DIARIO 2013-2014

23 maggio  2014            CAP.IT  ASCOLI – OFFIDA  0 – 0

Game over. Fine del gioco. Il campionato amatori finisce qui. La 30° e ultima giornata di campionato porta a Monticelli l’Offida. La partita è per noi, lo specchio del campionato, un campionato giocato tutto in rincorsa, a volte con affanno a volte con grande euforia. Questa partita è un condensato del campionato ed esprime in novanta minuti tutto quello che è successo in nove mesi. La speranza (del tutto improbabile) che la capolista inciampasse, la sfortuna dei cinque legni colpiti, il rammarico per le tante occasioni sciupate, la caparbietà nella ricerca della vittoria, la delusione per non averla raggiunta, la grinta dell’avversario da domare la sua straordinaria correttezza. Tutto questo è stato Cap.It – Offida. Tutto questo è stato il nostro campionato. Della partita non ci sarebbe tanto da dire oltre i già citati legni colpiti dal Cap.It con rara precisioni che forse sono un segno del destino e dicono che più di questo non meritavamo per quest’anno. Una cosa invece voglio sottolineare. L’Offida è venuta qui per vincere la partita e ci ha provato con dignità con grinta con correttezza. Ha portato via un punto e le nostre congratulazioni, ma questo è stato un ritornello più volte visto quest’anno. Abbiamo incontrato squadre, ma soprattutto persone, con le quali si è instaurato un rapporto di amicizia che è andato oltre l’evento sportivo. L’esperimento del terzo tempo è partito con grandissimo successo ed ora che tutto è finito, oltre la normale nostalgia, mi sorge un pensiero e una domanda. Ma vale la pena lasciare indietro così tanti amici per fare un super girone, nel quale guadagneremo in competitività, ma perderemo quella tela di rapporti umani tessuti in questi anni? Intendiamoci, io sono stato tra i promotori dell’idea – serie “A” / serie “B”, ma non ho ancora messo a posto il borsone che già mi prende il desiderio di incrociare le scarpe con i temibili ragazzi del Porto o con gli orgogliosi “giovanotti” della vis Centobuchi o contro Gorgan quasi capocannoniere di Stella  o con Gianluca e la sua Offida.Considerando che a tutti giungono gli echi delle bolgie del girone B, sottopongo quello che ho appena detto a una riflessione a chi legge queste poche righe. Abbiamo tempo per pensare a come ci divertiamo di più, visto che questo è il cardine intorno a cui tutto ruota. Il divertimento! Vorrei concludere con una nota per i vincitori del girone, lo Sporting Grottammare. Non meno di altri è stato avversaro leale e corretto. Avrei voluto che a vincere fossimo noi ma così non è stato perchè loro sono stati più bravi. Per qusto “onore ai vincitori”. Noi vedremo la finale e tiferemo per voi cercando di spingervi fino alla finale regionale. Per un pò (solo per un po) vi restiamo virtualmente il nostro motto -Virtute duce comite fortuna- LA VIRTU’ COME GUIDA LA FORTUNA COME COMPAGNA.

16 maggio  2014            VIS CENTOBUCHI  –  CAP.IT   0 – 1

Il Cap.It si presenta al Merlini con la testa
ormai alle vacanze. In attesa del rompete le righe, affronta con superficialità
la gara con la Vis Centobuchi che, al contrario, ha ancora voglia di giocarsela
e di dimostrare che la classifica è bugiarda per loro. Ne viene fuori una
partita dove gli ascolani vagano stancamente per il campo mentre la Vis ci
mette tutto l’impegno possibile, imbastisce buone trame e crea non pochi
grattacapi ai gialloblù. Il 1° tempo scivola via così, con alcune buone
occasioni per entrambe ma senza gol. Il 2° tempo il Cap.It prova a mettere
sotto i padroni di casa e conquista stabilmente la metà campo avversaria così,
al 27′ trova il gol con Celani che su mischia in area trova il tempo giusto per
infilare la porta del bravissimo portiere avversario. I biancocelesti non ci
stanno e si gettano in avanti alla ricerca di quel pareggio che meriterebbero.
Reclamano anche per un rigore parso sacrosanto ma il Cap.it si stringe attorno
al suo portiere, regge botta e alla fine incamera i tre punti. Certo Il
pareggio era più giusto ma con tutti i regali che abbiamo fatto quest’anno, una
sorta di piccola seppur tardiva compensazione, ci giunge gradita. Dispiace per
i bravissimi giocatori della Vis Centobuchi che escono dal campo
comprensibilmente amareggiati, ma è capitato anche a noi e tutti quelli che
praticano questo sport!

09 maggio 2014       CAP.IT –  AMATORI STELLA    8- 1

Dopo aver abdicato al campionato ci si poteva
attendere un calo di tensione o una diminuzione del rendimento per via del
turn-over. Niente di tutto ciò. Il Cap.It in venti minuti spazza via ogni
velleità dei malcapitati ospiti Amatori Stella. Quattro gol di fila, con in
mezzo la rete della bandiera degli ospiti, mettono in discesa la partita dei
gialloblù. Il tabellino finale racconta di tre gol di Pantalone e uno ciascuno
di Andreucci, Iozzi, Celani, Papitto e dulcis in fundo pure una sfortunata
autorete. Gli ospiti, peraltro veramente corretti, non sono sembrati degli
sprovveduti, anzi, sono apparsi come una formazione organizzata, ordinata in
campo e anche con qualche buona individualità. Questo ha contribuito a mettere in scena uno spettacolo più che dignitoso, a sprazzi anche spumeggiante. Questo aumenta il rammarico del Cap.It per un’ammaina bandiera troppo precoce. A poco serve adesso porsi davanti al muro del pianto, battersi il petto ricordando le occasioni mancate e pensare a quello che poteva essere e non è stato!

05 maggio 2014      F.C. MOZZANO  –  CAP.IT    2 – 2

Ei fu. Siccome immobile, dato il mortal sospiro,
stette la spoglia immemore orba di tanto spiro, così percossa, attonita la
terra al nunzio sta. Il 5 maggio non porta male solo a Napoleone ma anche a
noi. Con questo pareggio abbiamo praticamente consegnato le chiavi del girone al Grottammare. Certo mancano ancora tre partite ma a meno che i rivieraschi non si buttano a mare con un’ancora legata al collo il torneo è finito qui. Il perché e il percome è nell’analisi della partita. Il Mozzano supera la metà
campo gialloblù tre volte. Una viene murato e due fa gol. Il Cap.It va in gol
con Ciccarelli a metà primo tempo e viene rimontato al decimo del secondo
tempo. Torna in vantaggio dopo 5′ con il solito siluro di Andreucci  e
viene definitivamente raggiunto al 40′ su punizione dal limite dell’area. In
mezzo almeno dieci palle gol di cui sette a tu per tu col portiere avversario
che ha parato un paio di volte e per il resto si è asciugato i brividi vedendo
la palla sfiorare i sui pali. Alla sfortuna abbiamo sommato gli sbagli almeno
in altre quattro partite quest’anno e la classifica ne è la logica conseguenza.
Intendiamoci il Mozzano non ha rubato nulla. Ha fatto la sua partita. Semmai è
il Cap.It  che deve rammaricarsi di tanto spreco. Ma questa è la nostra
filosofia: giocare bene, ad ogni costo.Sempre. Come il manzoniano Napoleone,
-cadde risorse e giacque- oggi, 5 maggio cadiamo anche noi, ma non sperino
troppo gli altri….. Risorgeremo!

