LIBRERIA VITANOVA 19 Dicembre 2019 ore 18,00. Yvonne Carbonaro  UN MONDO DI GATTI

LIBRERIA VITANOVA–  19 Dicembre 2019 ore 18,00
 Yvonne Carbonaro  UN MONDO DI GATTI  Ed. Apeiron
un libro  dedicato agli amici dei gatti di tutte le fasce d’età con l’invito a genitori e nonni a leggerlo insieme ai loro bambini nelle vacanze di Natale
Introduce Lejla Mancusi Sorrentino
ne parlerà con l’autrice lo scrittore Manlio Santanelli
letture dell’attore Cosimo Alberti
Performance della musicista Sara Gison Proiezione di quadri dei gatti del M° Gianni Pisani
Non solo i bambini ma anche gli adulti amano riamati questi animaletti domestici, che da cuccioli con i loro occhioni dolci e l’aspetto da morbidi peluche hanno il potere di intenerire i cuori più indifferenti. L’affetto di un gatto fa sì che perfino le persone più egoiste e ripiegate su se stesse, nel dedicare un poco di tempo e di attenzione al proprio animaletto, gli offrano qualche cosa di sé. Soriani, meticci o dotati di prestigioso pedigree, alcuni passano tra gli oggetti leggeri come nuvole altri causano un mare di danni, alcuni se ne stanno tranquilli e rispettosi della casa altri si affilano le unghie su mobili e sulle poltrone. I gatti parlano.  E si perdono nella notte dei tempi nebulose leggende sui gatti: misteriosi, divini, amici del diavolo, delle streghe e così via. Chi non ha con loro un rapporto abituale, anche avendoli abbastanza in simpatia, gira alla larga, li considera infidi o quanto meno opportunisti. Soriani, meticci o dotati di prestigioso pedigree, alcuni passano tra gli oggetti leggeri come nuvole, altri causano un mare di danni, alcuni se ne stanno tranquilli e rispettosi della casa altri si affilano le unghie su mobili e poltrone… Il gatto sa molto bene ciò che può fare e ciò che è vietato, dove ha libero accesso e dove gli è interdetto. E se trasgredisce alle regole lo fa con deliberata intenzione: per protesta, per dispetto. I gatti parlano. Sì, se il padrone-amico gli parla spesso, si stabilisce tra loro una forma di comunicazione, il gatto gli risponde con versi differenti e fusa che esprimono di volta in volta contentezza, affetto, disappunto, nervosismo, dolore fisico, si fa capire insomma. E quando vuole manifestare una reazione di gioia o di approvazione, oltre a fare le fusa emette un breve gorgoglio di gola molto espressivo… Introduzione di Manlio Santanelli.  

Il libro è arricchito, infatti, dalle riproduzioni delle opere di Gianni Pisani, artista che ha contribuito a un sostanziale rinnovamento della scena artistica napoletana, stabilendo un dialogo con correnti internazionali quali Pop Art, New Dada, Body Art, rimanendo, tuttavia, legato alle proprie radici geografiche e al proprio vissuto biografico come l’amore per i suoi gatti Siesto e Sinco, sempre presenti nei suoi ultimi lavori.
Colori accesi e raffinati racconti a pastello che non fanno da illustrazioni bensì aprono la porta a un tempo di tenerezza e di meraviglia. Ultima chicca, una deliziosa poesia in lingua napoletana del drammaturgo Manlio Santanelli che fa da Prefazione al libro, intitolata “Gattanapoli” e dedicata a una micia intraprendente che sfida Dio e Noè in nome della libertà. Parole e immagini per guardare con ironia e commozione ai piccoli, grandi fatti della vita, cantando anche sotto il diluvio universale:. “tra paccare d’acqua ‘nfaccia, onne e contronne, oilì oilà”. http://www.yvonnecarbonaro.com/

Un mondo di gatti, racconti domestici di Yvonne Carbonaro

Illustratore: Gianni Pisani
Editore: Apeiron Edizioni
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 25 novembre 2019
Pagine: 80 p., ill. , Rilegato
EAN: 9788896884430

Libreria Vitanova, martedì 17 dicembre 2019: Al computer preferisco il nonno” di Mauro Giancaspro (Homo Scrivens)

