Aprirsi nuovi mercati grazie alle certificazioni qualità
Conosci le certificazioni di qualità?
Probabilmente ne avrai sentito parlare, comunemente chiamate le ISO, e forse avrai voglia di conoscere a fondo l’argomento. Ne parliamo con certificazioni aziendali che si occupa sul territorio nazionale di consulenza, formazione ed auditing nell’ambito delle certificazioni aziendali.
Le certificazioni di qualità sono l’attestazione più importante che possa ricevere un’organizzazione. Attestazione che evidenzia il rispetto di norme e o standard di certificazione di svariata tipologia. Fondamentale per affermarsi ed aprirsi sui mercati comunicando la propria efficienza nella produzione ed erogazione di servizi.
Certificazioni di qualità che cosa sono?
Le certificazioni di qualità sono un’attestazione volontaria che un’organizzazione vuole scegliere di raggiungere a seguito di richieste che possono provenire dall’interno, oppure dall’esterno, fornitori, organi ufficiali, ecc.
Queste attestazioni vengono rilasciate da un organismo terzo ed indipendente, che valuterà la conformità ai requisiti definiti dalla norma e o standard di certificazione che si voglia raggiungere. Possono essere norme di certificazione pubbliche, oppure standard di certificazione private.
Possono riguardare vari ambiti, come l’organizzazione aziendale, la soddisfazione del cliente, norme tecniche di processo e o prodotto, sui dati ed informazioni, ambiente, sicurezza alimentare, salute e sicurezza sul lavoro ed altri.
Indipendentemente da quale ambito si riferiscono, richiedono requisiti organizzativi ed operativi molto simile comprendenti:
• Definizione del contesto, politica ed obbiettivi aziendali;
• Valutazione dei rischi organizzativi e nel settore specifico di applicazione;
• Implementazione di un sistema di gestione comprensivo di procedure, istruzioni, documenti, ecc, fondamentale per lo svolgimento dei processi aziendali;
• Formazione delle risorse umane;
• Gestione delle risorse tecniche;
• Gestione delle deviazioni;
• Fasi di misurazione e valutazione;
• Fasi per il miglioramento continuo.
Certificazioni di qualità: vediamo le più diffuse
Dopo aver descritto a grandi linee generali quelli che i requisiti richiesti da una certificazione di qualità vediamo le norme più diffuse e la loro applicazione:
• Sistema di gestione qualità ISO 9001. La madre di tutte le norme definisce i requisiti per il raggiungimento della massima soddisfazione dei clienti;
• Sistema di Gestione ambiente ISO 14001. La norma che definisce di requisiti per un sistema di gestione ambientale. Requisiti che sono la base per la certificazione EMAS, energia ISO 50001, e le certificazioni di prodotto sull’impronta ambientale, la qualità ecologica e LCA;
• Sistema di gestione salute e sicurezza sul lavoro ISO 45001. La norma di certificazione che definisce i requisiti per un sistema di gestione per la salute e sicurezza nei luoghi di lavoro;
• Sistema di gestione sicurezza dati ed informazioni ISO 27001. La norma che si occupa di definire un sistema in ambito di sicurezza dati ed informazioni. Composto anche da molto sotto norme in ambito IT e servizi;
• Sistema di gestione per la sicurezza alimentare ISO 22000. La norma che è il fondamento dei sistemi per la sicurezza, qualità e legalità alimentare. Su di essa prendono requisiti gli standard privati IFS, BRC, FSSC 22000 e Global gap;
• Sistema di gestione tracciabilità di filiera ISO 22005. La certificazione per la tracciabilità di filiera dal campo alla tavola.
Le norme e gli standard rilasciati sono moltissimi, in quanto il mercato globale è sempre più settorializzato e necessità di norme di regolamentazione più a focus del proprio settore.
Certificazioni di qualità: ottenimento di una certificazione
Il raggiungimento di una certificazione di qualità sia essa su una norma che su uno standard di certificazione è composto di tre parti fondamentali:
Implementazione. La fase in cui l’azienda, che può avvalersi di un consulente esterno, implementa i requisiti della norma o standard di certificazione di qualità nell’azienda.
Ottenimento. La fase in cui un organismo di certificazione valuta la conformità ai requisiti implementati.
Mantenimento. La fase seguente all’ottenimento della certificazione composta dal mantenimento della conformità dei requisiti richiesti valutata annualmente tramite audit da parte dell’organismo di certificazione prescelto.