Gran Caffè Gambrinus Venerdì 22 marzo | ore 18,00 “Morire a Napoli” di Nicandro Siravo e Daniele Ippolito

ROGIOSI EDITORE presenta

“Morire a Napoli” di Nicandro Siravo e Daniele Ippolito

Gran Caffè Gambrinus

Venerdì 22 marzo | ore 18,00

Venerdì 22 marzo, alle 18,00, la sala da tè del Gran Caffè Gambrinus ospiterà la presentazione del libro “Morire a Napoli”, scritto da Nicandro Siravo e Daniele Ippolito, e pubblicato da Rogiosi Editore.

Insieme agli autori, interverranno Mimmo Falco, presidente del CORECOM e vice presidente dell’OdG Campania, e Enzo Coppola, direttore di Canale 9. Modera l’incontro, il giornalista Michelangelo Iossa.

IL LIBRO

Morire a Napoli è un’arte, un ideale luogo di incontro tra commozione e teatralizzazione, emozioni e fantasia artistica, rispetto e diffusione promozionale.

Un’arte che, in sintesi, trova un suo mezzo perfetto: il manifesto funerario.

In moltissimi luoghi del pianeta, la morte viene annunciata al prossimo sopravvivente  sugli organi di carta stampata o attraverso l’affissione di specifici manifesti.

A Napoli, questo secondo mezzo raggiunge vette di pura letteratura urbana ed è spesso accentuato dall’aggiunta ai meri dati anagrafici del defunto – nome, cognome ed età – di un altro elemento identificativo, il soprannome che aveva in vita che, nel distinguerlo dagli altri, ne costituisce il suo più autentico e veritiero elemento di individuazione.

GLI AUTORI

Nicandro Siravo nasce nel 1954 a Napoli, dove ha sempre vissuto, laureandosi alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II, giocando a pallanuoto, suonando il rock e il blues alla chitarra e accompagnandosi anche, all’occorrenza, con l’armonica. È avvocato civilista specializzato in diritto del lavoro, nonché uno sviscerato tifoso del Napoli e, con questo libro, novello scrittore.

Daniele Ippolito, classe 1971, è figlio di Leonardo, il più longevo degli impresari teatrali napoletani. Da sempre ‘immerso’ nel mondo dello spettacolo partenopeo, ha negli anni diversificato l’attività di famiglia prevalentemente proiettata alle produzioni teatrali, ampliandola a produzioni discografiche, televisive e collaborando anche all’organizzazione di alcune produzioni cinematografiche.

È ideatore e produttore della fortunata trasmissione televisiva “Vulcanici | Artisti Incandescenti”.

MORIRE A NAPOLI 136 pagine
12.50 euro

Ufficio stampa Rogiosi

Francesca Scognamiglio Petino francesca.sco@gmail.com | 349 355 3036

Eloisa Crocco e Giulia Olivares ufficio.stampa@rogiosi.it

0815564086 – 335 708 2406

 

 

Matera 20 marzo 2019 ore 19:00 in piazza Duomo: Sotto lo stesso manto azione scenica di Mariano Bauduin

L'immagine può contenere: 1 persona, testoMariano Bauduin firma per la La Silent Academy un’azione scenica corale ispirata ad un’antica icona dimenticata della città di Matera. Il talento dei migranti porterà sotto il manto di Matera capitale europea della cultura 2019 migranti, anziani, disabili e bambini, grazie ai percorsi di inserimento e integrazione costruiti con il Terzo Settore.

L’evento è il primo degli esiti artistici dei laboratori artigianali della Silent Academy, progetto di Matera 2019, prodotto dalla cooperativa sociale il Sicomoro insieme alla Fondazione Matera-Basilicata 2019. Nei laboratori, guidati dai maestri migranti e aperti alla cittadinanza, sono stati realizzati gli abiti firmati dallo stilista d’alta moda Eloi Sessou, che saranno indossati il 20 marzo e daranno vita alla Madonna del Terzo Settore, accompagnati da un moderno “poema sinfonico” composto per l’occasione da Mariano Bouduin ed eseguita dalla Orchestra di fiati di Grottole e dalla corale napoletana “per San Giovanni”.

http://Silent Academy. Laboratori di sartoria in corso per l’evento del 20 marzo

La celebrazione della diversità che va alla ricerca di una sua armonia, è il tema della composizione di Bauduin che tiene insieme diversi brani, da una tammurriata per la Madonna, a una riorchestrazione della “Missa Luba”, concepita in forma afro-americana.

Sullo sfondo la grande tela seicentesca a cui è ispirato l’evento: la Madonna del Gonfalone, una madonna del manto speciale, icona materana dell’omonima confraternita. Sotto il manto in questo dipinto trovano spazio da un lato i confratelli, dall’altro i “raccomandati”: i poveri, gli ultimi, che la confraternita aiuta e “raccomanda” alla Madre.