 Martedì 17 dicembre 2019 ore 18.00 nella libreria Vitanova presentazione del libro “Al computer preferisco il nonno” di Mauro Giancaspro (Homo Scrivens), Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parlerà con l’autore lo scrittore ed editore Aldo Putignano. L'immagine può contenere: testoIl nonno è una risorsa. Fisicamente si difende bene, sta nel suo studio a leggere e a scrivere, e i nipoti lo adorano, affascinati dal suo eloquio, dal modo di commentare la cronaca, dai suoi amatissimi libri, dalle storie familiari. E apprezzano la generosità con cui integra la loro paghette… Qualche volta i genitori origliano dietro la porta, ma sanno che queste chiacchierate sono istruttive, che si astiene dalle parolacce, che davanti a loro non fuma, e che, alla fine, fa bene ai ragazzi la sua guerra continua alla tecnologia: computer, motorini, play-station e telefonini. Qualche giorno fa Luigino ha detto alla mamma: “Sai mamma, quasi quasi al computer preferisco il nonno

Libreria Vitanova, martedì 10 dicembre 2019: Racconti di vita reale di un commercialista. Le traversie di un cittadino contribuente.

Martedì 10 dicembre alle 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19) presentazione del libro di Giorgio Madonna  Racconti di vita reale di un commercialista. Le traversie di un cittadino contribuente (Guida editori).

Racconti di vita reale di un commercialista. Le traversie di un cittadino contribuente - Giorgio Madonna - copertina

Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parleranno con l’autore Ermanno Bocchini, già ordinario di Diritto Commerciale dell’università Federico II di Napoli e gli scrittori Giuseppe Boccarello e Francesco Barbato. Un libro che vuole essere la protesta di un libero cittadino e onesto contribuente al fine di poter migliorare questa società. Come si evince dallo scritto, spesso per farlo basterebbe la buona volontà e una buona dose di onestà. http://www.vitanova.bio/

Racconti di vita reale di un commercialista. Le traversie di un cittadino contribuente. Un libro che vuole essere la protesta di un libero cittadino e onesto contribuente al fine di poter migliorare questa società. Come si evince dallo scritto, spesso per farlo basterebbe la buona volontà e una buona dose di onestà. Presentazione di Ermanno Bocchini. https://www.ibs.it

Giorgio Madonna 
Editore: Guida
Collana: Pagine d'autore
Anno edizione: 2019
In commercio dal: 9 settembre 2019
Pagine: 158 p., Brossura
EAN: 9788868665432

Libreria Vitanova, 3 dicembre 2019: Sergio Saggese – Le 32 malinconie

Martedì 3 dicembre 2019 alle 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19) Napoli presentazione del romanzo di Sergio Saggese  Le 32 malinconie (Emersioni-Castelvecchi).

Le 32 malinconie - Sergio Saggese - copertina

Editore: Emersioni
Anno edizione: 2019
Pagine: 168 p., Brossura

Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma ne palerà con l’autore lo scrittore Nando Vitali. Hisham è un profugo arrivato con un barcone a Lampedusa. Lavora duro come bracciante e vive in un villaggio di baracche. S’innamora di Zaìra, una nigeriana impegnata nella baraccopoli come riscaldatrice d’acqua. Quando uno dei suoi compagni viene ucciso a botte, non ce la fa più e decide di andarsene. Nel salutarlo, il giorno della partenza, Zaìra gli dà un quaderno sul quale ha scritto una serie di riflessioni che ha chiamato malinconie: una rivelazione. La scrittura di Zaìra è essenziale e poetica e avrà su di lui un effetto salvifico. Attraverso di essa Hisham troverà conforto e comprenderà molto della vita e di sé. Soprattutto che c’è ancora speranza e che bisogna resistere nella consapevolezza stoica della propria dignità. http://www.vitanova.bio/

Venerdì 29 novembre  alle 18,00 Circolo Posillipo (via Posillipo, 5): “Terre di latte” (Manni editore) di Giuseppina De Rienzo. 

