#iVesuvio- Normalità. Punto di incontro…

iVesuvio – Normalità  

  1. Museo Matt di Terzigno: Il salone della Villa 6
  2. Napoli. La fontana del Nettuno (detta anche fontana Medina)
  3. Giuseppe Antonello Leone
  4. Polvere di Napoli di Antonio Capuano
  5. Signori si nasce film del 1960 diretto da Mario Mattoli
  6. 1° maggio 2022 – Green pass, mascherine. Ordinanza 28 aprile 2022
  7. I diavoli rossi del Vesuvio. Storia del gruppo sporvo dileansco «Umberto Granato» di Trecase
Normalità.
Punto di incontro
Punto di ascolto
Punto di proposta
Punto di ri-generazioni
Punto.
Buon Vivere, “insieme”
  • Normalità.
  • Narrazione Attiva:
  • Storie di Vita quotidiana
  • Start us (ripartire insieme)
  • I colori delle Idee
  • “Green”…natura è Vita. Rispettiamola

Blu Parthenope Eventi e Comunicazione

Vesuvio, 365 giorni da raccontare

Emeroteca – Biblioteca Tucci – Piazza Matteotti, 2 Napoli NA

300.000 volumi di interesse storicoNelle Biblioteche, dove di solito l’emeroteca è chiamata Sezione periodici, il patrimonio librario prevale su quello di giornali e riviste.
La “Tucci”, invece, è prevalentemente emeroteca, considerato che i libri della sua biblioteca sono più di 45mila (architettura, arte, cinema, comunicazione, diritto, ebraismo, fascismo, infanzia, letteratura, nazismo, scienze, sport, storia e teatro) rispetto agli oltre  300mila volumi in cui sono raccolte le sue collezioni (ormai oltre 10mila) di quotidiani, riviste, annuari, almanacchi e strenne italiani e stranieri (austriaci, francesi, inglesi, neozelandesi, polacchi, portoghesi, russi, scandinavi, spagnoli, svizzeri, statunitensi, sudamericani, tedeschi e vietnamiti). I periodici coprono un arco di cinque secoli.
Degli oltre diecimila titoli, più di 3mila non sono posseduti da alcun’altra biblioteca della Campania e circa duecento mancano alle biblioteche pubbliche italiane e straniere.
Dal 24 giugno 1999 l’Emeroteca Biblioteca Tucci è stata dichiarata bene di notevole interesse storico.Una storia lunga più di 100 anni 

La prima organizzazione giornalistica napoletana, il Sindacato Corrispondenti, nacque nel 1907 in un ammezzato di un edificio ora scomparso di via Monteoliveto 75, di fronte allo storico Palazzo Gravina che era già sede delle Poste e dei Telegrafi, dove i giornalisti si recavano più volte al giorno per telegrafare ai quotidiani le corrispondenze sui fatti di rilievo nazionale, a mano a mano che essi accadevano. Nello stesso edificio abitava il pittore Edoardo Dalbono, nella cui casa si riunivano Salvatore Di Giacomo, Luca Postiglione, Pietro Scoppetta, Libero Bovio, Michele Cammarano e il brillante intrattenitore Vincenzo La Bella. La vicinanza di tanti artisti fu, probabilmente, di stimolo ai giornalisti corrispondenti nella loro successiva attività collaterale di organizzatori di serate  di beneficenza nei teatri napoletani.La piccola sede al piano ammezzato, concessa ai giornalisti corrispondenti dalla Direzione delle Poste che, per anni, l’aveva adibita a deposito di lettere e biglietti postali destinati al macero, affacciava sul “Caffè Molaro” , antico bar demolito negli anni Trenta, di cui si ha traccia solo in letteratura, e prima “redazione” dei corrispondenti napoletani (sembra fosse anche luogo degli appuntamenti di Salvatore Di Giacomo con la giovane fidanzata Elisa). https://www.emerotecatucci.it/it/home/

Tratto da: GIORNALI E GIORNALISTI A NAPOLI

Infine alcuni doverosi ringraziamenti. A Salvatore Maffei, simbolo stesso dell’Emeroteca Tucci di Napoli, depositaria di preziosi reperti giornalistici, ma sconosciuta ai più. L’ha difesa dall’abbandono e l’ha sottratta alla chiusura. Quasi tutto da solo. Pier Antonio Toma – 1999L’Emeroteca è aperta al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 16,00 . 

