamente con parapiglia generale). Al 29mo la partita prende la piega giusta quando Desio dalla sinistra inventa un tiro potente e preciso per il raddoppio. Al 34mo la cosa più bella della partita. Desio ruba palla a centrocampo, con un tunnel supera un’altro avversario e da trenta metri fa partire una palombella che incoccia l’incrocio dei pali. Sarebbe stato il gol dell’anno! Ma il Monticelli continua ad attaccare e al 41mo viene ripagata quando Cappelli (ancora lui) da dentro l’area trova la zampata del 3 a 0 che precede il thè caldo. La ripresa, in una serata gelida e piovosa si trascina tra schiamazzi da mercato più che da partita di calcio fino al 28mo quando il Mozzano accorcia le distanze. Il Monticelli accusa la stanchezza e i tanti acciaccati che hanno stretto i denti cominciano a patire troppo la gioventù e la freschezza degli avversari. Fioravanti viene sostituito da Lucioni e poi lo stesso Lucioni evidentemente non in grado di giocare ( per la verità non lo è stato mai) viene sostituito da Picchi (ma credo che nessuno se ne accorge tranne la arbitra che negli spogliatoi ne aveva invano invocato la presenza in campo). Al 40mo con i neroazzurri alle corde, il Mozzano raddoppia e gli ultimi cinque di gioco più i cinque i recupero, sono una corrida più che una partita. Alla fine il Monticelli porta a casa i tre punti grazie ad un primo tempo eccezionale. Al Mozzano và il secondo tempo ma non basta.
07 dicembre 2018 LiBERO SPORT ASCOLI – MONTICELLI CALCIO 2 – 4 La vigilia della festa dell’Immacolata regala il derby contro il Libero Sport Ascoli. Come tutti i derby che si rispettino entrambe le squadre vogliono vincere oltre che per i tre punti, sopratutto per la cosiddetta gloria. Entrambe le squadre accusano assenze importanti ma le premesse per un grande gara ci sono tutte sopratutto considerando che i bianconeri hanno completamente cambiato pelle. Sono primi in classifica come noi, imbottiti di giovani ( ben sette/undicesimi sono classe 1990) e sono seri candidati alla vittoria almeno del girone. Mister Bonfini manda in campo Bachetti Capriotti Pulcini Ormetti Cappelli Desio Celani Doria Cacciatori e Ullmann. Una misera panchina composta da Pantalone De Angelis e Picchi. Come prevedibile la partita inizia con rapidi capovolgimenti di fronte. Meglio il Monticelli nei primi dieci minuti poi il Libero Sport prende le misure ed inizia a controllare il gioco. Al 27mo la partita cambia verso quando un Cacciatori già acciaccato si stira ed è costretto ad uscire. Entra Pantalone che ci mette quattro minuti a capire che è la sua serata. Al 31mo una avventurosa uscita il portiere ospite non controllata gli deposita la palla sui piedi e con un destro preciso realizza il primo gol. Altri tre minuti e dalla stessa posizione scaglia un tiro potente che viene deviato a fatica in angolo dal portiere. Il Monticelli capisce che l’avversario è in difficoltà e accelera. Al 39mo Cappelli da dentro l’area batte in porta, tiro respinto sui suoi piedi e al secondo tentativo la carambola sull’aversario si deposita in rete per il 2 a 0. Il libero Sport reagisce e al 41mo Capriotti si lascia superare in velocità sulla linea di fondo; palla al centro area e tap-in da due passi dell’attaccante bianconero. Il primo tempo finisce 2 a 1. Anche la prima parte del secondo tempo è avvincente con le squadre che si affrontano a viso aperto con grande determinazione. Arriviamo al 21mo e un incerto arbitro annulla un gol a Doria, che era parso ai più, del tutto regolare. Doria si prende la rivincita poco dopo, al 26mo quando devia in rete una palla vagante dentro l’area piccola del Libero Sport. Al 38mo il Monticelli perde palla a centrocampo, il veloce attaccante bianconero si invola sulla fascia inutilmente rincorso da Ormetti che si infortunia pure, entra in area dove viene atterrato. Rigore, realizzato