Venerdì 29 novembre  alle 18,00 nel salone del Circolo Posillipo (via Posillipo, 5) presentazione del libro “Terre di latte” (Manni editore) di Giuseppina De Rienzo.  de rienzo - terre di latteDopo l’indirizzo di saluto del presidente Vincenzo Semeraro, del consigliere delegato agli eventi culturali del Circolo, Filippo Smaldone,    e l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parleranno con l’autrice, Franco Roberti, già Procuratore nazionale antimafia e dal 2 luglio 2019 europarlamentare europeo, e Generoso Picone già redattore capo del Mattino, scrittore e critico letterario. Letture dell’attore Luca di Tommaso. Durante l’incontro si proietteranno immagini e musiche relative al “viaggio” che i protagonisti Antonia e suo fratello Andrés faranno dentro se stessi per meglio definire il rapporto con la terra natale, la famiglia, il sesso, la ricerca di identità. Nel titolo, «Terre di latte», la doppia valenza di una storia che si muove tra passato e presente, racconto, rievocazione, sogno. https://cnposillipo.org 

Titolo: Terre di latte
Autrice: Giuseppina De Rienzo
Editore: Manni
Anno: 2018
Genere: Romanzo
Pagine: 206

Libreria Vitanova, martedì 26 novembre 2019: Il Tesoro della Sanità di Castor Durante, a cura di Lejla Mancusi Sorrentino

Giovedì 28 novembre 2019 ore 18,00 , alla Libreria Vitanova, viale Gramsci 19, presentazione de “Il Tesoro della Sanità”, trattato rinascimentale del 1586 scritto da Castor Durante, celebre medico che fu archiatra pontificio. L’opera, riproposta in un’accurata ristampa eseguita da Grimaldi & C editori,  ebbe grande notorietà e diffusione con decine di ristampe fino al Settecento, e tutt’oggi non ha perso di attualità come ha evidenziato Lejla Mancusi Sorrentino che ha curato l’introduzione e l’analisi del testo, inserendo anche curiosi aneddoti legati a Papa Sisto V e a sua sorella Donna Camilla Peretta cui il trattato è dedicato.  http://www.vitanova.bio/

Castore Durante, Il tesoro della sanità, ed. Roma 1586

Il tesoro della sanità, fino all’inizio del Settecento, fu considerato un testo scientificamente attendibile; ebbe una trentina di edizioni e fu stampato in vari luoghi, da vari editori e in formati diversi: in 4°, in 8°, in 12º e in 16°. Poche edizioni moderne apparvero nel Novecento e, di recente, ci sono state ristampe anastatiche di antiche edizioni. Precetti e insegnamenti di Castor Durante spuntarono negli almanacchi e nella stampa femminile, sotto forma di consigli della nonna.

Il cibo, eterno problema da quando l’umanità è comparsa sulla Terra, l’uomo primitivo doveva procurarselo con fatica e mangiare ciò che trovava almeno per sopravvivere, poi gli servì per diventare più forte in modo da riuscire ad affrontare i disagi e superare gli imprevisti della vita. In seguito, con il progredire della civiltà, iniziò a selezionare gli alimenti da assumere per il nutrimento giornaliero e si rese conto che alcuni cibi potevano essere dannosi, altri erano benefici in grado persino di curare e guarire le infermità. Infine, il rito del pranzo ha acquistato un valore simbolico, segno di potere, ricchezza e superiorità sociale. Alimentarsi però può essere ben altro, ricerca di piacere e godimento e anche pretesto per coltivare rapporti sociali o semplicemente trascorrere del tempo in lieta compagnia. Sin dall’inizio tuttavia l’uomo si è reso conto che il suo benessere dipende da come, quanto e cosa mangia. La dietetica, dunque, ha origini antiche, sia come scienza dell’alimentazione dell’uomo sano, sia come insieme di regole da seguire nei pasti a scopo preventivo o terapeutico per avere una vita lunga e sana, priva di piccoli fastidiosi disturbi.” Il volume consiste nella ristampa integrale dell’edizione del 1588.

Con la curatrice ne parleranno Mario Soscia e Claudio Novelli.  Il tesoro della sanità

  • Editore: Grimaldi & C.
  • Data uscita: 21/11/2019
  • Pagine: 176
  • Formato: brossura
  • Lingua: Italiano
  • Curatori: Lejla Mancusi Sorrentino
  • EAN: 9788832063127

   

Libreria Vitanova, martedì 26 novembre 2019: Maria Elisabetta Giudici – Il re di carta (Castelvecchi).