il #giovedì” – Luoghi, Storie, Suoni 01 | Fine settimana 17 >19 dicembre 2021

Joe Amoruso (Boscotrecase, 12 gennaio 1960 – Napoli, 24 marzo 2020), pianista, tastierista, compositore, colonna dello storico supergruppo di Pino Daniele, collaborò, infatti, in album come Vai mò, Bella ‘mbriana e Sciò. Si legò anche ad altri grandi esponenti della musica italiana come Andrea Bocelli nel suo album Romanza, suonò con Vasco Rossi in Cosa succede in città. Si intitola “Antonio Onorato e Joe Amoruso – Live in Amalfi” il cd che contiene la registrazione di un concerto del 2007 in Costiera Amalfitana e che sarà presentato ufficialmente sabato 18 dicembre alle ore 17:00, presso l’aula consiliare del Comune di Boscotrecase, con due brani suonati live da Antonio Onorato e Catello Cannavale, pianista e docente di pianoforte del istituto Comprensivo Prisco di Boscotrecase

L’evento sarà anche un omaggio alla memoria del pianista, nativo proprio della cittadina vesuviana, scomparso nel marzo del 2020 a soli 60 anni.

“Ho sposato subito l’idea di ospitare nell’aula consiliare di Boscotrecase la presentazione di quello che mi piace pensare essere un testamento musicale del nostro concittadino Joe Amoruso. Quando Antonio Onorato mi ha raccontato di aver scoperto per caso la registrazione live del concerto del 2007 tenutosi ad Amalfi ho provato una fortissima emozione. Joe con la sua musica, le sue melodie, il suo estro artistico ha sempre rappresentato la nostra cittadina, ed oggi è giusto che come Amministrazione possiamo ricambiare in qualche modo” – spiega il sindaco Pietro Carotenuto.

Ri-nascita di Napoli 

17 dicembre – Ore 12:00/14:00:

Posteggia” (Piazza Salvatore Di Giacomo)
Scarabbocchio” (Piazza Portanova)
Street Circus” (Parco del Poggio)
Street Circus” (Centro Direzionale)
Trio Jazz” (Piazzetta Totò)
Scintilla” (Parco Teodosia)
” Tammurriata” (Cupa Santa Croce, Via Stadera)
” Saltimbanco 1” (Via Gobbetti, Via Monte Rosa)
” Saltimbanco 2” (Corso Duca D’Aosta)
Tamotango” (Piazzale Tecchio)

– Ore 18/20:

Trio Jazz” (Via Chiaia)
Street Circus” (Piazza Mercato)
Scarabbocchio” (Viale del Poggio)
Scintilla” (Centro Direzionale)
Posteggia ” (Piazzetta Totò)
Banda musicale” (Via Volpicella)
Ferraiuolo” (Cupa Santa Croce, Via Stadera)
Band di Babbo Natale” (Via Gobbetti e Via Monte Rosa)
Saltimbanco 2” (Via Provinciale)
Saltimbanco 1” (Via Caio Duilio)
18 dicembre – Ore 12:00/14:00:

Viviani” (Zona Torretta, Via Galliani)
Trio Jazz” (Piazza San Giorgio ai Mannesi)
Ferraiuolo” (Piazza Cavour)
Tammurriata” (Piazza Sisto Riario Sforza)
Posteggia” (Piazza Muzzi)
Scarabbocchio” (Parco de Simone)
Scintilla” (Via I Misteri di Parigi)
Sbandieratori” (Piazza Tafuri)
Banda Mus” (Via Epomeo)
Viviani” (Via Consalvo, Viale Augusto)

– Ore 18:00/20:00:

Viviani” (Piazza Santa Maria degli Angeli e Piazza Carolina)
Viviani” (Via San Giuseppe dei Nudi)
Ferraiuolo” (Parco del Poggio)
Trio Jazz” (Piazza Bellini)
Sbandieratori” (Via Luca Giornano, Via Scarlatti, Piazza Vanvitelli)
Gruppo Folkloristico Popolare” (Via Ferrante Imparato/San Giovanni a Teduccio)
Tammurriata” (Via Cassano e Via Tessitori)
Tammurriata” (Piazza Tafuri)
Gruppo Folkloristico Popolare” (Via Servio Tullio)
Banda musicale” (Via Cavalleggeri D’Aosta)

19 dicembre – Ore 12:00/ 14:00:

