SiAmo. Area Vesuvio.

Siamo i Luoghi che hanno il privilegio di essere Vesuvio
Siamo cultura che il mondo conosce
Siamo sapori di una terra calda e difficile
Siamo fuoco che brucia e occhi che soffrono aspettando il domani
Siamo “vorrei, poi ci pensiamo”
Siamo “aspettando la bella stagione”
Siamo “auguri agli sposi” siamo “tradizione e rinascita”
Siamo i Vostri amici,
Siamo “panorama magnifico”
Siamo “unione di idee, aspettando di unire le singole idee”
Siamo il colore della primavera, in un giorno d’autunno
Siamo “complimenti” e parliamo del domani.
Siamo “un tratto di strada” che aspetta con fiducia
Siamo a studiare come offrire appena possibile “un nuovo inizio”
Siamo a dire GRAZIE ai tanti che lottano, soffrono, amano, rispettano
Siamo a chiedere “restiamo in contatto”
Siamo a dire Buona Primavera

LIBRERIA VITANOVA NAPOLI. Giovedì 27 febbraio 2020 ore 18,00: cibi classici della cucina napoletana, la PASTIERA

Giovedì 27 febbraio 2020 ore 18.00 Libreria Vitanova (Napoli, viale Gramsci, 19)
L’Associazione Vitanova ha organizzato con Leyla Mancusi Sorrentino alcuni incontri a tema per dibattere insieme con gli amici della libreria la realizzazione di alcuni cibi classici della cucina napoletana.
Il tema di questo primo incontro, aspettando la Pasqua, è dedicato alla PASTIERA
A Napule regnava Ferdinando
 Ca passava e’ jurnate zompettiando;
 Mentr’ invece a’ mugliera, ‘Onna Teresa,
 Steva sempe arraggiata. A’ faccia appesa
 O’ musso luongo, nun redeva maje,
 Comm’avess passate tanta guaje.
 Nù bellu juorno Amelia, a’ cammeriera
 Le dicette: “Maestà, chest’è a’ Pastiera.
 Piace e’ femmene, all’uommene e e’creature:
 Uova, ricotta, grano, e acqua re ciure,
 ‘Mpastata insieme o’ zucchero e a’ farina
 A può purtà nnanz o’Rre: e pur’ a Rigina”.

Siete invitati a portare la vostra ricetta preferita e,se volete, una piccola pastiera che degusteremo insieme. Le ricette e il video dell’evento saranno inseriti su Libreria Vitanova e Youtube Libreria Vitanova

Il dibattito sarà condotto da Leyla insieme con Germana Nardone, Silvana Guida e Salvatore Landolfi

LIBRERIA VITANOVA. Giovedì 9 gennaio 2020 ore 17:00, presentazione del libro “Renato Caccioppoli – L’enigma” di Piero Antonio Toma

Giovedì 9 gennaio 2020 alle 17,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19) presentazione del libro “Renato Caccioppoli – L’enigma” di Piero Antonio Toma (Edizioni Scientifiche Italiane, seconda edizione). Ne parleranno con l’autore Gherardo Mengoni e Salvatore Landolfi.

Renato Caccioppoli. L'enigma - Piero A. Toma - copertina

Questo libro (biografia? romanzo? pamphlet?) su Renato Caccioppoli, il geniale e stravagante maitre-à -penser morto suicida a Napoli venerdì 8 maggio 1959, vuole essere un tentativo di accostarsi ad una vita per molti aspetti diversa. L’Autore ha prima ascoltato le persone che lo hanno frequentato, incontrato, stimato, avversato, esaltato, temuto, ridicolizzato, amato. Dopo si è calato autonomamente dentro il personaggio. Nel libro sono cucite addosso a Caccioppoli situazioni, dialoghi, impressioni, giudizi che possono avere verosimiglianza, ma sono soprattutto il frutto della libertà e della fantasia dell’Autore. Chi era dunque Caccioppoli: grande matematico, dissennato alcolista, appassionato polemista politico, musicista e concertista di straordinario talento, nottambulo dalle dubbie compagnie, finissimo cultore delle letterature europee, suicida da sempre, marxista senza peli sulla lingua, acuto esegeta di cinematografia, incallito tombeur de femmes, assiduo partigiano della pace, borghese illuminato, esaminatore protervo, beffardo fustigatore delle banalità e delle prevaricazioni, cultore delle memorie. E altro ancora. Insomma genio e sregolatezza. Nel centenario della nascita (1904-2004) vede la luce la seconda edizione aggiornata del viaggio intorno alla sua personalità , punto irrinunciabile di impegno scientifico, civile e politico. Dopo un silenzio stampa seguito alla sua morte e durato all’incirca un trentennio, prima il film di Martone e poi questo volume (entrambi nel 1992), hanno aperto la stura delle rivisitazioni. Fra queste ultime la pubblicazione di un carteggio inedito che lo riguarda (Renato Caccioppoli a 100 anni dalla nascita a cura di Angelo Guerraggio e Pietro Nastasi, Pristem/Storia, nn. 8-9, Centro Eleusi Università Bocconi, Springer, Milano 2004). In queste lettere si scopre che non sempre gli riusciva di varcare la frontiera a causa della occhiuta polizia di Scelba che lo controllava perchè «sospettato a torto o a ragione di contrabbando di idee», come egli stesso lamenta in una lettera inviata il 19 luglio 1954 al suo maestro Mauro Picone. Questa seconda edizione è dedicata alla cara memoria di Carlo Ciliberto, scomparso il 3 agosto 2004, che lo ebbe anche docente, e che, nel reggere l’Università Federico Il per quattro mandati (1981-1993), contribuì a modernizzarla profondamente.
Prima del dibattito la proiezione  di alcune scene del film “Morte di un matematico napoletano” di Mario Martone, premiato col David di Donatello. https://www.edizioniesi.it/pubblicazioni/libri/varia-1-20/varia-1-01/renato-caccioppoli-lenigma.html

LIBRERIA VITANOVA. Martedì 7 gennaio 2020 ore 18,00, PieroAntonio Toma “Il giornalista che si fece notizia” (Homo Scrivens)

 Martedì 7 gennaio 2020 ore 18,00 nella libreria Vitanova (viale Gramsci, 19) presentazione del romanzo  del giornalista e scrittore PieroAntonio Toma, “Il giornalista che si fece notizia” (Homo Scrivens). Ne parleranno con l’autore il giornalista Ermanno Corsi, lo scrittore Mauro Giancaspro e l’editore Aldo Putignano.  L’attrice Annamaria Ackermann leggerà alcune pagine e il cantautore Lino Blandizzi interpreterà alcune canzoni ispirate al libro.Risultati immagini per Il giornalista che si fece notizia

Gianluigi è uno che si dà da fare: dirige il telegiornale di un’emittente televisiva locale, organizza inchieste e dibattiti, si è anche inventato un oroscopo cui è il primo a non credere. Un uomo di successo, dunque, omaggiato da tutti e specialmente dalle donne con qualche (inevitabile?) strascico extraconiugale. Finché la sua vita in tv rivela una smodata voglia per i più sofisticati processi della Rete. Ne derivano alcuni comportamenti da giustiziere del web, fino a trasformarlo in un vero e proprio hacker. Ma quali sono davvero i suoi scopi? E qual è questo scoop che gli sta tanto a cuore? https://www.homoscrivens.it/product-page/il-giornalista-che-si-fece-notizia-piero-antonio-toma