Martedì 26 novembre 2019 alle 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19) Napoli, presentazione del libro di Maria Elisabetta Giudici – Il re di carta (Castelvecchi). Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parleranno  con l’autrice gli scrittori  Silvia Cardarelli e Francesco Paolo Oreste. Il cantautore Lino Blandizzi interpreterà brani ispirati al libro. Anno 861. Cesidio e Mario, pastori in Terra di Lavoro, vengono incaricati in gran segreto dall’Abate di Montecassino di consegnare al Re Francesco II di Borbone una preziosa scatola, fondamentale per la salvezza del Regno delle Due Sicilie. Il piano non andrà nella direzione prevista. In mezzo alle turbolenze della Seconda Guerra Mondiale, Margherita, battagliera e consapevole, e Dwight, irriducibile sognatore, accompagnati dalle loro insoddisfazioni raggiungeranno l’Italia da mondi diversi per rintracciare la preziosa scatola. Sulle tracce del proprio passato, alla ricerca del senso della propria esistenza, si sfioreranno appena senza riuscire a conoscersi, in un viaggio nei luoghi delle loro origini, vittime inconsapevoli di eventi tragici e coinvolgenti. http://www.vitanova.bio/

Il re di carta Maria Elisabetta Giudici
Editore: Emersioni
Anno edizione: 2019
Pagine: 200 p. 
EAN: 9788831924207

Il re di carta - Maria Elisabetta Giudici - copertina

Libreria Vitanova, giovedì 14 novembre 2019. Un pellicano  racconta la sua vita” di Albert Schweitzer con le foto di Anna Wildikann

Giovedì  14 novembre 2019 alle 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci 19) la prima  presentazione in Italia del saggio illustrato “Un pellicano  racconta la sua vita” di Albert Schweitzer con le foto di Anna Wildikann” (Edizioni ETS).  Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma ne parleranno con Fabienne Charlotte Vallino, che ha scritto l’introduzione ed ha curato e tradotto il libro in italiano,  due studiosi e già docenti universitari, Ugo Leone e Ernesto MazzettiIn un   momento come quello che stiamo vivendo e in cui si è tornati con maggiore insistenza rispetto al passato a discutere di ambiente e di rispetto della natura,  questo è  il libro che ci voleva. Anche perché arriva dritto al cuore, un’opera che dovrebbe far riflettere sul corretto rapporto da instaurare tra l’uomo, l’ambiente e   gli animali, mettendo al centro il rispetto reciproco e la salvaguardia di ogni essere vivente. Il libro viene pubblicato per la prima volta in  tedesco nel 1950. A scriverlo è stato Albert Schweitzer,  filosofo, teologo, musicista e musicologo, nonché medico, nasce nel 1875 a Kaysersberg (Alsazia). È stata una delle personalità più eminenti del XX secolo e i suoi messaggi di pace e fratellanza sono diventati un monito per l’umanità intera.  http://www.vitanova.bio/ Albert Schweitzer (1875-1965). Filosofo, Teologo, Musicista e Musicologo, Medico alsaziano. Premio Nobel per la Pace 1952. Il suo pensiero filosofico, la sua opera di medico volontario precursore della medicina umanitaria, a Lambaréné nel Gabon, la sua tenace azione per la pace, il suo ruolo nella campagna internazionale contro le armi nucleari, lo fecero considerare una delle maggiori autorità morali del Novecento. La sua etica di ‘Rispetto per la Vita’, che chiede all’uomo di riconoscere il valore di tutto l’universo naturale e di avere cura di tutte le creature vegetali e animali, costituisce un’importante eredità per la nostra epoca, in cui la questione ecologica impegna ogni coscienza sensibile: egli è annoverato tra i pionieri delle idee di protezione degli animali, di preservazione della natura e della biodiversità, di difesa del Pianeta http://www.edizioniets.com

