BMT – Borsa Mediterranea del TurismoLa Borsa Mediterranea del Turismo, l’importante fiera che ogni anno vede la grande partecipazione degli operatori del settore turistico provenienti da tutta l’Italia, anche quest’anno ospita il laboratorio di corsi incentrati sui principali temi del settore turistico.
22 marzo 2019: Angelo Forgione, #IlRediNapoli, #LaFeltrinelli di Napoli
#IlRediNapoli, ovvero il #pomodoro e la sua grande storia, al megastore #LaFeltrinelli di Napoli. Angelo Forgione non ci dà un libro di ricette ma un documentato saggio storico con due protagonisti: il pomodoro, prodotto simbolo della cucina italiana nel mondo, e i napoletani, che hanno insegnato a tutti come cucinarlo e mangiarlo. Un viaggio dalle radici sudamericane della pianta al suo arrivo in Europa, passando per il Messico e poi la Spagna, fino ad approdare al vero artefice della distribuzione del purpureo frutto nel mondo: il Regno di Napoli.
Un evento all’insegna della napoletanità con l’autore, con il promotore della petizione #PizzaUnesco Alfonso Pecoraro Scanio,
con l’antropologo Marino Niola e con il presidente dell’Associazione Verace #PizzaNapoletana Antonio Pace.
Abitare l’Opera, la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni nel cuore dei Sassi.
Call per artisti: cerchiamo i protagonisti della Cavalleria Rusticana
Abitare l’Opera è il progetto nato dalla coproduzione con uno dei teatri più antichi del mondo, il Teatro di San Carlo di Napoli, con cui porteremo in scena dal 2 all’11 agosto la Cavalleria Rusticana di Pietro Mascagni nel cuore dei Sassi.
Nella realizzazione coinvolgeremo i cittadini sperimentando un nuovo modello di produzione e fruizione della cultura, fortemente incentrato sul rafforzamento della cittadinanza culturale, sulla partecipazione diretta e sul coinvolgimento dell’intera comunità.
L’opera sarà realizzata interamente en plein air e il pubblico verrà coinvolto nell’ideazione della drammaturgia dell’opera, riattualizzata nel contesto contemporaneo.
Lo spettacolo itinerante sarà diviso in due momenti: una prima parte vedrà i partecipanti protagonisti con cori, danze corali e azioni teatrali in un Prologo sui Sassi dal titolo “I SETTE PECCATI CAPITALIsti. I disastri del neoliberismo”; ed una seconda parte nella quale si allestirà la messa in scena vera e propria dell’opera di Mascagni, con la regia di Giorgio Barberio Corsetti, da realizzare nel suggestivo scenario di Piazza San Pietro Caveoso sovrastata dalla Chiesa di Santa Maria di Idris.Per allestire il prologo, cerchiamo attori, danzatori, praticanti di parkour e street dancers da coinvolgere nella creazione dell’opera lirica.
I candidati dovranno inviare il proprio curriculum e un video di presentazione entro il 7 aprile. I provini per i candidati scelti si terranno il 13 e il 14 aprile al Teatro San Carlo di Napoli. Gli artisti selezionati parteciparanno a due laboratori a Matera: il primo, con una seconda fase di selezione, dal 22 al 30 aprile e il secondo dal 17 al 22 giugno.
Gli artisti selezionati che avranno seguito entrambi i laboratori saranno impegnati nelle prove e per lo spettacolo dal 3 luglio all’11 agosto.
Per conoscere le modalità per inviare la propria candidatura è possibile consultare la call in amministrazione trasparente.
I dettagli della prestazione artistica saranno definiti dal regista in fase di audizione. https://www.matera-basilicata2019.it/
Gran Caffè Gambrinus Venerdì 22 marzo | ore 18,00 “Morire a Napoli” di Nicandro Siravo e Daniele Ippolito
ROGIOSI EDITORE presenta
“Morire a Napoli” di Nicandro Siravo e Daniele Ippolito
Gran Caffè Gambrinus
Venerdì 22 marzo | ore 18,00
Venerdì 22 marzo, alle 18,00, la sala da tè del Gran Caffè Gambrinus ospiterà la presentazione del libro “Morire a Napoli”, scritto da Nicandro Siravo e Daniele Ippolito, e pubblicato da Rogiosi Editore.
