Mancano solo poche settimane all’inizio della Serie A 2021/2022 e siamo entrati nel momento più caldo della sessione estiva del calciomercato. Un mercato che fin qui ha regalato poche sorprese ma che promette di aumentare il numero dei “colpi” proprio in queste ore. Proviamo a fare un primo bilancio e a capire come si sono mosse le 5 big che nutrono legittime ambizioni di Scudetto.
Inter e Juve partono davanti alle altre nelle quote delle scommesse calcio dei principali esperti di settore ma potrebbero uscire davvero rivoluzionate dal calciomercato. Un aspetto che apre la porta a squadre come Milan e Atalanta, rispettivamente seconda e terza nell’ultimo campionato, che hanno deciso invece di puntare sul blocco della scorsa stagione aggiungendo solo alcuni acquisti mirati.
Stupisce, in particolare, il calciomercato dell’Inter campione d’Italia. I nerazzurri hanno salutato a malincuore il condottiero dello Scudetto Antonio Conte, sacrificato sull’altare della riduzione dei costi e poco convinto della nuova direzione societaria. Al suo posto è arrivato Simone Inzaghi, tecnico di indubbio talento ma ancora tutto da verificare in una squadra che ha come obiettivi la vittoria del campionato e la qualificazione alla fase a eliminazione diretta in Champions.
Insieme a Conte sono partiti Hakimi, ceduto al PSG a peso d’oro, e lo svincolato Young. Al loro posto sono arrivati Calhanoglu a parametro zero e Dimarco, reduce da una ottima stagione a Verona. Da monitorare anche la situazione di Eriksen. Il danese è rientrato in Italia dopo lo spavento dell’europeo ma ancora non è chiaro se riceverà l’idoneità sportiva per tornare a giocare in Serie A.
Ma la notizia che ha scosso l’ambiente nerazzurro nelle ultime ore è la possibile cessione di Romelu Lukaku. Dichiarato incedibile fino a qualche giorno fa, sembra ora indirizzato verso il Chelsea. Difficile resistere per una società a caccia di risorse economiche a un’offerta superiore ai 100 milioni e per il giocatore a un ingaggio netto di 15 all’anno.
Per sostituirlo si fanno i nomi di Zapata dell’Atalanta e Vlahovic della Fiorentina. Se Inzaghi e Marotta decidessero di puntare su esperienza e forza fisica da affiancare a Lautaro Martinez punterebbero le loro fiches sull’atalantino. Se invece si vorrà puntare sul talento puro e sull’imprevedibilità verrà fatto un investimento a lungo termine sul fiorentino. Commisso permettendo.
La Juventus del rientrante Allegri ha invece deciso di muoversi nel solco della continuità. Almeno nel primo mese di mercato. Il migliore acquisto, al momento, è proprio il ritorno dell’allenatore dei 5 Scudetti consecutivi dopo due anni. A lui il compito di riportare la Vecchia Signora in vetta.
Per farlo, il tecnico livornese potrà contare sulla gioventù di Kaio Jorge, attaccante di cui si parla un gran bene appena arrivato dal Santos e strappato al Milan. La sua compatibilità con il calcio italiano, però, è tutta da verificare. Molte più certezze darebbero gli altri profili seguiti. In mezzo al campo sembra essersi sbloccata la trattativa per Manuel Locatelli del Sassuolo. Se non dovesse arrivare i piani B si chiamano Pjanic e Tolisso. In difesa se dovesse partire Demiral fari puntati su Milenkovic della Fiorentina, in scadenza di contratto nel 2022.
La vera incognita, però, ha un nome e un cognome: Cristiano Ronaldo. Il portoghese non ha ancora sciolto le riserve sul proprio futuro e non è tramontata la pista che lo vorrebbe al PSG. Se partirà davvero Dybala verrà riportato al centro del progetto e con i soldi risparmiati potrebbero essere finanziati nuovi colpi.
Ha invece deciso di puntare sulla continuità il Milan di Pioli, secondo a sorpresa lo scorso anno. Le partenze di Donnarumma e Calhanoglu a parametro zero sono state tamponate con gli arrivi di Maignan dal Nizza e con l’acquisto a titolo definitivo di Brahim Diaz dal Real Madrid. Dopo pochi giorni sono arrivati anche i riscatti di Tomori dal Chelsea e Tonali dal Brescia. Ma il vero colpo di mercato, almeno fin qui, è stato l’ingaggio di Olivier Giroud, l’attaccante centrale che mancava per far rifiatare Ibrahimovic e all’occorrenza per giocare con lo svedese. É andato subito a segno in amichevole e prenota una maglia da titolare al fianco del totem Zlatan.
Per completare la rosa mancano tre tasselli. Un trequartista di spessore internazionale, un mediano e un difensore. Per il primo ruolo si seguono con interesse Ziyech del Chelsea e Ilicic dell’Atalanta, giocatore che ha già espresso il gradimento per la piazza rossonera e ha chiesto la cessione. In mezzo il preferito resta Bakayoko, ancora del Chelsea, mentre in difesa si lavora sul ritorno di Dalot e sull’acquisto di Milenkovic, anche se c’è da battere la concorrenza della Juve.
Solito mercato all’insegna della cessione dei pezzi pregiati e alla ricerca di nuovi talenti per l‘Atalanta di Gasperini, ormai entrata di diritto nel salotto buono della Serie A. La Dea si è assicurata le prestazioni del giovane difensore Lovato del Verona e di Musso, ottimo portiere ex Udinese. In uscita due colonne dell’ultima stagione: Romero e Ilicic. Il primo è diretto verso la Premier League. Per sostituirlo si seguono Demiral della Juve e il giapponese Tomiyasu del Bologna. Per compensare la partenza di Ilicic i preferiti dei nerazzurri sono Boga del Sassuolo e Ikoné del Lille.
Ancora fermo, invece, il mercato del Napoli, quinta classificata dell’ultimo campionato. Gli azzurri devono risolvere la grana Insigne prima di iniziare a muoversi. Il capitano va in scadenza il prossimo anno ma l’accordo economico per il rinnovo sembra ancora lontano. Se dovesse partire in questa sessione di mercato potrebbero arrivare uno tra Boga, Berardi (entrambi dal Sassuolo), Orsolini e Helder Costa, portoghese in uscita dal Lille.