C’era una nuvola sopra la casa dell’amore.
E nell’aria passava Beethoven.
Due pensieri s’intrecciavano in silenzio,
occhi ricordavano quell’istante.
C’era il cielo azzurro sopra la casa dell’amore
vestita di rose e cioccolato.
Le note di Chopin,
cornice di un amore a brandelli
ma ancora vivo da voler impazzire.
Quante volte ricordiamo quella casa…
Quante volte ascoltiamo ancora quelle note…
Il brusio dei ricordi è come un treno che ti porta via
insieme al tempo che cerchi di rivivere
inesorabilmente.
© desert
LA CASA DELL’AMOREultima modifica: 2020-12-15T19:42:34+01:00da