Insieme agli autori, interverranno Mimmo Falco, presidente del CORECOM e vice presidente dell’OdG Campania, e Enzo Coppola, direttore di Canale 9. Modera l’incontro, il giornalista Michelangelo Iossa.
IL LIBRO
Morire a Napoli è un’arte, un ideale luogo di incontro tra commozione e teatralizzazione, emozioni e fantasia artistica, rispetto e diffusione promozionale.
Un’arte che, in sintesi, trova un suo mezzo perfetto: il manifesto funerario.
In moltissimi luoghi del pianeta, la morte viene annunciata al prossimo sopravvivente sugli organi di carta stampata o attraverso l’affissione di specifici manifesti.
A Napoli, questo secondo mezzo raggiunge vette di pura letteratura urbana ed è spesso accentuato dall’aggiunta ai meri dati anagrafici del defunto – nome, cognome ed età – di un altro elemento identificativo, il soprannome che aveva in vita che, nel distinguerlo dagli altri, ne costituisce il suo più autentico e veritiero elemento di individuazione.
Nicandro Siravo nasce nel 1954 a Napoli, dove ha sempre vissuto, laureandosi alla Facoltà di Giurisprudenza dell’Università Federico II, giocando a pallanuoto, suonando il rock e il blues alla chitarra e accompagnandosi anche, all’occorrenza, con l’armonica. È avvocato civilista specializzato in diritto del lavoro, nonché uno sviscerato tifoso del Napoli e, con questo libro, novello scrittore.
Daniele Ippolito, classe 1971, è figlio di Leonardo, il più longevo degli impresari teatrali napoletani. Da sempre ‘immerso’ nel mondo dello spettacolo partenopeo, ha negli anni diversificato l’attività di famiglia prevalentemente proiettata alle produzioni teatrali, ampliandola a produzioni discografiche, televisive e collaborando anche all’organizzazione di alcune produzioni cinematografiche.
È ideatore e produttore della fortunata trasmissione televisiva “Vulcanici | Artisti Incandescenti”.
MORIRE A NAPOLI 136 pagine
12.50 euro
Ufficio stampa Rogiosi
Francesca Scognamiglio Petino francesca.sco@gmail.com | 349 355 3036
Eloisa Crocco e Giulia Olivares ufficio.stampa@rogiosi.it
0815564086 – 335 708 2406
Matera 20 marzo 2019 ore 19:00 in piazza Duomo: Sotto lo stesso manto azione scenica di Mariano Bauduin
Mariano Bauduin firma per la La Silent Academy un’azione scenica corale ispirata ad un’antica icona dimenticata della città di Matera. Il talento dei migranti porterà sotto il manto di Matera capitale europea della cultura 2019 migranti, anziani, disabili e bambini, grazie ai percorsi di inserimento e integrazione costruiti con il Terzo Settore.
L’evento è il primo degli esiti artistici dei laboratori artigianali della Silent Academy, progetto di Matera 2019, prodotto dalla cooperativa sociale il Sicomoro insieme alla Fondazione Matera-Basilicata 2019. Nei laboratori, guidati dai maestri migranti e aperti alla cittadinanza, sono stati realizzati gli abiti firmati dallo stilista d’alta moda Eloi Sessou, che saranno indossati il 20 marzo e daranno vita alla Madonna del Terzo Settore, accompagnati da un moderno “poema sinfonico” composto per l’occasione da Mariano Bouduin ed eseguita dalla Orchestra di fiati di Grottole e dalla corale napoletana “per San Giovanni”.
http://Silent Academy. Laboratori di sartoria in corso per l’evento del 20 marzo
La celebrazione della diversità che va alla ricerca di una sua armonia, è il tema della composizione di Bauduin che tiene insieme diversi brani, da una tammurriata per la Madonna, a una riorchestrazione della “Missa Luba”, concepita in forma afro-americana.
Sullo sfondo la grande tela seicentesca a cui è ispirato l’evento: la Madonna del Gonfalone, una madonna del manto speciale, icona materana dell’omonima confraternita. Sotto il manto in questo dipinto trovano spazio da un lato i confratelli, dall’altro i “raccomandati”: i poveri, gli ultimi, che la confraternita aiuta e “raccomanda” alla Madre.