e punteggio sul 3 a 2 che riaccende le velleità degli ospiti. Le ambizioni di rimonta del Libero Sport vengono gelate al 41mo quando Pantalone da dentro l’area piccola devia in rete con un facile tap.in il passaggio di Ullmann. Gli otto minuti che restano non bastano al libero Sport che esce battuto per 4 a 2. Partita bellissima, intensissima e tiratissima. La freschezza dei ragazzini bianconeri contro l’esperienza dei vecchietti neroazzurri ha dato ragione a questi ultimi. Tuttavia il Libero Sport è una squadra che se non affonda sotto il peso dell’ebrezza che li anima sarà protagonista del torneo. Il Monticelli ha dato prova di una solidità granitica, senza mai farsi trascinare dalla foga giovanile degli ospiti ma aspettando sorniona che si sfogassero per poi colpire cinicamente. Alla fine di una partita ruvida applausi per tutti!!!
30 novembre 2018 MONTICELLI CALCIO – VIRTUS PICENA 3 – 2 Il mese di novembre termina con un incontro sulla carta facile. A Monticelli arriva la Virtus Picena formazione che occupa l’ultimo posto in classifica. Mister Bonfini manda in campo Tavaglione Capriotti Ciccarelli Fioravanti Virgili Cappelli Desio Ranucci Doria Cacciatori e Pantalone. Dalla panchina entreranno De Angelis Saladini Pantalone e Lucioni. La differenza in campo non si vede e ci vuole una punizione da 25 metri sulla destra di Desio per sbloccare la partita. Poi ci pensa Doria a raddoppiare deviando al volo un cross di Ranucci. Il primo tempo finisce così. Nel secondo tempo gli ospiti accorciano su errore della difesa neroazzurra ma ci pensa ancora Desio a a ristabilire le distanze con un tiro a volo. C’è spazio anche per il secondo gol della Virtus che fissa il risultato finale sul 3 a 2 per il Monticelli.
23 Novembre 2018 VENAROTTACALCIO – MONTICELLI CALCIO 1 – 1 Settima giornata. Si sale fino allo splendido impianto di Venarotta, un terreno in erba che evoca ricordi di un calcio vero con le scivolate per terra e un profumo che da tempo non si sente più, sostituito dall’odore di plastica dei moderni campi sintetici. Anche l’ospitalità degli amici venarottesi ha un sapore antico, anche se dobbiamo declinare l’invito al terzo tempo in quanto oggi è giorno speciale; si festeggia il 40° anno di Lucioni! Tanto amato il nostro centrocampista, che mister Bonfini gli assegna la fascia da capitano togliendola a Virgili che quassù è stato sempre il padrone di casa. Le premesse sono però sfavorevoli sotto tutti i fronti; già arriviamo contati in 12 per via di una serie incrediblie di combinazioni, poi, durante il riscaldamento si fa male Ormetti. Mister Bonfini manda in campo gli unici 11 disponibili buttando dentro pure gli infortunati “lievi”. Giocano Bachetti, Picchi, Pulcini, Saladini, Virgili, Cappelli, Lucioni, Fioravanti, De Angelis, Cacciatori, Ullmann. Basta così, nel secondo tempo arriva trafelato il solo Peppe Nardi. A far compagnia (solo quella) a Bonfini in panchina si intravedono Ciccarelli e Tavaglione oltre all’inossidabile Cacciatori Massimo. Le due squadre si fronteggiano per una ventina di minuti esprimendo belle giocate ma nessuna delle due si dimostra pericolosa. Al 22mo una palla persa a centrocampo innesta la veloce punta rossogialla che s’invola verso la nostra porta e appena arriva al limite dell’area indovina un pallonetto delizioso che supera Bachetti. Potrebbe essere la mazzata definitiva ma una squadra tosta si vede nei momenti di difficoltà e il Monticeli non si scombina, resta in campo compatta e al 32mo riagguanta il pari. Ullmann conquista una palla nella treqquarti venarottese, innesta Cappelli che indovina una sassata precisa e potente che si insacca alle spalle dell’incolpevole portiere. Al 36mo il Venarotta perde il bravo attaccante a causa di uno scontro del tutto fortuito con Bachetti e al 39mo l’ultimo brivido del 1° tempo con