Martedì, 17 settembre ore 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19) presentazione del romanzo di Antonio Carannante Via Flaubert, civico 11 (collana Emersioni di Castelvecchi editore).
Antonio Carannante, avvocato, è nato a Napoli nel 1969. Collabora con il Laboratorio di scrittura creativa L’isola delle voci. Suoi racconti sono presenti in riviste, quotidiani e varie antologie tra cui L’Isola Nomade. Ha pubblicato due raccolte di racconti: Giallo tagliente e Materiale altamente resistente.
Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parlerà con l’autore la scrittrice Enza Alfano. Il cantautore Valerio Bruner interpreterà brani ispirati al libro.
Giorgio è un quarantenne affermato e irreprensibile dirigente di un’azienda tessile della Brianza. Concentrato su se stesso, dalla calma perfetta, è abituato a vivere per obiettivi, e ad avere il continuo controllo su tutto ciò che lo riguarda, fino a sfiorare il cinismo. Veste Boggi, ama il bello, ricerca la perfezione. Convive da anni con Dori, laureata in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo ma impiegata in una ditta di bulloni. Dori soffre di vertigini ed è amante della poesia.Non scrive perché rispetta troppo i poeti. Ha rinunciato alle proprie ambizioni di attrice per mancanza di coraggio. «Si fanno solo le cose che si vogliono fino in fondo», dice di sé. Si è innamorata di Giorgio proprio per la sua innata capacità di mantenere il controllo, e di sapere sempre le traiettorie lungo le quali muovere la propria vita.
Martedì 10 nella libreria Vitanova libro sulle prefazioni dedicato a Ermanno Corsi
Martedì 10 settembre alle 18 ripresa autunnale nella libreria Vitanova (viale Gramsci 19) con la presentazione del libro 60 di Giornalismo nelle Prefazioni ai libri di Ermanno Corsi (Compagnia dei Trovatori). Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parleranno col protagonista i giornalisti e scrittori Armida Parisi ed Ernesto Mazzetti. C’è chi festeggia i propri compleanni tracannando whisky o andando in crociera. Ermanno Corsi non si limita a un solo genetliaco, ma da ha festeggiarne addirittura due. Gli 80 anni di vita e i suoi 60 di giornalismo. E rende omaggio e memoria ad entrambi riunendo in questo libro le prefazioni di ben undici suoi libri affidate a autorevoli esponenti del giornalismo, dell’università, della politica e della cultura della città. https://www.facebook.com/events/361644414471111/
Martedì 18 giugno alle 18,00 Viale Antonio Gramsci, 19, Napoli NA presentazione del romanzo “Le due lune” di Rosi Selo (Guida editore).Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parlerà con l’autrice la scrittrice Chiara Tortorelli. La vita di tre giovani donne, Alice, Anna e Adele, ruota intorno a quella di Leonardo, un bambino di dieci anni che si è chiuso in un mutismo ostinato. Adele Gardelli è la sua maestra. Trova per caso un inquietante biglietto sul quale Leonardo palesa l’intento di uccidere sua madre Anna. Sconvolta da quanto ha letto, la donna chiede aiuto all’amica e psicologa Alice Caracciolo. La tragica storia di Leonardo si trasforma così in una vera ossessione, un’affannosa ricerca della verità nascosta tra i silenzi di madre e di figlio. Un delicato puzzle da ricostruire, come uno specchio rotto di cui rimettere insieme i pezzi.
“Le due lune”, è un libro lieve, ma non leggero. La storia è narrata in prima persona da Alice e in terza dalle altre protagoniste, rendendo più facile l’immedesimazione nei vari personaggi. La lettura è scorrevole, veloce, appassionante, ma i temi trattati sono duri, moderni e fanno riflettere. Tre donne sole, per motivi diversi; tre donne poste dalla vita di fronte a un bivio, per scelta o per imposizione del destino. Leggendo il romanzo di Maria Rosaria Selo, mi è tornato in mente un film del 1992 di Luis Malle, “Il danno”. La frase che mi colpì all’epoca, pronunciata dalla protagonista Anna Barton, interpretata da Juliette Binoche è: “Ricordatelo, chi ha subìto un danno è pericoloso: sa di poter sopravvivere…”. Anche Alice, Adele, Anna e il piccolo Leo sopravvivranno al loro personale danno, perché la vita, in fondo, lancia sempre un salvagente a chi annaspa, sta poi a ognuno di noi scegliere se afferrarlo o abbandonarsi alla corrente. E, a differenza di quanto accaduto alla cinica Anna Barton di Luis Malle, Maria Rosaria Selo, ci fa intravedere la luce, in fondo a un tunnel chiamato dolore.
