Enrico Camosci è l’ultimo giocatore ad essersi assicurato un braccialetto d’oro durante le World Series of Poker Online 2020.
L’italiano ha superato 1.168 iscritti totali ed è uscito vittorioso nell’evento del campionato di taglie no-limit hold’em con buy-in da $ 2.100.
Il poker online è oggigiorno disponibile anche dal proprio smartphone.
Per la vittoria Camosci si è assicurato il suo primo pezzo di hardware WSOP e un totale di $ 327.319 di guadagni, con $ 184.579 di montepremi e altri $ 142.740 di taglie.
Questo è il punteggio più alto registrato nella carriera di Camosci, superando i $ 252.340 guadagnati come vincitore di un side event da $ 10.300 di buy-in al PokerStars Caribbean Adventure 2019.
Camosci come chip leader è arrivato al tavolo finale eliminando Alex Difelice al 10 ° posto ($ 10,304).
La prima eliminazione al tavolo finale ufficiale è avvenuta quando il settimo classificato del main event delle WSOP 2017 Damian Salas ha sfidato la coppia di cinque contro la coppia di regine di Aki Virtanen.
Salas ha fatto un full ma Virtanen ha fatto doppia coppia per bloccare il piatto e mandare Salas al nono posto con $ 36,527 di guadagni totali per l’evento, inclusi sia il premio in denaro che le taglie.
Il vincitore del Main Event 2014 di PokerStars Caribbean Adventure Dominik Panka è stato il successivo a cadere.
Camosci ha guadagnato la sua prima taglia al tavolo finale ufficiale quando il suo A-9 ha battuto il K-6 dello short stack Murilo Figueredo.
Camosci ha esteso ulteriormente quel vantaggio in uno scontro preflop con Alexander Fitasov.
Camosci ha floppato un asso, ha girato una doppia coppia ed ha evitato una regina mandando a casa Fitasov con $ 77,293 come quarto classificato.
Nonostante la sua prima serie di knockout, è stato Aki Virtanen il successivo a rimanere senza chip in questo evento.
Alla fine il 3Spade Suit al river ha completato il colore di Camosci assicurandogli il piatto e il titolo.
Ozsirkintis ha ricevuto $ 182,564 in premi in denaro e taglie per il suo secondo posto.
Il giovane Camosci ha conquistato il titolo veramente con poche mani, la sua bravura è immensa ma soprattutto incredibile considerando la giovanissima età (ha 26 anni, quindi se consideriamo che si puo giocare solo dai 18 anni, sono solo 6 anni che Camosci si allena a giocare contro rivali reali)
Viene da una famiglia totalmente estranea a qualsivoglia gioco d’azzardo, e anzi, continua a consigliarli di studiare invece di continuare a giocare, anche a fronte di vincite cosi importanti.
Ma lui non demorde, ha installato un software nei suoi pc che segue tutte le partite nel mondo contemporaneamente e da quello stile le sue personali strategie di statistiche e fortuna, allenandosi tutte le notti. Tempo fa si era trasferito all’estero per poter giocare di pomeriggio, perche, dice, stare sveglio di notte per giocare a lungo andare ti logora la mente e la vita privata.
E’ conosciuto nell’ambiente per essere uno veramente preparato a livello tecnico, studia tanto e non si fermerà sicuramente qui, ma non sa del suo futuro cosa vorrebbe fare.
Sicuramente continuare a giocare e studiare.