Cosa fare nell’orto ad aprile. in questo mese di primavera c’è tanto lavoro da fare! Questo è soprattutto un momento particolare nel quale abbiamo molto tempo da dedicare al nostro orto, motivo per il quale le possibilità sono davvero infinite!
Molte piante chiedono delle cure speciali, atte a farle crescere sane e forti, pronte per dare frutti nei mesi successivi.
La prima regola è quindi quella di eliminare tutte le infestanti, deleterie per la crescita della piantina, curare le irrigazioni e proteggere le piantine dalla strana condizione climatica che vede alternarsi temperature calde a repentini cali della temperatura con conseguenti gelate notturne.
Cosa fare nell’orto ad aprile
Nell’orto si possono già fare i primi raccolti: le verdure da foglia e le insalate da taglio.
Questo mese però è cruciale per il futuro del tuo orto perché è proprio dai lavori che farai che dipenderanno la salute e la resa dello stesso.
Un lavoro che va fatto è sicuramente la rimozione delle erbe infestanti che possono essere anche tenute sotto controllo con la pacciamatura.
Le irrigazioni sono poi fondamentali per mantenere in forze le piantine giovani.
La parola d’ordine quando si parla di irrigazioni è sempre equilibrio: mai eccedere ma nemmeno scarseggiare perché la quantità di acqua giusta è uno degli elementi fondamentali per la sopravvivenza della pianta.
Le piantine vanno inoltre protette dalle gelate e dai bruschi cali della temperatura: pacciama con del telo nero o del tessuto non tessuto oppure costruite dei piccoli tunnel con del telo trasparente.
Come preparare il terreno
Prime cose da fare prima di trapiantare: vangare, concimare il terreno per renderlo più ricco di nutrienti e rastrellare per prepararlo ad accogliere le piantine.
I trapianti possono essere fatti a radice nuda oppure con il pane di terra del vasetto nel terreno e gli ortaggi da trapiantare sono molti, tra cui peperoni, melanzane e pomodori.
I trapianti del mese di aprile sono quelli che danno probabilmente più soddisfazioni durante l’estate!
Attenzione agli insetti e ai parassiti
Bisogna prestare attenzione soprattutto agli insetti e alle malattie, perché i primi caldi portano con sé il risveglio dei parassiti che iniziano a deporre le uova sulle piante.
Le temperature in crescita inoltre, combinate alle piogge, favoriscono l’insorgere di malattie funginee.
Per contrastare questo tipo di avversità è meglio prevenire: fare ricorso alle biotrappole per catturare gli insetti e curare il terreno per prevenire le malattie, eliminando tempestivamente eventuali parti malate dalla pianta.