29 aprile 2014    CAP.IT  –  LIBERO SPORT ASCOLI  4 – 0

Il derby d’andata pareggiato 3a3 ci mise il campionato in salita. Stasera pareggio o sconfitta ci avrebbero chiuso il campionato definitivamente. Ci serviva la vittoria e vittoria è stata. Netta, limpida indiscutibile e perfino striminzita se si considera che oltre ai quattro gol validi, ne contiamo altri tre ingiustamente annullati e tre legni colpiti. Una supremazia anche di gioco che, a tratti è stato sfavillante. I sigilli di Pantalone e Celani nel primo tempo e di Iozzi e Andreucci nel secondo, sono stati intervallati da altri tre gol annullati, ma a tutti apparsi puliti. Aggiungiamo i tre legni colpiti e viene fuori il racconto di una partita mai in discussione. Giocata con grande passione, visto che era un classico derby (finito in pizzeria a colpi di caraffe di birra), ma anche con grande correttezza. E pensare che la formazione era fortemente rimaneggiata, per colpa di una macumba che ha colpito la squadra sottraendo nel pomeriggio almeno sei titolari. Invece chi è sceso in campo ha dato dimostrazione di forza e voglia di sacrificio, qualità che ultimamente non sono mai mancate se consideriamo che il Cap.It, nelle ultime sei gare, ha pareggiato col Salaria e battuto le altre tre migliori del torneo (Sporting, Calcio Cento e Maltignano). Questa bella serie di vittorie ci fa guadagnare il primo posto dopo una lunga rincorsa. Certo lo Sporting deve ancora recuperare una partita ma per vincere prima bisogna giocare. Intanto stiamo giocando bene, vinciamo ma soprattutto ci divertiamo. Questo è il vero sorpasso!!

13 aprile 2014     MALTIGNANESE –  CAP.IT  0 – 1

La domenica delle Palme mette davanti due delle prime quattro in classifica. Lo scontro è decisivo, chi perde abbandona i sogni di vincere il girone. Questo rende la partita difficile e le due compagini si battono con gagliardia. Già dai primi scontri ci si rende conto che si lotterà su tutti i palloni. La partita è così fino al 25′ quando la lancetta gira dalla parte del Cap.It. La palla (quasi) persa vicino alla bandierina d’angolo viene recuperata da Ullmann che supera un difensore ed indovina una palombella perfetta. Da quì in avanti il copione sarà con la Maltignanese all’attacco alla ricerca del pari e il Cap.It in contropiede a dare i brividi al portiere neroverde. Tutto ciò produce un paio di buone occasioni per la Maltignanese mentre il Cap.It recrimina per almeno cinque o sei volte a tu per tu con l’ultimo difensore avversario senza riuscire a raddoppiare. A tratti la porta dei padroni di casa sembrava stregata e le imprecazioni della panchina ascolana si sentivano fino in città!! Certe occasioni sbagliate portano spesso a subire il pareggio che al 40′ non arriva per una questione di centimentri quando la difesa gialloblù attentissima fino ad allora lascia l’attaccante di casa solo davanti a Bachetti. L’errore chiude di fatto la partita sullo 0 a 1. Dentro l’uovo di Pasqua il Cap.It trova la sorpresa della vittoria su un campo imbattuto che la tiene a galla per corsa al titolo mentre alla Maltignanese resta il cioccolato amaro della sconfitta che ne riduce le ambizione ma lascia la consapevolezza di aver fatto un campionato alla grande e visto quello che sanno fare sono certo che darà filo da torcere a tutti. Un’ultima considerazione. Anche oggi alla fine di una partita durissima i
contendenti sono usciti dal campo sottobraccio tra complimenti e
auguri reciproci non tanto e non solo perchè siamo prossimi alla Pasqua !!

04 aprile 2014         CAP.IT  –  SPORTING GROTTAMMARE  2 – 1

E’ un sapore che sente solo chi gioca a calcio da quando si mettevano le pietre in mezzo alla strada. Questa è la partita Cap.It – Sporting Grottammare. Due compagini fortissime, che giocano al calcio per puro spasso con la palla per terra e con la testa alta. E’ per questo che chi compra il biglietto (ma chi sarà?) per vederla non rimane mai deluso. Quella di stasera non è certo stata una partita bellissima, ma l’intensità con la quale è stata combattuta l’ha fatta essere sempre avvincente. Il Cap.It deve vincere altrimenti da qui in poi si gioca per la gloria. Allo Sporting  un pareggio andrebbe benissimo ma non è squadra micragnosa. La partita si accende dopo 2′ quando Ullmann solo davanti al portiere brucia una palla gol fatta. Passano 25′ di schermaglie a centrocampo ma senza particolari azioni da gol. Al 28′ su angolo di Teodori, Fioravanti sale in cielo ed incorna per l’1 a 0. Lo Sporting  reagisce e si mangia un pareggio fatto dopo 2′ su dormita generale della difesa gialloblù. Poi al 37′ un contrasto nell’area del Cap.It, come se ne vedono a migliaia, induce un incerto arbitro a fischiare il rigore. Bachetti intuisce ma non basta. 1 a 1 e si va al riposo. La ripresa ripartecome il primo tempo e le due squadre si battono gagliardamente su tutte le palle. Entrate anche ruvide ma mai cattive, tengono la partita sempre viva. Poial 30′ la svolta. Giocata del Cap.It sulla sinistra, palla messa al centro, nessuno degli arcigni difensori ospiti intercetta la sfera che arriva tra ipiedi di De Angelis che raddoppia. Tripudio gialloblù. I padroni di casa alzano un muro davanti al portiere Bachetti e l’arrembaggio del Grottammare, non produce danni. La partita finisce 2 a 1 e comincia la festa in pizzeria tra la
due squadre, in un fiume di birra. E si perché questa civiltà sportiva che
vuole il calcio come mezzo di condivisione e non di guerra tra bande si è
radicata nel nostro girone e la partita è quasi diventata una scusa per stare
tra amici piuttosto che una trincea dove andare armati. BENE COSI’.

