FE – La Fattura Elettronica

Postato Da contabstudiosrl on Ott 5, 2018 |


Il conto alla rovescia è iniziato: tra meno di tre mesi la fattura elettronica diventa obbligatoria.

Chi è obbligato a fare fattura elettronica?

La fatturazione elettronica non riguarda però tutti i titolari di partita Iva ma solo chi rientra nel regime ordinario. Per chi ha scelto il regime forfettario oppure per chi è ancora nel regime di vantaggio, non ci sono obblighi da questo punto di vista, e si potrà tranquillamente continuare ad emettere fatture di carta. Per neo professionisti e tecnici e per gli artigiani e i titolari di attività commerciali che si affacciano sul mercato del lavoro da ora in poi, non c’è dunque alcuna ragione di preoccuparsi in tutti i casi in cui sarà possibile mantenere il forfettario. Una platea peraltro destinata ad ampliarsi alla luce degli annunci del governo di voler innalzare l’asticella dei ricavi che consente di rimanere nell’ambito del regime agevolato.

Quali sono gli strumenti necessari?

Per chi invece deve fare i conti con il nuovo sistema, l’Agenzia delle entrate ha pubblicato un vademecum che spiega passo per passo cosa fare. Per prima cosa l’identikit della fattura e del kit necessario per la gestione:

– si tratta di un documento che è destinato a viaggiare esclusivamente on line e quindi va necessariamente redatto utilizzando un pc, un tablet o uno smartphone; – va trasmesso elettronicamente al cliente esclusivamente tramite il c.d. Sistema di Interscambio (SdI) messo a disposizione dall’Agenzia delle entrate; – richiede l’uso di una pec; – non richiede una firma elettronica certificata, tranne il caso in cui si debbano inviare fatture alla pubblica amministrazione.

I dati obbligatori da riportare nella fattura elettronica sono gli stessi che si riportavano nelle fatture cartacee, ma a questi va aggiunto l’indirizzo telematico dove il cliente vuole che venga inviata la fattura.

Come viaggia la fattura elettronica?

Ad occuparsi della consegna il  SdI, una sorta di “postino” che svolge i seguenti compiti:

verifica se la fattura contiene i dati obbligatori ai fini fiscali e l’indirizzo telematico (indirizzo PEC nel caso di soggetti Iva, o  codice “0000000” per i privati) al quale il cliente desidera che venga recapitata la fattura; – controlla che la partita Iva del fornitore e la partita Iva o il Codice Fiscale del cliente  siano esistenti; – consegna in modo sicuro la fattura al destinatario comunicando, con una “ricevuta di recapito”, a chi ha trasmesso la fattura la data e l’ora di consegna del documento.

Nel caso in cui il cliente non comunichi alcun indirizzo telematico oppure quando si tratta di un privato o di un professionista non soggetto Iva in quanto nel regime forfettario, si dovrà comunque rilasciare al cliente una copia su carta (o inviarla per email).

Lo Studio, in collaborazione con la propria software house sta verificando diverse soluzioni utili ai nostri Clienti per poter creare ed inviare ai propri clienti, ricevere dai propri fornitore ed operare l’archiviazione sostitutiva di tutte le fatture elettroniche.

Attualmente si consiglia di comunicare ai propri fornitori il proprio indirizzo di posta elettronica certificata (PEC) ed ai propri clienti si consiglia sin da ora di personalizzare e consegnare la richiesta dati che trovate cliccando qui_FE_lettera_clienti.

FE – La Fattura Elettronicaultima modifica: 2018-10-05T15:02:11+02:00da contabstudiosrl

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