Armadietto nella Cabina di Poppa

Come si sa in una barca gli spazi di stivaggio non sono mai sufficienti. Così su Over the Wind si è deciso di costruire un armadietto nella cabina di poppa sul modello di quelli posti a murata nel quadrato.

Prese le misure sono state realizzate le dime in compensato economico. Per il bordo che funge da rotaia per gli sportelli scorrevoli è stato utilizzato un listello “quarto di tondo” in pino trattato con impregnante color ciliegio e successivamente fresato per ottenere la scanalatura.

Utilizzando le dime sono stati tagliati i pezzi definitivi da compensato marino di Okumè, anche questo trattato con impregnante ciliegio.

Gli portelli scorrevoli sono stati messi in sede

Questo è il risultato finale

La Cappottina

L’armatore di Gironima ci ha inviato le foto della cappottina (Sprayhood o dog-house che dir si voglia) realizzata sulla sua barca.

La finestratura (anche laterale) è molto ampia e particolarmente funzionale. E’ fissata con 5 clip verso prua e 6 clip per ogni lato oltra a due tiranti in fettuccia sempre per ciascun lato.

L’altezza tra cappottina e soglia di entrata è di 130 cm, quindi comoda per entrare ed uscire.

Il montante di acciaio è fissato sul tientibene: ottima soluzione per evitare di forare la coperta in sandwich.

Volanti Si? Volanti No?

L’armo del Comet 333 in testa d’albero non richiede le volanti ma molte delle barche che parteciparono al Giro d’Italia le avevano. Una sicurezza in più in caso di mare formato per evitare il “pompaggio” dell’albero ed anche un mezzo per una regolazione di fino.

Il mitico, plurivittorioso ASTERIX, era armato con le volanti alte e basse.

Per chi volesse istallarle sul proprio Comet vediamo come sono montate su “Come Duchi”

le sartie volanti partono in prossimità delle crocette alte
l’attacco è in coperta e, più precisamente, sul paramare che circonda il pozzetto
c’è una piccola piastra di rinforzo all’interno del paramare

Timoneria a ruota

La timoneria a ruota è presente in pochi esemplari. Indubbiamente ha il suo fascino ma complica un pò le manovre in pozzetto, soprattutto in solitario.

Vediamo come è stata istallata sul “Meringa”

La timoneria è Solimar con cavi e settore montato sull’asse del timone; a poppa è stato anche installato un castello in inox per sorreggere la meccanica relativa ai cavi push-pull.

Nella cuccetta di poppa c’è un “coperchio” che nasconde i cavi che entrano direttamente nel gavone e giungono fino al settore; questo coperchio purtroppo è un po’ fastidioso ma era sicuramente l’unica soluzione per una timoneria meccanica.

Armadietto a Sinistra

L’armadietto di sinistra era un optional.

Molti, in alternativa, hanno applicato delle retine portaoggetti a murata per incrementare la spazio di stivaggio.

Interessante la proposta di una ringhiera di contenimento realizzata con due larghi listelli in legno.

Autocostruzione dell’armadietto

Ma è ancora meglio quanto è stato realizzato su Over the Wind.

Qui l’armatore ha autocostruito l’intero armadietto.

Come prima fase sono state prese le misure e realizzate le dime in compensato di bassa qualità

Una volta certi della correttezza delle misure e della forma si è potuto procedere al taglio del compensato marino.

Risolto qualche problema relativo al montaggio ostacolato dalla presenza del tirante dell lande, l’armadietto è stato completato

Due interessanti soluzioni proposte dall’armatore di GoGhiGo

Un deposito di utensili meccanici ottenuto nella scaletta di discesa ed un bompresso montato senza alcun foro

Modifiche dello specchio di poppa

Il Comet 333 ESCAPE è nato nel 1989 senza apertura nello specchio di poppa, la modifica è stata effettuata da un cantiere di Venezia; a livello costruttivo hanno eseguito un bel lavoro, con tanto di fazzolettature in ogni parte e cavo in acciaio con paranco nella parte interiore.