Scintilla” (Via Chiaia)
Ferraiuolo” (Piazza Mercato)
Scarabbocchio” (Piazza Vergini)
Trio Jazz” (Mercato di Poggioreale)
Viviani” (Via Luca Giordano, Via Scarlatti, Piazza Vanvitelli)
Banda musicale” (Via Ferrante Imparato)
Gruppo Folkloristico Popolare” (Via Vittorio Emanuele III, Via Beato Gaeta Errico)
Tammurriata” (Corso Chiaiano)
Trio Jazz” (Via Empedocle)
Trio Jazz” (Piazza San Vitale)

– Ore 18:00/20:00:

Ferraiuolo Burattini” (Piazza Salvatore Di Giacomo)
Gruppo Folkloristico Popolare” (Largo Baracche)
Tammurriata” (Piazza Giambattista Vico)
Banda musicale” (Piazza Carlo III)
Ferraiuolo” (Piazzetta Totò)
Sbandieratori” (Corso IV Novembre/Barra)
Gruppo Folkloristico Popolare (Via Regina Margherita, Via Monte Grappa)
Viviani” (Corso Chiaiano)
Trio Jazz” (Via Antonino Pio)
Trio Jazz” (Viale Campi Flegrei, Via Dionisio, Via Acate, Via Eurialo)

Luci d’Artista Salerno https://www.lucidartista.it/
eventi in Campania https://ecampania.it/  

Valle del Natale –   https://www.valleorso.it/

Dall’unione tra lo Swing e il buon vino – nasce Swine –  19 Dicembre 2021 ore 11.30 – Numero posti limitati – Green Pass obbligatorio –  Sorrentino Vesuvio-Winery 

December at Cantina del Vesuvio Winery.  – Cantina del Vesuvio Winery
We are open everyday from 9 AM to 6 PM and we are closed in these days:
25 DECEMBER
26 DECEMBER
1 JANUARY 2022

NavigAttori, Santi (Forse), Poeti: Pensieri Dedicati– 13 dicembre 2021

Bestie da soma è un dipinto di Teofilo Patini del 1886.
Scena tanto realista quanto esplicita della dura vita condotta dalle donne della seconda metà dell’Ottocento abruzzese, il dipinto rappresenta il momento di riposo di tre donne, una delle quali in piedi in evidente stato di gravidanza, intente a trasportare legna raccolta quale provvista per l’inverno. Dai costumi si ipotizza l’appartenenza delle due donne, vestite allo stesso modo in marrone e verde con gli abiti da lavoro caratteristici, al paese di Rocca Pia, situato alle porte dell’attuale altopiano delle Cinquemiglia, mentre la terza ragazza in primo piano indossa un abito più elegante, abbigliamento tipico dei momenti di festa di Castel di Sangro, paese natale del Patini.
L’opera si caratterizza per il forte contenuto di denuncia sociale delle condizioni di vita femminili, come del resto il titolo del dipinto descrive. Nel quadro la scena non presenta orizzonte, non è visibile il cielo, quasi ad indicare che per queste persone non c’è speranza di futuro. Da notare la donna alla sinistra del dipinto; la più stanca delle tre. È seduta, che sta riposando, stremata dal lavoro e dalla fatica. Sul sentiero che va verso la vetta del monte, altre tre donne continuano il cammino.
Il dipinto fa parte delle Collezioni dell’Arte dell’amministrazione provinciale e fino al 2009 era esposto nel Palazzo del Governo in L’Aquila. Salvatosi miracolosamente dal terremoto del 6 aprile, è attualmente collocato temporaneamente nella Pinacoteca Patiniana di Castel di Sangro.
Questa opera insieme a Vanga e latte, e L’erede, forma la cosiddetta “trilogia sociale”, ispirata alla dura vita del mondo contadino dell’epoca. La sequenza temporale è inversa a quella con cui le tre tele furono prodotte dall’autore. https://it.wikipedia.org  
Richard Ashcroft – A Song for the Lovers [Live / Acoustic / Festivalbar / 2000]

