Baroque Park presenta “Regine” di Nadia VerdileSan Giorgio a Cremano, Biblioteca di Cultura Vesuviana “G. Alagi”, Villa Bruno, Sabato 9 marzo 2019, il “Baroque Park” ha presentato “Regine. Spose bambine, eroine e sante dall’Europa alla corte di Napoli” di Nadia Verdile, il primo libro che racconta, tutte insieme, le dieci regine (o aspiranti tali) che hanno vissuto nel Regno di Napoli, diventato poi delle Due Sicilie, durante l’era borbonica.
Nadia Verdile, studiosa di storia delle donne, per la casa editrice Pacini Fazzi di Lucca: «Dei re di Napoli – spiega – si sa tanto, tanto è stato scritto ma delle regine, di quelle che hanno accompagnato non solo la loro vita ma anche la loro politica di governo, si conosce assai poco, qualche volta niente. Era un vuoto che andava colmato”.
Con l’autrice Nadia Verdile, Oriana Russo, promotrice culturale Aldo Vella, architetto e direttore dei Quaderni Vesuviani, Giorgio Zinno, Sindaco di San Giorgio a Cremano; il vicesindaco Michele Carbone, l’Assesore Pietro de Martino, Isabella Bonfiglio, consigliera di Parità della città metropolitana di Napoli; Roberto Dentice, presidente del Forum delle associazioni e referente del Baroque Park.
La serata ha visto la partecipazione della Corale Polifonica “DominiCantus”, diretta dalla Maestra Cinzia D’Ambrosio e degli attori Dafne Rapuano e Francesco Maienza, della Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla con abiti storici realizzati nei Laboratori del Liceo Artistico “San Leucio” di Caserta.FOTO http://Presentazione “Regine” di Nadia Verdile
Umanità femminile: sfide e dilemmi delle donne nel mondo. 8 marzo 2019. Libreria Vitanova
Venerdì 8 marzo alle 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19 , Napoli) In occasione della Giornata Internazionale della donna, la dott.ssa Claudia Lodesani, presidente di Medici Senza Frontiere (MSF), dialogherà con la scrittrice Valeria Parrella sulle aspettative, le sfide e i dilemmi che le donne vivono oggi nel mondo, come donne, madri, sopravvissute in situazioni di crisi e violenze, operatrici umanitarie in contesti di emergenza. Con loro, l’attrice Rosaria De Cicco che leggerà storie e testimonianze dal campo di operatori umanitari e pazienti di MSF in chiave femminile da tutto il mondo.
Modera l’incontro il giornalista e scrittore Piero Antonio Toma, coordinatore della libreria Vitanova. Dall’Italia allo Yemen, dal Messico al Bangladesh, cosa accomuna tante donne e ragazze e in cosa invece sono diverse? Inoltre Claudia Lodesani racconterà le sue esperienze professionali e umane, cosa vuol dire per una donna vivere e lavorare in aree di conflitto, i rischi, le sfide e le rinunce rispetto a percorsi di vita così impegnativi. https://www.facebook.com/events/409859599763527/
Napoli Città Libro, salone del libro e dell’Editoria 2019.
“Approdi. La cultura come porto sicuro”: questo il filo conduttore della seconda edizione di “Napoli Città Libro”, Salone del Libro e dell’Editoria di Napoli, in programma dal 4 al 7 aprile a Castel Sant’Elmo.
Un tema che vuole coniugare la natura della città partenopea come luogo marittimo, aperto a tutte le culture, e la cittadinanza senza confini per i libri e per la lettura. La manifestazione è promossa dall’Associazione Liber@Arte, in collaborazione con il Centro per il libro e la lettura e il Polo museale della Campania, del ministero dei Beni culturali, e con il patrocinio di Aie (Associazione Italiana Editori). Il Salone del Libro si articola in sezioni che coinvolgeranno il pubblico a livelli diversi a cominciare dalla sezione “Ancore” in cui si affronteranno i temi della contemporaneità, dell’attualità e della società e dalla sezione “Sirene” dedicata invece alla figura mitologica e al significato simbolico di voci ingannevoli. E poi conferenze, presentazioni e dibattiti nella sezione “Un’ora con…” dove i visitatori potranno ascoltare e dialogare con grandi nomi della letteratura e dello spettacolo.Ma accanto alle sezioni il Salone del Libro prevede anche altri appuntamenti tra cui il convegno Libri e lettura per l’inclusione sociale, il seminario per gli aspiranti librai sul valore dell’assortimento, la presentazione del torneo letterario “IoScrittore” e della nuova serie tv Food Wizard fino agli spot sul made in Italy realizzati dagli studenti per il Pmi Day. napoli.repubblica.it
UNA GRANDE GIOIA PER LE STRADE DI FORCELLA!
NAPOLI 2019
Non accadeva da tempo vedere così tanta gente divertirsi per le strade di Forcella. Se ne avvertiva davvero il bisogno, soprattutto dopo i tristi episodi intervenuti nel centro storico. Suoni, balli, maschere e volti truccati si sono mescolati in un tourbillon di colori, coriandoli, ritmi e strumenti musicali, che hanno sprigionato energia e desiderio di libertà e di riscatto, come era nell’auspicio degli organizzatori e del Comune di Napoli che ha patrocinato l’evento.