28 marzo 2014     CALCIO CENTO  –  CAP.IT    2 – 3 

Strane partite quelle tra Calcio Cento e Cap.It. All’andata, dopo aver accarezzato a lungo l’illusione della vittoria, il Cap.It in vantaggio per 3 a 1 si faceva raggiungere dagli ospiti che alla fine rischiarono pure il colpaccio. Stasera cinema diverso (il campo Merlini invece del Bartolini) ma lo stesso film. Primo tempo sugli scudi del Cap.It con due gol di Catarinelli e Nicolai e tante
occasioni bruciate. Poi un secondo tempo sofferto anche prchè dopo dieci
minuti Ciccarelli infilava la sua porta (approposito è il quinto autogol della
stagione) poi una splendida girata di un giocatore Centese riaprivano la
partita. Il Cap.It accenna ad una reazione che produce tre palle gol nitide ma
per il gol ci vuole un’incertezza del bravo portiere centese che al 35′  non trattiene una punizione da fuori area sulla quale si allunga Papitto per il 3 a 2. Il  Calcio Cento si ributta in avanti con veemenza ed il Cap.It si stringe intorno al suo portiere in un catenaccio che non ci è congeniale, votati come siamo a giocare sempre per attaccare. Ed infatti soffriamo tantissimo anche se proviamo anche a pungere in contropiede. Il fischio dell’arbitro al 90′ arriva come una liberazione e la vittoria ci permettere di tenere la testa fuori dall’acqua in attesa di venerdì prossimo quando a Monticelli ospiteremo il Grottammare per una partita da dentro o fuori. Un’applauso va agli amici di Calcio Cento che tra andata e ritorno ci hanno fatto vedere i sorci verdi ma sono sempre stati leali e sportivi.

21 marzo 2014       CAP.IT  –   PORTA ROMANA    4  –  1

Come dice un’ antica canzone “e’ primavera svegliatevi bambine…” ed il Cap.it in questo primo giorno di primavera è ben sveglio e tonico come forse mai in questa stagione. La malcapitata Porta Romana assiste pressoché impotente ai primi venticinque minuti di un Cap.It a tratti sfavillante. Al 5′ va in rete Fioravanti con un colpo di testa dopo calcio d’angolo di Teodori. Al 9′ Celani raccoglie una palla non trattenuta dal portiere rossoblù e raddoppia. Al 15′ e al 27′ due sigilli di Teodori chiudono il match. Secondo tempo di turn-over e pur coi remi in barca il Cap.It non subisce sortite degli avversari. Al 20′ in un gesto di insolita solidarietà Papitto osserva il sette della porta difesa da Bachetti e con un tiro di rara potenza e precisione infila la sua porta. Per un paio di minuti ci guardiamo tutti negli occhi esterrefatti pensando ad uno scherzo di pessimo gusto ma di fronte alle scuse del nostro giocatore non possiamo fare altro che mettere la palla al centro. E’ primavera e non tutti resistono ai contraccolpi dei primi caldi. Gli amici di Porta Romana hanno capito che stasera non si poteva fare di più ed hanno accettato con grande fair play il pesante passivo, e poi sono gente tosta si rifaranno in futuro. Un’ultima annotazione sul sontuoso
arbitraggio del sig. Matricardi della sezione di Fermo (tanto per cambiare).

14 marzo 2014          PORTO  –   CAP.IT    1 –  3

Alla 21° giornata e siamo ospiti del Porto sul campo Ciarrocchi di Porto D’Ascoli. Potrebbe sembrare una partita facile ma, carte alla mano il Porto vanta il miglior attacco tra le squadre che occupano la seconda parte della classifica. E che i padroni di casa se la vogliono giocare a viso aperto si vede fin dalle prime battute, dove gli ascolani fanno poco più che da comparse. Il Porto (detto da loro) gioca uno dei migliori tempi della stagione il Cap.It svogliato e poco incisivo si limita a controllare. A metà gara si va al riposo sullo 0 a 0 senza tanti squilli di tromba ma con il Porto che almeno ha provato a giocarsela. Negli spogliatoi del Cap.It un po di delusione ma si rientra in campo con più determinazione. I primi 5′ sono ottimi e ci mangiamo almeno due palle gol nitide. Poi al 10′ parte un contropiede dei locali che manda dritto in porta l’attaccante, De Angelis lo falcia appena fuori area e viene espulso. Dalla punizione nasce un calcio d’angolo e e successivamente lo stesso attaccante rossoblù indovina una palombella che si infila sotto la traversa dell’incolpevole Bachetti. Sotto di un gol, con un uomo in meno e con una mezzora appena per ribaltare il punteggio. Il gol fa l’effetto del defibrillatore sul cuore fermo! Il Cap.It comincia a giocare e al 20′ con Papitto azzecca un missile terra aria da trenta metri. 1a1. Pasano 5′ e Celani imbecca un passaggio perfetto per Teodori che solo davanti al portiere fa 1a2. Altri 5′ e Celani ci mette il suo di sigillo con una perfetta volata sulla destra in solitario. Il resto è solo accademia. Il Cap.It tiene palla e i padroni di casa frastornati tentano una timida reazione.
E’ evidente che l’1a3 finale non descrive bene la partita che per 60′ è stata
in mano al Porto, ma quella mezzora in cui il Cap.It ha giocato, la differenza
tra le due compagini è stata evidente. Alla fine i complimenti per il Porto
sono ultrameritati. Bravi davvero. Per il Cap. una partita a cardiopalma.

07 marzo 2014     CAP.IT  –  SALARIA 94        0  –  0

Siamo arrivati alla 20° di campionato. Il calendario propone una sfida che risulterà determinante per la vittoria finale: Cap.It-Salaria. Il pareggio non ci serve a molto e per questo mister Bonfini parte con un modulo d’assalto, un 3-5-3 tanto spavaldo quanto inedito. E infatti fatichiamo a praticarlo, tanto che nei primi tre minuti il Salaria colpisce un palo e divora un gol fatto. Per più di venti minuti domina la partita e il Cap.It, troppo contratto, si limita a tenete botta. Nella seconda parte del primo tempo una buona occasione per i padroni di casa e tanto equilibrio. Alla ripresa il Cap.It cambia passo e mette sotto il Salaria, produce almeno quattro palle-gol che spreca malamente. Il Salaria si richiude a riccio anche perché dal 70′ gioca in dieci per via di una espulsione,
pareggiata all’85’ da quella di Iozzi del Cap.It. L’arrembaggio degli ascolani
è incessante ma il fortino del Salaria è robusto e si rivela insuperabile. Alla
fine il pareggio regala allegria al Salaria e amarezza al Cap.It che ai punti
forse meritava la vittoria. Si dice che i campionati si vincono in difesa e
dati alla mano la difesa degli ospiti è la migliore del campionato e con delle
mura così solide il castello è al sicuro. Per il Cap.It troppi pareggi
quest’anno e troppi con rammarico. Non è un buon segno, è evidente che manca qualcosa per essere davvero i migliori.