Le confraternite, antesignane dell’impegno civico che oggi descrive il terzo settore, attraverso quest’icona ci ricordano che i poveri non si salvano da soli. L’icona diventa così simbolo del terzo settore impegnato a costruire percorsi per l’autonomia delle persone che altrimenti resterebbero ai margini della società, rendendo effettiva la loro cittadinanza sotto quel mantello simbolo della Città di Matera.
Un allestimento che rievocherà l’azione scenica “sotto lo stesso manto” sarà installata e visitabile fino al 24 marzo nella Chiesa di Santa Maria di Costantinopoli, nel complesso del Museo diocesano, dove sarà anche possibile vedere la tela originale a cui è ispirato l’evento.
L’evento darà il via al restauro della grande tela della “Madonna del Gonfalone”, finanziato dalla cooperativa sociale il Sicomoro. http://Il Sicomoro
Giovedì 14 marzo ore 18:00 libreria Vitanova viale Gramsci 19 Napoli, “il Tè” bevanda universale.
Giovedì 14 marzo ore 18:00 libreria Vitanova viale Gramsci 19 Napoli, convegno “il Tè” bevanda universale. Lejla Mancusi Sorrentino racconta la storia del tè dalle sue origini in Cina ai riti del Giappone, dai samovar russi alla irrinunciabile ora degli inglesi, dalle numerose varietà di Cylon al piacere della degustazione italiana. Ma oltre alla storia, anche tante ricette, qualche leggenda, molte notizie sull’uso in medicine e cosmesi. Indispensabile per chi considera il tè non come semplice bevanda, ma come filosofia e piacere. Parleranno Sasà Landolfi, Claudio Novelli e Gherardo Mengoni. Caffè di benvenuto e dopo la presentazione, per gli amici della libreria, pizza margherita o marinara (5 € incluso birra) dal vicino pizzaiolo campione del mondo.
Lejla Mancusi Sorrentino Le ore del tè
LEJLA MANCUSI SORRENTINO attenta studiosa della tradizione gastronomica, è autrice di numerosi libri in cui all’appassionata ricerca sulla storia del cibo e al recupero di antiche ricette unisce l’esperienza pratica di una lunga attività in cucina che le consente incursioni nelle più attuali tendenze gastronomiche.
Prestigiosa esponente dell’“Accademia Italiana della Cucina”, è una colta e attenta ricercatrice di ricette d’epoca, aneddoti e riferimenti letterari della gastronomia tradizionale napoletana.
“Mirabiles I custodi del mito”, il docufilm di Marco Perillo e Alessandro Chetta
MIRABILES – I custodi del mito “Mirabiles – I Custodi del Mito” è un film di Alessandro Chetta e Marco Perillo che ripercorre la storia e le condizioni di 5 siti meravigliosi della nostra Terra del Mito, i Campi Flegrei.
Si parla di 5 ricchezze del nostro territorio: la Piscina Mirabilis, la Grotta della Dragonara, il Teatro romano, la Tomba di Agrippina e la Grotta della Sibilla. Sono luoghi ibridi, a metà fra il pubblico e il privato, perché sono fruibili dal pubblico solo grazie all’amore e alla dedizione di altrettanti privati cittadini che ne sono assuntori di custodia.
Basta una semplice telefonata e gli eroi flegrei accompagnano turisti in visita, studiosi, ricercatori, amanti dell’arte, della storia e del mito.
Tutta la bellezza culturale, storica, ambientale che si concentra in questi luoghi è affidata ad un pugno di volontari che sono i veri eroi di una terra da difendere e proteggere, che merita solo di essere salvata dall’incuria e dalla disattenzione, di essere rivalutata e mostrata al mondo.
Questo film celebra i veri protagonisti e i custodi della memoria, oltre che dell’arte, di questo territorio, ma si interroga anche su ciò che accadrà dopo, quando gli assuntori di custodia non ci saranno più.
Per chi ama la propria terra è impossibile dimenticarle, perché la storia della nostra civiltà è passata da qui. https://www.vulcanosolfatara.it
GAL Vesuvio Verde 11 marzo 2019 Ottaviano (NA)
11 marzo 2019 Palazzo Mediceo di Ottaviano (NA)Il Gal è un modello di sviluppo sostenibile innovativo basato sulla partecipazione delle comunità e degli attori locali che ne sono protagonisti, un sistema integrato per intercettare e reperire fondi da destinare al territorio.