Maria Rosaria Selo, scrittrice e sceneggiatrice (Rai Sat – Sat 2000), ha pubblicato Iosonodolore (2013) tradotto in Francia (Je suis douleur, J.M. Desbois Edition), La donna immaginaria (2014), La logica del Gambero (2015) e Doppio Nero con Francesco Costa (2017). Per Guida ha curato Non una di più (2017). Collabora con la rivista letteraria «Achab-scritture solide in transito» e con il laboratorio di scrittura “Cafè Culturel Italiennes” a Bouc Bel Air, in Francia.
Presentazione del libro “Arte Reclusa – Le evasioni possibili” di Adolfo Ferraro, psichiatra ed ex direttore del manicomio di Aversa (Rogiosi editore). Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parlerà con l’autore Adolfo Fattori, sociologo e antropologo.Il drammaturgo Piero Zucaro leggerà alcuni brani del testo.
Queste pagine affrontano, anche utilizzando il meccanismo del racconto, il complesso rapporto che esiste tra la salute mentale e l’espressione creativa nel mondo recluso ed escluso, attraversando simbolicamente una zona definita grigia ma in realtà carica di colore. E che delimita il confine tra la norma e il suo contrario, tra utopia e realtà, tra arte e cialtroneria, tra bontà e cattiveria, tra accettazione e rifiuto. Il libro infine raffigura le produzioni creative raccolte nelle carceri, nei servizi di salute mentale, nelle comunità terapeutiche della Campania, dove si realizza un modello che impone, tra le sue principali risorse, quello di modificare le capacità espressive di chi è recluso/escluso, annullando l’identità con l’omologazione, o con un numero di matricola o di pratica burocratica o con una divisa.
Martedì 4 giugno alle 18,00 presentazione del libro di poesie “Sulla battigia”(L’argolibro) di Antonio Cervelli. Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parleranno con l’autore, la filosofa Ester Basile e il docente universitario Andrea Cozzolino. L’attrice e drammaturga Lucia Stefanelli leggerà alcuni versi tratti dal libro. Riprese televisive a cura di Rosa Rubulotta.
http://www.vitanova.bio
Autore: Antonio Cervelli Titolo: Sulla battigia (Canto Lungo) Editore: L’ArgoLibro Prefazione di Giuseppe Salzano Anno di pubblicazione: 2018
Numero pagine: 154 Copertina: a coloricon alette Formato: 11,5×19 Codice ISBN: 978-88-94907-41-4
“Il sole è apparso / a illuminare ancora / l’anima, / uscita / in cerca dell’ignoto.” (da “Illuminare ancora”). L’anima cerca, esce allo scoperto ai primi raggi del sole, instancabile ricercatrice della verità, anche di quella che fa male. “ Vita… / Diga di attese / sul mare / delle vele / non arrese.”(da “Tramontana”)
Sulla battigia (Canto Lungo) è un libro in cui si respira la poesia pura: il dire del poeta è limpido nella sua liricità che non tradisce mai quell’evocare paesaggi, cose e uomini che nella polvere di giorni si consumano per essere tempo che racconta.
Le parole del poeta non tradiscono l’autenticità del loro stesso significato. La poesia per Antonio Cervelli è l’unico tentativo per recuperare l’uomo.
Venerdì 31 maggio nello Spazio Comunale Piazza Forcella che ospita la Biblioteca Annalisa Durante si è svolta, sotto l’egida dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Napoli, la presentazione con relativa sottoscrizione del Patto Locale per la Lettura “Reading Forcella“, finalizzato ad attivare un percorso collaborativo e di rete con gli attori della filiera del libro operanti nel centro storico di Napoli per la promozione della lettura a 360 gradi, a cominciare dai più piccoli.
