E per le plastiche rosse che si fa?

 

   Si lavano bene con acqua e sapone per piatti, per eliminare ogni sporco, quindi si verniciano con un primer per la plastica. Lasciamolo asciugare per un giorno intero, perché poi lo dovremo carteggiare con cartavetra fine. Quando lo avremo senza irregolarità, lo verniciamo a colore ed ecco il risultato. Buono mi sembra, vero?

Ecco cosa dobbiamo affrontare

Già nella precedente foto si può vedere come sia le plastiche che il neoprene (quello nero) abbiano conosciuto tempi migliori.  Anche questo fermo, nel dettaglio, si vede che è stato cotto al sole.  Per quanto riguarda gli altri pezzi, ovvero i bracci che fermano le bici assicurandole al portabici per mezzo della barra trasversale e le cinghiette che tengono ferme le ruote sulle canaline, quelle c’è poco da restaurare: vanno ricomprate. Ma dove si può risparmiare, tipo i terminali delle canaline, di questa stessa plastica come da foto sopra, e questi stessi fermi, le prime si trovano a comprare ma vengono 6€ l’una e me ne occorrono 8 mentre di questi e del neoprene nulla da fare.  Il tubolare in neoprene si compra nei negozi di idraulica. Io ci sono andato con tutto il camper e dopo aver fatto vedere cosa mi necessitava, mi è stato assicurato che hanno lo stesso prodotto solo in pezzi da due metri. Per fortuna un tubolare in neoprene dello stesso spessore e for centrale da 280 mm viene la folle cifra di 3,45€ e me ne avanza tantissimo. Si paglia con un taglierino a misura e si sostituisce sulla barra gettando i vecchi pezzi.

Cominciamo e vediamo il da farsi

Una volta spogliato il portabici dobbiamo pulire le parti di alluminio con aceto e bicarbonato. personalmente ho speso 1,30€ per aceto e bicarbonato e mi sono pure avanzati entrambi. Si fa sciogliere un poco di bicarbonato di sodio in polvere nell’aceto; si genererà una innocua reazione che farà una schiuma abbondante. Intingiamoci una spugna e poi strofiniamo per bene tutte le parti di alluminio. Alla fine laviamo via tutto con abbondante acqua e il portabici sarà lucido come nuovo

Rinnoviamo il portabici

Un portabici esterno ha delle parti in plastica, delle parti in alluminio e delle parti in neoprene. L’alluminio si opacizza, la plastica scolora ed il neoprene si sfalda con il sole fino ad avere una superficie con numerose crepe.

Diamoci pertanto da fare smontando tutte le plastiche. I terminali delle canaline sono messi ad incastro e la barra trasversale è fissata con due fermi in plastica stretti da una vite ed un bullone. Viene facile rimuovere ogni cosa.

 

L’immagine spiega meglio ciò che intendo dire: questo è lo stato del portabici da rinnovare