un tiro sotto la traversa parato da Bachetti. Nel secondo tempo la freschezza dei padroni di casa contrasta con le esigue forze del Monticelli che per due volte viene salvato dal portiere Bachetti e almeno in altre due peccano di precisione gli attaccanti rossogialli. Il Monticelli recrimina per un gol annullato a Ullmann, per un rigore non dato sempre sullo stesso Ullmann e per un batti e ribatti dentro l’area del Venarotta che nessuno riesce a metter in gol. Ma l’occasione più ghiotta arriva sui piedi di Fiorvanti che al 90° su una lunga punizione di Cacciatori litiga goffamente col pallone ad un metro dalla porta avversaria. E’ il segnale che può bastare così. Dimostrazione di forza del Venarotta che appare come una delle compagini più attrezzate del girone. Al Monticelli, rattoppato come mai non si poteva chiedere di più! Un’ultima nota permettetemela sull’arbitro proprio in un periodo in cui i direttori di gara sono malmenati ed ingiuriati. Quello di stasera firmerei per averlo tutte le partite. Intendiamoci, non ci ha regalato niente ma ha diretto con autorevolezza ed imparzialità.
16 Novembre 2018 MONTICELLI CALCIO – VIRTUS M.S.P. 6 – 0 La sesta giornata porta al velodromo Bartolini di Monticelli la Virtus M.S.P. una compagine che a memoria non abbiamo mai incontrato. Per la sfida mister Bonfini manda in campo Bachetti, Capriotti, Ormetti, Celani, Virgili, Doria, Ranucci, Desio, Cappelli D., Cacciatori e Ullmann. In panchina con i DS Desio A. e Cacciatori M. siedono Rodilossi, De Angelis, Pantalone, Fioravanti, Saladini, Pulcini, Lucioni. Gli ospiti già nel pre partita sono parsi agguerriti e ben organizzati ma il Monticelli è determinato a non perdere il contatto con le prime della classe e i presupposti per una gara frizzante ci sono tutti. Come ovvio i primi minuti servono per prendere le misure in campo poi il Monticelli sale in cattedra e al 6° minuto Cacciatori si mangia un gol su bel assit di Ullmann. Al 10mo un lungo lancio di Ranucci imbecca Doria che aggancia bene, fa due passi in area e poi fulmina il portiere con un tiro preciso e potente. Al 13mo Cacciatori si fa perdonare e con un bel pallonetto supera per la seconda volta il portiere ospite. Dopo aver messo in discesa la partita, il Monticelli gioca con assoluta calma disegnado anche belle trame in campo mentre agli ospiti non riesce quasi nulla delle mosse che avevano preparato e bisogna arrivare al 40mo per vedere il primo tiro verso la porta dei padroni di casa. Al 44mo altro pericolo per il monticelli ma Bachetti para bene. Si và al riposo con un 2 a 0 molto stretto per il Monticelli che ha sbagliato molto. La ripresa mostra lo stesso canovaccio del primo tempo e all’8° Cappelli indovina il tiro della domenica che si infila sotto il sette e porta a tre le reti del Monticelli. Malgrado il vantaggio il Monticelli non si placa. Doria colpisce un palo, Ullmann si mangia un’altro gol a due metri dalla porta, e altrettanto fanno Pantalone e Lucioni. Al 20mo brutto colpo sul ginocchio per Ullmann che esce. Dalla punizione scaturisce il quarto gol del Monticelli che porta la firma ancora di Cacciatori che devia di testa una respinta del bravo portiere della Virtus. Al 27mo c’è gloria per Lucioni che ribatte in rete una respinta del portiere su tiro da trenta metri di Desio. Al 38° Fioravanti entra in area e viene travolto dal difensore della Virtus che già in precedenza si era reso protagonista di alcune entrate davvero ruvide. Rigore e d espulsione. Batte Desio, centralmente e segna il sesto gol. Ora il Monticelli si ferma e gli ultimi minuti sono della Virtus che fà in tempo a prendere una traversa su punizione poi tutto finisce. Il punteggio tennistico sta perfino stretto al Monticelli anche se la Virtus è sembrata squadra organizzata e compatta che ha pagato duramente alcuni svarioni difensivi.