Le confraternite, antesignane dell’impegno civico che oggi descrive il terzo settore, attraverso quest’icona ci ricordano che i poveri non si salvano da soli. L’icona diventa così simbolo del terzo settore impegnato a costruire percorsi per l’autonomia delle persone che altrimenti resterebbero ai margini della società, rendendo effettiva la loro cittadinanza sotto quel mantello simbolo della Città di Matera.

Un allestimento che rievocherà l’azione scenica “sotto lo stesso manto” sarà installata e visitabile fino al 24 marzo nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, nel complesso del Museo diocesano, dove sarà anche possibile vedere la tela originale a cui è ispirato l’evento.

L’evento darà il via al restauro della grande tela della “Madonna del Gonfalone”, finanziato dalla cooperativa sociale il Sicomoro.L'immagine può contenere: 14 persone, persone che sorridono, persone in piedi, tabella e spazio al chiuso http://Il Sicomoro

Giovedì 14 marzo ore 18:00 libreria Vitanova viale Gramsci 19 Napoli, “il Tè” bevanda universale.

L'immagine può contenere: 1 persona, testoGiovedì 14 marzo ore 18:00 libreria Vitanova viale Gramsci 19 Napoli, convegno “il Tè” bevanda universale. Lejla Mancusi Sorrentino racconta la storia del tè dalle sue origini in Cina ai riti del Giappone, dai samovar russi alla irrinunciabile ora degli inglesi, dalle numerose varietà di Cylon al piacere della degustazione italiana. Ma oltre alla storia, anche tante ricette, qualche leggenda, molte notizie sull’uso in medicine e cosmesi. Indispensabile per chi considera il tè non come semplice bevanda, ma come filosofia e piacere. Parleranno Sasà Landolfi, Claudio Novelli e Gherardo Mengoni. Caffè di benvenuto e dopo la presentazione, per gli amici della libreria, pizza margherita o marinara (5 € incluso birra) dal vicino pizzaiolo campione del mondo.

Lejla Mancusi Sorrentino Le ore del tè

LEJLA MANCUSI SORRENTINO attenta studiosa della tradizione gastronomica, è autrice di numerosi libri in cui all’appassionata ricerca sulla storia del cibo e al recupero di antiche ricette unisce l’esperienza pratica di una lunga attività in cucina che le consente incursioni nelle più attuali tendenze gastronomiche.

Prestigiosa esponente dell’“Accademia Italiana della Cucina”, è una colta e attenta ricercatrice di ricette d’epoca, aneddoti e riferimenti letterari della gastronomia tradizionale napoletana.Risultati immagini per Le ore del tè

“Mirabiles I custodi del mito”, il docufilm di Marco Perillo e Alessandro Chetta

MIRABILES – I custodi del mito Risultati immagini per MIRABILES - I custodi del mito“Mirabiles – I Custodi del Mito” è un film di Alessandro Chetta e Marco Perillo che ripercorre la storia e le condizioni di 5 siti meravigliosi della nostra Terra del Mito, i Campi Flegrei.

Si parla di 5 ricchezze del nostro territorio: la Piscina Mirabilis, la Grotta della Dragonara, il Teatro romano, la Tomba di Agrippina e la Grotta della Sibilla. Sono luoghi ibridi, a metà fra il pubblico e il privato, perché sono fruibili dal pubblico solo grazie all’amore e alla dedizione di altrettanti privati cittadini che ne sono assuntori di custodia.

Basta una semplice telefonata e gli eroi flegrei accompagnano turisti in visita, studiosi, ricercatori, amanti dell’arte, della storia e del mito.

Tutta la bellezza culturale, storica, ambientale che si concentra in questi luoghi è affidata ad un pugno di volontari che sono i veri eroi di una terra da difendere e proteggere, che merita solo di essere salvata dall’incuria e dalla disattenzione, di essere rivalutata e mostrata al mondo.

Questo film celebra i veri protagonisti e i custodi della memoria, oltre che dell’arte, di questo territorio, ma si interroga anche su ciò che accadrà dopo, quando gli assuntori di custodia non ci saranno più.