L’iniziativa è stata promossa dalla Biblioteca a porte aperte Annalisa Durante in partenariato con Comune di Napoli, Seconda Municipalità, I.C. Adelaide Ristori, Associazione Gioventù Cattolica e Poliambulatorio Bernardo Giovino,quali soggetti attuatori del progetto “Baby Reading Forcella” per la lettura 0-6 anni, sostenuto dal Cepell – Centro per la lettura ed il libro del MIBAC, la cui direttrice Flavia Cristiano ha fatto pervenire ai promotori una nota di apprezzamento e di disponibilità a sostenerne l’implementazione nell’alveo degli obiettivi istituzionali promossi con la “Città del libro”.
A sottoscriverlo, oltre ai soggetti promotori: la IV Municipalità, l’Arcidiocesi di Napoli, gli Istituti Comprensivi Foscolo-Oberdan, Campo del Moricino e Paolo Borsellino, la Scuola Cardinale Ursi, il Teatro Trianon Viviani, l’Associazione Gestioni Museali, il Pio Monte della Misericordia, il Museo Civico Gaetano Filangieri, la Biblioteca dei Girolamini, la Biblioteca Universitaria di Napoli, la Biblioteca Giuridica A. De Marsico, la Fondazione Banco di Napoli, la Fondazione Polis,Nati per Leggere Campania, Guida Editori, Graus Edizioni, Homo Scrivens Edizioni, Napoli pop-up editore, Bibi Libreria dei ragazzi, il Sindacato Unitario dei Giornalisti della Campania, la Fondazione Cultura & Innovazione, la Fondazione di Comunità del Centro Storico, la Consulta delle Associazioni della Seconda Municipalità, Legambiente Parco Letterario Vesuvio, il medico pediatra Amelia Pepe e le Associazioni Guida alla Cultura, I Teatrini, Ospedale delle Bambole, Donne Architetto Napoli, NomoS Movimento Forense, Soma & Psiche, Psicologi in contatto, Suryael Yoga School ed Obiettivo Napoli.
“Si tratta del primo Patto locale per la lettura che prende il via nella città di Napoli – ha dichiarato l’Assessore alla Cultura Nino Daniele – ed è altamente significativo che, dopo anni di lavoro svolto al fianco delle associazioni, nasca a Forcella e coinvolga l’intero centro storico, con l’adesione di un’ampia rete di soggetti che intende lavorare insieme per il recupero sociale e culturale del territorio“.
Per Giuseppe Perna e Gianfranco Wurzburger, rispettivi presidenti delle Associazioni Annalisa Durante ed Asso.gio.ca, “è importante rafforzare l’impegno per la lettura attraverso un Patto con le scuole, le biblioteche, gli editori, le librerie e i tanti enti ed operatori che, nel rispettivo ambito di lavoro, possano mettere in comune spazi, risorse e iniziative per il raggiungimento degli obiettivi comuni del programma”.
A conclusione dell’evento si è tenuta la cerimonia di premiazione degli studenti vincitori del Concorso fotografico scolastico “ZONA NTL – Napoli, Turismo e Legalità“, promosso dall’Associazione Annalisa Durante in collaborazione con Legambiente Parco Letterario Vesuvio e la Fondazione Cultura & Innovazione, per far conoscere ai giovani le testimonianze storiche e i luoghi simbolo della carità e della giustizia di Forcella, Maddalena e Capuana.
I premi sono stati realizzati dagli artigiani “Anna la Bottega“, “Napoli Pop-Up” e dagli Istituti scolastici “Duca di Buon Vicino“, “Giorgio De Chirico” e “Caselli-De Sanctis“, partner della Fondazione Cultura & Innovazione.
Mercoledì 22 maggio alle 18,00 Libreria Vitanova, viale Gramsci 19 Napoli, si svolgerà un incontro su ”La politica che verrà anche in vista delle elezioni europee”, riflessioni di Antonio Bassolino e Paolo Cirino Pomicino coordinate da Ermanno Corsi e Piero Antonio Toma, giornalisti ed autori del libro “Donne al potere in Italia e nel mondo” (Guida editori).