28 febbraio 2014    CAP.IT  –  EAGLES PAGLIARE         6 –  1

Il Capit parte bene, squadra corta e dinamica con i reparti che si aiutano a vicenda. La manovra appare fluida ed arriva bene a ridosso dell’area avversaria. Tuttavia niente sussulti durante i primi 15 min. Intorno al 16 min Ulmann, fino a quel momento dinamico ma poco incisivo, da poco fuori area azzecca il rasoterra vincente. Pochi istanti dopo, nello sviluppo di un fallo laterale per il Pagliare, si infortunia Celani che fa spazio a Teodori. Il Capit ci mette un pò per riorganizzare un centrocampo senza interdittori lasciando iniziativa al Pagliare che per 20 min fa la partita con azioni veloci sulla fascia destra, dove Papitto appare spesso fuori posizione ed Andreucci, causa riacutizzarsi di un infortunio, non riesce a dare una mano nella fase difensiva. La difesa del Capit regge bene e concede solo un paio di cross velleitari ed una palla gol (l’unica del primo tempo) per un incomprensione tra Ciccarelli e Bachetti in uscita. Fine primo tempo. Il secondo tempo inizia con le squadre aggressive ed un gioco molto fisico. A trarne vantaggio sono gli ospiti che, sfruttando un calcio d’angolo, ottengono un giusto calcio di rigore per intervento con la mano di Ciccarelli, tanto involontario quanto vistoso. Bachetti tocca ma non riesce a deviare. Uno a uno. La partita adesso è scoppiettante con tanti contrasti a centrocampo ma anche tanta confusione, anche a causa delle molte sostituzioni di entrambe le squadre. Al 15 min circa, da una veloce ripartenza del Capit, nasce il vantaggio. Serpentina di Ulmann, finalmente ispirato, e conclusione a scavalcare il portiere. Vantaggio e partita chiusa? Macchè. Il Pagliare fa vedere di che pasta è fatto e mette i padroni di casa sotto assedio per dieci minuti durante i quali falliscono una facile palla gol su un fuorigioco sbagliato della difesa del Capit (maestoso Bachetti!!!) e centrano una traversa con un colpo di testa da due metri. E’ il segnale che sveglia il Capit dal momentaneo sonno. Gli ospiti, convinti di essere vicini al pareggio, si
scoprono troppo ed in rapida successione arrivano i gol, tutti in contropiede,
di Ulmann (e tre..), ancora Ulmann (e quattro…), Pantalone, ed ancora Ulmann
(e cinque!!!) che nel frattempo si permette anche di sbagliare una facile
occasione. Da citare una traversa di Teodori da lontanissimo che avrebbe
meritato il gol per potenza ed effetto. Arbitro non sempre all’altezza ma tutto
sommato neanche scarso.

21 febbraio 2014           SANTA MARIA TRUENTINA  –  CAP.IT     0 – 0

Santa Maria Truentina contro Cap.it è il duello forse più affascinante della stagione. E’ quello che nella memoria di chi faparte del nostro gruppo, evoca scontri epici. Questi autentici fuoriclasse del pallone, quest’anno vanno sotto il nome di Santa Maria Truentina ma negli anni passati hanno scritto pagine storiche di questo torneo come Mary Confezioni. Contro di loro abbiamo perso e vinto partite che sono rimaste nei nostri ricordi in modo indelebile. Vanno proprio per questo presi con le molle sempre, anche ora che i molti capelli bianchi colorano le loro teste. E così abbiamo fatto. La partita è stata bella, molto tecnica e a tratti entusiasmante. Contro squadre così non si deve regalare nulla ed invece il Cap.It fa lo sbaglio incredibile di mangiarsi almeno quattro palle gol clamorose. Una, dopo due minuti con De Angelis, che solo davanti al portiere, devia fuori di testa. Avrebbe cambiato il corso della partita. Una al novantesimo con Celani che, ancora solo davanti al portiere tira alto. Sarebbe stata vittoria sicura. In mezzo altre due palle-gol nette e una serie infinita di buone azioni che non sono state finalizzate. I padroni di casa si sono limitati a reggere botta, in modo ordinato con grande esperienza ed efficacia, ma non sono mai stati pericolosi e il nostro portiere è praticamente rimasto inattivo per tutta la partita. Morale, 0 a 0 finale. Un pareggio che ci lascia tanto amaro in bocca e tanta delusione perché siamo conviti che avremmo meritato i tre punti. Ma anche perché le altre pretendenti al titolo stanno scappando via e il distacco comincia a essere tanto. Peccato davvero. Ora pensiamo alla prossima e speriamo di essere più precisi là davanti altrimenti addio ai sogni di gloria!!!

14 Febbraio 2014     CAP.IT  –  BORGO SOLESTA’       7 – 1

Dopo due trasferte consecutive si torna al “Bartolini”. Nostra ospite è il fanalino di coda Borgo Solestà che dimostra di non avere nesuna voglia di fare la parte dell’agnello sacrificale e parte a testa bassa provando a sorprendere l’avversario. Il Cap.It, invece, è squadra romantica e nel giorno di San Valentino osserva estasiato le stelle. Per di più va presto in vantaggio con
Andreucci e tutta la squadra sale sopra le nuvole. A riportare i gialloblù
a una più terrena dimensione ci pensa il Borgo che colpisce un palo su
punizione e una traversa su incornata al centro dell’area. Quando si rientra
in campo per il secondo tempo, Il Cap.it ha capito che non è aria di baci perugina ed infila la porta ospite sei volte con Pantalone (2) e poi con Papitto, De Angelis, Teodori, Catarinelli. Al 90′ ,con il sedere già sulla sedia della pizzeria, Il Cap.It si fa infilare per il gol della bandiera del Borgo Solestà. Non doveva esserci partita e non c’è stata. Il divario tra le due squadre è risultato nettissimo e mai è stato in bilico il risultato. Ma ben altre sfide attendono il Cap.It che sul suo cammino troverà nelle prossime giornate le squadre più forti del girone. La vittoria è sempre la benvenuta ma come disse Platini” è meglio vincere sette volte uno a zero che una volta sette a zero !!!

09 Febbraio 2014          PESCATORI 2010    CAP.IT           2- 2

Siamo al giro di boa. Il campionato riprende con la prima di ritorno. Sulla strada del Cap.It lanciato alla rincorsa del salaria si parano i Pescatori. Squadra ostica e determinata come poche, mostra subito i denti e dopo appena 4′ va in gol su un’ineccepibile rigore. Il Cap.It non è abituato a giocare così presto e almeno mezza squadra sta ancora sognando tra le braccia di morfeo. Gli ospiti per la verità pareggiano pure ma dopo la convalida del gol da parte dell’arbitro l’allenatore entra in campo e in un delirio di fair- play fa outing e denucia che la palla era uscita sulla linea laterale prima del gol. Applausi a scena aperta e dopo 10′ come ringraziamento I rossoblù raddoppiano su un fuorigioco di due metri che hanno visto tutti meno che l’arbitro. Stavolta nessuno entra in campo. 2 a 0 e fine primo tempo. Quando si rientra in campo il Cap.It e furioso e scarica tutta la rabbia schiacciando l’avversario nella sua metà campo. E’ un’assedio che non ha tregua e al 25 Celani involato verso la porta rossublù viene falciato disperatamente. Rigore e 2 a 1. Gli attacchi dei gialloblù non si attenuano ma si deve arrivare al 90′ quando anche il nostro portiere si butta in area alla disperata e in un batti e ribatti nell’area piccola trova la zampata vincente. 2 a 2 e tutti sotto la doccia. Tanto per cambiare (ma si sapeva) i Pescatori si sono rivelati una vera rogna e noi abbiamo sofferto la loro grande grinta e caparbietà. Usciamo con un pareggio strameritato frutto del coraggio di una squadra che ha saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo. Certo è dura rinunciare a un gol irregolare per poi subirne uno altrettanto irregolare ma noi con orgoglio rivendichiamo il diritto a definirci squadra seria e corretta che vuole battere gli avversari giocando a pallone e non aggrappandosi a stratagemmi poco leali. Magari avremmo vinto la partita ma perso la dignità e noi siamo il CAP.IT !!