La #Bacheca: #STORIEalFEMMINILE
Charlotte Horse Riding: un maneggio speciale 

“Un cavallo è poesia in movimento” è il significativo motto che muove questo particolare centro equestre di Campitello nel cuore della Val di Fassa, gestito da Carlotta: un istruttrice di equitazione che per educare e domare i propri cavalli usa il “Metodo Gentile”. Questa tecnica si basa sull’approccio delicato e comprensivo del cavallo, infatti il centro nasce dalla volontà di salvare e recuperare cavalli con problemi o vittime di violenza e questo metodo è perfetto per rassicurare il cavallo vittima di violenze e a insegnargli con la gentilezza ad essere un compagno affidabile e tranquillo, eliminando gradualmente ogni trauma. In primavera ed estate ci sono lezioni con pony, pony per bambini, cavalcate di un’ora o due ore e trekking a cavallo (mezza giornata a cavallo comprensiva di bibita e prodotti culinari della Val di Fassa, giornata intera a cavallo (comprensiva di bibita e pranzo). Per i più esigenti si può prendere parte anche a una due giorni a cavallo con pernottamento in rifugio al Friedrich August oppure all’escursione romantica un regalo perfetto per il partner grazie ad un’esperienza unica e indimenticabile (solo su prenotazione).

#Narrazioni a Sipario Chiuso  “Il sollievo più grande è quello di non dover più incontrare altri esseri umani sul marciapiede, di non essere più costretto a guardarli camminare grassi e corpacciuti, con i loro occhietti da topo, le loro facce crudeli, la loro animalesca robustezza. Che sogno: non dover più guardare in faccia un altro essere umano.”  

A sud di nessun nord – Bukowski  
#AnniNOVANTA

Copertina di Mercury Falling (Album)

Sting – Mercury Falling

Etichetta: A&M Records – 540 486 2
Formato:
CD, Album
Paese: Europe
Uscita: Mar 11, 1996
Genere: Rock
Stile: Country RockSoft RockPop Rock

#Lebelleitalie

Il Lago Avostanis è un piccolo lago alpino, posto a 1.936 m s.l.m., nelle Alpi Carniche (Catena carnica orientale), in Friuli-Venezia Giulia (ex-provincia di Udine), in Carnia, all’interno del territorio del comune di Paluzza (Timau), nel gruppo montuoso della Creta di Timau: si tratta di un lago montano d’altura di origine glaciale, che riceve cioè le sue acque dallo scioglimento primaverile delle nevi, compreso all’interno di un circo glaciale del gruppo montuoso, facilmente raggiungibile per via escursionistica dal fondovalle carnico passando per il Rifugio Casera Pramosio. Estensione e profondità sono variabili in funzione della stagione e degli accumoli nevosi sulle creste circostanti, ghiacciando durante il periodo invernale. #Sport 12.12.2021 Doppietta azzurra nel super-G di St.Moritz. Federica Brignone, alla diciassettesima vittoria della carriera (azzurra più vincente di sempre), si è imposta davanti ad Elena Curtoni.

“PIOVONO LIBRI – UN REGALO PER ANNALISA”

La Biblioteca di Diritto Romano del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università Federico II dedicherà uno scaffale ad Annalisa Durante.

L’Associazione Annalisa Durante, nell’ambito delle iniziative programmate per l’appuntamento firmato 2022, accoglie l’invito del Dipartimento di Giurisprudenza dell’Università degli Studi di Napoli “Federico II” in sinergia con gli altri componenti del Polo di Mezzocannone 8, di istituire, all’interno della Biblioteca di Diritto romano, uno Scaffale di libri intitolato ad ANNALISA. Libri che parleranno di un sogno, di una cultura, di una storia, invitando a riflettere e a costruire il futuro. “Annalisa entrerà all’Università, così come avrebbe avuto diritto” ha dichiarato il Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza Sandro Staiano. “Da tempo, con gli altri attori del Polo di Mezzocannone 8, promuoviamo azioni culturali ed educative rivolte al territorio, mettendo in campo iniziative di sensibilizzazione alla legalità, all’ecosostenibilità, al rispetto dell’ambiente, al rispetto delle regole in qualunque contesto”.

L’iniziativa partirà il 13 dicembre 2021 e si concluderà il 19 febbraio 2022, giorno in cui si celebrerà il 32° compleanno di Annalisa e prenderà il via la III Edizione del Premio Nazionale sorto in sua memoria.

L’iniziativa è condivisa dalla Sezione Campania dell’Associazione Italiana Biblioteche e dal Patto Locale per la Lettura “Reading Forcella”, al quale partecipa – tra gli altri – la Fondazione Polis della Regione Campania per la tutela dei familiari delle vittime innocenti della criminalità, co-organizzatrice del Premio.

