FLAVIO PISTILLI

Flavio Pistilli (Pescasseroli, 16 marzo 1979) è un attore italiano.

Noto per la sua interpretazione del personaggio Massimo Zanardi, creato dal fumettista Andrea Pazienza, nel film Paz! di Renato De Maria. Tra gli altri film da lui interpretati, La guerra degli Antò di Riccardo Milani (1999) e Il posto dell’anima di Riccardo Milani (2002).

Laureato presso la facoltà di Scienze Motorie de L’Aquila, inizia a fare cinema nel 1996 con Auguri professore (di Riccardo Milani, con Silvio Orlando). Nel 1999 è protagonista in La guerra degli Antò, sempre diretto da Riccardo Milani. Interpreta uno dei quattro Antò (lu Purk) recitando in dialetto abruzzese.

Nel 2000 Flavio è diretto da Mario Monicelli nella miniserie tv Come quando fuori piove. Sempre nel 2000 recita in un altro film per la televisione, diretto da Michele Soavi: Il testimone. Nel 2001 recita ne Il sequestro Soffiantini di Riccardo Milani, con Michele Placido. Il suo più grande successo è l’efficace interpretazione di Zanardi (personaggio dei fumetti di Andrea Pazienza) in Paz! diretto da Renato De Maria.

Nel 2002 recita, oltre che alcuni spot per le Ferrovie e per la campagna antidroga, in Il posto dell’anima (film diretto da Riccardo Milani con Silvio Orlando e Michele Placido) e in Pontormo – Un amore eretico, questa volta diretto da Giovanni Fago. Nel 2003, per la televisione, gira La omicidi, diretto da R. Milani, mentre Pierpaolo Zaino lo dirige nel corto ..ed è subito sera (protagonista). Nel 2005, per la televisione, gira Cefalonia (di R. Milani) e R.I.S. 2 – Delitti imperfetti. Nel 2005 gira la miniserie L’uomo della carità – Don Luigi Di Liegro diretto da Alessandro Di Robilant con Giulio Scarpati. Sempre nel 2005 gira, da protagonista maschile, il corto Chiudi gli occhi e vedrai diretto da Stefania Casini.

CLARISSA LEONE

Clarissa Leone nasce a Chieti nel settembre del 1982. Il suo percorso professionale ha inizio all’età di quindici anni, quando inizia una serie di collaborazioni con importanti aziende del settore moda e beauty. Esordisce a diciassette anni nel film “La casa di sale” di Alessandro Nico Savino e Simona Piattella, sarà poi protagonista di uno spot delle reti Mediaset e, successivamente, interpreterà un ruolo frizzante nella sitcom “E stai a guardà il capello” con Virginia Raffaele.

A diciannove anni si trasferisce a Milano per intraprendere gli studi di dizione presso il Centro Teatro Attivo e, nel contempo, inizia un percorso di studi universitari alla Facoltà di Sociologia (Milano Bicocca). Proprio in quell’anno viene scelta dal regista Luca Lucini (famoso per aver curato la regia di Tre metri sopra il cielo, L’uomo perfetto, Amore bugie e calcetto, Solo un Padre, Oggi sposi e La donna della mia vita) per partecipare al video musicale Prima di partire per un lungo viaggio, brano scritto da Vasco Rossi per Irene Grandi.

Dopo tre anni a Milano, Clarissa decide di proseguire a Roma gli studi di recitazione, dizione, danza e canto presso la scuola Ribalte del maestro Enzo Garinei. Nel 2004 esordisce in teatro con “Volo per Managua” di Giorgio Gaber e Claudio Lizza e con “Slice of death” di Luca Viganò entrambi diretti da Andrea Garinei. Sarà poi diretta dal maestro Enzo Garinei nello spettacolo “Breve incontro” di Noel Coward e nel musical “Un paio d’ali”.

Successivamente in “Ragazze interrotte” di James Mangold diretta da Andrea Garinei

Nel 2004, a seguito di un provino a Roma viene scelta dalla casting director Gianna Tani per partecipare al concorso “Veline” nella tappa di Fiuggi del fortunato programma di Antonio Ricci, condotto da Teo Mammucari e trasmesso da Canale 5 in prima serata.

