Il calendario lunare di novembre 2020

Siamo nel pieno dell’autunno. Alle nostre spalle lasciamo un ottobre molto particolare, con purtroppo la forte ripresa dell’epidemia di coronavirus e I problemi sanitari e sociali che ne conseguono.

Il calendario lunare di novembre

A livello meteo ad ottobre abbiamo avuto periodi di caldo alternati a copiose precipitazioni piovose. Queste condizioni metereologiche creano non pochi problemi, in quanto favoriscono la presenza delle generazioni tardive d’insetti parassiti, quali: cimice asiatica, cavolaia, nottua dei cavoli, ecc.
Con il mese di novembre, nell’orto arriva il periodo del riposo vegetativo. Le semine e i trapianti dell’orto autunnale andranno completate e ci si dedicherà alla cura delle coltivazioni in essere e ai lavori di preparazione del terreno per le semine primaverili. Vediamo come comportarsi, dunque, nell’orto e nel giardino, partendo, come sempre, dal calendario della luna e delle sue fasi.

La luna nel mese di novembre 2020

Dopo la luna piena del 31 ottobre, il mese di novembre si apre con fase di luna calante. Nello specifico avremo:

  • Fase di luna calante fino al 14 novembre, con l’ultimo quarto di luna il giorno 8.
  • Luna nuova (novilunio) prevista per il 15 novembre, che da il via alla fase crescente della luna.
  • Primo quarto che si compie il 22 novembre.
  • Il mese si chiude con la luna piena il 30 novembre, che dà inizio ad una nuova fase calante (mancante).

 

Ricordiamo inoltre che nella notte tra sabato 24 e domenica 25 ottobre è ritornata l’ora solare, con le lancette del nostro orologio indietro di un’ora. Potrebbe essere l’utlima volta che nel nostro paese si cambia l’orario, nel 2021 infatti, il governo sarà chiamato a decidere su un orario definitivo.

Le corte giornate di novembre

A novembre le giornate iniziano ad essere sempre più corte, con le ore di luce che diminuiscono notevolmente.
Interessante osservare che, se il 1 di novembre il sole regala 10 ore e 21 minuti di luce, sorgendo alle 6,43 e tramontando alle 17,04 (nuovo orario e posizione nella città di Roma), a fine mese i tempi si spostano rispettivamente alle ore 7,18 per l’alba e 16,40 per il tramonto, con un’ora in meno di luce diurna.
La diminuzione delle ore di luce solare ha come diretta conseguenza un generale rallentamento dell’attività vegetativa delle piante. E ovviamente cambiano i tipi di lavori da effettuare nell’orto e nel giardino. Si ultimeranno le semine e i trapianti degli ortaggi del periodo. Molte di queste colture arriveranno a maturazione in pieno inverno o addirittura in primavera.

Da sottolineare poi che nella fase di luna calante del mese, ossia nella parte iniziale, ci si può iniziare a dedicare ai lavori di potatura di alberi da frutto ed arbusti da giardino.
Ma vediamo ora nel dettaglio quali sono i principali lavori nella terra del mese di novembre 2020.

Le semine e i trapianti del mese di novembre

Tunnel freddo

Nelle fase di luna crescente, nella seconda metà del mese, si seminano fave, piselli, lenticchie.
Sono tutti questi ortaggi con seme grosso che si interra a pochi cm di profondità. Hanno inoltre un lungo ciclo di sviluppo, che si completa nella primavera successiva. Qui potete approfondire le varie tecniche di semina.
Nelle zone meno fredde si possono ancora seminare a spaglio le cime di rapa, prediligendo le varietà medio-tardive.
Con la luna calante, dal 1 al 14 novembre, si può effettuare la semina diretta dell’aglio.

Per quanto riguarda i trapianti dell’orto per il periodo autunno-invernale, nella fase di luna crescente possiamo mettere a dimora le piantine di:
bietola, insalata, indivia riccia e liscia, cicoria puntarella e catalogna, cavolo rapa, cavolo broccolo, cavolfiore, cavolo verza, cavolo cappuccio, sedano, ravanelli.
Interessante è l’opportunità di installare a novembre dei piccoli tunnel freddi che proteggano gli ortaggi dalle gelate invernali alle porte.
Si tratta di un’opzione valida se si vuole sfruttare al meglio il proprio orto anche il periodo più freddo dell’anno. Sotto il tunnel freddo sarà ancora possibile la semina diretta di spinaci, rucola e valeriana.

I lavori nell’orto da fare in novembre

Rincalzatura

Rincalzatura delle piante

A parte i lavori di semina e trapianto piuttosto limitati, i lavori nell’orto nel mese di novembre si possono suddividere in due categorie, di mantenimento e di preparazione.
L’orto preparato all’inizio dell’autunno entra nel vivo e andranno apportare le giuste cure alle coltivazioni. Operazione importante in questo periodo è l’imbiancatura o rincalzatura. Colture come finocchi, cavolfiori, broccoli e verze andranno rincalzate, riportando della terra alla base della pianta.
In questo modo proteggeremo l’ortaggio dal freddo favorendo l’ingrossamento, come avviene ad esempio per i finocchi. Oppure aiuteremo le piante ad ingrossare il tronco, donandogli vigore ed equilibrio, come nel caso di cavolfiori, broccoli e verze.
L’operazione di rincalzatura ci consente inoltre di ripulire le piante dalle malerbe che nel frattempo saranno cresciute. I lavori di preparazione del terreno, nelle zone non utilizzate per l’orto invernale, serviranno per le coltivazioni primaverili ed estive.

Lavorazione e concimazione del terreno

Nel mese di novembre è opportuno ripulire il terreno dai residui di precedenti coltivazioni. Inoltre, è bene vangare e concimare utilizzando il compost maturo o il letame animale (se ne abbiamo a disposizione). In generale per fertilizzare come si deve il terreno, bisogna usare concimi organici bio.
In questo modo lasceremo riposare la sostanza organica sul terreno per tutto il periodo invernale. Questo attiverà importanti processi naturali nel terreno, che in primavera sarà pronto per le nuove coltivazioni.

Sovesci

Sempre con l’obiettivo di preparare il terreno per la primavera, il mese di novembre è adatto per la pratica dei sovesci. Questi si possono distinguere in sovesci per la cura del terreno, come quello di brassicaceae contro i nematodi, oppure di concimazione verde, come i sovesci di leguminose.
Si tratta di pratiche agronomiche molto importanti per chi fa agricoltura biologica e non vuole far uso né di pesticidi né di concimi chimici.

Le raccolte del mese

Nel mese di novembre abbiamo delle interessanti raccolte tipiche dell’autunno.
Nell’orto biologico la più rappresentativa è la zucca, che all’inizio di questo mese termina di solito il suo ciclo.
In novembre raccoglieremo anche i frutti del lavoro fatto nei mesi precedenti.
Le verdure autunnali saranno in piena maturazione. Quindi non solo finocchi e cavoli con semina alla fine dell’estate, ma anche bietola, insalata, rucola, cime di rapa precoci, spinaci.

Il calendario lunare di novembre 2020ultima modifica: 2020-11-01T12:17:18+01:00da orto.contadino

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