ALESSANDRO CAVALLARO

Nato a Caulonia 1942. Laureato in filosofia all’Università di Roma. Ha insegnato storia e filosofia nelle scuole superiori. Assessore alla P.I. e Cultura (1978-1981) al comune di Caulonia.

Pubblicazioni: Pennellate – Poesie, Laruffa editore 2003; La Rivoluzione di Caulonia – Spirali 1987; L’Ombra del passato – Edizioni Paoline 1989; Il  Trapianto – Virgiglio editore 1997;  Un uomo perbene – Gruppo Edicom 1998; Giovani al Bivio – Laruffa 2007; Il Barone di Montebello e La strage degli Alberti di Pentedattilo – Laruffa 2002;  Operazione “Armi ai Partigiani” – Soveria Mannelli, Rubbettino, 190 pp., 2009; Dalla svolta di Salerno alla Repubblica di Caulonia – Laruffa editore ,2019; La grande festa e quella strana storia di un professore di lettere – Laruffa editore, 2016.

ANDREA CARNI’

Soverato 1992. Dottore di ricerca in Studi sulla criminalità organizzata presso l’Università degli Studi di Milano con una tesi storica sul traffico internazionale di rifiuti tossici, risultata vincitrice della II^  edizione del prestigioso Premio “Saperi per la legalità: Giovanni Falcone” bandito annualmente dalla Fondazione Falcone di Palermo. Attualmente è assegnista di ricerca e professore a contratto presso l’Università degli Studi di Milano.

Ha pubblicato la sua prima monografia nel 2017 dal titolo  ‘Ndrangheta totalitaria. Analisi filosofica dell’Onorata società, per poi ideare, curare e contribuire alla realizzazione del volume Cose storte. Documenti, fatti e memorie attorno alle “navi a perdere” (2018). Ha scritto all’interno   di   diversi   volumi   (Mafie   tossiche, 2019;  Sulle tracce dell’antindrangheta. Approfondimenti, testimonianze e strumenti per le scuole, 2021) e pubblicato articoli scientifici su riviste scientifiche di rilevanza internazionale. Si annoverano, in ultimo, alcuni scritti di carattere divulgativo come il volume Le navi dei veleni pubblicato all’interno della collana “Storia dei grandi segreti d’Italia” (vol. n. 62, uscito in edicola il 21 settembre 2022). Ha in pubblicazione la monografia “Ships of death. Il traffico internazionale di rifiuti tossico-nocivi e radioattivi italiani diretti in Libano, Nigeria e Somalia (1987-1992)”.

RENATO CARE’

Melito di Porto Salvo 1969. Diacono, ha conseguito i gradi accademici presso la Pontificia Facoltà Teologica dell’Italia Meridionale – Istituto Teologico Calabroi San Pio X, conseguendo Licenza in Morale Sociale. Attivo presso l’Archivio Storico e la Biblioteca – Vescovado di Locri-Gerace, oggi presso la Cancelleria diocesana e il Tribunale Ecclesiastico Diocesano. Appassionato di storia locale ha pubblicato alcuni saggi con l’editrice Valle dei Ciliegi: ” Cronistoria della Parrocchia di Marina di Caulonia ” , 2001; ” Il matrimonio cristiano, aspetti teologici pastorali “, 2003.

Nello stesso periodo guida “L’ecodel Santuario” che raccoglie articoli e saggi sulla vita del Santuario di Crochi. Collabora stabilmente con “L’Avvenire di Calabria” dove vengono pubblicati molti articoli sulla vita storico pastorale di Caulonia. Scrive per “Pandocheion” e altre testate.

CARLO MARIA CARAFA

Castelvetere (Caulonia) 1651 – Mazzarino 1695 – Nobile italiano. Figlio di Fabrizio e marchese di Castelvetere, principe della Roccella e del Sacro Romano Impero e da Agata Branciforte, figlia di Giovanni conte di Mazzarino.

