Patata di Cesiomaggiore per il record del mondo

Quando si parla di patata di Cesiomaggiore è importante distinguere tra la patata di Cesiomaggiore e la patata De. Co.di Cesiomaggiore. La Cooperativa produce solamente la patata De. Co. di Cesiomaggiore. Questa distinzione è importante, perchè si fa riferimento ad una specifica area di produzione e ad un ben preciso tipo di varietà di patate, che sono coltivate su quell’area. Il territorio di produzione deve presentare un alto grado di naturalità, lontananza da grandi centri urbani, vie di comunicazione e insediamenti industriali.

La coltivazione si svolge tra i 350 e i 600m s.l.m.. La regolarità delle precipitazioni, la fertilità e le forti escursioni termiche tra giorno e notte fanno si che solo su questi terreni si possa ottene un prodotto così eccezionale. Inoltre la vera patata di Cesiomaggiore viene coltivata seguendo un rigoroso disciplinare di produzione. Tale disciplinare, nel rispetto dell’antica tradizione locale, vieta qualsiasi trattamento di diserbo chimico, trattamento insetticida chimico, disseccante durante la raccolta o antigermogliante. In più, il Servizio Fitosanitario Regionale svolge regolarmente controlli per il rispetto del disciplinare.

Le patate di Cesiomaggiore si distinguono principalmente per il colore della pasta, che in cucina fa ottenere risultati estremamente diversi. Le patate a pasta bianca sono perfette per creare purè e gnocchi, perché sono molto friabili ed hanno un basso tenore in umidità. Al contrario quelle a pasta gialla sono ottime da lessare, far fritte o al forno per la loro pasta soda ed un elevato tenore in umidità. Ci sono, inoltre, patate a pasta gialla adatte a tutti gli usi, come ad esempio le Desiree.

Qui sotto le principali varietà coltivate, distinte tra pasta bianca e gialla, che come cooperativa vi offriamo.

  • Pasta bianca:
    • Roko: buccia rossa;
    • Kennebec: buccia gialla;
    • Majestic: buccia gialla;
  • Pasta gialla:
    • Primura: buccia gialla;
    • Monalisa: buccia gialla;
    • Vivaldi: buccia gialla;
    • Desiree: buccia rossa;

E’ inoltre importante ricordare ancora due varietà di patata: le “cornete” e le “rafaiose”. Negli ultimi anni alcuni imprenditori agricoli stanno cercando di recuperare, con molti sforzi, le patate “rafaiose”. Mentre le “cornete” sono molto apprezzate per la loro buccia estremamente sottile che permette di mangiarle senza essere sbucciate.

Festa della patata

Ogni anno, il quarto fine settimana di agosto, a Cesiomaggiore si svolge la Festa Provinciale della Patata di Cesiomaggiore. Questa festa richiama ogni anno tantissime persone, dà la possibilità di scoprire tutte le varietà che vengono coltivate con la denominazione De. Co. Ed inoltre di poterle acquistare.

Denominazione De. Co.

«Il bene identificato da una De.Co è un bene di un ben limitato territorio che nessuno potrà imitare; frutto della terra, frutto della tradizione, di una particolare abilità manuale non importa: è un bene definito, nel senso etimologico del termine, cioè con dei confini. Ciò che è dentro “è”, ciò che è fuori dai confini della De.Co. “non è”» (Nichi Stefi)

La denominazione De. Co. rappresenta la carta di identità di un determinato prodotto, che è legato storicamente o tradizionalmente ad uno specifico territorio. Non è quindi un marchio, come lo possono essere l’ I.G.P. o il D.O.C.G.. Rappresenta invece un elemento di identificazione di una Comunità con il territorio dal quale il prodotto nasce. Chi aderisce a questa denominazione, si impegna pertanto nelle seguenti attività:

  • rilanciare e valorizzare la produzione locale legata all’agroalimentare, all’enogastronomia, all’artigianato così come alla cultura popolare presente sul territorio;
  • promuovere il territorio attraverso le sue specificità produttive;
  • salvaguardare il patrimonio culturale e le tradizioni locali dai processi di globalizzazione uniformanti anche nel gusto e nell’alimentazione

.

Prodotti Agroalimentari Tradizionali (P.A.T.) e Carta Qualità del Parco Nazionale Dolomiti Bellunesi

Per le loro uniche caratteristiche, le modalità di coltivazione e la grande storia e tradizione che le legano al territorio della Val Belluna, le patate di Cesiomaggiore sono state inserite tra i prodotti a Denominazione Comunale e tra i Prodotti Agroalimentari Tradizionali. Fanno parte anche dei prodotti della Carta Qualità del Parco Nazionale delle Dolomiti Bellunesi.

E’ importante ricordare che tutti questi riconoscimenti sono stati ottenuti grazie agli sforzi dell’Amministrazione Comunale di Cesiomaggiore e dell’Istituto Agrario di Feltre “Antonio della Lucia”

Patata di Cesiomaggiore per il record del mondoultima modifica: 2018-07-06T17:25:01+02:00da andreaandrighetti

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