Storia

      Centro Culturale Poliv. PARCO SCHUSTER

Roma San Paolo, via Ostiense 182/I

           la sua nascita – la sua evoluzione 
Presidente Prof. Rosario Mocciaro

 

Mi accingo a ricostruire la storia del Centro Polivalente Parco Schuster con mio profondo gradimento avendo partecipato, sia pure con ruoli diversi, a tutte le fasi sia della nascita che della graduale evoluzione del Centro medesimo.

Nascita

Il PARCO SCHUSTER, pervenuto alla proprietà del Comune di Roma a seguito di una permuta con l’Abbazia Benedettina di cui l’Abate pro tempore era il futuro Card. Ildebrando Schuster,  è l’unico polmone verde del Quartiere Ostiense – San Paolo situato all’interno di una cornice  stupenda costituita in primo luogo dalla Basilica di San Paolo fuori le mura, dall’annesso Monastero, dall’Università Roma Tre e dall’Ansa del Tevere. All’interno del Parco Schuster esistevano alcuni spazi destinati l’uno agli anziani del quartiere (circolo bocciofilo) un altro ai bambini (parco giochi) e inoltre un Bar-Ristoro che insisteva di fronte all’ingresso laterale della Basilica Paolina dove un tempo si trovava anche il capolinea delle linee Tramviarie 23 e 11.

Nell’anno 1998 in tutta Roma si lavorava intensamente per preparare il Giubileo in programma per l’anno 2000 e tra le opere previste era stato inserito il Parco Schuster visto come spazio di accesso alla Basilica Paolina: l’èquipe di architetti e ingegneri di Roma Tre appositamente nominata per un’opera di ristrutturazione del Parco Schuster in vista del Giubileo, avevano insistito particolarmente nel loro progetto, di concerto con le Sovrintendenze Nazionale e Comunale, sulla necessità di restituire piena centralità alla Basilica di San Paolo eliminando tutte le strutture che ostacolavano tale obiettivo con la conseguenza inevitabile dello spostamento  tanto del circolo bocciofilo che del Parco Giochi e del Bar Ristoro.

Gli organi dell’allora Municipio Roma XI, di cui in quel periodo io ero Presidente,  furono categorici nel condividere l’obiettivo di ridare piena centralità e visibilità alla Basilica, ma anche nell’insistere sulla necessità che i citati insediamenti rimanessero all’interno del Parco Schuster sia pure spostandone l’ubicazione in posizione meno invasiva rispetto alla Basilica. Nacque proprio in tale contesto l’idea di trasformare il circolo bocciofilo in centro anziani da collocare ai bordi del Parco, lato Tevere, insieme con il parco giochi per i bambini e altri servizi come il bar ristoro e i bagni pubblici.

Alla fine dell’anno 1999, proprio a ridosso dell’inizio del Giubileo 2000, fu così possibile inaugurare il Centro Anziani PARCO SCHUSTER dal quale successivamente sarebbe emanata l’Associazione di Promozione Sociale “CENTRO POLIVALENTE PARCO SCHUSTER”.

La struttura

All’atto della consegna del Centro al Comitato Promotore il cui primo  Presidente era il Prof. Leonardo VISCEGLIA  la struttura risultava composta da due padiglioni l’uno dotato di due sale che venivano usate per le diverse attività sociali e l’ufficio di presidenza e segreteria, l’altra, dotata anche di un campo bocce oltreché di una saletta,  era stata costruita proprio in riferimento alla tradizione bocciofila di molti degli iscritti.

Ma il pregio particolare del nostro Centro era ed è tuttora quello di poter fruire di un parco immenso tanto all’esterno, quanto  nell’area interna, il che consente a partire dalla primavera di vivere, conversare e giocare all’aria aperta.

Ben presto ci si rese conto però che gli spazi interni risultavano insufficienti soprattutto per lo svolgimento di attività come il ballo e la ginnastica dolce essendo le sale disponibili  non sufficientemente ampie. Il Comitato in carica ritenne allora di proporre al Municipio la realizzazione di uno spazio più adeguato rinunciando ad una parte dello spazio verde interno. Ma la necessità di ottenere dal Comune i necessari fondi  richiese un notevole lasso di tempo.

L’anno 2003 fece registrare un evento imprevisto: un dissenso interno al Comitato di gestione in carica portò l’intero organo di gestione a dimettersi e nessuno dei suoi membri volle ricandidarsi per un secondo mandato, fu allora che il Presidente uscente e alcuni altri membri, avendo io nel frattempo completato il mio mandato di Presidente del Municipio (aprile 2001) mi contattarono chiedendomi di candidarmi come Presidente del Centro.

Chiesi, ovviamente un periodo di riflessione, avendo io nel frattempo ripreso pienamente la mia attività di Professore presso la Facoltà di Medicina e Psicologia dell’Università La Sapienza di Roma. Alla fine, per il bene del quartiere Ostiense – San Paolo nel quale vivo dall’autunno 1969, ho accettato chiedendo tuttavia la necessaria collaborazione  che mi consentisse di proseguire la mia attività di insegnamento.

Condividendo pienamente la proposta di chi mi aveva preceduto tendente ad ottenere un terzo padiglione misi in opera tutte le iniziative possibili al fine di ottenere i finanziamenti  e le autorizzazioni necessarie che si resero disponibili dopo l’estate del 2005. Fu così che il Centro Polivalente Parco Schuster potè finalmente avere anche un terzo padiglione molto ampio di 300 metri quadri circa per accogliere una pluralità di attività socio-culturali sia per i soci del Centro Polivalente che per diverse realtà sociali ed educative del territorio: Corsi di ballo, Laboratorio Teatrale, Cineforum, Concerti, Dibattiti e Convegni.

Per il momento mi fermo qui riservandomi di tornare presto a descrivere l’evoluzione del Centro Polivalente Parco Schuster e delle sue molteplici attività sociali e invitando quanti volessero conoscerci meglio a venirci a trovare nelle ore pomeridiane.

Un cordiale saluto e un caloroso augurio a tutti i contatti del nostro sito internet di un anno ricco di pace, di felicità e di buona salute!

Storiaultima modifica: 2020-01-19T16:32:25+01:00da cppschuster