Per chi ama la propria terra è impossibile dimenticarle, perché la storia della nostra civiltà è passata da qui.  https://www.vulcanosolfatara.it

GAL Vesuvio Verde 11 marzo 2019 Ottaviano (NA)

Nessuna descrizione della foto disponibile.11 marzo 2019  Palazzo Mediceo di Ottaviano (NA)L'immagine può contenere: spazio all'apertoIl Gal è un modello di sviluppo sostenibile innovativo basato sulla partecipazione delle comunità e degli attori locali che ne sono protagonisti, un sistema integrato per intercettare e reperire fondi da destinare al territorio.
Compongono il Gal “Vesuvio Verde” 7 dei 13 Comuni del Parco del Vesuvio che sono Massa di Somma, Pollena Trocchia, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno: un’ area caratterizzata da una forte vocazione turistica legata all’enogastronomia, all’escursionismo e ai beni culturali.L'immagine può contenere: 1 persona, spazio al chiuso9 Soggetti pubblici,L'immagine può contenere: 7 persone, persone in piedi e spazio al chiuso16 soggetti privati – parti economiche e soclale – tra gli altriNessuna descrizione della foto disponibile.Strada del Vino Vesuvio e dei Prodotti Tipici VesuvianiL'immagine può contenere: 6 persone, persone in piedi13  società civile lavoreranno insieme per garantire crescita e sviluppo al territorio.L'immagine può contenere: 7 persone, persone in piedi, persone sedute e spazio al chiusohttp://GAL Vesuvio Verde

Coltiviamo idee, raccogliamo futuro.

San Giorgio a Cremano, “Regine. Spose bambine, eroine e sante dall’Europa alla corte di Napoli” di Nadia Verdile

Baroque Park presenta “Regine” di Nadia VerdileNessuna descrizione della foto disponibile.San Giorgio a Cremano, Biblioteca di Cultura Vesuviana “G. Alagi”,  Villa Bruno, Sabato 9 marzo 2019, il “Baroque Park” ha presentato “Regine. Spose bambine, eroine e sante dall’Europa alla corte di Napoli” di Nadia Verdile, il primo libro che racconta, tutte insieme, le dieci regine (o aspiranti tali) che hanno vissuto nel Regno di Napoli, diventato poi delle Due Sicilie, durante l’era borbonica.L'immagine può contenere: 3 persone, persone sedute
Nadia Verdile, studiosa di storia delle donne, per la casa editrice Pacini Fazzi di Lucca: «Dei re di Napoli – spiega – si sa tanto, tanto è stato scritto ma delle regine, di quelle che hanno accompagnato non solo la loro vita ma anche la loro politica di governo, si conosce assai poco, qualche volta niente. Era un vuoto che andava colmato”.L'immagine può contenere: 6 persone, persone sedute, tabella e spazio al chiuso
Con l’autrice Nadia Verdile, Oriana Russo, promotrice culturale L'immagine può contenere: 2 persone, persone che sorridono, persone seduteAldo Vella, architetto e direttore dei Quaderni Vesuviani, Giorgio Zinno, Sindaco di San Giorgio a Cremano; il vicesindaco Michele Carbone, l’Assesore Pietro de Martino, Isabella Bonfiglio, consigliera di Parità della città metropolitana di Napoli; Roberto Dentice, presidente del Forum delle associazioni e referente del Baroque Park.L'immagine può contenere: 4 persone, spazio al chiuso
La serata ha visto la partecipazione della Corale Polifonica “DominiCantus”, diretta dalla Maestra Cinzia D’Ambrosio e degli attori Dafne Rapuano e Francesco Maienza, della Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla con abiti storici realizzati nei Laboratori del Liceo Artistico “San Leucio” di Caserta.L'immagine può contenere: 2 personeL'immagine può contenere: 2 persone, persone che sorridono, persone seduteL'immagine può contenere: 5 persone, persone seduteL'immagine può contenere: 2 personeL'immagine può contenere: 8 personeFOTO  http://Presentazione “Regine” di Nadia Verdile

Umanità femminile: sfide e dilemmi delle donne nel mondo. 8 marzo 2019. Libreria Vitanova

L'immagine può contenere: 8 persone, persone che sorridono, testoVenerdì 8 marzo alle 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19 , Napoli)  In occasione della Giornata Internazionale della donna, la dott.ssa Claudia Lodesani, presidente di Medici Senza Frontiere (MSF), dialogherà con la scrittrice Valeria Parrella sulle aspettative, le sfide e i dilemmi che le donne vivono oggi nel mondo, come donne, madri, sopravvissute in situazioni di crisi e violenze, operatrici umanitarie in contesti di emergenza. Con loro, l’attrice Rosaria De Cicco che leggerà storie e testimonianze dal campo di operatori umanitari e pazienti di MSF in chiave femminile da tutto il mondo.

Modera l’incontro il giornalista e scrittore Piero Antonio Toma, coordinatore della libreria Vitanova. Dall’Italia allo Yemen, dal Messico al Bangladesh, cosa accomuna tante donne e ragazze e in cosa invece sono diverse? Inoltre Claudia Lodesani racconterà le sue esperienze professionali e umane, cosa vuol dire per una donna vivere e lavorare in aree di conflitto, i rischi, le sfide e le rinunce rispetto a percorsi di vita così impegnativi. L'immagine può contenere: 8 persone, persone che sorridono, testohttps://www.facebook.com/events/409859599763527/

Napoli Città Libro, salone del libro e dell’Editoria 2019.