Partendo proprio dalle conquiste politico-istituzionali delle donne, dai primi del 900 ad oggi, si potrà derivare qualche indicazione sulla futura configurazione dell’Unione Europea. http://Incontro su “La politica che verrà”
Il libro, diviso in due parti, passa in rassegna le donne protagoniste in tutto il mondo, e che hanno imposto un nuovo modo di vivere la società a livello internazionale. Significativo è il caso dell’Italia: appena 21 erano le donne elette all’Assemblea Costituente dopo il Referendum del 1946.
Oggi, invece, sono quasi alla pari con gli uomini sebbene permanga l’esistenza di un “soffitto di vetro” che blocca o ostacola loro i ruoli apicali, come il Quirinale. Nella seconda parte del libro ci si sofferma sul dato dei primi anni del Novecento con le appena 14 donne premier in tutto il mondo. Cento anni dopo il numero è salito a 35. Di donne al potere, considerato nei suoi vari aspetti, ce ne sono attualmente in America, in Asia e in Europa. Nel libro ne sono state selezionate 23 ritagliando ritratti politici, umani, con tanto di pregi e difetti, debolezze e virtù. Corsi e Toma non fanno inutili, galanti sconti: non è del tutto vero che le donne, di volta in volta coach o ex star di soap opera, siano del tutto esenti dai nepotismi, dagli inestetismi di fashion (moda, abbigliamento, scarpe, gioielli) e dai misfatti diffusi nel genere maschile, come la corruzione o la guerra. Ci sono dentro, purtroppo, anche loro.
Ha celebrato le sue 3.000 copie vendute a Napoli Città Libro, il Salone del Libro e dell’Editoria, ospitato lo scorso aprile a Castel Sant’Elmo, e prosegue con successo il suo book tour. “La maledizione dell’acciaio”, libro scritto da Oreste Ciccariello, da un’idea di Gigi e Ross, con prefazione del Sostituto Procuratore della Repubblica Catello Maresca,
Due appuntamenti:
Giovedì 9 maggio, alle 17.30, al Teatro La Giostra, in vico Speranzella 81, nell’ambito della rassegna “Giovedì in giostra – Incontro con il libro”, organizzata dalla giornalista Angela Matassa e ideata per invitare il pubblico a riscoprire il piacere della lettura su carta. Insieme all’autore del libro, interverrà l’editore Rosario Bianco.
Rogiosi Editore presenta La maledizione dell’acciao di Oreste Ciccariello giovedì 9 maggio 2019 @ Teatro La giostra Napoli
Inizio evento alle ore 17.30 – ingresso libero con aperitivoGiovedì 16 maggio, alle ore 18,00“La maledizione dell’acciaio” riaccenderà i riflettori sul caso Italsider di Bagnoli al Lido Varca d’Oro di Varcaturo, con Gigi e Ross, Oreste Ciccariello, Catello Maresca. L’incontro sarà moderato dal giornalista Leandro Del Gaudio.La maledizione dell’acciaio
L’eterna lotta contro il male, contro il buio, contro l’arido è troppo spesso ad armi impari quando sei solo un pizzico di bene, una fioca lucina, un piccolo angolo di mare. Se il male, il buio e l’inferno vengono confinati all’interno di un enorme ecomostro d’acciaio e tu sei solo un piccolo uomo, la battaglia è già persa in partenza. Anche se resti inerme, però, non sopravvivi… il mostro ha troppa fame. Quindi vale la pena combattere. Così fa Massimo Mancini quando decide di affrontare l’Italsider, l’avvelenato mostro di acciaio di Bagnoli che gli ha portato via il padre. Lo fa con le armi dell’uomo comune, studiando per laurearsi ed entrare nella commissione di bonifica dell’Italsider. Ma è proprio entrando nelle viscere del mostro che Massimo scoprirà segreti, complotti che mai avrebbe potuto immaginare. E poi la maledizione che gli cambierà la vita: l’acciaio avvelenato che gli entrerà fino a dentro facendolo sentire mai così vivo ma irrimediabilmente morto. La maledizione che gli darà, forse, la forza per combattere finalmente ad armi pari contro il mostro di acciaio che intanto ha generato tanti altri mostri fatti di carne e ossa. In un susseguirsi di rivelazioni, colpi di scena, amicizie rovinate e amori mai finiti, e nella cornice di una straordinaria e maledetta Bagnoli, finalmente Massimo accenderà una luce accecante nel buio e sarà il mare che inonderà la terra arida, vincendo una battaglia di una guerra purtroppo ancora molto lunga, perché da qualche parte un altro mostro sta già oscurando ogni debole fonte di luce.
