Anna Tatangelo parla della storia con Gigi D’Alessio: «E’ la persona più importante della mia vita»

‘Le storie le scrivi con il sangue’: Anna Tatangelo parla pubblicamente della relazione con Gigi D’Alessio, una storia d’amore che ha fatto discutere e sognare. È la prima volta che la nota cantante mette a nudo le sue emozioni dopo la rottura con l’artista napoletano. In collegamento telefonico interviene anche D’Alessio e le sue parole lasciano il segno. Ecco cosa è accaduto al Maurizio Costanzo Show.

Una storia d’amore controversa ai suoi inizi ma che ha fatto sognare i fan di tutta Italia quella che ha visto protagonisti Anna Tatangelo e Gigi D’Alessio.
A distanza di quasi un anno dall’annuncio della fine della loro relazione, i due amatissimi cantanti parlano pubblicamente e insieme della rottura. Lo fanno nella puntata del Maurizio Costanzo Show che andrà in onda questa sera in seconda serata su Canale 5.
Tra gli ospiti del programma, c’è appunto Anna che sul suo ex compagno dice: “Gigi e’ stato ed e’ e sarà sempre la persona più importante della mia vita… Sono sempre stata, anche mettendomi contro il mondo, per la famiglia e per l’amore. Mi sono presa tante critiche all’epoca e tuttora, però ci ho sempre creduto e ci credo”.
Parole dolcissime che sembrano lasciare aperto uno spazio, per ricucire un rapporto che negli ultimi mesi è stato molto travagliato.
È l’estate scorsa quando la coppia comunica di essere in crisi, poi la sofferta decisione di non andare in vacanza insieme e di vivere in case separate. Da allora il clima tra la Tatangelo e D’Alessio si è raffreddato fino a un mese fa, quando i due si sono apparsi di nuovo insieme per il compleanno del cantautore napoletano.
Oggi, dunque, Anna e Gigi al Maurizio Costanzo Show parlano per la prima volta e insieme della loro storia d’amore e sebbene D’Alessio non sia presente in studio, le sue parole al telefono lasciano il segno: “Le storie sono sempre vere – ha detto Gigi – non si cancellano… Le storie non sono scritte a matita, sono scritte con la penna e, quando le scrivi, le scrivi con il sangue”.