31 gennaio 2014       OFFIDA    CAP.IT           2 – 4

Ultima giornata del girone di andata. Nella patria del merletto Offida e Cap.It ricamano una partita di rara bellezza. Come al solito, parte bene il Cap.It che per i primi venti minuti traccia sulla terra rossa del “Piccioni” geometrie perfette, a tratti da applausi. Poi lentamente si spegne e l’Offida prende coraggio. Spreca un paio di buone occasioni fino al 40′ quando in un batti e ribatti sulla linea della porta gialloblù trovano il gol del vantaggio. Nell’occasione si infortuna anche il portiere Bachetti. Si va al riposo così. Alla ripresa del secondo tempo il Cap.It rientra in campo sotto di un gol, senza portiere e per di più, dopo 2′ l’arbitro è l’unico della cinquantina di presenti che non vede un rigore sacrosanto. Il torto subito carica il Cap.It che col fuoco nelle vene da 5′ al 28′ infila quattro volte i padroni di casa con doppiette di Iozzi e Ullmann. L’Offida reagisce ma è troppo tardi e la prodezza dell’attaccante rossoblu che con una precisa rovesciata, alla mezzora, accorcia le distanze, fissa solo il risultato sul definitivo 2 a 4. Come dicevo all’inizio la partita è stata a tratti entusiasmante malgrado il campo. Le qualità del Cap.It, che gioca per la
vittoria finale, sono note. Grande sorpresa ha destato invece l’Offida che a
dispetto della classifica che la vede lottare nella parte bassa, si è dimostrata squadra fresca e di qualità. Ha messo in campo grinta ed organizzazione tattica. Messaggio alle altre squadre “state attenti all’Offida”. Un ringraziamento particolare agli amici offidani che ci hanno accolto all’inizio e salutato alla fine con grande cordialità. Vi aspettiamo al ritorno per una pizza e birra !!!

25 gennaio 2014          CAP.IT –   VIS CENTOBUCHI         6 – 2

Punteggio tennistico al “Bartolini” di Monticelli tra Cap.It e Vis Centobuchi. Un 6 a 2 che non concede nulla all’interpretazione. Il divario tra le due squadre si è rivelato nettissimo fin dai primi minuti. Basta dire che dopo un quarto d’ora si era già sul 4 a 0 grazie alla doppietta di De Angelis e i gol di Iozzi e Ullmann. Per i padroni di casa il primo obiettivo dei tre punti era raggiunto, ora rimanevano da centrare gli altri due: Non prendere gol e farne fare qualcuno a Ullmann. Ma
quando alla mezzora il bravo attaccante biancazzurro si infilava tra Bachetti e
Ciccarelli realizzando il gol del 4 a 1, il secondo obiettivo naufragava miseramente. La prima frazione però si chiude solo dopo il quinto gol realizzato da Pantalone. Nel secondo tempo il Cap.It rientra in campo svogliato
e deconcentrato nonostante i cinque cambi. Addirittura è capace di farsi il più
classico degli autogol. Ci pensa Ullmann a fissare definitivamente il punteggio
sul 6 a 2 con doppietta personale. Ora Il Cap.it fa accademia (anche troppa) e
il secondo tempo si consuma nella noia generale. Il Centobuchi è squadra da
rivedere perché malgrado il risultato, ha mostrato alcuni ottimi elementi.
Purtroppo per loro sono stati subito travolti dalla furia del Cap.It che in un
quarto d’ora ha stroncato ogni velleità. Tuttavia credo che possano dare
fastidio a tanti. Il Cap.It invece tanto per cambiare va a corrente alternata.
Primo tempo travolgente secondo pressoché nullo. Speriamo non sia la spia
d’emergenza accesa!!!

18 gennaio 2014          AMATORI STELLA  –  CAP.IT     0 – 3

La 13° giornata ci porta fino al campo “Schiavi” di Stella di Monsampolo. I padroni di casa occupano la parte bassa della classifica e considerando che queste partite le disputiamo sempre con troppa sufficenza (LSA Ascoli docet) potrebbe essere un incontro a rischio.Invece i gialloblu partono con il piglio giusto e fin da subito confezionano un numero enorme di palle gol. Chi
vuole dare la colpa alla scarsa illuminazione è un bugiardo, i gol sbagliati
sono solo colpa della eccessiva imprecisione di tutti. E tra rammarichi ed
imprecazioni di mister Bonfini si arriva al 40° quando Ciccarelli imbuca
perfettamente Travanti che traforma per l’ 1 a 0. Nel secondo tempo la
musica non cambia. Cap.It in attacco e Stella a difendersi. Al 7° la partita
gira definitivamente verso gli ospiti quando Ullmann riesce finalmente a
realizzare il gol del 2 a 0 dopo aver divorato almeno quattro palle
gol nitide.Al 35° Fioravanti mette il suo sigillo alla partita realizzando
il definitivo 3 a 0.Era la prima volta che incrociavamo gli scarpini con i
monsampolesi e ci hanno destato grande simpatia. Hanno fatto il possibile,
con grande coraggio e correttezza cercando di arginare gli attacchi
del Cap.It e poi ripartire, ma il divario tra le due squadre era
evidente ed alla fine il risultato ci sta tutto.Aspettiamo i nuovi amici di
Stella in Ascoli per il ritorno ed intanto incameriamo tre punti buoni per la
classifica.

10 gennaio 2014           CAP.IT    –   MOZZANO    3 – 0

Dopo le feste natalizie, il campionato riprende presentando un menù davvero appetitoso.Al Velodromo Bartolini scendono in campo la quarta e la quinta del girone: Cap.It vs Mozzano. La partita non delude. Parte bene il Cap.It che dopo dieci minuti confeziona due buone palle gol. Il Mozzano si difende bene e contrattacca. L’equilibrio si rompe al 20′ quando sulla destra Virgili indovina la traittoria perfetta con un tiro di rara potenza. Al 30′ dormita generale della difesa gialloblu, la palla sguscia verso l’attaccante ospite che solo davanti a Bachetti spreca malamente. Dopo soli 5′ Ullmann, colpito da invidia, fa la stessa cosa nll’area azzurra. Fine primo tempo. Nel secondo come al solito il Cap.it si accontenta di fare comparsa. Almeno tre o quattro giocatori sono spettatori non paganti della partita ed il Mozzano prende in mano il gioco. Avrebbero finito col pareggiare ma Ullmann al 18′ incorna un perfetto cross di Virgili e raddoppia. Cap.It ancora assente e Mozzano padrone del gioco. Ci vuole uno straordinario portiere come Bachetti per deviare di piede una velenosa punizione del Mozzano salvando i padroni di casa che al 90′ fanno terno con Pantalone. Dopo la pessima figura con il Libero Sport, il Cap.It era chiamato alla classica prova d’orgoglio. Ne esce con un pò più di dignità e nient’altro. Siamo lontani anni luce dal nostro standard ma se intanto rialziamo la testa non è male!! Il Mozzano ha destato ottime sensazioni. Compatta e organizzata ha mostrato quattro, cinque elementi di assoluto livello
distribuiti su tutti e tre i settori. Merita la sua classifica e forse anche
qualcosa di più.