I “libri per Annalisa”, con apposita dedica da riportare sulla prima pagina, potranno essere spediti o consegnati di persona, tutti i giorni, oltre che presso la Biblioteca Annalisa Durante in Via Vicaria Vecchia 23, presso una delle tre biblioteche del Polo della cultura Mezzocannone 8

  1. la Biblioteca del Dipartimento di Giurisprudenza,
  2. la Biblioteca Universitaria di Napoli e
  3. la Biblioteca della Società dei Naturalisti.
  4. oppure rivolgendosi a Blu Parthenope Eventi e Comunicazione

14 luglio 2021, Palazzo Fondi – Napoli presso Barrio Botanico, presentazione  “La vita è una partita doppia – Storia di Angelo e del Teatro Nuovo” di Angelo Montella, edizioni Liguori.

“La vita è una partita doppia – Storia di Angelo e del Teatro Nuovo” di Angelo Montella. Conferenza di presentazione il 14 luglio a Palazzo Fondi

Si presenta mercoledì 14 luglio 2021 alle ore 16,30 nel cortile di Palazzo Fondi in via Medina 24 a Napoli, presso Barrio Botanico, “La vita è una partita doppia – Storia di Angelo e del Teatro Nuovo” di Angelo Montella, edizioni Liguori.

Con l’autore e l’editrice Maria Liguori ne discutono l’antropologo e saggista, Stefano De Matteis; il Presidente dell’Associazione Quartieri Spagnoli, Giovanni Laino. Leggono alcuni brani gli attori Tonino Taiuti e Andrea Renzi.

Con questo racconto lungo 189 pagine (da settembre in libreria), Angelo Montella, tra il realistico e il visionario, esce dalle quinte e entra in scena mescolando ricordi di un’infanzia vissuta in un quartiere popolare periferico nel Dopoguerra, dei primi lavori, della parentesi da dirigente aziendale, dell’impiego in Arabia Saudita e della scelta di tornare a Napoli con un progetto coraggioso: un teatro d’avanguardia.

Il libro, che si avvale dell’introduzione di Stefano De Matteis e della postfazione di Goffredo Fofi, è anche e soprattutto la storia temeraria di un’impresa culturale e artistica in un territorio complesso, aggressivo e pericoloso come lo erano i Quartieri Spagnoli degli anni Ottanta. Questa l’epoca in cui Montella, assieme a Igina Di Napoli, fa risorgere dalle ceneri i locali distrutti prima da un incendio, poi da incuria e abbandono, dell’antico Teatro Nuovo. Un teatro che, dalla prima metà del Settecento non aveva mai smesso di collezionare successi e applaudite presenze, tra cui Donizetti, Rossini e diversi grandi musicisti fino al tardo Ottocento e nel Novecento quando arrivano Petito, i Di Napoli, Viviani, Scarpetta e i De Filippo.

Le vicende che si alternano nel volume non raccontano solo l’audacia nel portare avanti un programma ambizioso di rinascita, specie in quel periodo di fervore artistico, di ricerca e di sperimentazione, ma anche come si trasforma la città e la vita degli stessi Quartieri attorno a via Montecalcario.

Dunque, l’autore, novello Fitzcarraldo in un contesto segnato da innumerevoli criticità, intraprende la sua personale battaglia che si intreccia alla storia del teatro sperimentale. In quel tempo al Nuovo si aggiunge la Sala Assoli ed entrambi assumono il ruolo di protagonisti necessari e fondamentali della scena napoletana e nazionale. Due poli culturali che hanno lasciato un segno indelebile attraverso gli allestimenti di innumerevoli e illustri artisti. Indimenticabili Annibale Ruccello, Leo de Berardinis, Antonio Neiwiller, Mario Martone, Toni Servillo, Antonio Latella, Pippo Delbono, Carlo Cecchi, e molti altri.

L’AUTORE

Angelo Montella nasce a San Gennaro Vesuviano (Napoli) il 12 febbraio 1946. Ha lavorato per diversi anni come direttore amministrativo e, dopo un’esperienza di due anni in Arabia Saudita, a trentun anni torna a Napoli e cambia radicalmente vita, iniziando una lunga e proficua carriera teatrale.