UN PELLICANO RACCONTA LA SUA VITA
Fotografie di Anna Wildikann
Autore/i: Albert Schweitzer
A cura di: Fabienne Charlotte Vallino
Traduzione di: Fabienne Charlotte Vallino
Introduzione di: Fabienne Charlotte Vallino
Pagine: 136, ill.
Formato: cm.17x24
Anno: 2019
ISBN: 9788846754080

Libreria Vitanova, martedì 12 novembre 2019: Valeria Parrella “Almamarina” (Einaudi)

 Martedì 12 novembre 2019 alle 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci 19)  presentazione del nuovo romanzo  di Valeria Parrella “Almamarina” (Einaudi), che sta riscuotendo un notevole successo di critica e di vendita.  Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma ne parlerà con l’autrice lo scrittore Massimiliano Virgilio.  Questo  nuovo romanzo di Valeria Parrella è la storia dell’incontro nel carcere minorile di Nisida fra Elisabetta, insegnante di matematica cinquantenne che ha perso da poco il marito, e Almarina, una ragazza romena di sedici anni con alle spalle una storia di violenza familiare. Fra le due donne nasce un legame che non può essere spezzato, soprattutto quando si affaccia per entrambe la speranza di poter ricominciare una nuova vita. L’autrice racconta la libertà di due solitudini con una voce calda, intima, politica, capace di schiudere la testa e il cuore.  http://www.vitanova.bio/

Esiste un’isola nel Mediterraneo dove i ragazzi non scendono mai a mare. Ormeggiata come un vascello, Nisida è un carcere sull’acqua, ed è lì che Elisabetta Maiorano insegna matematica a un gruppo di giovani detenuti. Ha cinquant’anni, vive sola, e ogni giorno una guardia le apre il cancello chiudendo Napoli alle spalle: in quella piccola aula senza sbarre lei prova a imbastire il futuro. Ma in classe un giorno arriva Almarina, allora la luce cambia e illumina un nuovo orizzonte. Il labirinto inestricabile della burocrazia, i lutti inaspettati, le notti insonni, rivelano l’altra loro possibilità: essere un punto di partenza. Nella speranza che un giorno, quando questi ragazzi avranno scontato la loro pena, ci siano nuove pagine da riempire, bianche «come il bucato steso alle terrazze». Questo romanzo limpido e intenso forse è una piccola storia d’amore, forse una grande lezione sulla possibilità di non fermarsi. Di espiare, dimenticare, ricominciare. «Vederli andare via è la cosa più difficile, perché: dove andranno. Sono ancora così piccoli, e torneranno da dove sono venuti, e dove sono venuti è il motivo per cui stanno qui». L’isola di Nisida con il carcere minorile
Valeria Parella si è laureata in Lettere Moderne all’Università di Napoli con una tesi in glottologia. In seguito si è specializzata come interprete della Lingua Italiana dei Segni e ha lavorato all’E.N.S. di Napoli, dove vive.
Ha esordito nel 2003 con una raccolta di sei racconti intitolati Mosca più balena edita dalla casa editrice Minimum Fax con la quale ha vinto il Premio Campiello Opera Prima.
Diversi racconti della giovane autrice sono apparsi nell’antologia Pensa alla salute pubblicata da l’ancora del mediterraneo nel 2004. Sempre nel 2004 ha pubblicato nell’antologia La qualità dell’aria il suo racconto Verissimo e nel 2005 un’altra raccolta di racconti, Per grazia ricevuta, libro arrivato tra i cinque finalisti al Premio Strega dello stesso anno e vincitore del Premio Renato Fucini per la miglior raccolta di racconti. Nel 2007 pubblica con Bompiani Il Verdetto.
Nel 2008 pubblica con Einaudi il suo primo romanzo, Lo spazio bianco, da cui Francesca Comencini ha tratto l’omonimo film. Per Rizzoli ha pubblicato Ma quale amore (2010), seguito da Lettera di dimissioni (Einaudi 2011) e Tempo di imparare (Einaudi 2014).
È autrice dei testi teatrali Il verdetto (Bompiani 2007), Tre terzi (Einaudi 2009, insieme a Diego De Silva e Antonio Pascale), Ciao maschio (Bompiani 2009), Antigone (Einaudi 2012), Euridice e Orfeo (Bompiani, 2015) e Dalla parte di Zeno (Teatro Nazionale di Napoli, 2016). Per Ricordi, in apertura della stagione sinfonica al Teatro San Carlo, ha firmato nel 2011 il libretto Terra su musica di Luca Francesconi. Ha inoltre curato la riedizione italiana de Il Fiume di Rumer Godden (Bompiani 2012). Da anni si occupa della rubrica dei libri di «Grazia» e collabora con «La Repubblica». Nel 2019 pubblica con Einaudi Almarina.