20 dicembre 2013           LIBERO SPORT ASCOLI   –  CAP.IT        3 – 3

Il derby parte blando col Cap.it che comanda il gioco ma senza grande incisione e i bianconeri che faticano parecchio a tenere la mediana. La prima occasione è per i padroni di casa che al 10mo con Ullmann che da poco dentro l’area tira di pochissimo a lato a portiere battuto. Passano pochi minuti e da un calcio d’angolo Di Natale cicca il pallone su cui si getta Andreucci che indovina un rasoterra sul primo palo. 1 a 0. Il LSA reagisce con grinta e crea una palla gol clamorosa che la loro punta spreca a lato, gol mangiatissimo. Adesso la partita si fa più veloce ed avvincente, al 30mo minuto da una corta ribattuta degli ospiti, prende palla Orrù che indovina una palombella e porta il Capit sul 2-0. La partita sembra chiusa ma ci pensa il Capit a riaprirla smettemdo di giocare a calcio e commettendo parecchi errori a centrocampo. Da una rimessa laterale nasce il gol del LSA, buco incredibile a centrocampo poi, difesa ancora bucata per il più comodo dei gol.2 a1. Fine primo tempo. La seconda parte inizia con il Capit disattento e con una rinnovata linfa del LSA che fa il gioco e mette sotto gli avversari. A metà tempo arriva il meritato pareggio che nasce da un contropiede (l’ennesimo) ed un errore di posizionamente della difesa dal Cap.it (l’ennesimo). Ora il LSA ci crede e gioca al 101% creando altre due palle gol, a cui risponde Iozzi che si mangia incredibilmente il gol del vantaggio con un tap-in facile facile. A dieci min dalla fine arriva il vantaggio del Cap.it, fotocopia del secondo gol ma a segnare è ancora Andreucci con un bel tiro a scendere da 25 metri. Sembra fatta ma il Cap.it non ha fatto tesoro delle partite passate ed a 5 min dal termine si fa raggiungere con un colpo di testa su calcio d’angolo. Gli ultimi minuti sono uno strazio per i gialloblu’ che subiscono altre
tre palle gol incredibilmente sbagliate dal LSA (una clamirosissima a porta
vuota…). Finalmente arriva il fischio finale. L’ arbitro è stato insufficente, arrivato senza cartellini ma non si prendono scuse !!

13 dicembre 2013           CAP.IT   –   MALTIGNANESE     6 – 0

Dopo aver gettato a mare due vittorie possibili (con Calcio Cento eravamo in vantaggio di 3 a 1 e con lo Sporting Grottammare a 5′ dalla fine eravamo sul 2 a 1) finite con due pareggi, la furia del Cap.It si abbatte sulla malcapitata Maltignanese. Dopo appena 5′ minuti i gialloblù avevano divorato tre palle-gol grandi come la luna. Mister Bonfini già imprecava contro la sfortuna e l’imprecisione dei sui attaccanti. Poi, al 25′ Ullmann sguscia nella difesa neroverde e marca il punto con il quale si và al riposo. Alla ripresa stessa solfa. Cap.it all’attacco a testa bassa e Maltignanese a contenere e ribattere. Fino al settimo quando Teodori rincorre la palla fino alla linea di fondo e mette in mezzo per Andreucci. 2 a 0. Altri cinque minuti e Ullmann appostato al centro area raccoglie il perfetto assist di Catarinelli e sigla il 3 a 0. E’ il ko per gli ospiti. Che si arrendono e vengono trafitti ancora con due gol di Pantalone ed il terzo personale di Ullmann che pareva avere un conto aperto con i suoi avversari/amici. La Maltignanese è rimasta in campo solo un tempo ed ha pagato a caro prezzo l’assenza dei due difensori  centrali ma soprattutto la partita infrasettimanale con il Porto che ha ridotto al minimo le forze. Tuttavia ha mostrato grande carattere ed alcune individualità notevoli, non è prima per
caso!! Il Cap.It ha dimostrato di essere devastante quando è al completo.
Infine, il risultato dice tanto ma non dice della splendida serata finita a pizza e birra con gli amici maltignanesi. Vedremo se riusciremo ad importare il “terzo tempo” e farlo diventare una bella abitudine, per ora 10 e lode a tutti e venerdì prossimo IL DERBY  con L.S.A !!!!!!

06 dicembre 2013           SPORTING GROTTAMMARE  –  CAP.IT    2 – 2

Chi si aspettava che tra Sporting Grottammare e Cap.It ci scappasse una splendida partita, è stato accontentato. Le due squadre si sono affrontate a testa alta ma anche a cuore aperto visto il grande fair-play che ha caratterizzato la partita. Parte bene lo Sporting contenuto tranquillamente dal Cap.it. Malgrado il freddo pungente il ritmo è buono e continui sono i capovolgimenti di fronte. Entrambe le squadre hanno qualche buona occasione ma nulla di eccezionale fino al 18′ quando Teodori colpisce la parte
interna della traversa ma purtroppo per il Cap.It la palla rimbalza in campo e
non in rete. E’ il prologo al gol che arriva dopo due minuti. Tiro di Teodori
deviato da un difensore, il portiere cerca di evitare l’angolo ma rimette sui
piedi di Orrù che rilancia in area dove Ullmann è appostato per la deviazione
vincente. La reazione dello Sporting è vibrante, si butta in attacco prestando
però il fianco al contropiede ospite. Poi al 30′ i padroni di casa prendono
palla a centrocampo, lancio millimetrico per la punta che con un tiro di rara
potenza e precisione pareggia. Il secondo tempo riparte con gli ospiti che
prendono il comando e i locali a controllare. L’equilibrio si rompe al 15′
quando Andreucci con una magia delle sue, su punizione, incanta tutti e
raddoppia per il Cap.it. Stavolta la reazione del Grottammare e meno irruenta
anzi al 22′ fuga sulla sinistra di Ullmann che mette palla sul discetto di
rigore dove si trova Iozzi tutto solo che incredibilmente tira fuori. La dura
legge del calcio dice che ed al 35′ quando il Cap.it pregustava il colpaccio,
la difesa gialloblù stacca la spina un attimo, quanto basta per l’incornata da
calcio d’angolo dell’attaccante rivierasco che riagguanta il pareggio per i
suoi. La partita finisce con un 2 a 2 che tutto sommato è un risultato giusto
perchè è vero che Il Cap.It ha sciupato troppo ma lo Sporting è forte grintoso
e compatto in tutti i reparti.  Aspettiamo gli amici dello Sporting in Ascoli per il ritorno con un’altra bella partita ed un’altra abbondante pizzettata!!!