LA CASA EDITRICE

Dal 1949, anno della sua  fondazione a Napoli, la casa editrice Liguori, attraverso la maturazione di un progetto editoriale multidisciplinare, ha arricchito nel tempo il suo catalogo nell’ambito delle scienze sociali, delle scienze umane e tecniche. Attraverso numerosi testi di critica letteraria, di economia, di sociologia, di architettura, di matematica e di varie altre discipline,  il Catalogo è cresciuto fino a sviluppare oggi circa cinquemila titoli. La produzione è organizzata in numerose Collane editoriali alle quali collaborano autorevoli studiosi  italiani e stranieri. Negli ultimi anni Novanta e all’inizio del duemila  l’editore si è impegnato  nella ricerca nei settori innovativi dell’editoria  con la partecipazione a prestigiosi progetti di ricerca europei e del Ministero della Ricerca e dell’Università e con  la produzione di testi digitali  nel doppio  formato cartaceo-ebook.

Attualmente la casa editrice presidia il settore universitario per le materie scientifiche e umanistiche, come la matematica o  l’ingegneria o l’entomologia; oppure la critica letteraria, la linguistica, o la filosofia, la  pedagogia e la psicologia, al contempo orientandosi con un rinnovato interesse verso produzioni di carattere scientifico – umanistico di tipo divulgativo  e verso scritture e narrazioni a cavallo tra la memoria e la contemporaneità.

Liguori editore Via Posillipo, 394. 80123 Napoli – www.liguori.it   

– Comunicato stampa  

‘Vieni in vacanza in Molise , ti diamo la casa gratis’

Travolti da un inaspettato successo: in neanche 24 ore la provocazione ‘Vieni in vacanza in Molise , ti diamo la casa gratis’, è scoppiata tra le mani degli amministratori di San Giovanni e dei dirigenti della associazione ‘Amici del Morrutto’. Per chi è proposto questo ‘bando free turistico’? Per chi non è molisano, per chi non ha parenti molisani e per chi non ha nessuna proprietà immobiliare in Molise. Per chi vuole innamorarsi del Molise.

Case vacanza gratis in Molise? In un giorno chiamate da tutto il ...

Telefonate da Irlanda, Francia, Spagna, Polonia, Ucraina, prenotazioni da Trieste, Ragusa, Genova, Bologna ecc. Quaranta soggiorni nelle case gratuite del borgo, da sabato a sabato, silenzio, aria pulita, virus free, cibi strepitosi – tipo la frecassea, un trionfo di carni di gallinella in brodo, coratella e agnello, formaggio, tutto infilato al forno – campagna infinita e un nome, il Molise, in grande rimonta.

L’iniziativa è stata presentata il 20 giugno e lo stupore di Stefano Trotta, presidente dell’associazione, era palese. “Ci stanno chiamando giornali e tv, qualcuno voleva già venire ma l’iniziativa partirà dal prossimo 4 luglio – spiega -. Nel centro storico di San Giovanni abbiamo 440 immobili e solo 12 famiglie residenti. Il vero patrimonio turistico del Molise è la sua enorme dotazione di immobili da sfruttare, pronti. Ad agosto ripartirà il nostro ben conosciuto Jazz Festival nel centro storico, il Morrutto, alla 16/a edizione, e dimostrazione pratica nelle aziende enograstronomiche del posto su come si fanno i prodotti, formaggi, pasta, pane, salumi”.

Case vacanza gratis in Molise, chiamate da tutto il mondo ...

Quello del Morrutto è un progetto pilota: oggi erano presenti sindaci di altri comuni che vogliono partecipare al progetto e mettere gli immobili dei loro centri storici a disposizione del turismo lento e di qualità. https://www.ansa.it

SiAmo. Area Vesuvio.

Siamo i Luoghi che hanno il privilegio di essere Vesuvio
Siamo cultura che il mondo conosce
Siamo sapori di una terra calda e difficile
Siamo fuoco che brucia e occhi che soffrono aspettando il domani
Siamo “vorrei, poi ci pensiamo”
Siamo “aspettando la bella stagione”
Siamo “auguri agli sposi” siamo “tradizione e rinascita”
Siamo i Vostri amici,
Siamo “panorama magnifico”
Siamo “unione di idee, aspettando di unire le singole idee”
Siamo il colore della primavera, in un giorno d’autunno
Siamo “complimenti” e parliamo del domani.
Siamo “un tratto di strada” che aspetta con fiducia
Siamo a studiare come offrire appena possibile “un nuovo inizio”
Siamo a dire GRAZIE ai tanti che lottano, soffrono, amano, rispettano
Siamo a chiedere “restiamo in contatto”
Siamo a dire Buona Primavera

LIBRERIA VITANOVA. Martedì 3 marzo 2020 ore 18,00, Maria Gabriella Mariani “Ologramma. Sette vite per non morire” (Guida editori).