09 Novembre 2018 PORTA ROMANA – MONTICELLI CALCIO 0 – 4 Ci avviciniamo a San Martino e con l’odore delle castagne arrosto saliamo a Monterocco per incontrare il Porta Romana. Ci siamo riposati in settimana al garge di Ullmann con asado e carne argentina che speriamo non abbia appesantito troppo i neroazzurri. Si parte con Tavaglione tra i pali e quaterna di difesa con Capriotti Ormetti Celani e Ciccarelli, a centrocampo Fioravanti Ranucci Desio e Doria, in avanti Cacciatori e Ullmann. Piano piano entreranno Lucioni, Pantalone, Saladini, De Angelis, Cappelli Paolo e Virgli. In panchina insieme a Bonfini siedono Desio Angelo e Cacciatori Massimo. I primi cinque minuti sono inconsistenti, un solo tiro in porta del Porta Romana ben parato da Tavaglione. Poi il Monticelli smette di scherzare e dal 5′ all’ 8′ minuto Ullmann per tre volte ha la possibilità di andare in gol ma spreca banalmente. Poi, al 12mo, Cacciatori su punizione da venti metri indovina l’incrocio dei pali e il Monticelli và in vantaggio. Ancora tre minuti e al 15mo Ullmann sguscia nella difesa del Porta Romana, vede Cacciatori solo sulla destra, lo serve e il raddoppio è cosa fatta. Più nulla fino al 32mo quando Desio prende palla a centrocampo fa qualche passo e poi saetta un tiro rasoterra che si insacca a fil di palo. Il 3 a 0 è abbastanza per il Monticelli che smette di giocare e pensa solo a far passsare il tempo che separa i giocatori dal the caldo. Il Porta Romana per la verità tenta una timida reazione e Tavaglione si guadagna la pagnotta con due bella parate. Finisce il primo tempo. Si rientra in campo svogliati e disattenti e infatti è il Porta Romana che tenta di fare qualcosa di più. Un tiro di testa da pochi metri che finisce fuori di poco un altro gol mancato per un soffio, insomma poca roba ma tutta di marca rossoblù. Poi al 16mo Ullmann fugge via di nuovo sulla destra appoggia a Pantalone che allarga ancora a sinistra dove De Angelis indovina un rasoterrra lento ma preciso. Il 4 a 0 chiude definitivamente la partita che si trascinerà lentamente verso una fine oltremodo noiosa. La differenza di livello tra le due compagini è stata nettissima, sono bastate al Monticelli un paio di accelerazioni per chiudere la gara. I tanti vuoti di gioco però sono un pessimo sintomo che mister Bonfini non deve sottovalutare.