29 novembre 2013           CAP.IT  –  CALCIO CENTO     3 – 3

Il Cap.It butta alle ortiche una vittoria già acquisita. Due volte in vantaggio e due volte raggiunto. Al 20′ Travanti sguscia via sulla sinistra e trafigge il portiere centese. Passano solo 2′ e arriva il pareggio su perfetta azione in contropiede. Al 2′ minuto del secondo tempo Teodori riporta avanti il Cap.It con una punizione magistrale e dopo solo 3′ Ullmann ubriaca la difesa avversaria e sigla il terzo gol. Partita finita? Macchè. Il Calcio Cento si butta avanti caparbiamente ed il Cap.It non sà gestire la partita e così al 22′ gli ospiti accorciano, approfittando di una incertezza del portiere Bachetti preoccupato di un’entrata in palese gamba tesa, ma tant’è che arriva il gol. Ma non è ancora finita. Altri 5′ ed i centesi riagguantano il pareggio su una ficcante azione di contropiede. Ora si che è finita. L’harakiri del Cap.It si compie. Andare avanti fino al tre a uno e poi farsi raggiungere addirittura in contropiede denota la difficoltà dal Cap.it a gestire il vantaggio, solo parzialmente giustificata dalle numerose asssenza che da qualche settimana falcidiano la compagine gialloblù. Al rimpianto del Cap.it, colpevole di non aver saputo gestire la partita, fa da contraltare la contentezza del Calcio Cento, squadra giovane e frizzante, che esce imbattuto grazie alla sua tenacia. E’ il gusto dolceamaro che si beve nel calice del calcio !

22 novembre 2013           PORTA ROMANA – CAP.IT      0 – 0

Niente da fare, il Cap.It ha le polveri  bagnate e lo dimostra anche contro il Porta Romana. Per larghi tratti del primo tempo comanda il gioco e costruisce una prima palla gol con De Angelis al 15′ sprecata in malomodo e ancora al 20′ Teodori appena dentro l’area, con la porta aperta davanti, tira un piattone impreciso. Almeno altre quattro occasioni gettate alle ortiche con tiri sbilenchi o per eccessivo personalismo. Il Porta Romana controbatte con qualche buona trama ma i bravi attaccanti sono tenuti a bada dalla attentissima difesa gialloblù.Si difendono con grinta e ripartono velocemente. Ne viene fuori un primo tempo abbastanza frizzante. Nel secondo gli ospiti partono subito con quattro sostituzioni per appesantire l’attacco ma i risultati si rivelano davvero
miseri, anche perchè in campo si comincia a parlare tanto e correre poco, accoppiata di eventi da sempre avversa al Cap.It che ha bisogno di concentrazione per sviluppare il suo gioco. Ed infatti il secondo tempo
scivola via tra una protesta ed una chiacchiera tra un fallo che forse
c’era o forse no… e via così. Un arbitro che faceva tenerezza solo a guardarlo scontenta un po tutti ( in particolare il Porta Romana in quanto sorvola su due reazioni da rosso diretto sacrosante del Cap.It) e ci manda a cena con grande soddisfazione degli inseguitori. In conclusione bravi quelli del Porta Romana che se continuano così fino alla fine si prenderanno tante belle soddisfazione. Scricchiolii invece sul fronte Cap.It per una netta involuzione del gioco e soprattutto perchè nel calcio si vince con i gol e se non segni non vinci !!!!

15 novembre 2013           CAP.IT –  PORTO  4 – 1

Dopo la battuta d’arresto contro il Salaria, ci si aspettava il riscatto del Cap.It ed invece per tutto il primo tempo la partita la fà il Porto. Alcune palle gol sbagliate dal Cap.it servono solo da pretesto per nascondere un fallimento totale di gioco e di grinta. Una orchestra con troppi “solisti” a
cantare intona una musica funebre per chi è abituato a ben altri acuti. I
correttissimi ospiti prendono subilto il pallino in mano e alla mezzora rubano
palla a centrocampo, infilano una disattenta difesa e vanno in gol.
Il Cap.It non si suote nemmeno e si và così al riposo. Nel segreto
dello spogliatoio i gialloblù ,si leccano le ferite. Mister Bonfini fà subito
quattro sostituzioni e la squadra che torna in campo ha ben altra intenzione.
L’assalto agli ospiti è repentino e in due minuti và in rete Iozzi, che al
decimo si ripete. Il risultato è ribaltato ma il Cap.it non molla al 25′ magia
di Teodori per il 3 a 1 e al 40′ il definitivo 4 a 1 di Fioravanti che ha il grande merito di essersi messso sulle spalle la squadra suonando la carica. Nel
diluvio che si rovescia sul Velodromo Bartolini da un’ora, le forza finiscono
ed l’ottimo arbitro Lerna (brindisino di nascita e sambenedettese di adozione) fischia la fine. Il Porto non l’avevemo mai incontrato ed è parsa compagine giovane e preparata, stà pagando il prezzo del salto tra Uisp e Figc ma il futuro sicuramente è rosa per loro. Dopo il saluto iniziale in campo sono andati a salutare la nostra panchina è per noi chi mostra rispetto merita ammirazione!!

08 novembre 2013           SALARIA 94  –  CAP.IT   1 – 0

La quinta di campionato si gioca al Toni Stipa di
Piattoni contro il Salaria94. I padroni di casa chiariscono subito (con un
fallo duro dopo appena dieci secondi) che lotteranno su ogni pallone in
qualsiasi zona del campo. Il Cap.it , invece, malgrado i continui appelli alla
massima concentrazione di mister Bonfini, scende in campo con lo spirito di una quinta liceo in gita scolastica. La differenza tra le due squadre è tutta quì.
La partita si gioca per tutto il primo tempo tra l’aggressività del Salaria a
tutto campo ed  alcune buone giocate del Cap.it. Senza un tiro in porta!
Ed i primi 25′ della ripresa stessa musica. Poi un tiro di Teodori colpisce il
palo interno e sul rovesciamento di fronte il Salaria divora una palla gol
colossale. Altri 5′ e sul secondo regalo della difesa gialloblù il Salaria va
in gol con in tiro rasoterra di rara precisione sul quale Il portiere Bachetti
non può arrivare. Il Cap.It si sveglia e avvia un arrembaggio tanto impetuoso
quanto sterile, che si concretizza con un’altro palo e poco più. Un arbitro
stile   prolunga di almeno 5′ un inutile recupero. Per finire , il Salaria non lo conosciamo certo stasera (già in precampionato ci avevano ) e hanno tanto da dire in questo girone, per il Cap.it è vero che mancava mezza squadra, è vero che dopo 20 partite senza perdere e 15 vittorie di fila, ci può stare di perdere ma è allarmante la superficialità e la supponenza con cui siamo scesi in campo, per questo credo che è salutare questo schiaffo per fare un bel bagno di umiltà