Martedì 7 maggio alle 18,00 presentazione del libro “Uno sguardo profondo” (Cadmo editore) di Paolo della Bella, artista e medaglia d’oro al Salone internazionale del Comic di Lucca. Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma, ne parleranno con l’autore Mauro Giancaspro, scrittore e storico direttore della Biblioteca Nazionale e Lello Aragona, docente universitario, scrittore e fondatore dell’Opificio di Letteratura Potenziale. Queste pagine lanciano uno sguardo profondo sul mondo stravagante, geniale, paradossale dei grandi dell’umorismo grafico, dove si parla il linguaggio universale del disegno, che sprigiona una forza espressiva di grande intensità e rivela una visione penetrante e irriverente sull’umanità sorprendentemente attuale e stimolante. Paolo della Bella, accompagnato da Laura Monaldi e Claudia Paterna, compie un viaggio nel mondo del disegno umoristico internazionale seguendo i passi dell’esperienza del Gruppo Stanza, che tra la metà degli anni Sessanta e i primi anni Ottanta dette vita alla ormai storicizzata rivista “Ca Balà”, che è stata un trampolino di lancio per molti disegnatori. Gli autori raccontano attraverso documenti e testimonianze dirette come i tre giovani cultori dell’umorismo d’autore, Graziano Braschi, Berlinghiero Buonarroti e Paolo della Bella, in quel periodo straordinario hanno incontrato di persona coloro che in Italia erano i più autorevoli esponenti del settore, come Umberto Eco, Cesare Zavattini e Oreste Del Buono, e nei libri, nei giornali e nelle riviste i più grandi disegnatori umoristici di molti paesi del mondo. Prefazione di Stefano Salis.
Paolo della Bella
UNO SGUARDO PROFONDO VIAGGIO NELLO HUMOUR E NELLA SATIRA con la collaborazione di Laura Monaldi & Claudia Paterna Prefazione di Stefano Salis CADMO – Casalini Libri, Fiesole (Firenze), 2018
presentazione del libro “A sud del Sessantotto, tra storia e storie”(Guida editori) di Piero Antonio Toma. Ne parleranno con l’autore gli scrittori Gherardo Mengoni e Mauro Giancaspro, direttore storico della Bibliotecaa Nazionale di Napoli. L’attore Matteo Mauriello leggerà alcuni brani tratti dal libro e il cantautore Lino Blandizzi interpreterà brani musicali dell’epoca. Vi hanno collaborato: Gianfranco Borrelli, Vittorio Dini, Antonio Gargano, Roberto De Simone, Guido D’Agostino, Ugo Leone, Francesco Barbagallo, Carmen Pellegrino, Gloria Chianese, Francesca Colella, Vittorio Bongiorno, Enrico Deaglio, Marco Boato, Gerardo Malangone, Anna Santoro, Renato Carpentieri, Enzo Grano, Gordon Pole. Il libro si snoda su due binari,lo storico – con la partecipazione di molti protagonisti del 68, studenti, docenti, attori, registi, scrittori – e quello più squisitamente romanzesco con la storia d’amore che sboccia fra due ragazzi che s’incontrano per la prima volta mentre stanno andando a iscriversi alla Facoltà di Architettura e che via via parteciperanno alle manifestazioni, alle occupazioni e alle proteste del Movimento studentesco. Che cosa rimane di quella stagione giusto a mezzo secolo di distanza? Tra storia ed storie il volume cerca di porre in risalto gli aspetti storicamente più rilevanti, fra successi e insuccessi, di quella stagione.