Notizie storiche

L’oratorio di San Giacomo Maggiore è detto “della Marina” perché edificato sulle mura che fino a poco più di un secolo fa si ergevano direttamente sul mare; per  tutto il medioevo costituì una tappa importante per i pellegrini in cammino verso Compostela.
Dell’originario edificio romanico non rimane più traccia visibile e l’oratorio, come appare oggi, è il frutto delle opere svolte nei secoli XVII e XVIII, periodo in cui la Confraternita di San Giacomo della Marina godeva di grande prestigio e potenza.
Solo verso la fine del ‘700 assunse l’aspetto attuale con il completamento della decorazione della volta e delle pareti. Danneggiato durante l’ultimo conflitto (1940 ~ 1945), si sarebbe avviato verso un’inesorabile decadenza se la Confraternita non avesse iniziato nel 1987 onerosi lavori di restauro che negli anni ’90-’92 subirono un importante e decisivo impulso (testimonianze fotografiche).
Gli interventi hanno interessato il tetto, le finestre, il pavimento, gli intonaci, gli stucchi, gli impianti, gli arredi e, soprattutto, le grandi tele alle pareti, vero tesoro artistico dell’Oratorio.

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