Martedì 3 marzo 2020 ore 18,00, nella libreria Vitanova (Napoli, viale Gramsci, 19), presentazione del romanzo di Maria Gabriella Mariani “Ologramma. Sette vite per non morire” (Guida editori).
Dopo l’introduzione di Piero Antonio Toma ne parleranno con l’autrice gli scrittori Raffaele Messina e Mauro Giancaspro.
Risultato immagini per Maria Gabriella Mariani “Ologramma. Sette vite per non morireIl libro evoca una denuncia del male, ma al tempo stesso il desiderio di vivere. Un imprevisto comune a molti, un incidente di percorso, un male che chiede una soluzione. Una crisi dalla quale nasce la voglia di risolvere il problema, appellandosi a tutte le risorse che l’autrice ha a disposizione. La Mariani, senza voler essere autobiografica in senso stretto, scrive per esprimere se stessa e usa tante chiavi di scrittura e di lettura per analizzare la nostra epoca, con i suoi momenti laceranti, i suoi sprazzi di luce e di ombre.

https://www.spreaker.com/show/1-web-radio-associazione-vitanova-ripres
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L’autrice ha un problema e per venirne a capo si crea un personaggio con un analogo problema. Anche quest’ultimo per lo stesso motivo decide di fare altrettanto. La sequenza continua e si arricchisce di nuovi personaggi, anche più d’uno alla volta, come una sorta di invenzione a più voci, o, per rimanere in ambito musicale, di tema e variazioni. A volte si susseguono, ancor più spesso si intrecciano, analogamente i personaggi s’incontrano e intessono una storia tra loro. Di qui il titolo “Ologramma”, che rende l’idea di questa stesura compositiva, a cui, tra l’altro, si ispira un brano musicale composto dalla stessa autrice. Realtà e finzione risultano fuse, ma costituiscono anche la chiave di volta dell’intreccio e, in definitiva, del suo male, che non le dà tregua. L’uomo cerca disperatamente una soluzione alle sue angosce, combatte contro se stesso e si sente allo sbando. Il caso, la quotidianità, le difficoltà della vita, senza chiedergli il permesso, provvedono ad intervenire e a segnare irrimediabilmente il suo destino.

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Maria Gabriella Mariani è una pianista e compositrice napoletana,  interprete raffinata dalla formazione culturale e musicale assai articolata. Ha studiato con i Maestri V. Vitale, A. Tramma e A. Ciccolini, si è perfezionata nelle più prestigiose accademie internazionali in Italia e all’estero. Ha vinto numerosi concorsi nazionali ed internazionali. Esordisce all’età di tredici anni all’Aterforum di Rimini con musiche di Liszt, impressionando la critica per maturità, temperamento e precoce virtuosismo. Le sue performance riscuotono sempre ampio successo e sul suo talento si sono espressi in maniera assai lusinghiera, tra gli altri, S. Accardo, T. Aprea, M. Argerich, A. Ciccolini, D. De Rosa, R. De Simone, M. Tipo, M. Jones. È laureata in Lettere con tesi dal titolo: Schumann: pensiero e fantasia (Ed. Gentile Napoli).I suoi molteplici interessi spaziano dalla musica all’arte e alla letteratura. Ha pubblicato per riviste musicali, ha partecipato a convegni in qualità di relatrice e ha collaborato come consulente musicale alla stesura di monografie di ricerca su musica e architettura per la Seconda Università di Napoli. Ha scritto contributi in collaborazione con le Università di Salerno, Firenze, Perugia e Politecnica delle Marche. Esordisce in qualità di scrittrice e compositrice nel 2008, con il romanzo e il CD musicale Presenze. Spesso, in concerto, esegue suoi brani musicali e, di recente, ha realizzato testi e musiche tratti da suoi lavori, con la partecipazione di attori e l’esecuzione di sue musiche estemporanee. Sue recenti composizioni sono: ADEDDY, Fun…Tango, Il cielo s’inabissa, Fiori di fuoco, Maree, Echi, Tracce.

https://facebook.com/events/s/ologramma-sette-vite-per-non-m/2653064964976585/?ti=cl