Lo Stile Yang è di gran lunga lo Stile più diffuso e ha ricevuto la sistemazione definitiva da parte di Yang Ch’eng Fu; è stato chiamato anche Ta Chia (grande intelaiatura) perché predilige posizioni ampie.
Le tecniche dello Stile Yang sono morbide e continue, ma le applicazioni marziali sono rapide e vigorose.
Sappiamo con certezza che nei primi decenni del XVIII Secolo il Tai Chi Chuan era insegnato solo a pochi allievi dai membri della famiglia Ch’en che vivevano in un villaggio chiamato Ch’en Chia Kou nella provincia di Ho Nan. L’Arte del Tai Chi Chuan fu insegnata alla famiglia Ch’en da un Maestro di nome Chiang Fa che l’aveva appresa dal già citato Wang Tsung Yueh.
Coloro che ebbero il merito di diffondere in Cina il Tai Chi Chuan, furono, però, i membri della famiglia Yang. Il primo di essi si chiamava Yang Lu Ch’an (1799–1871). Poiché i membri della famiglia Ch’en non accettavano estranei fra gli allievi, costui ricorse allo stratagemma di farsi assumere come servitore dal Maestro Ch’en Ch’ang Hsing (1771–1853) e per molto tempo spiò le sue lezioni allenandosi poi segretamente nelle ore notturne. Fu infine scoperto dal Maestro, ma questi, stupito per l’abilità dimostrata dal giovane e astuto domestico, decise di accettarlo come allievo.
In breve Yang Lu Ch’an divenne il migliore di tutti; trasferitosi in seguito a Pechino, aprì una scuola e iniziò ad insegnare la sua Arte al pubblico. Fu sfidato da molti praticanti di altre Arti Marziali, gelosi della sua popolarità, ma nessuno riuscì mai a vincerlo. Per questo motivo gli venne dato il soprannome di Wu Ti che significa “senza rivali”. Fu anche chiamato a insegnare, insieme ai suoi figli, alla corte dei Ch’ing e alle guardie imperiali; il protettorato della dinastia regnante giocò ovviamente a favore della diffusione del Tai Chi Chuan. Yang Lu Ch’an aveva tre figli. Uno di essi morì giovane, ma gli altri due, Yang Pan Hou (1837–1892) e Yang Chien Hou (1839–1917), contribuirono non poco alla fama della sua scuola .
Yang Ch’eng Fu (1883–1936), figlio di Yang Chien Hou, è stato senza dubbio il più grande Maestro del nostro Secolo. Viaggiando instancabilmente, diffuse la sua Arte in tutta la Cina. E’ importante sottolineare che Yang Ch’eng Fu, come d’altra parte i Maestri che lo avevano preceduto, insegnava in pubblico il Tai Chi Chuan esclusivamente come una forma salutare di esercizio fisico. A questo scopo, e per permettere una pratica agevole anche alle persone anziane, mise a punto Forme abbreviate e semplificate della cosi detta “Forma Lunga”. Gli altri aspetti del Tai Chi Chuan, in particolare quelli Marziali, continuavano a venire trasmessi solo a pochi allievi selezionati con cura.
Fra questi ricordiamo Ch’en Wei Ming ,che contribuì anche con i suoi scritti alla diffusione della scuola Yang.
Ricordiamo inoltre il Maestro Liu Pao Chun, che è stato il principale Maestro, sia di Tai Chi Chuan sia di Shaolin Chuan, del Maestro Chang Dsu Yao.
Chang Dsu Yao ha ricevuto istruzione anche da un altro noto allievo di Yang Ch’eng Fu, il Maestro Chang Ch’ing P’o (1903–1963). Quest’ultimo era esperto in molti Stili di Kung Fu e aveva studiato anche con Sun Lu T’ang (1861–1931), un famoso Maestro di Stili Interni. Pur non essendo stato un allievo diretto, ma solo un amico, Chang Dsu Yao ha potuto usufruire anche dei preziosi suggerimenti e consigli di un altro celebre allievo di Yang Ch’eng Fu: il Maestro Cheng Man Ch’ing (1900–1075) ben noto anche in Occidente.
Albero Genealogico del “Tai Chi Chuan” Stile Yang
FONDATORE Chang San Feng
1° GENERAZIONE Wang Tsung Yueh
2° GENERAZIONE Chiang Fa
3° GENERAZIONE Ch’en Ch’ang T’ing (Creatore Stile Ch’en)
4° GENERAZIONE Ch’eng Ch’ang Hsing
5° GENERAZIONE Yang Lu Ch’an (Creatore Stile Yang)
6° GENERAZIONE Yang Chien Hou
7° GENERAZIONE Yang Ch’eng Fu