26 ottobre 2018 MONTICELLI CALCIO – NEW TEAM 5- 2 Torniamo tra le mura amiche dopo la bella prova contro il Salaria per ospitare la New Team che in passato abbiamo incontrato solo due volte nel 2016-2017 con una vittoria per noi (4-1) e un pareggio (1-1). In campo vanno Bachetti, Ciccarelli, Pulcini, Ormetti, Fioravanti, Lucioni, Desio, Ranucci, Cappelli D., Cacciatori, Ullmann. In panchina oltre al ds Angelo Desio e mister Bonfini si siedono Picchi, Saladini, Cappelli P., Capriotti, Pantalone, Tavaglione. Fin dalle prime battute si ha la sensazione che la partita sarà frizzzante. Il New Team manovra bene ma il Monticelli pare più pericoloso. Infatti al 11mo un lancio di Cacciatori imbecca Ullmann che con un delizioso pallonetto apre la carambola dei gol. Il Monticelli continua guardingo e lascia agli ospiti l’onere del gioco che al 14mo sprecano da buona posizione e al 16 colpiscono la traversa. Al 22mo tocca ai neroazzurri ascolani mangiarsi con Ullmann il gol del raddoppio che di testa ad un metro dalla porta tira fuori. Il raddoppio aviene al 33mo quando Ormetti devia in rete un calcio d’angolo. Gli ospiti continuano a tenere il pallino del gioco ma il Monticelli sornione aspetta pazientemente eal 46mo colpisce per la treza volta con Desio che si infila nelle larghe maglie della difesa ospite e con una rasoiata a pelo d’erba realizza il 3 a 0. Neanche il tempo di mettere la palla al centro che il tempo si chiude. Il secondo tempo riprende come era finito il primo: New Team a giocare al calcio e Monticelli a guardare svogliatamente. Al 14mo una lunga punizione da centrocampo finisce nell’area dei neroazzurri, assorti in una lezione di astronomia e gli attaccanti ospiti venuti per giocare trovano il modo di deviarla in rete. La gioia degli ospiti dura poco perchè al 20mo Ullmann insacca per la quarta volta (seconda personale) la rete dei bianchi ospiti che mai domi si rigettano in avanti e riaccorciano le misure al 26mo dopo aver divorato almeno altre tre palle gol nitide. Malgrado gli assalti la New Team non riesce a riportarsi sotto per via della grande imprecisione in fase di realizzazione, anzi al 92mo è Pantalone che trova la via del gol che chiude l’incontro sul 5 a 2. Punteggio profondamente bugiardo. Grande prova della New Team che per lunghi tratti di gara comanda in campo e viene penalizzata dalla scarsa precisione sotto porta. Bruttisima partita dei neroazzurri ascolani che si salvano grazie all’esperienza e al cinismo. La pausa di campionato servirà a riordinare le idee.
19 ottobre 2018 SALARIA 94 – MONTICELLI CALCIO 2 – 2 Dopo la vittoria con l’Offida, saliamo a Piattoni per incontrare una delle squadre più ostiche del torneo, il Salaria 94. Come se non bastassero le battaglie in campionato, siamo già scesi in campo contro i gialloblù pure in precampionato e abbiamo avuto segnali inequivocabili (se mai ce ne fosse stato bisogno) su come sarebbero state le partite contro il Salaria. Infatti fin dai primi minuti i padroni di casa hanno messo a dura prova le gambe dei neroazzurri ascolani. La partita scivola via turbolenta e sempre sul filo della rissa e per i primi 30 minuti ci sono solo due tiri in porta, su punizione di Desio, sempre fuori di un palmo e uno del solito Siliquini ben parato da Bachetti. Al 32mo il Monticelli sblocca la partita. Ullmann viene atterrato (tanto per cambiare) sullo spigolo destro dell’area gialloblù. Desio disegna una parabola perfetta che si insacca alle spalle del portiere del Salaria. Al 38mo Lucioni tira a coplo sicuro da dentro l’area del Salaria ma il bravo portiere di casa para miracolosamente. Si va al riposo. La ripresa