In tanti hanno contribuito al successo dell’iniziativa: il Comitato civico Rinascita Forcella, l’Associazione Annalisa Durante, Asso.Gio.Ca., Agorà, I ragazzi di Scampia, Zonta, l’Associazione San Camillo, Maestri di strada, i ragazzi dell’educativa territoriale, i commercianti e gli artigiani del quartiere e ancor prima il Comune, intervenuto nella persona del Sindaco De Magistris e dell’Assessore ai Giovani Alessandra Clemente, che hanno portato per le strade gli artisti ed i ballerini del Circuba. I festeggiamenti del Carnevale sociale sono iniziati alle ore 15 nella piazzetta di Sant’Arcangelo a Baiano, con le suore della Carità dell’Assunzione, l’Associazione San Camillo e i Maestri di Strada, che hanno festa con i ragazzi dell’educativa territoriale, a cui hanno partecipato anche i bambini dell’Associazione Annalisa Durante e di Asso.Gio.Ca.Alle 16,30 è stata la volta della “Baby Song Annalisa Durante”, che ha accolto il pubblico nell’androne dello Spazio Comunale Piazza Forcella ed ha eseguito un brano con assolo di clarinetto, che ha avvio ai festeggiamenti.All’arrivo del Sindaco di Napoli sono entrati in scena gli artisti del Circuba, che hanno eseguito danze e giochi acrobatici, coinvolgendo il pubblico accorso numerosissimo, portandolo in sfilata al ritmo della musica sudamericana.I commercianti hanno regalato coriandoli, palloni e cotillon. Insomma una gran festa, da cui traiamo spunto per fare ancora meglio l’anno prossimo, organizzando magari tutti insieme e con un pò di anticipo un tavolo unitario di programmazione che renda il Carnevale un appuntamento fisso ed ancora più partecipato per il riscatto di Forcella.Associazione Annalisa Durante
Martedì 5 marzo ore 18,00 alla libreria Vitanova NAPOLI, Michele Serio “365 ma non li dimostra”
Presentazione del nuovo libro di Michele Serio “365 ma non li dimostra” (ed. Castelvecchi/Ultra/Veni, Vidi, Risi)
Martedì 5 marzo ore 18,00 alla libreria Vitanova (Viale Gramsci, 19 – Napoli)
Insieme all’autore interverranno Stefano Sarcinelli (comico, drammaturgo e curatore della collana Veni, Vidi, Risi) e Edoardo Sant’Elia (poeta, saggista e giornalista RAI).
Il Treno Verde di Legambiente fa tappa a Napoli
Il Treno Verde di Legambiente fa tappa a Napoli
Treno Verde di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane
Il Treno Verde è una campagna di Legambiente e Ferrovie dello Stato Italiane, con il patrocinio del Ministero dell’Ambiente.
Foto: http://Blu Parthenope Eventi e Comunicazione
https://www.facebook.com/ParcoLetterarioVesuvio/
Difendi il coraggio dell’amore”Francesca Scotto di Carlo. Presentato presso la sede di Freebacoli
“Difendi il coraggio dell’amore” è un libro intenso.
Il primo scritto da una giovanissima scrittrice flegrea: Francesca Scotto di Carlo. Presentato presso la sede di Freebacoli , ha generato un bel dibattito sul significato che ha, per ognuno, la parola amore. Amori vissuti, come quello del piccolo Giorgio. Amori trentennali, come quello di Lucia e Franco. O i quasi amori dell’autrice. A condurre la serata, assieme all’editore, Teresa Scotto di Luzio e Francesca Scamardella.
https://www.facebook.com/freebacoli/
Napoli, 19 febbraio presentazione del progetto “Un Tesoro di Biblioteca”
Napoli, 19 febbraio: presentazione del progetto “Un Tesoro di Biblioteca”
Si tratta di uno dei progetti pilota dello Sportello Art bonus, attivo presso il Segretariato Regionale Mibac per la Campania
«Un caffè in Biblioteca». Tra testi rari, antichi e preziosi saperi e futuri orizzonti conoscitivi implementati dalle nuove tecnologie digitali. Un agile coffee break in un “granaio dello spirito” per scoprirne i tesori più o meno nascosti diventandone custodi attivi: a tutela di un’identità culturale collettiva che può essere salvaguardata e valorizzata soltanto attraverso una sinergia tra pubblico e privato.
Il direttore della Biblioteca ricorda poi che la struttura “ha attraversato 10 anni e più di lavori di ristrutturazione” e che ora insieme allo staff “siamo pronti a offrire tante novità al pubblico, organizzando nuovi spazi e servizi”. L’obbligo di “difendere dalle infestazioni e dalle offese del tempo le splendide collezioni librarie” e allo stesso tempo quello “di valorizzarle e farle conoscere a tutti, ci ha convinti ancora di più dell’importanza di digitalizzare il patrimonio librario – continua il direttore De Magistris – Per di più solo attraverso la digitalizzazione i nostri tesori potranno arrivare a tutti, in ogni parte del mondo”. Il progetto, insomma, mira a rinnovare la Biblioteca puntando sia sulla conservazione che sull’innovazione.
Il protocollo d’intesa tra l’Ordine dei commercialisti di Napoli, il Segretariato regionale del Mibac per la Campania e Ales è stato siglato il 14 novembre scorso a Napoli. L’accordo si inserisce all’interno di un progetto già avviato dal Segretariato e da Ales che prevede l’istituzione, proprio presso il Segretariato Regionale, di un ufficio – Sportello Art Bonus – deputato al sostegno, sul tema Art Bonus, agli istituti e luoghi della cultura afferenti al MiBAC Campania. Si tratta di un progetto sperimentale, per ora unico in Italia, con il quale si intende supportare i progetti delle istituzioni culturali anche sugli aspetti legati ai progetti Art Bonus. L’Ordine dei commercialisti di Napoli da anni segue con attenzione gli sviluppi del mondo della cultura grazie all’istituzione di un’apposita commissione di studio. Ed è stato proprio grazie al lavoro della Commissione Gestione Imprese della Cultura, presieduta da Aldo Petrucciani, che si è arrivati al protocollo d’intesa.