Partecipa a numerosi lungometraggi e cortometraggi tra cui “Tre” diretto da Irene Maffei interpretando tre diversi ruoli femminili e sbarca a Los Angeles con apprezzamenti dalla critica e premi vinti nei numerosi concorsi internazionali. “Et voilà” di Fabrizio Provinciali la vede nel ruolo della portinaia (recitato in spagnolo), recita inoltre nelle pellicole dal titolo “In tutti i sensi” co-diretto da Asia Giordano e Tommaso Santuari e “Replay” di Giorgio Grasso. Partecipa  nel ruolo di Giò nell’opera prima dei fratelli di Felice “Non lo so” riscuotendo un buon successo, mentre con “Troppo tempo per pensare” vince nel 2006 il premio come miglior attrice non protagonista al 10° Nettuno Film Festival. Nel 2006 inoltre è nel cast della celebre fiction Mediaset “Distretto di polizia 6” nel ruolo di una criminale, Renata, collaboratrice dell’avvocato Grimaldi e del temuto Carrano. Nel 2010 partecipa al programma di Amadeus “Cuore di mamma” su Rai 2.

Clarissa, nel corso degli ultimi mesi del 2017, è stata inoltre al fianco di personaggi di spicco come Dan Peterson, Ugo Conti e Memo Remigi, come ospite di “A Tambur Battente Show”, trasmissione di dialogo, intrattenimento e approfondimento condotta da Daniele Perini con la regia di Francesco Dardari.

Dopo aver lavorato inoltre con un cast internazionale per le riprese di un nuovo spot televisivo con la regia di John De Vries che vanta la fotografia di Lucio Cremonese, è stata impegnata come attrice anche ne “La buona terra”. Si tratta di un cortometraggio scritto e sceneggiato da Viviana Bazzani, diretto da Davide Desiderio e finalista all’Edinburgh Indie Film Festival che ha selezionato il film tra circa ventimila opere pervenute da ogni angolo del mondo. La pellicola, che tra l’altro ha avuto il patrocinio del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, è stata interamente girata in Abruzzo e narra la storia di un bambino di dieci anni e della sua famiglia nel periodo successivo al tragico terremoto a L’Aquila.

Clarissa è poi protagonista dei cortometraggi “Ero al settimo piano” in uscita nel 2018, e “Il Regalo”, scritti e diretti da Viviana Bazzani.

FRANCESCO SARMIENTO

Francesco Sarmiento nasce a Pescara il 9 agosto 1987. Durante le scuole medie si diverte a imitare i professori e, incuriosito, inizia a frequentare i primi corsi di recitazione. Dopo aver conseguito la maturità, si trasferisce per tre mesi a Londra e al ritorno si iscrive al Teatro Azione di Roma dove, dopo due anni, si diploma. Continua a formarsi frequentando vari workshop e contemporaneamente inizia a lavorare in teatro, in tv (I Cesaroni, Un medico in famiglia, Provaci ancora prof.) e in sala di doppiaggio e nel 2013 vince un premio come Miglior Attore Protagonista al New York City International Film Festival per la sua interpretazione nel cortometraggio “BodyPieces” di Maxim Derevianko. Inoltre suona la chitarra, canta e realizza video.

GIACOMO FERRARA

Originario di Villamagna in Abruzzo, cresce sul massiccio della Majella dove i suoi genitori gestiscono un hotel. Frequenta il liceo della comunicazione a Chieti e in seguito si trasferisce a Roma, dove frequenta l’accademia “Corrado Pani”, incominciando a recitare in teatro, regista Alessandro Prete. Nel 2015 prende parte al film Suburra in un ruolo comprimario.

Nel 2017 è uno dei quattro protagonisti del film Il permesso – 48 ore fuori.

Nel 2017 entra a far parte del cast di Suburra – La serie, basato sull’omonimo film e prodotta da Netflix in cui ricopre il ruolo di Spadino, uno dei protagonisti.