Compongono il Gal “Vesuvio Verde” 7 dei 13 Comuni del Parco del Vesuvio che sono Massa di Somma, Pollena Trocchia, Sant’Anastasia, Somma Vesuviana, Ottaviano, San Giuseppe Vesuviano, Terzigno: un’ area caratterizzata da una forte vocazione turistica legata all’enogastronomia, all’escursionismo e ai beni culturali.9 Soggetti pubblici,16 soggetti privati – parti economiche e soclale – tra gli altriStrada del Vino Vesuvio e dei Prodotti Tipici Vesuviani13 società civile lavoreranno insieme per garantire crescita e sviluppo al territorio.http://GAL Vesuvio Verde
Coltiviamo idee, raccogliamo futuro.
San Giorgio a Cremano, “Regine. Spose bambine, eroine e sante dall’Europa alla corte di Napoli” di Nadia Verdile
Baroque Park presenta “Regine” di Nadia VerdileSan Giorgio a Cremano, Biblioteca di Cultura Vesuviana “G. Alagi”, Villa Bruno, Sabato 9 marzo 2019, il “Baroque Park” ha presentato “Regine. Spose bambine, eroine e sante dall’Europa alla corte di Napoli” di Nadia Verdile, il primo libro che racconta, tutte insieme, le dieci regine (o aspiranti tali) che hanno vissuto nel Regno di Napoli, diventato poi delle Due Sicilie, durante l’era borbonica.
Nadia Verdile, studiosa di storia delle donne, per la casa editrice Pacini Fazzi di Lucca: «Dei re di Napoli – spiega – si sa tanto, tanto è stato scritto ma delle regine, di quelle che hanno accompagnato non solo la loro vita ma anche la loro politica di governo, si conosce assai poco, qualche volta niente. Era un vuoto che andava colmato”.
Con l’autrice Nadia Verdile, Oriana Russo, promotrice culturale Aldo Vella, architetto e direttore dei Quaderni Vesuviani, Giorgio Zinno, Sindaco di San Giorgio a Cremano; il vicesindaco Michele Carbone, l’Assesore Pietro de Martino, Isabella Bonfiglio, consigliera di Parità della città metropolitana di Napoli; Roberto Dentice, presidente del Forum delle associazioni e referente del Baroque Park.
La serata ha visto la partecipazione della Corale Polifonica “DominiCantus”, diretta dalla Maestra Cinzia D’Ambrosio e degli attori Dafne Rapuano e Francesco Maienza, della Compagnia della Città & Fabbrica Wojtyla con abiti storici realizzati nei Laboratori del Liceo Artistico “San Leucio” di Caserta.FOTO http://Presentazione “Regine” di Nadia Verdile
Umanità femminile: sfide e dilemmi delle donne nel mondo. 8 marzo 2019. Libreria Vitanova
Venerdì 8 marzo alle 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19 , Napoli) In occasione della Giornata Internazionale della donna, la dott.ssa Claudia Lodesani, presidente di Medici Senza Frontiere (MSF), dialogherà con la scrittrice Valeria Parrella sulle aspettative, le sfide e i dilemmi che le donne vivono oggi nel mondo, come donne, madri, sopravvissute in situazioni di crisi e violenze, operatrici umanitarie in contesti di emergenza. Con loro, l’attrice Rosaria De Cicco che leggerà storie e testimonianze dal campo di operatori umanitari e pazienti di MSF in chiave femminile da tutto il mondo.
Modera l’incontro il giornalista e scrittore Piero Antonio Toma, coordinatore della libreria Vitanova. Dall’Italia allo Yemen, dal Messico al Bangladesh, cosa accomuna tante donne e ragazze e in cosa invece sono diverse? Inoltre Claudia Lodesani racconterà le sue esperienze professionali e umane, cosa vuol dire per una donna vivere e lavorare in aree di conflitto, i rischi, le sfide e le rinunce rispetto a percorsi di vita così impegnativi. https://www.facebook.com/events/409859599763527/