L’armadietto: più difficile a dirsi che a farsi

 

Tanta apprensione, ma infine il problema dell’armadietto è più difficile a dirsi che a farsi.Mezz’ora tra smontare e rimontare, mica di più…forse anche meno. Ma andiamo con ordine: avete anche voi un Rimor Katamarano del 2005, o suppergiù? Per ordinare il pezzo bisogna rivorgersi ad un concessionario Rimor, che avrà bisogno della foto della carta di circolazione da cui trarre il numero di telaio del vostro camper, per poi ordinare il pezzo giusto. Vi arriverà cosi, come lo vedete: l’armadietto con l’antina non colorata ( in origine era azzurra,  senza lo specchio e senza la manopola dello sportello. Quella la dovete svitare e riavvitare sul nuovo. Ma dov’era l’origine del danno? Lo specchio!

Eh, si…due anni fa l’ho cambiato perchè l’originale si era rovinato. Ho pensato: che ci vuole? Si predono due misure e via. Nossignore. Perchè ho preso uno specchio nuovo, senza curarmi del peso. Lo specchio che ho messo nuovo era troppo spesso, quindi troppo pesante; se guardate la foto del pensile rotto vi accorgete che ha ceduto proprio dove lo sportello fa perno e pesa. Pesa oggi, pesa domani…alla fine si è sfondato.

Sono quindi andato dal vetraio, e mi sono fatto spiegare: avevo preso uno specchio spesso 5 mm. su una superficie di 40 x 30 cm. Ho dunque chiesto il più sottile specchio che esista, e mi ha detto che è 2mm. Su una superficie di 40 x 30 cm, se vi fate due conti rapidi, il peso è pari ad 1/3 di quello spesso 5mm

Ho chiesto anche di uno specchio in plastica, ma mi ha detto che non sono il massimo, come riflettenza.

Insomma, domani mattina è pronto, ma per fissarlo bisogna usare un silicone per specchi, o silicone neutro, non uno comune, altrimenti vi mangerà la parte dello specchio che riflette, facendo le bruttisime macchie nere…

Se guardate bene la foto, dentro il pensile ci sono quattro bollini bianchi, due per parte. Quelli sono i cappellini delle viti; si tolgono con un giraviti a taglio piuttosto fino.

Una volta tolti, scopiramo le viti e relativa rondella. Svitate tutte e quattro il mobiletto viene via senz’altra operazione. Per rimontare il nuovo, segnate con un pennarello i quattro punti e poi, senz’altro utensile che un giravite a croce, avvitate una ad una le quattro viti, e poi rimettete a posto i cappellini delle viti. Non occorre fare altro.

L’armadietto: più difficile a dirsi che a farsiultima modifica: 2018-10-09T14:30:58+02:00da fabria

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