Libreria Vitanova, martedì 5 novembre 2019: Yvonne Carbonaro Scelse la libertà – La storia straordinaria di un eroico antifascista

Martedì 5 novembre 2019 alle 18,00, in Napoli, viale Gramsci 19, presso la Libreria Vitanova, presentazione del nuovo libro di Yvonne Carbonaro Scelse la libertà – La storia straordinaria di un eroico antifascista (Kairos).
Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma e il saluto dell’editore Giovanni Musella, ne parlerà con l’autrice la scrittrice Annella Prisco.
Intermezzi musicali a cura dei Fisarmà, complesso di strumenti e voce.
Durante la presentazione saranno proiettati un video e alcune immagini relative alla narrazione. Nessuna descrizione della foto disponibile.

La storia di un uomo, di un ideale di libertà e insieme la storia di quel tormentato periodo in cui dittature e guerre sconvolsero il mondo. Il suo motto: «La peggiore delle democrazie è preferibile alla migliore delle dittature». La vita avventurosa di Biagio Carbonaro, padre dell’autrice, che per circa dieci anni, dal 1935 al 1945, ha affrontato pericoli indicibili lottando per la causa dell’antifascismo per poi farsi discretamente da parte. Una narrazione di quelle vicende ricostruite attraverso i ricordi dei suoi racconti, pochi, data la sua estrema riservatezza, e i numerosi documenti reperiti negli Archivi di Roma, Salamanca, Washington. In Spagna, in difesa della Repubblica nelle Brigate Internazionali, viene ferito a Huesca, ma continua nella lotta fino all’amara conclusione della Guerra Civile. Schedato come “sovversivo”, da apolide rientra segretamente a Tunisi dove è nato. Per la sua esperienza di combattente e provata fede antifascista, nel ’43 viene reclutato dagli americani come agente segreto per la Campagna d’Italia. Paracadutato a Paestum il 9 settembre, contribuisce alla preparazione delle Quattro Giornate di Napoli. In organico nell’OSS compie sotto copertura numerose azioni oltre le linee tedesche. Nel 1945 il Comando USA gli rilascia le Certificazioni di riconoscenza e apprezzamento del suo valoroso operato, ritrovate tra le sue carte dopo la morte. Nella Napoli del dopoguerra l’ideale anarchico che lo ha ispirato nelle sue battaglie per la libertà e la giustizia lo fa sentire estraneo al contesto socio-politico emergente. Parte per il Venezuela. Cittadino del mondo, nell’86 si trasferisce negli USA. Prima di morire lascia scritto che le sue ceneri vengano sparse al vento sulla foce del fiume Potomac: estremo anelito di assoluta libertà coerente con le sue scelte di gioventù. Prefazione di Giulio D’Agostino.

Yvonne Carbonaro, già docente di ruolo italiano e storia, ha collaborato all’insegnamento di “Letteratura Italiana“ – Facoltà di Lettere-Univ. Federico II con nomina del Preside di Facoltà. Critico d’arte, traduttrice e docente di spagnolo, è regista e autrice di teatro, narrativa e poesia e di ricerche storiche con particolare riguardo a Napoli e alla sua cultura.
https://www.facebook.com/events/425900561428972/?ti=cl 

 I Fisarmà diffondono la musica napoletana fin dal 2012, il loro repertorio è basato sulla musica classica napoletana dal 1400 al 1950 con tammurriata e musica classica internazionale. Suonano esclusivamente dal vivo e gli spettacoli offerti sono eseguiti senza l’ausilio di supporti informatici. Si servono infatti delle loro sole voci e gli strumenti, con o senza amplificazione. Nessuna descrizione della foto disponibile. #LAlberodelleIdeeLibri