Fu educato da dotti precettori e si dedicò con particolare amore agli studi di filosofia e matematica. Nel 1671 succedeva al padre nei titoli e nel reggimento dei vasti possedimenti e poco dopo sposava Isabella d’Avalos, figlia del marchese del Vasto e di Pescara. Il 12 apr. 1676, alla morte dello zio materno Giuseppe Branciforte, deceduto senza figli, ricevette investitura del titolo di principe di Butera. Eletto deputato del Regno alla fine del Parlamento del 1680, nell’agosto del 1683 venne nominato ambasciatore straordinario presso Innocenzo XI per rendere al pontefice – in nome del re – il tradizionale omaggio della chinea; la cerimonia ebbe luogo il 2 febbraio dell’anno successivo. Ritiratosi nei suoi feudi di Sicilia si dedicava agli studi di filosofia e matematica e alla meditazione religiosa dando alle stampe diverse opere:  Instruttione Cristiana per Principi e Regnanti,  La Barbera, Mazzarino 1687;  Opere politiche-cristiane, Van Berge, Mazzarino 1692. L’opera è divisa in tre libri: Il Principe Istrutto da’ sentimenti cavati dalla Sacra Scrittura; Il Principe esemplificato d’alcune virtù di Principi santi, scelte dalle loro vite; L’Ambasciadore Politico-Cristiano, 1690.  Scrutinio Politico contro la falsa ragion di Stato di Niccolò Macchiavelli, 1692; L’Idiota volgarizzato, 1688;  Avvertimenti ai principi cristiani, 1688; Il Camino sicuro del Cielo, ovvero il modo di ben vivere, per giungere all’Eterno Godimento conforme al metodo di San Bernardo, assicurato da’ passi della Sacra Scrittura e Santi Padri, 1689; Exemplar horologjorum solarjum ciuilium, 1689; Sistema Spherae Solaris, 1688;  Ordini, pandette e costituzioni d’osservarsi negli stati di Butera, Mazarino, Niscemi, Barrafranca, Occhiolà, Militello, &cc. Per la retta amministrazione della Giustizia – Palermo 1686; Ordini, Pandette e costituzioni d’osservarsi nelle città e Terre della Roccella e di Castelvetere, Grotteria, Martone e San Giovanni, Siderone, Condoianne, Sidereo e Cimina, Bianco, Casignana, Carafa e Fabrizia, in Calabria ultra, Calatro – Mazzarino 1692;  Historia Genealogica della famiglia Carafa.

GUSTAVO CANNIZZARO

Caulonia 1947 – vive a Caulonia – già docente di scuole medie.
Pubblicazioni: “Culti cauloniesi. Il sacro e il profano nei riti della Calabria Ultra ” – Edizioni Carab, 2002; ” In Adelaide tra i cauloniesi. Diario di un viaggio ” – Edizioni Corab, 2004; ” Verso Santiago. Diario di un viaggio a pied. ” – Edizioni Corab, 2007; ” L’anno prossimo a Gerusalemme. Impressioni di un viaggio Vicino Oriente ” – Edizioni Corab, 2010.

ILARIO ASCIUTTI

Caulonia 13/07/1884 – 11/11/1943

Avvocato, studioso di Teologia, economista di vaglia, cattolico professante, tra i fondatori del partito Popolare con Don Luigi Sturzo , suo amico, antifascista.

Esisterebbe un suo carteggio episcopale con Vincenzo Lombardi.

ABATE ARGIRO’

XVII secolo
Autore della stesura del Codice Canonico in quattro lingue: latino, greco, aramaico e italiano.

ILARIO AMMENDOLIA

Caulonia 1945.
E’ stato Sindaco del Comune di Caulonia (1982 – 1986), (2007-2012), consigliere comunale dalla giovanissima età, consigliere provinciale, Componente della Segreteria Nazionale dei giovani del Psiup, esponente PCI.
Nato nel Regno d’Italia. Cresciuto nella Repubblica italiana e sempre impegnato, sin all’infanzia, a cambiarla. nel senso indicato dalla Costituzione.
Laureato a Messina (109/110). Idoneità in italiano e storia (100/100).

Orgoglioso delle proprie origini popolari. Uomo con tanti difetti e qualche virtù. Mai conformista. Cattolico integralista durante l’infanzia, militante del Psiup e poi del PCI. Oggi ha la tessera radicale, componente del CD di Nessuno Tocchi Caino, Presidente onorario della Associazione per la Riforma della Giustizia. Tendenzialmente ed idealmente anarchico. Ha amato il suo paese e soprattutto la sua gente d’un amore senza confini tanto è vero che nel suo libro è ” Il popolo delle cantine ” ha tentato di far rivivere gli uomini del passato. L’ultimo suo libro è ” La ndrangheta come alibi” che l’autore   considera uno strumento per continuare una lotta lunga più di 60 anni.

Libri: ” La repubblica rossa di Caulonia: il Sud tra brigantaggio e rivoluzione ” , Casa del Libro (RC) 1975; ” Il popolo delle cantine e altri racconti della Caulonia di un tempo ” – Laruffa 200; ” La decapitazione del marchese Giovanbattista Carafa ed altre storie di Castelvetere ” – Laruffa 2008; ” Lettere dalla Locride. La Costituzione tradita” – Sensibili alle Foglie –  2014; ” L’occupazione delle terre in Calabria”.