Con una buona preparazione prima dell’inizio della stagione possiamo evitare molti problemi. Ecco alcuni consigli sul piano di semina.
Piano di semina
Vediamo prima le scorte di semi e buttiamo via i semi vecchi (le informazioni sulla germinazione di semi si trovano al paragrafo sui semi). Teniamo in considerazione inoltre il livello di soddisfazione con determinate varietà.
Troviamo gli schizzi del nostro orto degli anni passati per rispettarle durante l’avvicendamento.
Su carta o sul computer prepariamo lo schizzo dell’orto di quest’anno. Indichiamo i punti cardinali, le parti esposte al sole e all’ombra, le zone di freddo, della brina mattutina. Sullo schizzo indichiamo prima le piante perenni e le piante che passano l’inverno sull’orto, dopodiché secondo le regole dell’avvicendamento progettiamo l’ubicazione delle piante principali, infine le culture supplementari.
Progettiamo inoltre il piano temporale perché le aiuole non siano vuote. Tra le piante che crescono lentamente (es. il cavolo, i broccoli) potete seminare culture intermedie (es. la lattuga, lo spinacio).
A seconda delle scorte e lo schizzo dell’orto prepariamo la lista dei semi (varietà e quantità) da acquistare.
Durante l’anno annotiamo le constatazioni che ci sono utili nella progettazione l’anno successivo.