03 novembre 2013           EAGLES PAGLIARE   –  CAP.IT   1 – 2

La quarta di campionato si chiude con un posticipo di lusso. Al Campo “Belvedere” di Spinetoli va in scena il big match tra le prime due della girone. Il Cap.It è salito fin quassù a caccia di aquile, ma si sà, questi rapaci volano alti e sono difficili da abbattere. E’ la classica partita dove i punti valgono doppio. Chi vince scappa chi perde insegue. Data l’importanza della posta in palio, le due squadre  partono contratte. Meglio il Cap.it per le trame ma più pericolosi i grigiorossi. Gli ospiti non si intimoriscono e al 25′ arriva il gol di Travanti. Nel secondo tempo mister Damiani ridisegna le Eagles che appaiono più incisive tanto che al 20′ arriva il meritato pareggio su un rigore contestatissimo. Il Cap.It è falcidiato dagli infortuni e non può cambiare molto ma ha la grinta e la
determinazione delle grandi squadre. E così si ributta in avanti sprecando
almeno due, tre ottime opportunità. Ma il gol è nell’aria e si materializza con
il solito missile su punizione di Andreucci che riporta avanti i gialloblù. Gli
ospiti con la spia della riserva sul rosso fisso alzano un muro davanti al loro
portiere dove vanno a sbattere sistematicamente i locali e portano a casa tre
punti tanto meritati quanto importanti. Alla fine si può tranquillamente
affermare che Eagles e Cap.It saranno sicuramente tra le protagoniste del
girone perchè, aldilà del risultato, hanno fatto entrambe una grandissima
impressione e hanno dato una dimostrazione di forza ed organizzazione. Le altre del girone sono avvisate !!!!

25 ottobre  2013            CAP.IT –  SANTA MARIA TRUENTINA   3 – 0

Dopo la non partita di venerdì passato contro Borgo Solestà, stasera contro Santa Maria Truentina è parita vera.Abbiamo davanti una delle squadre che ha fatto la storia del torneo negli ultimi anni e si vede! Il primo quarto  il Cap.It comanda il gioco senza pungere poi dieci minuti per gli ospiti anche loro poco pericolosi. Alla mezzora la svolta, cross di rara precisione di Pantalone da sinistra che Ullmann gira in porta con precisione millimetrica. 1 a 0. I restanti dieci minuti sono un’assalto del Cap.it che cerca di chiudere la partita ma divora almeno quattro palle gol nitide. A tirar fuori gli ospiti dalle corde ci pensa il bravo arbitro Palestini (sulla via della pensione, beato lui) fischiando la
fine del primo tempo. All’inizio del secondo però la musica non cambia.
Cap.It all’attacco e il Santa Maria che deve usare tutta la classe
dei sui singoli per opporsi. Ci vuole il solito missile di Andreucci al decimo per bucare i verdeoro per la seconda volta.2 a 0. Ora gli ospiti tentano un timido accenno di reazione che si consuma in un tiro da trenta metri che colpisce il palo e nulla più. Il Santa Maria comincia a sentire la fatica mentre il Cap.it. dopo aver preso fiato si ributta in avanti ma tanto per cambiare divora una palla gol dopo l’altra e si deve arrivare alla mezzora per vedere il terzo gol gialloblù con Iozzi. Ora la partita è veramente finita e và in archivio con il 3 a 0  tra
sostituzioni e possesso palla. Il Santa Maria Truentina si è dimostrata come ce l’aspettavamo, grande blasone, ottime individualità, forte in tutti i reparti ma il tempo passa per tutti e anche su di loro affiorano crudeli le rughe del tempo. Per il Cap.It si può dire che un lungo viaggio è fatto da tanti piccoli passi ed oggi ne abbbiamo fatto un’altro.

18 ottobre 2013           BORGO SOLESTA’  –  CAP.IT    1 – 8

Giornata amara per gli appassionati di calcio amatoriale. Il Borgo Solestà si presenta al Comunale di Monterocco con nove giocatori. Dopo l’inevitabile manfrina “si gioca o non si gioca” alla fine si gioca. Come sempre in questi casi ci si dibatte sul che fare. Giocare fino in fondo rischiando di umiliare gli amici
avversari con una pioggia di gol o fermarsi ad un certo punto e mostrare uno spettacolo patetico fino alla fine? L’ arbitro Tartaglione (tanto per cambiare della sezione di Fermo) ci toglie il dubbio e ci mostra una strada che per il futuro potrebbe essere una buona soluzione. Si mette sulla linea dei difensori del Borgo Solestà e fischia il fuorigioco ogni volta che qualcosa di gialloblù si muove dietro quella linea. Avrà fischiato cinquanta fuorigioco! Da una parte il Borgo Solestà si sentiva sicuro e dall’altra parte il Cap.It s’è dovuto inventare una tattica che gli permettesse di giocare la linea dei difensori avversari. Alla fine è sembrata una partita vera. Il risultato serve solo per la classifica e per la statistica. Infine, oltre ai complimenti per l’arbitro, và detto che una soluzione per queste situazioni si deve trovare!! Secondo me la regola che fino a sette
contro undici si gioca, non si può applicare sempre. Un conto è se cominci in
undici e ti cacciano quattro giocatori. Ti meriti qualunque cosa. Ma se per
qualche motivo non arrivi a mettere insieme undici persone per giocare la
partita, il problema è diverso. Speriamo che il prossimo anno con la modifica
del regolamento il problema si riduca perchè partite così non si vincono e non
si perdono, si dimenticano e basta.

11 ottobre 2013           CAP.IT –  PESCATORI    5 – 1

La prima di campionato propone subito uno duello tra due protagoniste dello scorso anno. I Pescatori scendono al Velodromo di Monticelli con la loro proverbiale grinta, il Cap.It si limita a controllare. Poi, al 20′ un fallo tento netto quanto inutile su Fioravanti procura un’ineccepibile rigore per il Cap.It che Ullmann realizza in modo esemplare. Altri 10′ e Teodori al centro dell’area rossoblu’ si trova tra i piedi la palla del raddoppio e non sbaglia. Fine primo tempo. Nel secondo, stesso tema. Pescatori col cuore in mano e Cap.It a controllare. Al 15′ Andreucci innesca un missile terra-aria che toglie le ragnatele sotto l’incrocio degli ospiti. 3 a 0. I rivieraschi ora subiscono il colpo e si sfaldano. Al 25′, dopo due “sombreri” in area di Andreucci,  Celani agita le sue lunghe leve e gira in rete per il 4 a 0. Mister Bonfini ridisegna la squadra con ben 6 sostituzioni. Al 35′ è Travanti a trovare gloria con il 5 a 0 e poi tre gol
annullati al Cap.It per altrettanti fuorigioco (perlomeno dubbi) che avrebbero
reso il punteggio “tennistico”. Al 89′ sull’unica disattenzione della difesa gialloblù i Pescatori accorciano con una volata indisturbata di 20 metri
del giocatore rossoblù. Il fischio finale del bravissimo arbitro Monterubbianesi della sezione di Fermo, fissa il finale sul 5 a 1. Malgrado il risultato finale, i Pescatori sono squadra arcigna e grintosa brutto osso da rodere per tutti. Il Cap.it mostra una difesa granitica, centrocampo generoso e attacco micidiale bene così.

DIARIO 2013-2014ultima modifica: 2018-10-20T15:57:41+02:00da monticellicalcio