“Approdi. La cultura come porto sicuro”: questo il filo conduttore della seconda edizione di “Napoli Città Libro”, Salone del Libro e dell’Editoria di Napoli, in programma dal 4 al 7 aprile a Castel Sant’Elmo.
Un tema che vuole coniugare la natura della città partenopea come luogo marittimo, aperto a tutte le culture, e la cittadinanza senza confini per i libri e per la lettura. La manifestazione è promossa dall’Associazione Liber@Arte, in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura e il Polo museale della Campania, del ministero dei Beni culturali, e con il patrocinio di Aie (Associazione Italiana Editori).  Il Salone del Libro si articola in sezioni che coinvolgeranno il pubblico a livelli diversi a cominciare dalla sezione “Ancore” in cui si affronteranno i temi della contemporaneità, dell’attualità e della società e dalla sezione “Sirene” dedicata invece alla figura mitologica e al significato simbolico di voci ingannevoli. E poi conferenze, presentazioni e dibattiti nella sezione “Un’ora con…” dove i visitatori potranno ascoltare e dialogare con grandi nomi della letteratura e dello spettacolo.Ma accanto alle sezioni il Salone del Libro prevede anche altri appuntamenti tra cui il convegno Libri e lettura per l’inclusione sociale, il seminario per gli aspiranti librai sul valore dell’assortimento, la presentazione del torneo letterario “IoScrittore” e della nuova serie tv Food Wizard fino agli spot sul made in Italy realizzati dagli studenti per il Pmi Day.  napoli.repubblica.it

UNA GRANDE GIOIA PER LE STRADE DI FORCELLA!

NAPOLI 2019

Non accadeva da tempo vedere così tanta gente divertirsi per le strade di Forcella. Se ne avvertiva davvero il bisogno, soprattutto dopo i tristi episodi intervenuti nel centro storico. Suoni, balli, maschere e volti truccati si sono mescolati in un tourbillon di colori, coriandoli, ritmi e strumenti musicali, che hanno sprigionato energia e desiderio di libertà e di riscatto, come era nell’auspicio degli organizzatori e del Comune di Napoli che ha patrocinato l’evento.

In tanti hanno contribuito al successo dell’iniziativa: il Comitato civico Rinascita Forcella, l’Associazione Annalisa Durante, Asso.Gio.Ca., Agorà, I ragazzi di Scampia, Zonta, l’Associazione San Camillo, Maestri di strada, i ragazzi dell’educativa territoriale, i commercianti e gli artigiani del quartiere e ancor prima il Comune, intervenuto nella persona del Sindaco De Magistris e dell’Assessore ai Giovani Alessandra Clemente, che hanno portato per le strade gli artisti ed i ballerini del Circuba. I festeggiamenti del Carnevale sociale sono iniziati alle ore 15 nella piazzetta di Sant’Arcangelo a Baiano, con le suore della Carità dell’Assunzione, l’Associazione San Camillo e i Maestri di Strada, che hanno festa con i ragazzi dell’educativa territoriale, a cui hanno partecipato anche i bambini dell’Associazione Annalisa Durante e di Asso.Gio.Ca.Alle 16,30 è stata la volta della “Baby Song Annalisa Durante”, che ha accolto il pubblico nell’androne dello Spazio Comunale Piazza Forcella ed ha eseguito un brano con assolo di clarinetto, che ha avvio ai festeggiamenti.All’arrivo del Sindaco di Napoli sono entrati in scena gli artisti del Circuba, che hanno eseguito danze e giochi acrobatici, coinvolgendo il pubblico accorso numerosissimo, portandolo in sfilata al ritmo della musica sudamericana.I commercianti hanno regalato coriandoli, palloni e cotillon. Insomma una gran festa, da cui traiamo spunto per fare ancora meglio l’anno prossimo, organizzando magari tutti insieme e con un pò di anticipo un tavolo unitario di programmazione che renda il Carnevale un appuntamento fisso ed ancora più partecipato per il riscatto di Forcella.Associazione Annalisa Durante

Martedì 5 marzo ore 18,00 alla libreria Vitanova NAPOLI, Michele Serio “365 ma non li dimostra”

365 ma non li dimostra da VitanovaPresentazione del nuovo libro di Michele Serio “365 ma non li dimostra” (ed. Castelvecchi/Ultra/Veni, Vidi, Risi)
Martedì 5 marzo ore 18,00 alla libreria Vitanova (Viale Gramsci, 19 – Napoli)
Insieme all’autore interverranno Stefano Sarcinelli (comico, drammaturgo e curatore della collana Veni, Vidi, Risi) e Edoardo Sant’Elia (poeta, saggista e giornalista RAI).L'immagine può contenere: persone sedute e spazio al chiuso

http://Libreria Vitanova