No allo stop degli appalti per le pulizie. Danno per economia, scuole e lavoratori.

“Le associazioni di imprese ANIP-Confindustria, Legacoop Produzione & Servizi, Confcooperative Lavoro e Servizi, accolgono con enorme preoccupazione la scelta del Governo di internalizzare il personale impegnato nei servizi di pulizia e di sicurezza presso le scuole italiane tramite l’utilizzo di fondi destinati alla prosecuzione dell’appalto ‘Scuole Belle’. Quali rappresentanti di realtà imprenditoriali che hanno lavorato e continuano a lavorare nel pieno rispetto delle regole, prima tra le quali quella del diritto al lavoro tutelato dalle norme, non possiamo e non vogliamo avallare il messaggio preoccupante sotteso alle ragioni dell’internalizzazione, ovvero la demonizzazione delle aziende di settore in merito alla qualità dei servizi erogati e dei costi sostenuti per gli addetti.  Come associazioni, vorremmo discutere, sulla base di elementi e numeri concreti, della necessità di avere scuole funzionanti e servizi efficienti: nutriamo grandi dubbi e perplessità sulla effettiva utilità del percorso avviato nei termini espressi. Ciò sia per quanto afferisce ai lavoratori, sia in termini meramente economici e di costo complessivo dell’operazione.  Ci sfugge, dunque, il senso della convenienza dell’internalizzazione; ciò anche lasciando per un attimo in disparte la palese insufficienza del numero di addetti potenzialmente coinvolti nell’operazione stessa: 11263 (a fonte dei 16.000 attuali soggetti a licenziamento e dei 32.000 plessi scolastici italiani). 

Riteniamo che l’iniziativa possa avere serie ripercussioni economiche, sociali (pensiamo all’attivazione di procedure di mobilità per il personale in esubero) e soprattutto organizzative in ambito scolastico oltre che nel mercato dei Servizi. Le nostre Associazioni hanno sempre lavorato con grande senso di responsabilità, al fine di dare risposte efficaci ed efficienti alle problematiche espresse dalle proprie Associate, in primo luogo con riferimento al settore degli appalti pubblici e del lavoro, costituendo quello di riferimento un comparto tipicamente “labour intensive” che oggi conta 2,5milioni di occupati potenziali. Il senso di responsabilità ci impone di proseguire in un percorso di confronto con le istituzioni e in tutte le sedi opportune, affinchè vengano ascoltate le ragioni degli operatori economici, per la salvaguardia dei lavoratori e del decoro delle istituzioni scolastiche. Le associazioni delle imprese di Servizi chiedono di salvaguardare i lavoratori evitando licenziamenti e costi impropri per le aziende; un quadro normativo chiaro per aziende e lavoratori (inquadramento Consip); non rinunciare al controllo ed alla qualità dei Servizi che solo le aziende garantiscono”. Lo dichiarano in una nota congiunta ANIP-Confindustria, Confcooperative Lavoro e Servizi, Legacoop Produzione & Servizi.

LiFE 2019, aperte le iscrizioni al più grande evento per il mondo dei Servizi industriali

LiFE 2019, evento di punta per il mondo dei Servizi in Italia, per la quarta edizione organizzata a Venezia il prossimo 21 e 22 Novembre ha in serbo un’agenda di lavori molto ricca e con relatori di rilievo, provenienti dal mondo delle imprese e delle istituzioni, con professionisti e opinion maker che contribuiranno a definire il tema scelto per quest’anno: ‘La nuova rotta dei Servizi industriali’.

Una edizione ricca e speciale, a partire dalla location scelta, la città di Venezia, che nell’immaginario collettivo rappresenta il luogo ideale per lanciare sfide e scoprire nuovi orizzonti. Stavolta è il mondo dei Servizi ad essere protagonista, confrontandosi e lanciando proposte su questioni di grande attualità in campo economico, politico e industriale. Il programma prevede importanti contributi articolati nel corso di due giornate. L’apertura sarà dedicata agli scenari futuri del mondo de Lavoro, con l’intervento di Davide Casaleggio (Casaleggio Associati), Pierangelo Albini (Direttore area Lavoro, welfare e capitale umano in Confindustria), Lorenzo Mattioli, presidente di CONFINDUSTRIA SERVIZI HYGIENE, CLEANING & FACILITY SERVICES, LABOUR SAFETY SOLUTIONS, che è la vera novità di questa edizione di LiFE. La compagine confindustriale del mondo dei Servizi sarà infatti presentata come ‘La nuova rotta dei servizi industriali’, con tutte le sue specificità e le prospettive di sviluppo in grado di contribuire alla crescita ed al benessere del Paese. Molto particolare sarà il talk previsto alla Biennale Arte 2019 dove la contaminazione tra ‘Arte, contemporaneità e la trasformazione del mondo del Lavoro’ completerà e arricchirà l’esperienza di LiFE 2019.

La giornata del 22 novembre, prevede tre tavoli tematici (table&speech) su Innovazione e trasformazione digitale nel mondo dei Servizi; Green e Blu Economy; Verso un nuovo ciclo di mercato: nuove regole, nuove opportunità?’. Interverranno i più importanti stakeholder e decision maker, esponenti delle istituzioni e del Governo che raccoglieranno le proposte che dall’evento veneziano saranno indirizzate al Paese. I lavori si concludono nel pomeriggio del 22 con due talk incentrati su: ‘Peso e misura dei Servizi industriali in Italia e in Europa’ dove verrà delineata la dimensione del comparto a livello nazionale ed europeo, e ‘Una nuova proposta industriale al Paese’ con la raccolta e il rilancio della sfide elaborate nel corso della due giorni.

“LiFE – ricorda il direttore Paolo Valente –  è promosso per la prima volta da CONFINDUSTRIA SERVIZI HYGIENE, CLEANING & FACILITY SERVICES, LABOUR SAFETY SOLUTIONS, la compagine confindustriale che raccoglie le associazioni più rappresentative nel mondo dei Servizi: si configura come un vero e proprio meeting business per consentire alle imprese di rafforzare la propria presenza nel mercato, contaminarsi ed esplorare nuovi modi di fare impresa: l’evento offrirà molto spazio per il matching e lo scambio di esperienze tra i partecipanti, una formula ‘aperta’ in grado di far sentire ognuno come parte integrante dell’evento e poterlo vivere al meglio. Nella scorsa edizione, hanno partecipato più di 50 relatori, 45 aziende e 22 studi di consulenza; 15 enti ed istituzioni coinvolte, 400 partecipanti ai lavori, più di 10.000 persone raggiunte attraverso i media con centinaia di articoli stampa a carattere nazionale, con il risultato di circa 30 partnership attivate”.

Lorenzo Mattioli

L’evento, che si svolgerà nella cornice dell’Hilton Molino Stucky sull’isola della Giudecca a Venezia, in uno degli edifici più rappresentativi dell’architettura industriale italiana, prevede anche momenti conviviali e d’incontro che fanno di LiFE una kermesse unica nel suo genere: la sera di gala nel seicentesco Palazzo Ca’ Vendramin con la vista al Casinò è certamente un momento da non perdere, così come il ‘Running for Venice’ dedicato a quanti amano l’attività fisica senza stress.Per iscriversi e partecipare si può visitare il sito www.life-event.it. Qui sono disponibili tutte le notizie aggiornate e le indicazioni utili per raggiungere la location via treno o areo e poi tramite il servizio di trasporto attivo in laguna, sia pubblico, sia privato, con relativi costi.