si apre con il Salaria in avanti a testa bassa. Passano cinque minuti e su una palla da fermo la solita dormita generale della difesa neroazzurra lascia l’attaccante gialloblù colpire da solo in area. Il pareggio infiamma (ancora!) la partita e più che a calcio si gioca a calci. Uno di questi al 25mo lo tira Cappelli che dopo una bella serpentina arriva a venti metri dalla porta e lascia partire un bolide che si stampa sul palo interno e finisce in rete. Il Salaria si scuote, si getta in avanti e al 28mo colpisce un palo dopo una mischia in area, poi al 34mo, discesa sulla destra di un gialloblù che mette in mezzo, la difesa neroazzurra respinge con affanno, altro traversone stavolta da sinistra e ancora una dormita generale della difesa degli ospiti, lascia un attaccante solo in area colpire per il pareggio. E’ il momento migliore per il Salaria che al 39mo tira bene da fuori area e un super Bachetti devia in angolo il tito destinato sotto la traversa. E’ l’ultimo sussulto della solita partita a calci tra Salaria e Monticelli. L’unica cosa buona di queste gare è che il fischio finale dell’arbitro cancella tutto e mentre si rientra negli spogliatoi si vedono solo strette di mano e pacche sulle spalle. Bene così!
12 ottobre 2018 MONTICELLI CALCIO – OFFIDA CALCIO 3 – 1 E finalmente si ricomincia! Dopo quattro mesi da quella semifinale persa ai supplementari contro il Marino che poi sarà campione provinciale e regionale, si torna in campo. Al Velodromo Bartolini ospitiamo l’Offida, un classico del nostro girone che si ripete ogni anno da dieci anni. Come in ogni prima che si rispetti, non vogliono steccare e mister Bonfini manda in campo Bachetti Doria Ciccarelli Cacciatori Fioravanti Lucioni Celani Desio Cappelli Pantalone Ullmann. In panchina Picchi, Tiburtini, Corimbi, Virgili, Ormetti, Pulcini. I primi 20 minuti passano senza scossoni, la partita scivola via su un sostanziale equilibrio e i portieri sono praticamente inoperosi. Poi il Monticelli accelera e al Al 23mo un perfetto lancio di Desio trova Cappelli pronto che fugge sulla fascia sinistra mette al centro un pallone che attraversa tutta l’area e finisce sui piedi di Ullmann che centra la rete. Altri due minuti e sempre sulla sinistra è Doria che si libera per il tiro e colpisce il palo. Al 27mo punizione di Desio sotto il sette parata dal portiere. Al 32mo ancora Ullmann parte sul filo del fuori gioco e a tu per tu col portiere gli tira addosso ma la respinta arriva sui piedi di Pantalone che centra di nuovo la rete. Il 2 a 0 non placa il Monticelli che colleziona atre palle gol tutte sprecate per scarsa precisione. Dall’altra parte Bachetti non tocca praticamente palla. Il secondo tempo riparte da dove è finito il primo, col Monticelli in attacco e l’Offida sulle barricate. Al 5 c’è gloria pure per Cappelli che in area vince un rimpallo e di destro trafigge per la terza volta il pur bravo portiere ospite. E’ il segnale di fine partita…per il Monticelli che smette di giocare e lentamente arretra il proprio baricentro. L’Offida ne approfitta e diventa pericoloso in diverse occasioni finchè al 16mo, con un tiro quasi da centrocampo, beffa Bachetti e trova il gol del 3 a 1 che rivitalizza la partita. Il pallino del gioco rimane sempre nelle mani degli ospiti anche se i piedi di Lucioni e Tiburtini sprecheranno due palle gol colossali e Ullmann colpirà il secondo palo della serata. Alla fine il fischio finale dell’arbitro manda tutti sotto la doccia. Il Monticelli fa il suo compitino senza infamia e senza gloria, l’Offida, significativamente ringiovanita, ha mostrato a tratti del buon gioco e un attacco velenoso.